"Telegrafo - Firenze Dirigibili"

[rogerbarrett]

quest'oggetto lo trovai anni fa ad una bancarella di cartoline.

Voltandola Lessi (wof wof!) il timbro: "telegrafi - firenze dirigibili" così m'incuriosii e l'acquistai.
E' una cartolina inviata (probabilmente) da un militare ad un altro militare (sergente Vincenzo Lama, 2° genio, 1° compagnia, 19° divisione, 1° armata - zona di guerra).
La cosa più curiosa è l'annullo.
Ho fatto qualche ricerca, contattato un simpaticissimo aeroclub fiorentino, scoprendo che probabilmente si tratta di una zona di Pontedera (la superficie sulla quale poi fu costruita la Piaggio) in cui era stata costruito un hangar per dirigibili.
Qualcuno potrebbe gentilmente dirmi qualcos'altro in proposito?

Io non mi occupo di cartoline, ne di posta militare (della Grande Guerra), ma di storia postale della seconda guerra mondiale.. per cui scrivo perchè mi ero riproposto di comprendere la natura (e forse l'eventuale valore) dell'oggetto prima di cederlo per disinteresse.

[maurizio]

In effetti l'aeroporto di Pontedera nacque nel 1913 in località Curigliana come aeroscalo per dirigibili della Regia Marina Italiana. I dirigibili furono impiegati durante la prima guerra mondiale nel pattugliamento del mar Ligure e dell'Alto Tirreno per la ricerca e l'avvistamento di sommergibili e navi nemiche.
In quell'aeroscalo fece base anche il dirigibile Norge prima della spedizione polare del 1926.

Se l'invio fu fatto da militare perché la cartolina fu affrancata?

maurizio

[andy66]

Il timbro telegrafi non è stato usato come annullatore ed in effetti poi c'è l'annullo postale di Firenze. Per cui presumo che non abbia alcuna validità postale. Il destinatario è un Sergente, e non so se i sottufficiali godessero di franchigia. Comunque mi sembra che non ci sia nulla che ci indichi che l'invio sia stato fatto da un militare

[rogerbarrett]

Se non l'ha spedita un militare, evidentemente mi devo esser lasciato forviare (causa ignoranza) dal fatto che l'ho creduta spedita da un contesto militare ("telegrafi dirigibili"): mi son figurato che a spedirla dovesse esser stato un militare, ma in effetti non riscontro prove a supporto.

Scusatemi: involtariamente devo aver dato un'informazione errata.

[Alberto Del Bianco]

...sul fronte mi sembra che vi sia l'indirizzo del mittente.

[rogerbarrett]

Dopo quasi un anno di ricerche, finalmente si riesce a saper qualcosa dell’annullo tondo “FIRENZE DIRIGIBILI”.
Dopo svariati tentativi, dal cortese Sig. Fiorenzo Longhi, perito di aerofilia, era scaturito l’invito a contattare il Sig. Aldo Cecchi, noto studioso di aerofilia, il quale aveva scritto sull’argomento in uno dei suoi primi articoli.
Provando a contattare, quindi, l’autore, gentilissimo mi ha fornito copia della sua originale pubblicazione.
Decenni or sono, infatti, egli stesso recensiva il fortunato ritrovamento di un telegramma dall’impronta lineare di un hangar per dirigibili nei pressi di Firenze, ammettendo di non conoscerne l’eventuale presenza di un guller.
Ebbene questa impronta è stata finalmente trovata su una cartolina e -si spera! - presto sarà sottoposta all’accurata analisi del perito Fiorenzo Longhi per le opportune verifiche.
Nel suo vecchio articolo il Cecchi faceva riferimento all’infausta scelta dell’ubicazione dell’hangar, giacché tendente a frequenti allagamenti alluvionali; a conferma il mittente della cartolina scriveva al destinatario: “Io mi trovo abbastanza bene per quanto il maltempo e la pioggia siano non normali in questa palude”.
Lontano dalle costruzioni filateliche, con la sua unicità quest’oggetto racconta un pezzetto della storia dell’aviazione italiana durante la prima guerra mondiale.

E’ quasi un peccato che il suo attuale proprietario collezioni altro, per cui l’oggetto verrà proposto agli specialisti appassionati del settore.

Sinceri ringraziamenti vanno a coloro che si sono impegnati a fornire il proprio aiuto in quest’avventurosa e lunga ricerca.

[andy66]

Bravo roger! Sei candidato al premio di Sherlock della filatelia!

[Laurent]

Revised by Lucky Boldrini - March 2017