Analisi di una Trinacria molto truccata

Sezione dedicata alla discussione di certificati e perizie che lasciano perplessi e/o sbagliati e dei quali si vuole approfondire parlandone tra collezionisti.
E' importante leggere il messaggio in testa alla sezione riportante le Regole
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In questa sezione si discute di Certificati Peritali che ci fanno sorgere dei dubbi o che si sospetti siano sbagliati. E' la più delicata delle sezioni del Forum perché si andrà a parlare dell'operato di professionisti del settore che svolgono questa professione e di questo magari debbono vivere. Per tale motivo si raccomanda di mantenere i toni della discussione assolutamente garbati ed evitare facile sarcasmo. Non dimentichiamoci che il RISPETTO deve essere alla base delle discussioni e che anche nel caso si discuta di errori palesi essi sono sempre in agguato nella vita professionale di ognuno di noi. Tutti possiamo sbagliare e lo dimostrano gli errori che sono stati fatti anche da grandi nomi della filatelia presente e passata. Non si dovrà mai mettere alla berlina un perito che ha sbagliato ma si dovrà adottare un clima di "considerazione" perché diamo per scontato che, ove l'errore si verifichi, alla base ci sia sempre la buona fede. Inoltre non bisogna dimenticare che si possono falsificare pure i certificati quindi si raccomanda ulteriore cautela nel caso il Certificato ci sia pervenuto a corredo di un pezzo acquistato. Ci auspichiamo che questo spazio possa anche essere utile ai professionisti affinché possano fare tesoro dei loro eventuali errori, o scoprire eventuali Certificati falsificati, e lasciamo a tutti loro ogni diritto di intervento sia diretto che tramite referenti. Sarebbe inoltre auspicabile che i collezionisti che apriranno i topic mettano sempre prima il pezzo e lasciare che gli iscritti del forum possano esaminarlo e discuterlo e solo successivamente mostrare il certificato. Confido nella sensibilità e serietà di tutti voi. Ogni messaggio offensivo, a esclusiva discrezione dello Staff, verrà rimosso e l'iscritto ammonito. Per qualsiasi segnalazione potete inviare una email a admin@filateliaefrancobolli.it
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apache
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Analisi di una Trinacria molto truccata

Messaggio da apache »

Un saluto ed un buongiorno a tutti i Forumisti.
Questa trinacria è stata descritta: " con spostamento orizzontale della T e parziale decalco".
E' anche stata offerta in passato su ebay. Nel verso ho cancellato la firma del perito.
Vorrei le vostre valutazioni su questo esemplare e discuterne con Voi.
Ciao: Ciao: Ciao: Apache
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Tergesteo
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da Tergesteo »

Ciao: Ciao:

Complimenti ad Apache per aprire uno studio su questo valore molto interessante :clap:

Trattasi della Trinacria n°5 (come De Angelis-Pecchi):

http://img214.imageshack.us/i/scan10198b.jpg
scan10198b.jpg


http://img214.imageshack.us/i/scan10198.jpg
scan10198.jpg


Come bene evidenziato sul libro,a parte la doppia T,la caratteristica più saliente della posizione è il frego che attraversa il segno di frazione.

Qui questo frego è assente...

Il cerchio esterno contenete le diciture non è completamente chiuso sotto le T,mentre dovrebbe esserlo...

Si potrebbe attribuirlo alla scarsa inchiostrazione della parte destra,ma a me mi sembra più una parziale e prolungata esposizione alla luce.
Quindi,male si spiega l'assenza del frego...

Poi la prima T (quella più sottile) ha il pendente sinistro quasi dritto,il che non corrisponde all'originale.

Comunque,la posizione compatibile è solamente questa!

Del decalco,difficile dire qualcosa.Peccato non si veda se ci fosse o no la G originale della 2a tavola del 1/2 grano non scalpellata...

Il mio sospetto sarebbe che si tratti di una Trinacria di un altra posizione mal conscia ridipinta per renderla più appetibile.

In un altro post,cercherò di individuare quella da cui potrebbe provenire...

Ciao: Ciao:

Benjamin (7momser)
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Ultima modifica di Tergesteo il 3 settembre 2010, 20:46, modificato 2 volte in totale.
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Giordano Bruno
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apache
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da apache »

Questa trinacria è anche riprodotta a pagina 139 del catalogo Vaccari 2008-2009 ( XIII edizione).
Ciao: Apache
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gianni tramaglino
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da gianni tramaglino »

Ringrazio e saluto l'Amico Apache per i suoi interventi ,anche se rari, brillanti e pieni di "fascino". Per meglio "inquadrare" questa "tipologia" ,riporto quanto scrive il Sassone 2010,a proposito della doppia incisione: è noto un esemplare nuovo del 15b(spostamento verticale n.d.g.).Si riscontrano cinque doppie incisioni della lettera "T",con spostamento piu' o meno evidente ,in senso verticale ed una con nitido spostamento in senso orizzontale .E' noto un solo esemplare (usato) del 15b con la stampa parzialmente decalcata al verso. Cordialmente!gianni tramaglino
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Giorgio Di Raimo
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da Giorgio Di Raimo »

Ciao:

il francobollo appare in un certo modo bicolore: a sinistra più scuro, la metà di destra più chiara...dove è più scuro sul fronte , dietro appare lo stesso disegno, mentre non capisco di cosa è il decalco ciò che si vede sul retro della parte sinistra (destra sullo scan del retro) :mmm: : una parte centrale corrisponde al fronte, ma il decalco più in basso sembra un fiocco che non c'è nel disegno della trinacria :mmm: ...e poi avendo coperto il retro della doppia T non si può vedere se l'esemplare decalcato è lo stesso o un altra posizione :OOO:
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pasfil
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da pasfil »

Buonaserata apache, ed un saluto a tutti.

Così a prima vista mi viene da pensare ad un lavoro estetico abbandonato strada facendo, forse per via di quelli che a monitor sembrano notevoli difetti (riparazione sopra la "O" di BOLLO, a DX nel margine tra la A e la N di NAPOLETANE, sopra DELLA).

Un lavoro che i solventi hanno notevolmente lasciato tracce al verso, oltre che nella bicolorazione dell'esemplare in due parti.
Manca il frego tra la cifra del valore (cifra 2 e segno di frazione diversa dall'originale) ed anche il colore che risulta macare in corrispondenza della doppia T.

Ma il particolare che non mi convince affatto è che, considerato il margine destro così ampio, risulta mancare la battuta della rulletta sx dell'esemplare nr. 6, almeno io non lo scorgo. Anche poco evidente ed inchiostrato mi sembra la battuta della rulletta DX che negli originali della pos. 5 dovrebbe essere più evidente a dx.

Andrebbe meglio osservata.

Ciao: Ciao: Ciao:
pasfil
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apache
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da apache »

Complimenti agli Amici Benjiamin, Giorgio e Pietro che hanno correttamente rilevato i problemi di questo francobollo. :clap:
Questa Trinacria è pluricertificata. In particolare è stata dichiarata da un grande perito italiano originale ma difettosa,( infatti è assottigliata in alto). ed originale anche per il decalco.
Molto opportunamente l'Amico Gianni ha riportato le note del Sassone, perchè proprio a queste intedevo riferirmi. Io non ho mai visto un decalco su una Trinacria. Se è questo il decalco a cui si riferisce il Sassone ( ed il Vaccari) siamo messi male. Secondo Voi cosa è successo?
Ciao: Apache
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pasfil
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da pasfil »

apache ha scritto:Complimenti agli Amici Benjiamin, Giorgio e Pietro che hanno correttamente rilevato i problemi di questo francobollo. :clap:
Questa Trinacria è pluricertificata. In particolare è stata dichiarata da un grande perito italiano originale ma difettosa,( infatti è assottigliata in alto). ed originale anche per il decalco.
Molto opportunamente l'Amico Gianni ha riportato le note del Sassone, perchè proprio a queste intedevo riferirmi. Io non ho mai visto un decalco su una Trinacria. Se è questo il decalco a cui si riferisce il Sassone ( ed il Vaccari) siamo messi male. Secondo Voi cosa è successo?
Ciao: Apache


Caro apache,
non posseggo un Sassone 2010 e non conoscevo che fosse menzionato tale pezzo.

Comunque per essere sincero e consapevole di poter scrivere mie solite "scemenze", non credo possa trattarsi di un decalco, in quanto il verso riporta fievolmente solo i caratteri più inchiostrati delle diciture e disegno esistenti al recto, per altro anche parzialmente.
Una delle ipotesi secondo me potrebbe essere l'effetto determinato da una minore quantità o azione esercitata dal solmente sull'inchiostro in corrispondenza della parte ove appunto appare quello pseudo-decalco. In realtà, credo possa trattarsi solo del trapasso dell'inchiostro al verso.
Ovvio è solo una mia ipotesi.
Ciao: Ciao: Ciao:
pasfil
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Tergesteo
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da Tergesteo »

Ciao: Ciao:

Alcune condiderazioni:

Così a prima vista mi viene da pensare ad un lavoro estetico abbandonato strada facendo, forse per via di quelli che a monitor sembrano notevoli difetti (riparazione sopra la "O" di BOLLO, a DX nel margine tra la A e la N di NAPOLETANE, sopra DELLA).



:clap: a Pasfil!
Molti indizi fanno credere a un lavoro di restauro,creazione artefatta di rarita abbandonato,forse perchè andato a male.

I difetti vistosi,mi fanno pensare che si è voluto creare una doppia incisione della T artificiosa da un esemplare (o più esemplari) molto difettosi.

Non sono riuscito ad individuare la posizione della Trinacria (almeno la parte sinistra) originale,mancano troppi dettagli per scegliere tra 4-5 candidati.

Una delle ipotesi secondo me potrebbe essere l'effetto determinato da una minore quantità o azione esercitata dal solmente sull'inchiostro in corrispondenza della parte ove appunto appare quello pseudo-decalco. In realtà, credo potrebbe trattarsi solo del trapasso dell'inchiostro al verso.
Ovvio è solo una mia ipotesi.


Ci sta! :clap:

Oppure:attacarono due Trinacrie diverse.Il verso potrebbe presentare segni di pasta di carta spalmata.
Poi vì è una riga sospetta che attraversa l'interspazio tra bollo e della per continuare verso l'ultima N di Napoletana.
Che poi il nostro (un pò maldestro) stregone volendo uniformare le due parti di gradazione diversa abbia combinato un guaio creando l'improbabile decalco?

Tutte ipotesi da verificare dal vivo...

La varietà era segnalata prima del 2010 sul Sassone (ma senza illustrazione).

Niente nella monografia di Emilio Diena.

Che qualcuno abbia voluto riprodurla?

Quella del Vaccari,però è proprio la nostra...

Sull'illustrazione del verso,non c'è nessuna firma.

Qui si è aggiunto un A(S) BOLAFFI :dub:

(Morbosa) curiosità:ci fareste vedere la firma oscurata al retro?

Ciao: Ciao:

Benjamin
Ultima modifica di Tergesteo il 3 settembre 2010, 20:52, modificato 1 volta in totale.
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fildoc
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da fildoc »

Io come al solito non capisco nulla di questa emissione che comunque mi piace ...
L'istinto mi dice che si tratta di una schifezza!
Il bicolore (parte dx e sx) non è ragionevole!
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Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!


ciao
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branca_leone
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da branca_leone »

fildoc ha scritto:Io come al solito non capisco nulla di questa emissione che comunque mi piace ...
L'istinto mi dice che si tratta di una schifezza!
Il bicolore (parte dx e sx) non è ragionevole!

Ciao a tutti,
da ignorante di questi bolli, ma esperto di fotografia, dato il mio lavoro per tanti anni, l' esposizione al sole o a luce, magari di una parte del bollo, può aver schiarito la zona, quello che vediamo al verso è la trasmigrazione dell' inchiostro sulla carta porosa, cosa schiarita dalla luce sulla metà più chiara.
Considerazione, o un bollo conservato male o una mezza trinacria, quella poi di nascondere una firma, per giunta in centro denota l' imperfezione del bollo.
Mio pensiero.
Cordialmente.
zio Italo
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giampi
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da giampi »

Scusate non conosco affatto questi francobolli ma da semplice osservatore noto che mentre per il disegno e le cornici, la meta' dx e' decolorata, per le scritte lo sono solo le lettere che vanno dalle ore 12 alle 3. Difficile pensare che la luce abbia decolorato selettivamente solo quest'ultima parte mentre per il disegno anche il resto. Penso che se invece buona parte del fb fosse stato ritoccato e ridipinto .... Ovviamento sono considerazioni di uno che non ha alcuna esperienza specifica
Comunque da notare che l'annullo e' decolorato anch'esso nella meta' dx
saluti
Giampiero
Giampiero

Colleziono ASI, Regno, Colonie, Occupazioni, prevalentemente usati, la mia passione e' comprenderne l'autenticità'. Mi interessa poter classificare i colori dei francobolli (es. Pontificio, Sardegna) con metodi più' oggettivi.
branca_leone
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da branca_leone »

Ciao,
una volta i documenti venivano conservati in faldoni enormi, dove spuntava sempre qualche parte del documento,(all' INPS ancora oggi, se non hanno informatizzato tutto), poi c'erano i tarli della carta, i topi e l' umidità.
Da raccoglitore di queste cose, ne ho viste di tutti i colori, non con bolli così vecchi, per me il bollo è stato staccato dal supporto improponibile, schiarito nel totale della carta ingiallita, ed il risultato è quello.
Rimane un buon pezzo, io non lo butterei ma bisogna accotentarsi di quello che è, una trinacria originale anche se ripulita e assotigliata in qualche parte, è comunque bella.
Cordialmente
zio Italo
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Antonello Cerruti
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da Antonello Cerruti »

Provo a formulare una mia ipotesi.
Il francobollo risente di un lavaggio (chimico ?) troppo aggressivo.
Oltre ad alleggerire il colore calcografico, ha determinato anche la "scomparsa" parziale dell'inchiostro dell'annullo.
Questo lavaggio ha anche determinato il passaggio al verso del disegno calcografico e dato origine ad una trasparenza parziale che è ben diversa dal decalco.
Un'ultima breve nota: la scritta AS BOLAFFI non è una firma peritale o di garanzia ma sta solo ad indicare che questo francobollo è passato (ed è stato fotografato) in un'asta Bolaffi Ambassador.
"AS" indica appunto "asta".
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
branca_leone
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da branca_leone »

Antonello Cerruti ha scritto:Provo a formulare una mia ipotesi.
Il francobollo risente di un lavaggio (chimico ?) troppo aggressivo.
Oltre ad alleggerire il colore calcografico, ha determinato anche la "scomparsa" parziale dell'inchiostro dell'annullo.
Questo lavaggio ha anche determinato il passaggio al verso del disegno calcografico e dato origine ad una trasparenza parziale che è ben diversa dal decalco.
Un'ultima breve nota: la scritta AS BOLAFFI non è una firma peritale o di garanzia ma sta solo ad indicare che questo francobollo è passato (ed è stato fotografato) in un'asta Bolaffi Ambassador.
"AS" indica appunto "asta".
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

Felice di leggerti Antonello,
io per togliere ossidazioni dai bolli usavo ippoclorito di sodio, dosandolo a gocce e per un tempo molto breve, eventualmente ripetuto, poi un lavaggio con acqua di rubinetto ed infine un bagno in acqua denaturizzata, però questo con bolli non molto antichi, le carte di quel periodo possono dare risultati non prevedibili..
Certe volte è meglio lasciare tutto come stà, sarà meno presentabile ma si porta la sua storia dietro..
Cordialmente.
zio italo
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pasfil
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da pasfil »

Buona serata a tutti.

Non Vi nascondo che per me questa Trinacria sta diventando una caso da "mal di testa".

Mi da l'impressione che oltre ai trucchetti un pò da noi citati, si sia fatto ricorso, per indicare temini ben noti all'amico fildoc, ad un "trapianto" o "protesi", perchè noto diversi particolari non comuni alla posizione nr. 5, dei quali alcuni prima da me citati.

Ma la mia ridotta conoscenza non mi consente di spingermi oltre, quindi spero ulteriori interventi sulla questione.

Ciao: Ciao: Ciao:
pasfil
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apache
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da apache »

In una pubblicazione di molti anni fa veniva indicato il modo con cui venivano falsificati alcuni rari pezzi filatelici.
Per restare su Napoli si prendeva per esempio un raro blocco nuovo del 1/2 grano nuovo con margine sinistro insufficente.
napoli_1.jpg

Poi si aggiungeva un pezzo di carta dell'epoca, si tracciava il disegno e si effettuavano le prove di colore
napoli_2.jpg

Lo stesso blocco a "restauro" ultimato
napoli_3.jpg

Tutto questo quando il margine da restaurare era modesto. La riparazione comunque in mano ad un abile riparatore risulta difficile da individuare, sopratutto il ricongiungimento della carta al verso.
Nel caso della nostra trinacria è stato fatto qualcosa di simile, ma la parte di francobollo da aggiungere era superiore, per cui si è ricorsi ad un altro metodo ( già in parte anticipato dagli amici del forum).
Ciao: Ciao: Ciao: Apache
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fildoc
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da fildoc »

Io non me ne intendo ma il francobollo pone molte stranezze ....
ne mostro 2 che richiedono un preambolo....
Il decalco si suppone che riprenda l'immagine del recto!
1 : come giustificare i segni indicati dalla doppia freccia? A cosa corrispondono???????

P.S. L'immagine è stata rivoltata in modo speculare dx per sx
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da fildoc »

L'immagine è stata rivoltata in modo speculare dx per sx per far vedere meglio sulla carta un'immagine che sembra un 6....
Di che cosa si tratta?
E visto che osserviamo la carta al verso...
Non appare in alto una lunga linea che sembra una aggiunta di carta?
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Re: Trinacria con decalco

Messaggio da apache »

Ciao: Fildoc
i segni che hai indicato corrispondono alla filigrana dei francobolli napoletani, un giglio ripetuto nel foglio 40 volte. I gigli erano molto distanziati, per cui possono capitare anche esemplari senza filigrana.
Proprio questo particolare ( la filigrana) indica la strada giusta per capire il tipo di falsificazione.
Apache
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