Come collezionate i libretti di francobolli?

[cirneco giuseppe]

Libretti, usati o no?
Ne discutevo oggi con un amico.
Data la difficoltà di applicare su lettera i libretti integri compresa la copertina,
io penso e credo che per usato si debba intendere, per libretto usato, SOLO quelli i cui francobolli siano stati annullati con bolli a data molto vicino all'emissione.
Naturalmente di favore.
Di libretti completi su busta ne ho visti pochissimi, forse solo un paio.
Il mio amico, invece, sostiene che no, non è necessario che i francobolli siano annullati
basta che il libretto abbia un bollo sulla copertina. Naturalmente il bollo deve essere coevo con la data di emissione.
E non c'entra nulla che i francobolli siano o non siano annullati.
Sono perplesso e confuso.
Cosa ne pensano gli amici che collezionano usato?

[debene]

Mi sembra che su catalogo i libretti sono considerati solo alla stato di nuovo e mai di usati.

Poi fammi capire Pino, intendi "usato per posta" o solo "annullato".

Per esempio mi sembra che i CTO non siano considerati usati, o sbaglio?

Sul resto, ma è solo un mio ragionamento, dal momento che l'oggetto postale è il libretto
e il gruppo di francobolli all'interno staccati dal libretto non sono più l'originale oggetto postale
basta annullare l'oggetto postale cioè il libretto e quindi la sua copertina.



sergio

[maledettotopastro]

La tua versione, Pino, è la più plausibile.
Anzi, forse l'unica.
La Svezia emette da sempre buona parte dei propri francobolli in libretti; se si colleziona l'usato di Svezia, bisogna arrendersi ad avere i timbri di favore sui francobolli di ogni singolo libretto.
Talvolta può capitare che l'affrancatura si componga dell'intera striscia di francobolli provenienti dal libretto, ma senza la copertina.
Ma questa è un'altra cosa

[alessandrom]

Per me il libretto e' usato quando tutti i francobolli sono stati staccati ed utilizzati. Quindi quando il libretto e' vuoto.

In collezione metterei il libretto nuovo, il libretto vuoto, i francobolli che erano all'interno usati sulle buste o lavati dalle stesse.

Saluti,
Alex

[cirneco giuseppe]

Mi sembra che su catalogo i libretti sono considerati solo alla stato di nuovo e mai di usati.

Poi fammi capire Pino, intendi "usato per posta" o solo "annullato".

Per esempio mi sembra che i CTO non siano considerati usati, o sbaglio?

Sul resto, ma è solo un mio ragionamento, dal momento che l'oggetto postale è il libretto
e il gruppo di francobolli all'interno staccati dal libretto non sono più l'originale oggetto postale
basta annullare l'oggetto postale cioè il libretto e quindi la sua copertina.



sergio

Sergio, usato per posta, credo sia quasi impossibile. Al di là di quell' 1 o 2 che ho effettivamente visto su busta.
E' vero che i cataloghi non li quotano, ma pare che un Ischia del 1973 col solo bollo sulla copertina passi di mano a non meno di 600 euro.

La tua versione, Pino, è la più plausibile.
Anzi, forse l'unica.
La Svezia emette da sempre buona parte dei propri francobolli in libretti; se si colleziona l'usato di Svezia, bisogna arrendersi ad avere i timbri di favore sui francobolli di ogni singolo libretto.
Talvolta può capitare che l'affrancatura si componga dell'intera striscia di francobolli provenienti dal libretto, ma senza la copertina, ma questa è un'altra cosa

Certo, per me sarebbe necessario annullare anche i francobolli.
Però pare (come dice Sergio) che basti timbrare solo la copertina.

Per me il libretto e' usato quando tutti i francobolli sono stati staccati ed utilizzati. Quindi quando il libretto e' vuoto.

In collezione metterei il libretto nuovo, il libretto vuoto, i francobolli che erano all'interno usati sulle buste o lavati dalle stesse.

Saluti,
Alex

Epperò Alex, come fai a dimostrare che i francobolli del libretto d'Ischia staccati dalla copertina siano proprio quelli? Dei 25 lire Siracusana ne sono stati usati a miliardi.

[Luciano61]

Il mio amico, invece, sostiene che no, non è necessario che i francobolli siano annullati
basta che il libretto abbia un bollo sulla copertina. Naturalmente il bollo deve essere coevo con la data di emissione.
E non c'entra nulla che i francobolli siano o non siano annullati.

...basta annullare l'oggetto postale cioè il libretto e quindi la sua copertina.

Premesso che gli esperti siete voi, però vi dico il mio punto di vista.
Un francobollo annullato cosa significa?
Che ha perso la validità di carta valore ad uso postale.
Ovvero che non potrà più essere riutilizzato in nessun modo.

Annullare = destituire di valore.

Ma se un addetto postale timbra una...copertina, se proprio vogliamo fare i sofisti, non commette un errore?
Un addetto postale non ha una regola che dice che non può annullare alcun oggetto che sia privo di un francobollo (e quello dovrà essere colpito dall'annullo) di almeno 23 centesimi di Euro?
Quindi...cosa colpisce l'annullo?
Il nulla?
Quindi, posto anche che non sia un errore e sia io a sbagliarmi, come si fa a considerare un libretto annullato, quando i francobolli non lo sono?
Scusate, ma un libretto con la copertina annullata, poniamo tanto per dire con all'interno 10 francobolli da 95 centesimi, se lo date a me, chi mi vieta di spedire 10 cartoline da Alassio?

Allora...come fa ad essere valido un libretto (ritenuto annullato) nel quale gli annulli...non colpiscono i francobolli?

[pietro mariani]

In effetti sul mio Unificato e sul sito Ibolli la quotazione dei Libretti esiste anche per lo stato USATO.

Bah ... è un bel dibattito .

Occorre decidere che cosa si vuol collezionare..
Certo che Libretti completi su busta viaggiata anch'io non mi ricordo di averli visti .

Poi c'è anche chi colleziona solo la copertina del libretto : spogliata (per utilizzo) dai francobolli interni :
Più usato di così .....

copertina libretto.jpg

pietro

interno.jpg

[cirneco giuseppe]

Eh lo so che andiamo ad infilarci in un ginepraio
Scusate se fin qui ho scritto annullato al posto di "usato".
In effetti un libretto può considerarsi usato se tutti i francobolli vengono annullati.
E' un bisticcio di termini fra annullato ed usato.

[pietro mariani]

Per non farmi venire il mal di testa, io li colleziono solo allo stato di NUOVO .




pietro

[dogri]

Il libretto si presta a molte forme di collezionismo.

Nell'usato si può trovare la striscia senza copertina, capita spesso nei libretti francesi.

Io personalmente faccio annullare di favore i francobolli senza staccare la copertina, sarà un annullato di favore in modo palese ma che male c'è? Ovviamente non troverà mai posto in una collezione di storia postale, ma in un album di usati si.

E' lo stesso identico discorso, ad esempio, del foglio Juventus di quest'anno, diventa un oggetto prettamente collezionistico senza uso postale.

De gustibus, come il mio ad esempio...

[Laurent]

Vi mostro il mio, mezzo-usato :

Libretto austriaco, emesso dal mese di marzo 1914 con 1,50 corona di francobolli a 5 e 10 heller. A notare : un primo tipo emesso poco prima era stato venduto... 1,52 corona per pagare la carta della copertina.

couverture.png

10 heller.jpg

5 heller.jpg

[alessandrom]

Epperò Alex, come fai a dimostrare che i francobolli del libretto d'Ischia staccati dalla copertina siano proprio quelli? Dei 25 lire Siracusana ne sono stati usati a miliardi.

Qundo si staccano, se non c'e' modo di risalire al libretto, pazienza, mica devono essere proprio quelli del libretto se sono indistinguibili.
Tanto il collezionista puo' sempre dire che sono proprio quelli e nessuno lo puo' smentire..

Saluti,
Alex

[debene]

Anche se a me il mal di testa non viene, sono d'accordo con Pietro.

Se non puoi farli viaggiare per posta collezionali solo nuovi.

Tutte le altre vostre soluzioni, leggittime per carità in quanto ognuno colleziona ciò che meglio crede,
sono solo un "fai da te" filatelico.

Sarò un "talebano" ma che senso ha collezionare oggetti annullati "a favore" a meno di non parlare di annulli
temporanei? Solo per dire che ce l'ho anche usato?



sergio

[cirneco giuseppe]

Anche se a me il mal di testa non viene, sono d'accordo con Pietro.

Se non puoi farli viaggiare per posta collezionali solo nuovi.

Tutte le altre vostre soluzioni, leggittime per carità in quanto ognuno colleziona ciò che meglio crede,
sono solo un "fai da te" filatelico.

Sarò un "talebano" ma che senso ha collezionare oggetti annullati "a favore" a meno di non parlare di annulli
temporanei? Solo per dire che ce l'ho anche usato?



sergio

Oddio, Sergio, discorso correttissimo il tuo, ma tutti i francobolli "annullati" appena comperati e che non hanno mai viaggiato?
Almeno la metà del parco "usato" di Repubblica, Vaticano e San Marino (per non parlare dello SMOM) sarebbe da bruciare

Io non colleziono usato per principio, ma ogni tanto mi lascio andare a qualche capriccio di aspetto piacevole ...
Per me il libretto usato era / è questo.

libretto1.jpg

libretto2.jpg

[debene]

Benissimo e bellissimi, ma è proprio quello che dicevo io.

Sono annulli temporanei; questi anche se sono filatelici vanno così!

Almeno la metà del parco "usato" di Repubblica, Vaticano e San Marino (per non parlare dello SMOM) sarebbe da bruciare

ci metterei anche Regno. Del resto si consiglia sempre di collezionare Regno nuovo in stato linguellato!



sergio

[alessandrom]

Benissimo e bellissimi, ma è proprio quello che dicevo io.

Sono annulli temporanei; questi anche se sono filatelici vanno così!

Almeno la metà del parco "usato" di Repubblica, Vaticano e San Marino (per non parlare dello SMOM) sarebbe da bruciare

ci metterei anche Regno. Del resto si consiglia sempre di collezionare Regno nuovo in stato linguellato!



sergio

Sarebbe meglio consigliare di collezionare quello che risponde meglio alla sensibilita' del collezionista, non il regno linguellato o i libretti CTO per partito preso!

[debene]

Alessandro non volevo essere drastico nella mia dichiarazione.

Il consiglio viene rivolto spesso verso persona "poco avvezza" a distinguere tra annulli veri e annulli falsi
per cui non trattasi in questo caso di sensibilità ma giusto di non farsi imbrogliare e quindi con il linguellato nuovo
va un pò sul sicuro. Tutto qui!



sergio

[Luciano61]

Di buste con i libretti ne ho una mezza dozzina, non di più.
Non ho tanta voglia di cercarle...negli scatoloni
Faccio vedere quello che ho trovato "al volo", poi torno ad aggiornare le mie collezioni su Colnect

Affrancata con Libretto al fronte, spedita...ad una Banca:

Con libretto fronte.JPG

Regolarmente annullata in arrivo al retro:

Retro con annullo di arrivo.JPG

Già che cercavo, tra le "stranezze" ho trovato questa (non centra nulla ) con gli annulli...in rosso e regolare annullo di ricezione:

Annulli rossi.JPG

Poi ho un "catalogo" di buste, tutte regolarmente viaggiate, con affrancature tanto inconsuete quanto quelle dei libretti.
Ne avrò a svariate decine:

DSC_0046.JPG

Minifoglio.jpg

Pacco Ordinario Assicurato.jpg

Raccomandata n. 1 fronte.jpg

Raccomandata n. 1 retro.jpg

DSC_0001.JPG

DSC_0002.JPG

DSC_0007.JPG

DSC_0009.JPG

DSC_0045.JPG

Ora, il catalogo quota solo al nuovo i libretti ed i minifogli?
Ma questi sono regolarmente viaggiati: sono stati tutti spediti a Banche, aziende varie, commercialisti, avvocati e così via.

Sono forzate?
Va bene...però se si è tolleranti verso un libretto, da accettarsi con l'annullo solo sulla copertina e non sui francobolli queste che sono viaggiate?
Non ce n'è una con annullo Primo Giorno, filatelico, o che abbia fatto un giro sul banco di un ufficio filatelico e poi via in una collezione!
Sono tutte regolarmente viaggiate...contenevano cataloghi, fatture, ricorsi, contabilità aziendali, proposte commerciali, preventivi...e altro che non ricordo

Quindi, o la posta è viaggiata (e regolarmente annullata) oppure non lo è.

Libretti compresi

Ma con questo, voglio precisare, per me sono buoni in una collezione anche i libretti - chiaramente CTO - che ho visto qualche post precedente alla mia risposta
Però, tornando al 100% all'argomento di questo topic, penso che i libretti...almeno timbrati (sui francobolli) debbano essere

[Luciano61]

Nell'usato si può trovare la striscia senza copertina, capita spesso nei libretti francesi.

Esatto!
proprio tu mi avevi fatto vedere questa immagine:

IMG.jpg

Io personalmente faccio annullare di favore i francobolli senza staccare la copertina, sarà un annullato di favore in modo palese ma che male c'è? Ovviamente non troverà mai posto in una collezione di storia postale, ma in un album di usati si.

Sinceramente...un pochino condivido il tuo pensiero

Ogni tanto racconto (l'avrò raccontato in mezzo mondo ) questo aneddoto:

dalle mie parti c'è un signore che ha una delle bancarelle più rifornite e frequentate della zona.
I collezionisti vanno a cercare le novità...

Già mi domando perché non vadano a pagarle al facciale all'ufficio postale, invece che da lui, che le maggiora del (minimo) 50%...
Almeno per i nuovi...
Ma vanno anche per gli usati.

Infatti, dopo qualche giorno che è stato emesso quel foglietto o quel minifoglio, o la serie della turistica, le ha già tutte timbrate!
...notate bene che ho scritto "timbrate" e non usate...

Fin tanto che frequentavo l'Ufficio Postale dove andava anche lui, lo trovavo in fila con me, a ritirare le nuove emissioni.
Prendeva alcune serie, e se le faceva mettere in una busta, ma per una sfilza di altre serie diceva all'addetto allo sportello:

"timbrale, passo poi oggi..."

Dopo un po' di volte, gli ho proprio chiesto - apertamente - se le lavava prima di venderle, oppure se le vendeva con la gomma.
Lui mi guarda, si mette a ridere, e mi fa:

"sssssssssssssssssshhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!"

Con il dito davanti al naso, come a dire "non farti sentire".

Mi dice...

"le lavo tutte, altrimenti con la gomma non me le prende nessuno!"

Adesso ditemi un po' voi...

Va bene, mi direte: un conto è saperlo, un conto è non saperlo.

Vero, però...permettetemi...

[Ivano Abbatantuono]

Per me usato vuol dire usato per posta. Quindi se vuoi il libretto (o il foglietto o il minifoglio) dovresti trovarlo intero con tutti i francobolli annullati.
Non anche la copertina, che non dovrebbe di norma avere valore postale.
Dico dovrebbe e di norma perché possiedo, manco a farlo apposta, una busta con l'intera striscia "giornata della filatelia" da L. 750 cad. munita altresì della copertina (recante il riepilogo del valore facciale della striscia, per totali Lire 3.750) che l'ufficio postale ha erroneamente considerato affrancatura ed il mittente ha apposto "in frode" (lui "ci ha provato" e l'impiegato postale ha abboccato).
Dopo di che il dibattito su quanto siano filateliche queste buste o questi annulli sciolti è sempre molto ampio....