Cuba - L'emissione provvisoria di Gibara

A Stamp From Everywhere: un modo di collezionare.
La cosa può essere semplice o complessa, dipende da te.

Moderatore: fabiov

Rispondi
Avatar utente
Erik
Messaggi: 1775
Iscritto il: 13 luglio 2007, 10:42
Località: Fabriano
Contatta:

Cuba - L'emissione provvisoria di Gibara

Messaggio da Erik »

Ciao a tutti,
penso che questa sia la sezione più adatta per inserire quanto segue.
A distanza di poco più di un mese da FilateliCa 2013 c'è già il PRIMO AGGIORNAMENTO agli Atti, per quel che riguarda l'argomento trattato dalla mia relazione "Cuba, una storia di rivoluzioni" :-)
In uno degli ultimi numeri della Revista de Filatelia Cubana, organo della Sociedad Filatélica Cubana Internacionál della quale sono socio, ho infatti trovato un articolo sopra un argomento che non conoscevo e che è relazionato con una delle rivoluzioni cubane di cui ho parlato nella mia relazione, in particolare quella che si concluse con l'occupazione dell'isola da parte degli Stati Uniti nel 1898, la cui evoluzione portò successivamente all'indipendenza nel 1902.

Riporto integralmente la traduzione dell'articolo, tratto dal N° 2, Vol. 4, aprile-giugno 2013 della rivista citata.
Purtroppo le immagini sono quelle che sono...

________________________________________________________________________________________________

L’EMISSIONE PROVVISORIA DI GIBARA
di Carlos Echenagusía García

Il 12 agosto 1898 fu firmata la pace tra le forze statunitensi ed il governo spagnolo dell’isola e cessarono quindi le ostilità. Tuttavia, fino al gennaio 1899, gli Stati Uniti non presero ufficialmente possesso dell’ormai ex colonia spagnola.
Durante questi quattro mesi e mezzo, le truppe americane andavano man mano prendendo possesso dei territori occupati, ristabilendo le abituali condizioni della popolazione ed in particolar modo il servizio postale che, come abbiamo detto in altri capitoli, soffriva della scarsità di francobolli per l’affrancatura delle lettere. Bisogna considerare il cambiamento drastico che presupponeva, tra le altre cose, il passaggio di amministrazione dalle mani spagnole a quelle statunitensi. Il servizio postale, che fu interrotto a causa della guerra dall’aprile 1898, fu riattivato il 10 agosto sia per l’interno dell’isola che per l’estero.
In questi mesi finali del 1898 furono prese alcune iniziative per facilitare l’invio di corrispondenza, come fu il caso dell’emissione provvisoria dei francobolli di Puerto Príncipe (dei quali parlo negli Atti di FilateliCa 2013, NdT), che sono considerati oggi tra i gioielli della filatelia cubana. Però esiste una timbratura quasi sconosciuta, utilizzata come francobollo provvisorio, che è più rara del più raro dei francobolli di Puerto Príncipe. Si tratta dei “francobolli” provvisori di Gibara. Gibara è una cittadina situata sulla costa nordest di Cuba, nella provincia di Holguín, che fu conquistata dalle forze indipendentiste cubane alla fine di luglio del 1898. Fu qui che fu impiegato l’unico “francobollo” provvisorio impresso mediante timbro in gomma conosciuto in questa epoca di transizione.
Si conoscono tre lettere con questi “francobolli” impressi: la prima, una lettera a lutto diretta da Gibara a Puerto Príncipe, appartenuta alla collezione di Ignacio Prats, mostra la tipica indicazione “No stamps available / Postage paid Military / Govt.” (Francobolli non disponibili / porto pagato Governo Militare), ed il timbro circolare “CORREOS DISTRITO / DE / HOLGUIN / 2 CTS. / GIBARA”, entrambe le impronte applicate in inchiostro violetto, mentre nella parte posteriore c’è il timbro di arrivo a Puerto Príncipe, in data 23 dicembre.
1.jpg

2.jpg


La seconda, appartenente alla collezione di Yamil Kouri, è una lettera di posta militare, diretta a Cincinnati, con impresso due volte il timbro da 2 cts.,
3.jpg

4.jpg


mentre la terza si trova nella collezione di Paige Butler, una straordinaria lettera diretta a Città del Messico con affrancatura mista: l’unico bollo di Gibara da 5 cts usato su una lettera completa diretta all’estero, in colore violetto, e la dicitura No stamps available in colore azzurro, con l’aggiunta, parzialmente sopra il timbro di Gibara, di un francobollo messicano da 20 c. della serie “mulitas”, per coprire il porto da Città del Messico fino a Puebla, località dove la lettera fu inoltrata.
5.jpg


Come mostrano queste lettere, il colore dell’impronta di valore e della dicitura poteva essere indifferentemente il violetto o l’azzurro.
Esistono anche due frammenti conservati nel fondo del Museo Postale Cubano. Il primo di questi è un frammento con il bollo da 2 cts., identico a quello della lettera di Prats, mentre l’altro è del valore di 5 cts., anch’esso di colore violetto. Entrambi gli esemplari recano impressa anche la dicitura No stamps available.
6.jpg

7.jpg


I bolli con nominale di 2 cts e di 5 cts. sono impressi entrambi in tinta violetta e sono della stessa dimensione (anche se a giudicare dalle immagini non si direbbe, NdT) e configurazione, però mostrano delle differenze nel tipo di caratteri, corsivi in quello da 5 cts.
La dicitura No stamps available è in lettere corsive ed impressa in azzurro in entrambi i casi.

Concordo con l’opinione del maggior esperto attuale della posta cubana, il Dr. Yamil H. Kouri Jr., che afferma che il bollo da 2 centavos probabilmente copriva la tariffa locale, all’interno di Cuba, mentre quello da 5 centavos si utilizzava per la tariffa estera. Purtroppo, non sono note altre informazioni in merito a chi ordinò e stabilì l’uso di questi timbri di gomma che, a giudicare dai pochissimi esemplari conosciuti, devono essere stati utilizzati per molto poco tempo, poiché all’inizio del 1899 furono ricevuti sull’isola i francobolli degli Stati Uniti soprastampati per l’uso a Cuba.
È noto che la Stazione Militare No.7, di Gibara, aprì il 1° dicembre. Fu ufficialmente trasferita al governo civile il 28 febbraio 1899. È probabile che la lettera di Prats sia stata messa in posta prima della data di apertura della Stazione Militare, perché in caso contrario avrebbe riportato qualcuno dei timbri utilizzati da questo ufficio, però d’altro lato non possiamo spiegare il lungo tempo impiegato per arrivare a Puerto Príncipe il 23 dicembre 1898 (1).

---
(1) Nota di Yamil Kouri Jr.: la prima data conosciuta per lettere spedite dalla Stazione Postale Militare No.7 di Gibara è rappresentata da due buste con un francobollo americano da 5 cent ciascuna, annullate il 27 dicembre 1898, una diretta a Matanzas e l’altra a La Habana

________________________________________________________________________________________________

Qualcuno ne aveva già sentito parlare?
Che dite, si possono considerare una nuova "entità" ASFE? Oppure non trattandosi di francobolli veri e propri ma solo di impronte di valore apposte con un timbro non fanno testo?

Spero in ogni caso di aver fatto cosa gradita con questa segnalazione :-)

Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
S T A F F

Enrico Carsetti
---

Sul (vecchio) Forum dal 6 dicembre 2003

Amo tutto ciò che è filatelia e (soprattutto) storia postale, ma ora sto collezionando:
- Cuba 1899-1917, storia postale
- Italia 1943-44, storia postale delle Marche in RSI
- Argentina 1897, cartoline postali Libertad cabeza chica con vedute


"Chi condivide con gli altri le proprie passioni viene trasportato in una vita incantata di felicità interiore che gli egoisti non conosceranno mai" (R. Bach)
Avatar utente
marco6691
Messaggi: 257
Iscritto il: 18 luglio 2007, 11:05
Località: Bologna
Contatta:

Re: L'emissione provvisoria di Gibara (Cuba)

Messaggio da marco6691 »

In attesa dei veri esperti grazie per la segnalazione, avevo appena finito di leggere la tua relazione e capita al momento giusto, e complimenti per filatalica davvero un gran bel lavoro.
Marco :-) Ciao:

Colleziono ASI, per il momento LV usato, REGNO, REPUBBLICA, COLONIE,
ASFE(attualmente 487 entità), RTS e a tempo perso raccolgo tappi di Birra

Iscritto a F&F dal 24/09/2004

http://stampscoverscards.blogspot.com/
Avatar utente
Laurent
Messaggi: 1356
Iscritto il: 20 dicembre 2011, 18:09
Località: FRANCIA

Re: L'emissione provvisoria di Gibara (Cuba)

Messaggio da Laurent »

Erik, grazie per il complemento : la storia (postale) di Cuba è un argomento poco conosciuto, e merita esposizione come ci l'hai fatta a Portonovo.

Laurent Ciao:
Avatar utente
Erik
Messaggi: 1775
Iscritto il: 13 luglio 2007, 10:42
Località: Fabriano
Contatta:

Re: L'emissione provvisoria di Gibara (Cuba)

Messaggio da Erik »

Grazie ad entrambi per l'apprezzamento :-) :abb:

Ciao:
S T A F F

Enrico Carsetti
---

Sul (vecchio) Forum dal 6 dicembre 2003

Amo tutto ciò che è filatelia e (soprattutto) storia postale, ma ora sto collezionando:
- Cuba 1899-1917, storia postale
- Italia 1943-44, storia postale delle Marche in RSI
- Argentina 1897, cartoline postali Libertad cabeza chica con vedute


"Chi condivide con gli altri le proprie passioni viene trasportato in una vita incantata di felicità interiore che gli egoisti non conosceranno mai" (R. Bach)
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

Re: L'emissione provvisoria di Gibara (Cuba)

Messaggio da fabiov »

ciao Erik,
leggo solo ora questo interessantissimo topic. Sai che dopo FilateliCa ho verificato cosa avevo e non avevo in collezione di Cuba e mi sono affrettato a comprare alcuni fancobolli di un paio di rivoluzioni che non avevo nella mia raccolta ASFE.
La posta di Gibara di per sè è una nuova entità ASFE anche se di fatto esiste solo come timbri che dicono che "non ci sono francobolli disponibili."
In sud America le etichette fatte e firmate da postmaster con scritto NO HAY ESTAMPILLAS ( o qualcosa del genere) si sprecano, ma se sono relative a specifiche ubicazioni con prova che delle lettere hanno viaggiato con quelle etichette sfido chiunque a non considerarli dei francobolli locali.
Il fatto che non siano delle etichette ma solo scritte e timbri potrebbe far sorgere dei dubbi. Pensate a zone terromotate con lettere inoltrate con scritte del tipo "francobolli non disponibili".... la busta conservata per intero di fatto è una missiva di posta locale di quella località. Poi possiamo approfondire l'argomento.
Comunque dato la rarità dei bolli -o meglio delle cover- partite da Gibara, non si pone il problema di conteggiarla fra le Entità possedute... :-)) :-))
Ciao fabiov Ciao: Ciao:
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
Erik
Messaggi: 1775
Iscritto il: 13 luglio 2007, 10:42
Località: Fabriano
Contatta:

Re: L'emissione provvisoria di Gibara (Cuba)

Messaggio da Erik »

Ulteriori considerazioni su questo argomento sono pubblicate nell'ultimo numero (N°4, Vol.4, ottobre-dicembre 2013) della Revista de Filatelia Cubana, appena pubblicato.
Si parla degli stessi pezzi già citati nell'articolo precedente, ma in questo caso almeno le immagini sono più leggibili.


ANCORA SUI BOLLI PROVVISORI DI GIBARA
di Ernesto Cuesta


Poco tempo dopo la pubblicazione dell'articolo "L'emissione provvisoria di Gibara" nel numero di aprile-giugno della Revista de Filatelia Cubana, ho ricevuto il catalogo d'asta di Robert Siegel "Rarità del mondo per il 2013" nel quale era offerta la busta con due bolli provvisori di Gibara già facente parte della collezione del Dr. Yamil H. Kouri Jr, come lotto 431 stimato tra 4.000 e 5.000 dollari. Questa busta estremamente rara è stata venduta al prezzo d'occasione di 3.000 dollari, più le commisioni del 15%, ossia 3.450 dollari. Facciamo notare, come già detto nell'articolo menzionato ed anche nel catalogo d'asta, che il doppio bollo provvisorio viene interpretato come rappresentazione del pagamento di una tariffa di 4 c. per una lettera di doppio porto.
Gibara-1.jpg


L'altra busta con un bollo provvisorio di 2 c. di Gibara mostrata nella figura 1 dell'articolo citato e che si mostra qui nella figura 2, fu inviata da Gibara a Puerto Príncipe (oggi la città di Camagüey).
Gibara-2.jpg


Questa sovracoperta presentava un dilemma nel fatto di recare al verso un bollo di arrivo di Puerto Príncipe del 23 dicembre 1898, mentre i documenti storici indicano che la stazione militare statunitense di Gibara iniziò ad operare il 1° dicembre, probabilmente utilizzando i datari duplex della stazione militare n° 7 di Gibara. Questo uso tardivo del bollo provvisorio da 2 c. di Gibara, invece del datario duplex della stazione militare n° 7 di Gibara, si spiegava dicendo che i primi bolli conosciuti della stazione militare n° 5 di Gibara si trovavano su due buste datate entrambe 28 dicembre, cinque giorni dopo che la busta in questione fu inviata da Gibara e ricevuta a Puerto Príncipe.
Tuttavia, l'Inventario dei primi utilizzi conosciuti dei timbri postali delle stazioni militari americane a Cuba, pubblicato come parte della Monografia di Studi Speciali n° 5 della SFCI (Sociedad Filatélica Cubana Internacional), mostra un frammento con un bollo della stazione miltare n° 7 di Gibara datato 15 dicembre 1898 (vedasi la figura 3), otto giorni prima del bollo di arrivo di Puerto Príncipe del 23 dicembre che appare al verso della lettera con il bollo provvisorio da 2 c. di Gibara.
Gibara-3.jpg


Considerando che Gibara, a quell'epoca, era collegata a Puerto Príncipe dalla ferrovia, risulta difficile spiegare perché si applicò il bollo provvisorio da 2 c. di Gibara intorno al 23 di dicembre quando già il 15 dicembre erano disponibili i timbri ufficiali della stazione postale n° 7 di Gibara. Una possibile spiegazione potrebbe essere che alla data in cui si inviò la lettera a Puerto Príncipe fossero esauriti i francobolli disponibili e che si ricorse di nuovo ai bolli provvisori di Gibara fino al ricevimento di nuovi francobolli intorno al 28 di dicembre. Questo è uno dei numerosi enigmi che ci presenta la nostra filatelia.


__________________________________________________________________________________



Nota personale: a me sembra abbastanza scontato che il motivo dell'uso del bollo provvisorio da 2 c. sia quello ipotizzato, cioè la mancanza di francobolli. Questi bolli andavano a sostituire i francobolli, in assenza dei quali non c'era motivo di utilizzare il timbro della stazione miltare, che aveva funzioni di annullatore, indipendentemente dal fatto che quest'ultimo fosse già disponibile oppure no. I due timbri non svolgevano la stessa funzione: uno era un'impronta di valore, mentre l'altro era un annullatore. L'uso di uno invece dell'altro non era legato alla disponibilità o meno di uno dei due, ma al modo in cui veniva regolato il pagamento dell'affrancatura.

Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
S T A F F

Enrico Carsetti
---

Sul (vecchio) Forum dal 6 dicembre 2003

Amo tutto ciò che è filatelia e (soprattutto) storia postale, ma ora sto collezionando:
- Cuba 1899-1917, storia postale
- Italia 1943-44, storia postale delle Marche in RSI
- Argentina 1897, cartoline postali Libertad cabeza chica con vedute


"Chi condivide con gli altri le proprie passioni viene trasportato in una vita incantata di felicità interiore che gli egoisti non conosceranno mai" (R. Bach)
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

Re: L'emissione provvisoria di Gibara (Cuba)

Messaggio da fabiov »

Ottimo Erik,
Un buon approfondimento su pezzi molto rari. Personalmente ritengo la tua spiegazione più che plausibile, anche se non sono un esperto di filatelia cubana.
Bye fabiov Ciao: Ciao:

Revised by Lucky Boldrini - June 2016
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Rispondi

Torna a “ASFE”

SOSTIENI IL FORUM