Bollini QSL

[debene]

Possiamo catalogarli come erinnofili gli oggetti che vi allego.
Ha un senso collezionarli ?

Li ho trovati su parecchie QSL.

Grazie

[marcadabollo]

Possiamo catalogarli come erinnofili gli oggetti che vi allego.

Certo: anche se in origine l'erinnofilo è un chiudilettera commemorativo, nel tempo si sono inclusi in questa categoria tutti i "simil-francobolli" che non sono né postali né fiscali. Quindi i bollini delle QSL ci ricadono (sei anche radioamatore?)

Ha un senso collezionarli ?

Tutto si può collezionare, quindi perchè escludere questi?
Michele

Revised by Lucky Boldrini - May 2013

[sipotràsapere]

Nella mia ASFE mi piace collezionare anche gli speciali franc. usati per le cartoline dei radioamatori QSL, emesse dalle varie Associazioni di radioamatori nel mondo. Del resto le prevede anche Zenius (http://zenius.kalnieciai.lt/index.html).
Ne allego qualcuno come esempio.

[sipotràsapere]

PS - Spesso vedo delle QSL col franc. speciale da solo (senza franc. del ufficiale della nazione), spedite ma non annullate. Qualche radioamatore potrebbe spiegare come funziona la tariffa di spedizione delle QSL? Basta il francobollo speciale? La posta non l' annulla?

[gioca]

Sono radioamatore dagli anni 90, ho visto di quelle etichette rarissime
volte, e non sono neanche sicuro di averle mai viste.
Oggi funziona così, porto la QSL nella sezione della mia associazione che
è l'ARI. Da lì si mettono tutte in un pacchetto e si spediscono per posta
al "Bureau", che è l'ufficio della associazione incaricato di smistare
e inviare in pacchi postali agli altri "Bureau" nel mondo.
A destino succede l'inverso, con variazioni per ogni Bureau, ma
comunque le QSL non viaggiano per conto loro ma sempre dentro qualche
pacchetto.
Il perchè è ovvio, costerebbe troppo spedire per posta una QSL.
Nel momento che la qsl viaggia per conto suo allora utilizza i francobolli normali.
E' ovvio che se la QSL interessa allora viene utilizzato il "servizio
diretto", cioe una QSL dentro una busta con dollaro o irc e una busta
pre indirizzata, la "SASE", per la risposta.

Probabilmente c'è stato un periodo in cui i Bureau usavano etichette
che apponevano sulle QSL, ma penso per ragioni interne,
magari ogni radioamatore poneva una etichetta per dimostrare che aveva
pagato la quota di iscrizione al servizio.
Anche se la mia esperienza non arriva agli anni '70, sono del parere
che quelle etichette non c'entrino niente con il servizio postale.

Ho rovistato le mie scatole di centinaia di QSL sperando di trovare qualche etichetta, ma l'unica cosa che
ho trovato è un timbro di bureau

timbro.jpg

ecco una QSL della Turchia, purtroppo senza etichette

ta3dd.jpg

questa invece una busta normalissima contenente una sase

sase.jpg

[debene]

a tutti,

Giorgio lo sa mio padre oltre ad avere l'hobby per la filatelia era anche radioamatore.

Posso confermare che nei vari scatoloni pieni di qsl che ha lasciato, per quello che ebbi modo di osservare tempo fa
non sono molte le qsl che riportano i bolli delle singole federazioni nazionali.
Molte qsl come l'ultima in figura li riportano prestampati.
Quindi ritengo che non fossero obbligatori e sicuramente non fungevano da affrancatura per la spedizione.
E sicuramente nel tempo ( l'attività di mio padre risale agli '60/'80 ) sono scomparsi e le federazioni non li hanno più prodotti.

Francamente non ricordo come mio padre spedisse le qsl ma credo che la cosa funzionasse così :

nel collegamento c'erano sempre due figure; una chiamava o cercava il collegamento e l'altra riceveva. cioè una figura attiva e una passiva
secondo me solo chi riceveva la chiamata doveva mandare la qsl di conferma del collegamento e se voleva ricevere
una qsl in risposta inviava insieme un coupon reponse. Ovviamente poi sul totale dei collegamenti la cosa si pareggiava.
Ma come ho detto è solo una mia supposizione e potrei sbagliami. Oggi ovviamente le regole sono quelle illustrate da Giorgio.

Direi che questi bolli alla fine possiamo considerarli in senso lato erinnofili ma forse più simili ai bollini che troviamo sulle tessere di associazioni varie e che testimoniano
il pagamento della quota annuale.

Mi sono sempre ripromesso di guardare meglio negli scatoloni di cui sopra; forse qualcosa potrebbe uscirne !



sergio

[fabiov]

Ciao a tutti!
Le etichette QSL non fanno parte dell'ASFE perché non hanno uso postale. Ma fanno parte di una piccolissima categoria di V=Varie in cui
si possono mettere quei "simil francobolli" che abbelliscono la propria collezione.
Prendete per esempio "la filatelia delle isole deserte" che per definizione non dovrebbero avere dei reperti postali...
in realtà ne hanno molti (dalle RTS, agli annulli con il nome dell'isola da parte delle navi statunitensi di passaggio, agli APO militari della WWII). Spesso le
QSL card arrivano proprio da isole sconosciute senza servizi postali. Allora un timbro amministativo o un etichetta QSL è benvenuta. e sempre meglio di niente!
E magari si fa anche tanta fatica a trovarle.
Bye fabiov

[gioca]

a proposito ancora di QSL

qui una QSL nel sito di Zenone

Poichè Zenone lista le etichette-QSL (emesse dal Bureau, ufficio di smistamento di ogni associazione) e non le QSL (QSL-card) questa immagine allegata non ci azzecca proprio niente.
Non c'è nessuna etichetta di Bureau attaccata, solamente
una etichetta indirizzo con l'indirizzo di chi ha compilato la QSL (manager)
per conto del radiomatore titolare LX1GP.

vi saluto

[fabiov]

io tengo solo le QSL illustrate perché per certe isole deserte non esistono le relative cartoline.
Qualche rara volta hanno un timbro amministrativo con il nome dell'isola che le rendono ancora più interessanti.
Bye fabiov

Revised by Lucky Boldrini - November 2017