Lettere e affrancature del periodo 1864-1900

[enrico54]

Sul volume di Adriano Cattani "Catalogo degli annullamenti italiani 1860-1866", quarta edizione, alla pagina 106 è riportato il Rogliano C2-1° tipo, con il quale si intende appunto il doppio cerchio che prevede anche la rosetta in basso.

Le valutazioni del Cattani sono su quattro colonne, di cui l'ultima è relativa agli annullamenti sull'emissione De La Rue (visto che l'argomento del volume arriva al 1866 è ovvio che sono compresi anche i tre tipi del "ferro di cavallo"); la valutazione è di 7 punti, mentre sulle prime tre colonne (ultime tirature della IV di Sardegna, cmi 15 tipo Sardegna e i due 15 cmi litografici) c'è un punto interrogativo, quindi probabilmente non è conosciuto su questi francobolli, e non si sa quando questo ufficio abbia cominciato ad usare il doppio cerchio.

Come nota a latere si dice che "prima era usato il ducale", che dovrebbe essere il cerchio indicato sul Sassone.

Nel caso ti servano scansioni, chiedi pure.



Enrico Flaminio
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Colleziono usi postali e fiscali dell'emissione De La Rue

[enrico54]

Lettera con analogo bollo che avevo archiviato tempo fa, in data anticipata di qualche mese rispetto alla tua:

http://i60.tinypic.com/2cdvaxz.jpg

2cdvaxz.jpg

Enrico Flaminio
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Colleziono usi postali e fiscali dell'emissione De La Rue

[termosifone92]

Raggio Limitrofo per la Svizzera, tariffa 10 centesimi. Nulla di eccezionale ma pur sempre qualcosina..

Fortunato chi ha un bel raggio limitrofo per l'Austria! Ne ho visto solo uno su un catalogo d'aste di 15 anni fa!! Per chi ne avesse uno chiaramente l'invito è....... di mostrarcelo!!

[Roscianum]

Sul volume di Adriano Cattani "Catalogo degli annullamenti italiani 1860-1866", quarta edizione, alla pagina 106 è riportato il Rogliano C2-1° tipo, con il quale si intende appunto il doppio cerchio che prevede anche la rosetta in basso.

Le valutazioni del Cattani sono su quattro colonne, di cui l'ultima è relativa agli annullamenti sull'emissione De La Rue (visto che l'argomento del volume arriva al 1866 è ovvio che sono compresi anche i tre tipi del "ferro di cavallo"); la valutazione è di 7 punti, mentre sulle prime tre colonne (ultime tirature della IV di Sardegna, cmi 15 tipo Sardegna e i due 15 cmi litografici) c'è un punto interrogativo, quindi probabilmente non è conosciuto su questi francobolli, e non si sa quando questo ufficio abbia cominciato ad usare il doppio cerchio.

Come nota a latere si dice che "prima era usato il ducale", che dovrebbe essere il cerchio indicato sul Sassone.

Nel caso ti servano scansioni, chiedi pure.



Enrico Flaminio
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Colleziono usi postali e fiscali dell'emissione De La Rue

Grazie mille Enrico abbiamo ora la certezza, sempre cortese e disponibile.

[vikingo68]

Ciao Termosifone, carina la lettera per la Svizzera, ancora più interessanti e inconsuete sono quelle affrancate sempre per 10c ma prima della metà del 1862, quando l'efficacia territoriale della tariffa di Raggio Limitrofo era molto meno estesa.

Concordo con te sulla grande rarità della tariffa di RL per l'Austria, magari avercela.

Grazie ad Enrico per il chiarimento sull'annullo di Rogliano.

Carlo.

[enrico54]

Raggio Limitrofo per la Svizzera, tariffa 10 centesimi. Nulla di eccezionale ma pur sempre qualcosina..

Fortunato chi ha un bel raggio limitrofo per l'Austria! Ne ho visto solo uno su un catalogo d'aste di 15 anni fa!! Per chi ne avesse uno chiaramente l'invito è....... di mostrarcelo!!

Io ho questa, che è una delle due tariffe di Raggio Limitrofo con l'Austria rare da trovare:

http://i62.tinypic.com/4vlj5y.jpg

4vlj5y.jpg

Campitello era uno dei 25 uffici postali italiani che non distavano da uffici postali austriaci più di 15 km in linea retta, e che usufruivano della tariffa di 10 cmi.

Questa tariffa restò valida fino al 30.9.1867; dal 1° Ottobre 1867 al 30 Giugno 1875 il Raggio Limitrofo fu esteso a 30 km, e la tariffa passò da 10 a 15 cmi.

Anche questa tariffa è rara.

Dell'argomento Raggio Limitrofo si è occupato Giovanni Boschetti (che ha una collezione specifica sull'argomento, più volte esposta) su Vaccari Magazine: il secondo articolo è nel n.ro 50.

Lui ha censito, nel periodo che va dal Marzo 1864 al Settembre 1865, 10 lettere di porto semplice da 10 cmi (cui va aggiunta la mia, che gli ho segnalato), mentre nel periodo Dicembre 1867 al 1874, quindi con la tariffa da 15 cmi, ne ha rilevate 13.

Cordiali saluti

Enrico Flaminio
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Colleziono usi postali e fiscali dell'emissione De La Rue

[Andrea61]

Questi sono i miei:

640425 Ita 10c.jpeg

710322 Ita 15c.jpeg

[vikingo68]

Stupende, veri complimenti.

Carlo.

[termosifone92]

Che dire... Complimenti ad entrambi!!!

Posso solo sperare, un giorno, di avere in collezione pezzi di questa rarità!

Proverò a cercare l'articolo di Giovanni Boschetti su Vaccari indicatomi da Enrico per imparare qualcosa di più sull'argomento.

[cipolla]

se sai il numero del Vaccari Magazine segnalalo, in quanto interessa anche me

[cipolla]

Proverò a cercare l'articolo di Giovanni Boschetti su Vaccari indicatomi da Enrico per imparare qualcosa di più sull'argomento.

Se trovi l'articolo, segnala il numero del Vaccari Magazine

Altra combinazione di fatto possibile (10+15) per circa un anno e sei mesi della tariffa da te indicata. Annullo di partenza Nigoline con arrivo a Roveredo

http://i57.tinypic.com/11kk0og.jpg

11kk0og.jpg

Il francobollo da 15 cent. è sforbiciato.

[Andrea61]

Da Roma per gli Stati Uniti, affrancatura tricolore abbastanza comune per gli USA dato che dal febbraio del 1870 la tariffa fu 55 centesimi.

Infatti il 5+10+40 centesimi per il primo porto per gli USA con la tariffa della revisione 1870 della Convenzione è probabilmente la tricolore più comune di tutto il periodo classico.

Un po' meno comuni le tassate e i doppi porti:

740512 Ita55 tax.jpeg

Insufficientemente tassata per un solo porto anziché 2. Tassata in arrivo per 14¢, di cui 10¢ per il porto mancante e 4¢ di tassazione fissa per le lettere non affrancate come previsto dalla Convenzione del 1868.

740410 Ita110.jpeg

Doppio porto da Roma per NYC, affrancata Lire 1,10.

[aurelio]

mi inserisco con un raggio limitrofo per la Svizzera da Domodossola, con bollo RL in doppia cartella oltre al classico PD.

domodossola 7-7-66.jpg

Poi un paio di documenti con il 2 Lire, per i quali mi farebbe piacere qualche commento, in quanto non gli ho ancora analizzati per bene.

lavagna 7-7-68.jpg

milano 13-1-71.jpg

Buon 1° Maggio!!

[vikingo68]

Ciao Aurelio, vivi complimenti per la lettera con il 2 lire isolato.

La busta appare rifilata ma dovrebbe trattarsi di lettera di secondo porto della tariffa da 1 lira per Montevideo, infatti dopo essere transitata allo scoperto in Francia ed Inghilterra, all'arrivo venne prima tassata per 18c ma dopo un controllo venne rettificata in 36c.

Il secondo è solo un frontespizio?

Carlo.

[maupoz]

scusate se mi inserisco con un argomento un pò particolare ma sicuramente nel periodo considerato

prima o poi dovrò mettermi a studiare tariffe, destinazioni e raggi limitrofi

nel frattempo .......

da Ferrara a Susa del 16 aprile 1866 (scritte sul bordo posizione 31 e 41 del 2 o del 4 quadro)

88 10 c. x 2 16 apr 1866.jpg

da Lesmo a Milano del 26 gennaio 1877 (scritte sul bordo posizione 100 del quadro 1)

104 10 c. 26 gen 1877.jpg

da Troia a Siena del 27 settembre 1878 (scritte sui bordi - interspazio posizione 31 del 2 o del 4 quadro)

TROIA 25 set 1878.jpg

che poi, confrontati, sono tutti 10 centesimi ma guardate che .... tricolore

10 C. CONFRONTI BORDI.JPG

.... se qualcuno non ha ancora ben chiara la differenza tra i caratteri delle scritte sui bordi dei fogli tra quelli usati a Londra e poi a Torino con le stesse caratteristiche e quelli "nuovi" con i caratteri dell'Officina Carte Valori di Torino

i 10 centesimi ocra sono su buste del 1866 e del 1877, i colori sono completamente diversi ma le scritte sul bordo sono con gli stessi caratteri (dimensioni) , il 10 centesimi azzurro è su busta del 1878 , i caratteri sono quelli variati dall'Officina Carte Valori e come si vede sono ben più grandi dei precedenti

[aurelio]

Ciao Aurelio, vivi complimenti per la lettera con il 2 lire isolato.

La busta appare rifilata ma dovrebbe trattarsi di lettera di secondo porto della tariffa da 1 lira per Montevideo, infatti dopo essere transitata allo scoperto in Francia ed Inghilterra, all'arrivo venne prima tassata per 18c ma dopo un controllo venne rettificata in 36c.

Il secondo è solo un frontespizio?

Carlo.

ciao Carlo e grazie per le info. Purtroppo, quelli con il 2 Lire sono entrambi frontespizi

[termosifone92]

Colgo l'occasione per fare i complimenti a tutti per le bellissime fotografie postate!!

I due Lire sono qualcosa di eccezionale da aggiungere ad una collezione, ma faccio anche i complimenti a maupoz per i bellissimi bordi di foglio, che si sa essere la sua passione quasi innata!!

[Laurent]

Image 4.png

[termosifone92]

Vi posto il mio ultimo arrivo: lettera per New York 4 Aprile 1865 da Milano affrancata per 1,20 lire che era la tariffa di primo porto per gli Usa.
Bolli di transito:
Al verso ambulante Torino-Susa
Al recto timbro di frontiera lasembourg 5
Timbro di arrivo a New York, data illeggibile.

Segno di tassazione a tampone di cui devo approfondire la natura.

[Laurent]

Bella lettera !

La ciffra 3 non è una tasszione : a quella epoca la spedizione è PD, cioè pagata fino a destino : 3 sono il valore (in cents americani) che è restituito all'amministrazione americana dall'amminsitrazione speditrice o mediatrice. E' una ciffra di significazione "interna" alle poste.
per lo più, si vede nel bollo rosso apposto in arrivo la parola PAID.