Macchine affrancatrici nelle tabaccherie

[debene]

a tutti,

ho ricevuto questa affrancatura da una amica.

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Personalmente non lo sapevo ma sembra che un esercizio commerciale privato,
in questo caso una tabaccheria, possa fungere da intermediaro con Poste Italiane.

Presso di loro è possibile spedire posta ordinaria, raccomandate e pacchi.
L'affrancatura avviene attraverso una macchina affrancatrice in dotazione
e poi passa un incaricato di Poste a ritirare.

Vi risulta qualcosa di simile dalle parti vostre?

Grazie



sergio

[acquarius1]

Interessantissimo.
Da come l'hai descritto potrebbero essere i nuovi Recapiti!

[spcstamps]

Personalmente affranco da solo la corrispondenza (prevalentemente raccomandate).

Ho una macchina affrancatrice in affitto esattamente identica a quella che hanno gli uffici postali (gli esercizi commerciali possono prendersela se vogliono e se gli serve) e un ritiro a domicilio.

Questo abbatte tra l'altro il costo della raccomandata su carta ma in realtà vi sono anche i canoni di affitto e il costo delle chiamate per il ritiro (4,50 euro a chiamata) da considerare nella spedizione.

Ovviamente più si spedisce e più i costi a blocco (chiamata e affitto) si ammortizzano, a fronte di un costo fisso del diritto di raccomandazione che invece si paga per ogni lettera.

Faccio un esempio, se spedisco tre raccomandate devo spalmare 4,50 euro sulle tre raccomandate (1,50 l'una) più una frazione del canone mensile per cui la raccomandata viene affrancata sul PRIMO PORTO (fino a grammi 20) per € 3,40 ma in realtà mi costa quasi 6 euro. Ovviamente se ne spedisco 10 questi costi si spalmano meglio sulle singole spedizioni (ecco perchè sono variabili) e conseguentemente le medesime costano meno.

Alcuni clienti non capiscono questo calcolo e mi accusano puntualmente su eBay di fare la "cresta" sulle spedizioni.

A parte questo piccolo inciso credo che alcuni esercizi commerciali possano fare - se la loro ragione sociale lo consente - i "sostituti" delle Poste Italiane affrancando la corrispondenza come se si andasse in un ufficio postale; su questo servizio certamente una percentuale di quanto affrancato rimane all'esercente a titolo di commissione, un po' come sulle bollette della lottomatica.

[ingegné]

A parte questo piccolo inciso credo che alcuni esercizi commerciali possano fare - se la loro ragione sociale lo consente - i "sostituti" delle Poste Italiane affrancando la corrispondenza come se si andasse in un ufficio postale; su questo servizio certamente una percentuale di quanto affrancato rimane all'esercente a titolo di commissione, un po' come sulle bollette della lottomatica.

Il bar sotto casa mia offre questo servizio, ma io non ne usufruisco perché preferisco usare i francobolli, che fanno piacere alla maggioranza dei destinatari.

Il titolare del bar mi ha detto che loro non ci guadagnano nulla, ma che il servizio è gradito dalla clientela e quindi lo espleta a scopo promozionale.

[debene]

Certamente almeno noi cerchiamo di affrancare con i bolli.

Quello che tu dici Paolo rientra nella casistica in cui una volta ( forse qualcuno ancora lo fà ) le aziende private potevano richiedere
a Poste una affrancatrice meccanica per la propria corrispondenza ma penso che ora come allora il tutto era limitato alla propria
corrispondenza.

Qui invece è un servizio reso al pubblico. Giustamente come dice Vittorio vado al Bar e oltre a spedire mi faccio anche un caffè!
Qualcosa penso che comunque ci guadagneranno.

Può essere un nuovo "filone" per chi colleziona questa tipologia di oggetti!



sergio

[spcstamps]

Certamente almeno noi cerchiamo di affrancare con i bolli.

Quello che tu dici Paolo rientra nella casistica in cui una volta ( forse qualcuno ancora lo fà ) le aziende private potevano richiedere
a Poste una affrancatrice meccanica per la propria corrispondenza ma penso che ora come allora il tutto era limitato alla propria
corrispondenza.

Qui invece è un servizio reso al pubblico. Giustamente come dice Vittorio vado al Bar e oltre a spedire mi faccio anche un caffè!
Qualcosa penso che comunque ci guadagneranno.

Può essere un nuovo "filone" per chi colleziona questa tipologia di oggetti!



sergio

Quello che descrivi tu serviva per la posta massiva. Quello che ti ho descritto io invece è proprio quello che fa il tuo tabaccaio o il bar che ha citato l'altro utente.

Solo che mentre loro lo fanno come "servizio al pubblico" (valore aggiunto del loro punto vendita) io lo faccio per la mia corrispondenza.

Credo che il piego di libro che ti ho inviato tempo fa abbia proprio la affrancatura meccanica che ho fatto io con la macchina affrancatrice che tengo in studio (se non lo hai buttato puoi verificarlo tu stesso).

D'altronde le Poste Italiane non accettano affrancature con francobolli legate al Pick Up (ritiro a domicilio) e io nel mio tempo - lavoro ho davvero recuperato ORE al mese con questo servizio che oramai ritengo IRRINUNCIABILE.

Per questo ho comunque dovuto - mio malgrado - rinunciare ad affrancare con i nostri amati pezzettini di carta.

[debene]

Paolo,
ti ringrazio per le precisazioni.

Andrò a recuperare la tua spedizione.

Ho imparato a non buttar via niente di filatelico!



sergio

[acquarius1]

Io quello che volevo dire sopra è che essendo un servizio ad uso pubblico corrisponde esattamente a quello che furono i Recapiti Postali fino a pochi anni fa. Ricordo che vicino Prato ce n'era uno in un bar tabaccheria dentro uno dei primi centri commerciali.
Se seguissi ancora il filone delle Agenzie e Recapiti il tuo pezzo, Sergio, andrebbe sicuramente lì.

[atg]

tematicamente sarebbe interessante capire dove si trovano le "nuove poste" chissà che non ci siano località che possono essere utili ...

[pietro mariani]

E' questo ? :
http://www.pakkitaly.it/posta-tabaccheria/

Qui i vari punti point:

http://www.pakkitaly.it/dove-spedire/

per quanto mi riguarda la trovo una cosa positiva .


pietro

[debene]

La pluralità nei servizi è sicuramente cosa positiva.
Due cose andrebbero considerate: la tenuta nel tempo e l'affidabilità.

Ovviamente anche la copertura sul territorio visto che

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sergio

[pietro mariani]

In Veneto , rispetto al resto d'Italia , il servizio sembra che vada alla grande !

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pietro

[pietro mariani]

La pluralità nei servizi è sicuramente cosa positiva.
Due cose andrebbero considerate: la tenuta nel tempo e l'affidabilità.

Ovviamente anche la copertura sul territorio visto che

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sergio

Si anche qui in Brianza c'è molto poco (uno a 14 km) .


pietro

[debene]

Sembrava una novità di questi giorni invece già sul n. 10 del gennaio 1985 di AICAM Flash, la rivista del sodalizio,
veniva riportata questa notizia; quindi niente di nuovo sotto il sole

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sergio

Revised LB Jan 2019