Studio sulle modalità di impressione delle effigi in rilevo sui francobolli della IV emissione di Sardegna

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attalos
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Re: IV EMISSIOME. COME SI IMPRIMEVANO LE EFFIGI IN RILIEVO?

Messaggio da attalos »

Antonello Cerruti ha scritto::what: :what:
Di chi sarebbero quelle annotazioni nel margine superiori dei fogli?
Non certo dello stampatore perchè ci sono errori incomprensibili.
Perchè Piemonte invece di Sardegna?
Perchè 1858 (anno di emissione del 10 centesimi), quando il colore è proprio solo delle ultimissime tirature?
Perchè specificare "prove di stampa"?
Le prove erano solo ad uso interno della stamperia dove - è logico presumere - ben sapevano cosa fossero.
Perchè - in delle prove di stampa - specificare "gommato" o "non gommato"?

A me sembrano più annotazioni di di un collezionista che di uno stampatore.
Anche Egidio Caffaz mostra un certo scetticismo e rinchiude tra virgolette le parole "Prove di stampa".

Restano dei pezzi molto interessanti di cui andrebbe approfondita l'origine.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Mi sarebbe molto piaciuto identificare quella mano...
Ho considerato il testo come un'annotazione archivistica, vista anche la presenza di un numero in cima a destra: si annota il foglio e si riportano le indicazioni in un registro a parte.
Archivio pubblico o privato?
Per il fatto che si usi il termine, improprio ma in uso, "Piemonte" anziché una dicitura più ufficiale (vuoi per campanilismo, vuoi per altri motivi) tenderei a pensare a un'annotazione di carattere privato.
Chi ha classificato il foglio, con un interesse apparentemente da filatelico, l'ha ascritto al 1858 perché quella era l'unica data ufficiale alla quale riferire l'emissione: le varie tirature non furono sancite da un atto formale e quindi restavano formalmente prive di datazione.

Quanto sappiamo sulle vicissitudini delle rimanenze del Matraire prima che arrivassero in mano a Diena? Quanti reperti esistono, a Roma o altrove, con annotazioni di quella stessa mano?
Su questo vorrei saperne di più.

Aggiungo alla lista dei fogli, che ho pubblicato qualche messaggio fa, che nell'asta Ferrario n° 4 era proposto un altro foglio quadruplo: il catalogo non ha l'immagine, né mi risulta che ci fosse sul sito (altrimenti l'avrei); la descrizione non indica la presenza di annotazioni, né di certificati d'accompagnamento, quindi dovrebbe essere un foglio diverso da quelli sopra elencati.
Ciao:
Amedeo
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darkne$
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Re: IV EMISSIOME. COME SI IMPRIMEVANO LE EFFIGI IN RILIEVO?

Messaggio da darkne$ »

La dicitura 'Piemonte' potrebbe riferirsi alla località dove è stato archiviato tale foglio.. o dove è stato ritrovato...o il nome di una collezione.

Posto un pezzo, cambiando momentaneamente argomento, che forse può essere utile:
IMG_20170125_0001.jpg
La doppia effige disallineata di circa 3,5mm è accompagnata da un 'ovale parassita'. Cosa che capita molto spesso nelle prime tirature specialmente quando si parla di effigi molto disallineate o 'a cavallo' meno spesso l'ho riscontrato nelle ultime tirature come in questo caso. La carta è spessa, quindi potrebbe appartenere a quelle scorte prodotte tra il 1861 e 1863 con carta spessa e con I sistema di impressione.
L'ovale parassita mi ricorda il documento postato ad inizio topic
(per intenderci questo)
sard%20pulitura%20effigi%20a.jpg
Questo foglio sarà servito forse a pulire il macchinario per imprimere l'effige (singola) di 'correzione' ?

Revised by Lucky Boldrini - September 2018
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Danilo Q.
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