Le tariffe postali dallo Stato Pontificio verso la Francia
Le tariffe postali dallo Stato Pontificio verso la Francia
Pongo una questione solo apparentemente semplice, sperando di avere contributi utili.
Il tema è: quante e quali siano state le tariffe di primo porto per la Francia nella I emissione.
Io conosco: la tariffa da 20 Bajocchi. La tariffa di 5 Bajocchi fino al confine. La tariffa di 10 Bajocchi, dopo il passaggio alla lira ed ai centesimi (50 centesimi = 10 Bajocchi). La tariffa con mediazione austriaca, di 21 Bajocchi.
Le domande sono: 1) la tariffa "austriaca" cessa al 1 Ottobre 1853, quando entra a regime la convenzione franco/pontificia?
2) E' corretta la tariffa di 22 Baj, che si vede su alcuni documenti?
E' una via di mare o si tratta di documenti non genuini o cos'altro?
3) Esiste la tariffa da 12 Bajocchi (22 se assicurata) di cui si parla in una convenzione addizionale alla convenzione del 1 Aprile 1853?
Sperando nell'intervento di esperti e specialisti pontifici (specie di tariffe per l'estero) saluto cordialmente.
Gianco
Il tema è: quante e quali siano state le tariffe di primo porto per la Francia nella I emissione.
Io conosco: la tariffa da 20 Bajocchi. La tariffa di 5 Bajocchi fino al confine. La tariffa di 10 Bajocchi, dopo il passaggio alla lira ed ai centesimi (50 centesimi = 10 Bajocchi). La tariffa con mediazione austriaca, di 21 Bajocchi.
Le domande sono: 1) la tariffa "austriaca" cessa al 1 Ottobre 1853, quando entra a regime la convenzione franco/pontificia?
2) E' corretta la tariffa di 22 Baj, che si vede su alcuni documenti?
E' una via di mare o si tratta di documenti non genuini o cos'altro?
3) Esiste la tariffa da 12 Bajocchi (22 se assicurata) di cui si parla in una convenzione addizionale alla convenzione del 1 Aprile 1853?
Sperando nell'intervento di esperti e specialisti pontifici (specie di tariffe per l'estero) saluto cordialmente.
Gianco
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Re: Primi porti per la Francia
Ciao Gianco,
Provo a risponderti per quel che posso sapere...
Alle tariffe che hai già citato aggiungo solo quella relativa alla posta militare francese che per il primo porto di 7,5 grammi prevedeva 20c. Per lettere affrancate in partenza e 30c. Per le lettere spedite in porto assegnato.
Rispetto alle domande:
1) credo che il termine effettivo fu il 1 ottobre 1853 ma probabilmente prosegui' nella pratica postale quotidiana sino alla cessazione della convenzione tra la Sardegna e l'Austria il 31/12/1853.
2) su questo punto ho in corso ricerche in merito....
3) inizialmente erano previsti i 12 Baj (art.2), poi il 3 aprile 1866 fu firmato un testo aggiuntivo di 3 articoli che portava a 10 Baj il primo porto di una lettera sino a 10 grammi. La tassa di raccomandazione era di 10 Baj per un totale di 20 Baj per il primo porto)
Per adesso è tutto, se hai esempi del 22 Baj (punto 2) postali sul forum.
Luca
Provo a risponderti per quel che posso sapere...
Alle tariffe che hai già citato aggiungo solo quella relativa alla posta militare francese che per il primo porto di 7,5 grammi prevedeva 20c. Per lettere affrancate in partenza e 30c. Per le lettere spedite in porto assegnato.
Rispetto alle domande:
1) credo che il termine effettivo fu il 1 ottobre 1853 ma probabilmente prosegui' nella pratica postale quotidiana sino alla cessazione della convenzione tra la Sardegna e l'Austria il 31/12/1853.
2) su questo punto ho in corso ricerche in merito....
3) inizialmente erano previsti i 12 Baj (art.2), poi il 3 aprile 1866 fu firmato un testo aggiuntivo di 3 articoli che portava a 10 Baj il primo porto di una lettera sino a 10 grammi. La tassa di raccomandazione era di 10 Baj per un totale di 20 Baj per il primo porto)
Per adesso è tutto, se hai esempi del 22 Baj (punto 2) postali sul forum.
Luca
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Re: Primi porti per la Francia
A completamento di quanto richiesto da Gianco confermo che la tariffa da 22 Baj non esiste convenzionalmente, ma mi è nota un frontespizio presente nella collezione "Caput Mundi" relativa all'asta Del Re lotto 1350, dove tale tariffa fu usata in correlazione all'uso per il trasporto della lettera mediante un Forwarder di Roma " Plowden e Chomeley.
Luca
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Re: Primi porti per la Francia
Grazie, Luca!
Re: Primi porti per la Francia
Ho acquistato io il frontespizio citato da Luca
Ci sarebbe quindi una sovratariffa per il servizio?
Ci sarebbe quindi una sovratariffa per il servizio?
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Re: Primi porti per la Francia
Ciao,
Questo è quanto affermato dalla casa d'asta... ma quando si usa la terminologia "probabilmente" spesso significa che non si ha nessuna idea in merito, ma di certo non lo si può scrivere in una descrizione di lotto.
Io più la guardo e meno sono convinto, spero di avere altri riscontri in futuro al fine di arrivare ad una spiegazione che vada aldilà del "probabilmente".
Non da molto sto documentandomi sui Forwarders, spero di trovare delle risposte...
Luca
Revised by Lucky Boldrini - August 2018
Questo è quanto affermato dalla casa d'asta... ma quando si usa la terminologia "probabilmente" spesso significa che non si ha nessuna idea in merito, ma di certo non lo si può scrivere in una descrizione di lotto.
Io più la guardo e meno sono convinto, spero di avere altri riscontri in futuro al fine di arrivare ad una spiegazione che vada aldilà del "probabilmente".
Non da molto sto documentandomi sui Forwarders, spero di trovare delle risposte...
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Fascetta da Roma per la Francia
Buona Domenica,
Vi mostro una interessante fascetta partita da Roma e arrivata a Perpignan in Francia il 26 gennaio 1867 rispedita poi a Bordeaux, senza traccia di annullo di arrivo al verso, ed affrancata con un francobollo da 2 baj annullato con la griglia di Roma.
La fascetta reca il bollo PD in cartella a testimonianza della tariffa assolta di 2 baj corrispondenti a 10 centesimi di lira.
A tal proposito, riguardo a quanto suddetto nella frase precedente, e' necessario fare 2 considerazioni:
1)Cita il Vaccari che:"A seguito del cambio della moneta, in vigore dal 18.6.1866 e fino al 20.09.1867,pur continuando a utilizzare francobolli con valore in baiocchi, l'importo doveva essere ragguagliato alle lire e centesimi, equiparando il valore nominale a 1 baiocco = 5 centesimi(Editto del Ministero delle Finanze del 18.6.1866 in vigore dal 9.7.1866)."
2)Il 3 aprile del 1866 con entrata in vigore il primo settembre del 1866 entrò in vigore la nuova convenzione tra lo Stato Pontificio e la Francia.
Le tariffe furono determinate in soldi secondo la seguente sequenza di corrispondenza: 1 soldo=5 centesimi, ma essendoci ancora in vigore i francobollo in baj anche 1 soldo=1 bajocco per le lettere affrancate sino a destino.
Pertanto questa tariffa ebbe una vita di poco più di un anno prima dell'avvento della seconda emissione.
Luca
Vi mostro una interessante fascetta partita da Roma e arrivata a Perpignan in Francia il 26 gennaio 1867 rispedita poi a Bordeaux, senza traccia di annullo di arrivo al verso, ed affrancata con un francobollo da 2 baj annullato con la griglia di Roma.
La fascetta reca il bollo PD in cartella a testimonianza della tariffa assolta di 2 baj corrispondenti a 10 centesimi di lira.
A tal proposito, riguardo a quanto suddetto nella frase precedente, e' necessario fare 2 considerazioni:
1)Cita il Vaccari che:"A seguito del cambio della moneta, in vigore dal 18.6.1866 e fino al 20.09.1867,pur continuando a utilizzare francobolli con valore in baiocchi, l'importo doveva essere ragguagliato alle lire e centesimi, equiparando il valore nominale a 1 baiocco = 5 centesimi(Editto del Ministero delle Finanze del 18.6.1866 in vigore dal 9.7.1866)."
2)Il 3 aprile del 1866 con entrata in vigore il primo settembre del 1866 entrò in vigore la nuova convenzione tra lo Stato Pontificio e la Francia.
Le tariffe furono determinate in soldi secondo la seguente sequenza di corrispondenza: 1 soldo=5 centesimi, ma essendoci ancora in vigore i francobollo in baj anche 1 soldo=1 bajocco per le lettere affrancate sino a destino.
Pertanto questa tariffa ebbe una vita di poco più di un anno prima dell'avvento della seconda emissione.
Luca
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- Guido Morolli
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
complimenti per il bel pezzo mostrato...davvero interessante...
Guido
- filippo_2005
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Bella!
Ogni tanto passano queste fascette.....
Prima mi sa che lo stampato pagava 4 baj
si vedono anche affrancate fascette similari alla tua affrancate per 3 baj e mezzo (una è sulla Caput Mundi e la tariffa è spiegata come una qualche riduzione dovuta al destinatario, figura ecclesiastica)
Poi con la nuova convenzione 2 baj o 10 cent.
gran bel pezzo per me!
Ogni tanto passano queste fascette.....
Prima mi sa che lo stampato pagava 4 baj
si vedono anche affrancate fascette similari alla tua affrancate per 3 baj e mezzo (una è sulla Caput Mundi e la tariffa è spiegata come una qualche riduzione dovuta al destinatario, figura ecclesiastica)
Poi con la nuova convenzione 2 baj o 10 cent.
gran bel pezzo per me!
filippo_2005
https://raccoltaasiregnoaldoefilippo.blogspot.com/ il blog della raccolta iniziata da mio padre e proseguita da me
colleziono antichi stati e regno su lettera, fino alla floreale compresa.
Mi interessano anche Timbri e Annulli di Russi fino al 1900.
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- Iscritto il: 27 novembre 2014, 23:04
- Località: Sasso Marconi (BO)
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Grazie a Guido e Filippo per gli apprezzamenti
Luca
Luca
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Queste fascette devono provenire tutte dallo stesso archivio, perchè sono sempre dirette a Perpignano. La tariffa "ecclesiastica" era 3 Bajocchi e mezzo invece di 4. Qui è 2 Bajocchi, cioè 10 centesimi e dunque non ridotta.
Re: Fascetta da Roma per la Francia
Ecco una mia fascetta con la tariffa da 3 Bajocchi e mezzo.
Saluti!
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- filippo_2005
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Complimenti Gianco, mostri sempre pezzi molto belli.
filippo_2005
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Grazie, Filippo!
- Guido Morolli
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Complimenti a Gianco ...davvero una bellissima fascetta
Guido
Guido
Re: Fascetta da Roma per la Francia
Grazie, Guido! Anche cromaticamente le 3 e mezzo sono carine. E -credo- abbastanza rare.
Un saluto dalla Sabina.
Un saluto dalla Sabina.
- filippo_2005
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
A casa ho il realizzo di una fascetta similare (completa...non tagliata nella parte alta come questa, ma forse con i francobolli marginati peggio) presente nell' Asta Caput Mundi dispersa da Dal Re. Ora non ricordo quanto fece.
filippo_2005
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Quando hai tempo, fammi sapere.
A presto!
A presto!
- filippo_2005
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Ciao, è leggermente diversa dalla tua.
Sul fronte ha il bollo di scambio francese rosso E - PONT MARSEILLE. Francobolli annullati con griglia.
La marginatura è equivalente alla tua (non è mostrato il verso della fascetta però).
Comunque, base 600 realizzo 900 (ERA IL 2011)
Sul fronte ha il bollo di scambio francese rosso E - PONT MARSEILLE. Francobolli annullati con griglia.
La marginatura è equivalente alla tua (non è mostrato il verso della fascetta però).
Comunque, base 600 realizzo 900 (ERA IL 2011)
filippo_2005
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Re: Fascetta da Roma per la Francia
Grazieper l'informazione!
Mi pare un realizzo congruo.
Un saluto!
Mi pare un realizzo congruo.
Un saluto!