La "filografia"

[vanical]

Ciao a tutti
Vi racconto la mia breve storia per spiegarvi dove vorrei arrivare e chiedere consiglio.... spero che questa sia la sezione giusta !
I francobolli mi sono sempre piaciuti e da ragazzino mi divertivo a raccattare tutte le lettere che trovavo in giro per staccare i francobolli e riempire così i miei album…. ma senza un filo guida.
Durante l’adolescenza è andato tutto avanti per inerzia e quasi per magia poco tempo fa ho avuto l’illuminazione.
La storia mi ha sempre affascinato e ora devo ringraziare un amico di famiglia per avermi fatto toccare con mano dei veri pezzi di storia.
Questo amico è un grande collezionista (almeno per ciò che posso giudicare io) e conoscendo la mia passione per la storia mi ha mostrato alcuni pezzi della sua collezione: parlo di alcune vecchie lettere su pergamena, una delle quali talmente di pregio che sembrava al tatto “pelle di daino” per quanto era morbida…. parlo di bolle papali con tanto di sigillo in piombo e fregi decorativi…. parlo di lettere scritte da re con sigilli a secco talmente belli e grandi da avere quasi paura a toccarli…. parlo di lettere con piume, con fili di seta, con sigilli in cera lacca…. e potrei continuare ancora per tanto !!
I periodi ? Andavano dal 1200 al 1800 e nessun documento con francobolli perché mi raccontava che si parla di periodo prefilatelico. La parola esatta della sua collezione è “filografia”.
Purtroppo mi ha detto che si tratta di articoli che non sono facili da reperire sul mercato, ed in effetti provando a fare qualche ricerca sul web i risultati sono davvero limitati. Lui si affida ad alcuni venditori della Bolaffi, consigliando anche a me di seguire la medesima strada qualora volessi prendere questa direzione.
Che dire, gli oggetti che ho potuto vedere mi hanno davvero emozionato, e la tentazione è forte, però mi piacerebbe sentire anche i pareri di altri collezionisti per capire meglio questo tipo di collezione. Non vorrei intraprendere una strada che poi si possa rilevare troppo in salita.
Mi date per cortesia un vostro pensiero in merito ?

[francyphil]

Non conosco i prezzi di questi oggetti ma considera che acquistandoli da Bolaffi non paghi solo il pezzo in se ma anche tutto quello che ci sta dietro, gli agenti, le sedi e ovviamente anche il nome. Sicuramente è una collezione affascinante dal punto di vista storico ma dal punto di vista filatelico o ancora meglio prefilatelico non vedo una grossa rilevanza (in questo caso Luca potrà darti maggiori informazioni). Tantè che è stata appunto indicata da bolaffi come Filografia. Considera che ci inserisce dentro anche le tavolette cuneiformi sumere .

[debene]

Campo interessante ma troppo vasto. Se vuoi iniziare ti consiglio di circoscrivere inizialmente
la raccolta da un punto di vista temporale, se no come dice Francesco potresti anche arrivare a
collezionare i graffiti di Lascaux.
Sicuramente i pezzi di cui parli hanno poi un loro fascino che va oltre l'aspetto (pre)filatelico : supporti
cartacei affascinanti, calligrafie stupende, etc.
Io per esempio della prefilatelica raccolgo le "disinfettate" ma ti posso dire che l'argomento è arduo.

Sul fatto di poggiarsi per il reperimento ad un noto commerciante è sicuramente comodo ma sul lato economico
paghi i loro costi di gestione e sul lato della ricerca perdi il fascino della scoperta personale.

Io non posso che augurarti un grande in bocca al lupo per il tuo cammino.



sergio

[Luigi Vianelli]

Essendomi interessato per un periodo alla questione (ho lavorato per due anni - fra il 1989 e il 1990 - in uno dei più importanti archivi storici veneziani), posso dirti che le regolamentazioni per il commercio e la detenzione di tali manufatti sono molto stringenti. Per esempio: il tuo amico entro 30 giorni dall'acquisto ha dovuto (spero che l'abbia fatto) comunicare alla locale soprintendenza l'avvenuta operazione di compravendita, allegando dettagliata descrizione del pezzo secondo un formulario prefissato. Il soprintendente ha 90 giorni per avviare il procedimento di dichiarazione di interesse culturale. Qualora ciò avvenga - credo che la bolla papale rientri al 100% in tale casistica - a partire dalla promulgazione del relativo decreto il proprietario ha una lunga serie di obblighi da rispettare: non può spostare i pezzi se non a seguito di autorizzazione, non può smembrare la collezione ecc. ecc. In caso di vendita lo stato (o la regione) si riserva 60 giorni di tempo per esercitare il diritto di prelazione. Tener presente che in caso di compravendita di questo tipo di beni, si paga obbligatoriamente l'imposta di registro, per ridurre la quale è necessaria tutta una trafila che non sto qui a spiegare.

Luigi

[debene]

Caro Luigi,
sarei interessato a capire quali documenti rientrano in questa casistica, cioè quali
sono i parametri oggettivi per classificarli tali.
Ci sono dei riferimenti legislativi che si possono consultare ?

Grazie

sergio

[vanical]

Ciao Luigi
Sei sicuro di tutta questa procedura burocratica per acquistare un lettera antica ?
Il mio amico non mi ha parlato di niente del genere anche perchè altrimenti sarebbero più le seccature che i benefici di collezionare.
Lui mi ha semplicemente detto che quando il venditore aveva qualcosa di interessante per le mani glielo offriva e se poi gli piaceva lo comprava altrimenti amici come prima e ci si vede alla prossima.
Teoricamente se il commerciale mi propone di acquistare un oggetto, corredato del suo certificato di qualtià, do per scontato che sia tutto in regola, anche perchè a sua volta lui l'ha comprato da qualcun'altro.... cosa diversa invece se dovessi acquistare da un privato.
Probabilmente siccome tu hai lavorato in un archivio storico, e quindi dello stato, le regole per vendere oggetti appertenuti all'archivio sono molto più restrittive.

Rispondendo invece a Sergio potrei anche decidere di impostare l'eventuale collezione prendendo 1 campione di ogni tematica. Nel tuo caso, ad esempio, invece di dedicarmi esclusivamente alle lettere disinfettate magari tenerne 1 sola ma carina, oppure cominciare non so con una lettera per ogni secolo così da iniziare a riempire intanto la parte temporale, e poi allargare la collezione in base a cosa trovo di interessante.
Lo trovi troppo dispersivo ?

Ciao

[debene]

Direi che va bene, l'importante è che il criterio sia stabilito correttamente fin dall'inizio.
Poi devi anche considerare, ma non mi sembra sia tua intenzione, se la collezione deve
diventare in seguito una collezione a concorso, perchè allora i parametri sono tutto un'altro discorso.

Comunque credo che prima di tutto bisogna "divertirsi" che poi coltiviamo sempre un hobby, colto, ma sempre hobby.



sergio

[prefil]

Francesco ha certamente centrato la questione dal punto di vista filatelico.
E' indiscutibile la valenza storica, il fascino ed anche, aggiungiamolo pure, il valore economico dei documenti che ti ha mostrato il tuo amico che, a mio parere, trascendono la valenza filatelica e storico-postale. Dal punto di vista storico-postale infatti mi interessa conoscere di una prefilatelica: 1) data; 2) partenza ed arrivo; 3) tassa (a carico di chi); 4) bolli postali (eventuali); 5) instradamento, cui vanno aggiunti, caso per caso, eventi bellici, epidemici,...che possono avere riguardato il viaggio della lettera in esame.
Anche tu puoi avvicinarti al mondo della prefilatelia, senza, per forza di cose, spendere grosse cifre e incamminarti, come dici tu, su un sentiero in salita, non sapendo se arriverai a destinazione. Prova a scegliere un periodo (limitato) o una zona geografica cui sei affezionato: vedrai che non è così difficile cominciare e provare tanta soddisfazione: non sarà come avere una bolla papale in mano, ma la storia riuscirai comunque a "toccarla".
Il tutto senza ovviamente nulla togliere alla collezione del tuo amico, sia ben chiaro.



Luca

[Luigi Vianelli]

Rispondo a chi mi ha chiesto degli approfondimenti legislativi.

Il testo di riferimento principale (Codice dei Beni Culturali) è reperibile su:
http://www.librari.beniculturali.it/

Poi la questione è demandata alle regioni.

Veneto:
http://www.regione.veneto.it/

Lazio:
http://www.lazio.beniculturali.it/

Luigi

[Luigi Vianelli]

Ciao Luigi
Sei sicuro di tutta questa procedura burocratica per acquistare un lettera antica ?
Il mio amico non mi ha parlato di niente del genere anche perchè altrimenti sarebbero più le seccature che i benefici di collezionare.
Lui mi ha semplicemente detto che quando il venditore aveva qualcosa di interessante per le mani glielo offriva e se poi gli piaceva lo comprava altrimenti amici come prima e ci si vede alla prossima.
Teoricamente se il commerciale mi propone di acquistare un oggetto, corredato del suo certificato di qualtià, do per scontato che sia tutto in regola, anche perchè a sua volta lui l'ha comprato da qualcun'altro.... cosa diversa invece se dovessi acquistare da un privato.
Probabilmente siccome tu hai lavorato in un archivio storico, e quindi dello stato, le regole per vendere oggetti appertenuti all'archivio sono molto più restrittive.

Rispondendo invece a Sergio potrei anche decidere di impostare l'eventuale collezione prendendo 1 campione di ogni tematica. Nel tuo caso, ad esempio, invece di dedicarmi esclusivamente alle lettere disinfettate magari tenerne 1 sola ma carina, oppure cominciare non so con una lettera per ogni secolo così da iniziare a riempire intanto la parte temporale, e poi allargare la collezione in base a cosa trovo di interessante.
Lo trovi troppo dispersivo ?

Ciao

La norma è statale: sono più che certo che Bolaffi quando vende una bolla papale compili l'apposito registro e comunichi la compravendita a chi di dovere. Ci sono molte norme che a mio modo di vedere non consideriamo adeguatamente. Esempio: chi oggi va per i monti a recuperare i manufatti della grande guerra, rischia una denuncia e multe feroci. Altro esempio un po' più stupido: quando sono tornato dal militare, ho denunciato il possesso della mia sciabola d'ordinanza alla locale questura, che m'ha iscritto in apposito registro. Cosa che quasi nessuno del mio corso AUC ha fatto. Anche lì, se ti beccano sono cavoli...

L.

[debene]

Grazie Luigi. Studierò.



sergio

[vanical]

In questi giorni ho avuto la possibilità di sfogliare il catalogo Forum di Bolaffi, il primo, quello più grande, e devo dire che è stato davvero incredibile vedere la quantità di oggetti che ci possono essere per quanto riguarda la filografia.
Voi che avete più esperienza sapete dirmi dove posso trovare sul web informazioni e articoli che riguardano questo tipo di collezione ?
Ho provato a cercare ma i risultati sono stati davvero deludenti !!
Qualsiasi suggerimento è ben accetto !!
Grazie e

[prefil]

La parola "filografia" è un neologismo coniato dalla Bolaffi: al di fuori di tale ditta, non mi risulta che altri usino tale espressione. Penso sia questo il motivo per cui sei riuscito a trovare poco sul web.


Luca

[prefil]

Segnalo la pubblicazione sul numero di giugno del "Collezionista" di un articolo relativo alla mostra in corso a Roma presso i Musei Capitolini "Lux in Arcana" dedicata a documenti presenti negli Archivi Vaticani.


Luca

[vanical]

Oggi il postino mi ha consegnato la rivista e quando ho visto le foto della mostra sono rimasto a bocca aperta.... ci sono documenti davvero incredibili !!!
Ho appena ordinato il catalogo.... ora aspetterò che mi arrivi per "divorarmelo" in brevissimo tempo.
e grazie della segnalazione.

[francesco luraschi]

Per addentrarsi in questo campo può essere pure utile la lettura del volume "La lettera e la storia postale" di Fedele e Tabarroni dove pure si accenna ai problemi di natura giuridica.

Lo trovi in vendita da Vaccari oppure ordinalo a questo indirizzo:

gruppostudiolv@gmail.com

Francesco

[remo]

Sono stato a vedere la mostra "Lux in Arcana" e devo dire che è, a dir poco, molto bella. La raccolta di documenti in mostra è superlativa ed interessantissima sotto diversi punti di vista da quello storico, documentale, biografico dei grandi personaggi e non ultimo una mole di..."prefilateliche" (definizione riduttiva, che mi perdonerete) che dopo questa occasione, si potranno ammirare solo nel catalogo della mostra.
Unico neo (temporaneo) per i visitatori è che gli allestimenti della mostra, ben fatti, e le luci soffuse, impediscono la vista degli affreschi dei saloni dei Musei Capitolini.
Remo

[vanical]

Io purtroppo non ho la tua fortuna di abitare vicino alla mostra e mi sono dovuto accontentare di vedere tutti i vari pezzi solo sul catalogo, però devo dire che sono davvero stupefacenti. Oltre che alla bellezza visiva hanno un carico di storia che è incredibile.
E questi sono solo quelli che hanno deciso di esporre. Non riesco ad immaginare cosa ci possa essere sommerso dentro i 45 Km di scaffali che ci sono nell'archivio vaticano.

[ILTEO]

Buongiorno Signori ,
navigando in rete di quà e di là ho trovato questa discussione sulla "Filografia" , termine coniato dalla Bolaffi per identificare l'epoca prefilatelica (credo) .

Insieme a mio fratello abbiamo deciso di investire svariati soldini su questo tipo di collezione, infatti con l'ausilio del commerciale della Bolaffi , abbiamo acquistato alcuni pezzi della parola scritta , lettere pergamene ,lettere di dogi/re ,tavolette sumere ecc.....
Ora come ora sappiamo di avere un bel gruzzoletto da parte ma , visti i tempi che corrono , vorremmo rivendere alcuni pezzi per " far cassetto" .

Abbiamo provato a ricontattare la medesima Bolaffi ,ma tra un balla e l'altra riprendono i pezzi a quasi il 50% in meno del valore di acquisto originale , malgrado la naturale rivalutazione .

La domanda è , avete dei suggerimenti su eventuali acquirenti o società per vendere quanto esposto ??

grazie ciao


Ps: ovviamente il tutto è corredato da certificato della Bolaffi con firme autografe originali

[agrome]

Salve,

Al minuto potreste provare con ebay.

Se sono pezzi importanti, tramite qualche casa d'aste ( la stessa Bolaffi ad esempio ).

E' pero' un settore particolare, credo con non molti collezionisti, il che comprime i prezzi sopratutto in questo momento di crisi.


Cordiali saluti.
Andrea