2017 - Verona - The Stamps of the Queen

[Giampaolo]

Segnalo l'evento per gli amici del Forum che collezionano il settore...

[debene]

Un bell'evento.
mandaci qualche foto se ci andrai



sergio

[Giampaolo]

Un bell'evento.
mandaci qualche foto se ci andrai



sergio

Sarà fatto...

[debene]

Sicuramente un bellissimo evento per chi è da quelle parti dal 5 agosto al 15 settembre

questo un link con le informazioni

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-t ... ehomecard#

e questa la pagina facebook https://www.facebook.com/TheStampsOfTheQueen/

Se ci vai poi facci sapere qualcosa!



sergio

[Giampaolo]

Si andrò di sicuro...anche se non colleziono il settore penso sia molto interessante. Stay tuned...

[ari]

Dalla mia Verona oramai manco da quasi 3 anni ... un giretto lo avrei fatto senzaltro.
Mi pare di aver letto che a fine anno verra' pubblicato un catalogo in 3 volumi.
Grazie in anticipo a Giampaolo per il reportage.

[debene]

Andrea,

come stai?

Questo quanto pubblicato sul sito

La mostra è accompagnata da un catalogo illustrato di 260 pagine, edito da La compagnia della Stampa, con testi a cura di Vittorio Sabadin, Isabella Brega e Beatrice Giorgi. Entro l'anno sarà pubblicato un catalogo più ampio, in tre volumi, in grande formato.

Volendo è già in vendita qui

https://www.lacompagniamassetti.it/inde ... il&bid=802



sergio

[fildoc]

Beh qualcsiasi cosa serva ...
io abito a 500 metri dal palazzo della Gran Guardia a Verona.....

[debene]

Grazie Massimiliano per la tua disponibilità.

Sergio

[giancaos]

Dal sito:

"Da non perdere la possibilità di fare il "selfie con la regina" riprodotta a grandezza naturale su un cartonato per poterlo postare poi sui social."

eh... Mica pizza e fichi!

PS
Scusate. Il caldo mi fa delirare.

[debene]

Giancarlo,

penso che un pò di folklore da "parco giochi" non guasti per attirare anche i non adepti
verso una mostra filatelica. Del resto con i "machin" si è fatto di tutto e di più:

index1.jpg

index.jpg

images.jpg

sergio

[Luciano61]

Ma che belli

Chissà se qualcuno riterrà...dissacrante camminare su un tappeto con l'icona di Bettina...

Piccolo OT: ma l'uso di immagini di francobolli, come in questo caso, sarà libero?
O saranno necessarie richieste di nulla osta, pagamento di royalty?

[debene]

Non so quelli che ho postato, perchè presi a caso da internet,
ma molti di questi gadget sono venduti dalla stessa Royal Mail.




sergio

[giancaos]

Certamente Sergio, a patto che la passione per la filatelia venga diffusa io sono disposto anche a sottostare a questi patti.

Il mio intervento era per evidenziare l'idea.

[Giampaolo]

Cari amici del Forum eccoci qua…perdonerete il ritardo con cui faccio un piccolo resoconto della mia visita a questa bella mostra che mi ha fatto passare piacevolmente un paio di ore. I turni di lavoro prima, le ferie con annessa trasferta ferragostana mi hanno fatto rinviare più volte il tutto. Inoltre sono tornato oggi a visitarla dopo esserci stato il secondo giorno d’apertura e volevo rivedermela con più calma.

Innanzitutto c’è da dire che non è solo una mostra filatelica: o meglio lo è nel suo “focus” ma in parallelo vi sono anche una bella carrellata di foto in bianco e nero e a colori che ritraggono la Regina Elisabetta e il Principe consorte in pose ufficiali e che sono state scattate durante tutto l’arco del suo lungo regno, dalla incoronazione a oggi. Ma ve ne sono anche di antecedenti, legate alla sua infanzia che ci restituiscono una Elisabetta che forse faremo fatica a riconoscere, che sognava di trascorrere la sua vita in campagna assieme ai suoi adorati cavalli e altri animali e invece, a causa dell’abdicazione di Edoardo VIII, si ritrovò erede al trono e, dopo qualche anno, Regina d’inghilterra.

Poi è anche una mostra su Pietro Annigoni, l’autore del ritratto preferito di Elisabetta II, eseguito nel 1954, che è riprodotto a grandezza naturale assieme a quello del Principe Filippo e che è l’immagine simbolo della mostra. Ad Annigoni nel 2010, come chi colleziona Repubblica saprà, Poste Italiane ha dedicato un folder ed un francobollo per il centenario della nascita.

Poi è anche una personale di Luciano Pellizzari, curatore della mostra, che è stato a “bottega” da Pietro Annigoni. Lungo le sale del Palazzo della Gran Guardia si trovano esposte alcune sue opere. Ecco il suo sito se qualcuno vuole dare un’occhiata http://www.lucianopelizzari.de/it/ andare alla sezione “giardino privato”. Devo dire che si tratta di una persona veramente alla mano, nonostante il gran da fare e le ultime cose da sistemare mi ha dedicato un po' del suo tempo per spiegarmi alcuni dettagli della mostra. Mi ha riferito tra l’altro che il giorno dell’inaugurazione era presente il responsabile filatelia di Poste Italiane che pare voglia portare la mostra anche in altre città, se non ricordo male Milano, Genova, Roma e Napoli o altre eventuali. Sempre che non siano le solite “boutade” di circostanza perché, per fare un esempio, dell’annullo filatelico che Poste doveva approntare per l’occasione, a due settimane dall’inizio della mostra ancora non v’è traccia…e la mostra finisce tra due settimane. Se Poste non riesce ad organizzare una cosa così basilare per una mostra filatelica sarebbe il caso di non fare ulteriori promesse...vedremo.

Torniamo ai francobolli: di questo settore, chi vi scrive, abbiate pazienza, non capisce una beta fava…comunque ve ne sono tantissimi e si va dai classici con le effigi sovrane di profilo, Giorgio Vi e la Regina madre prima, Elisabetta II poi, declinati nelle varie tirature per la Gran Bretagna e tutti i suoi diversi possedimenti…un po' “noiosetti” se devo dirla tutta. E questo andazzo mi pare vada avanti fino agli anni ’70 del secolo scorso quando, a giudicare dal materiale esposto, vi sono state una miriade di emissioni di vari soggetti con le quali un collezionista può sviluppare le più diverse tematiche. A me per esempio sono piaciute molto alcune FDC con soggetto auto, treni, aerei, navi. Per quanto riguarda la rarità dei pezzi esposti penso proprio che l’intenditore debba rivolgersi ad altri eventi, a naso non v’è nulla di particolare ma penso non era questo l’obiettivo dell’organizzatore.

Per concludere vi invio in ordine semi-sparso le pessime foto che ho fatto col cellulare… non prima di aver condiviso con voi alcune curiosità tratte dal bel catalogo che ho comprato e che comunque sarà un bel ricordo di questa mostra.

Elisabetta II possiede una delle più belle collezioni di francobolli che esistano al mondo; ereditata dal padre, Re Giorgio VI, che l’aveva a sua volta ereditata dal padre. In pochi l’hanno veduta, si dice sia custodita in oltre quattrocento album, custoditi a loro volta in oltre duecento scatole, conservate dentro le mura di St. James Palace. Il nonno di Elisabetta, Giorgio V, aveva raccolto l’impossibile e tutto questo ben di Dio era nascosto in trecentoventotto album. Ancora oggi non esiste un inventario di questa collezione e si pensa ciò sia voluto per non permettere a nessuno di stimarne il valore. Alla fine degli anni ’90 Elisabetta II acquistò dieci francobolli rari del 1840 e li pagò la somma di 240.000 sterline. Come pagò tutto questo? Vendendo francobolli della sua collezione !!

Incontrando la Regina non bisogna baciarla (solo un Re o un Altezza reale possono farlo) né toccarla. Gli uomini devono chinare il capo dicendo “Your Mayesty”, le donne devono eseguire un cursty, l’inchino che si fa piegando leggermente le gambe una dietro l’altra. Deve essere la Regina ad avviare la conversazione: da quel momento la si può chiamare "Madam" - Signora. Non le si possono fare domande, soprattutto di carattere personale e privato.

La Regina usa la borsetta per inviare messaggi in codice ai suoi assistenti. Se vuole essere aiutata a liberarsi di un interlocutore maldestro passa la borsetta da un braccio all’altro. Se desidera andarsene la posa a terra. Se invece, mentre è in piedi, tiene la borsa a sinistra e i guanti nella mano destra significa che tutto va bene.

Elisabetta sa guidare l’auto e continua a farlo anche ora che ha superato i 90 anni. E’ l’unica persona del suo paese che può guidare un’auto senza patente e senza targa. Le patenti in Gran Bretagna sono rilasciate in suo nome e non avrebbe senso che lei se ne rilasciasse una. Per la stessa ragione non ha un passaporto.

Il marito di Elisabetta, il Principe Filippo di Edimburgo, ha detto di lei: “Mia moglie ha un buon posto di lavoro, abbastanza sicuro, ma così noioso…”

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[debene]

Grazie Giampaolo del bellissimo reportage.
Un abbraccio
Sergio

[Giampaolo]

Altre foto sparse...

[Giampaolo]

Grazie Giampaolo del bellissimo reportage.
Un abbraccio
Sergio

Troppo buono Sergio...

[ari]

Con colpevole ritardo, anche io ti ringrazio per il resoconto e per le fotografie.

[niccosan]

Bellissimo grazie ,,,, mostra fantastica peccato la distanza


PS è solo un consiglio per il futuro non una lamentela o nota (un trucco per le fotografie )
le foto sono tutte dominate dalle condizioni di luce
un semplice ed automatico bilanciamento del bianco e le foto riacquistano la luce naturale
qualsiasi programma oggi ha il bilanciamento del bianco
provare non guasta ad esempio

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