vikingo68: "1856/1863 - Le tariffe postali dal Regno di Sardegna al Regno d'Italia"

[torinesearoma]

Ciao:

Volevo chiedervi un dettaglio tecnico sulle esposizioni, quali sono al momento le manifestazioni in cui le collezioni da un Quadro possono essere composte da 16 fogli?
Sembra che sarà sicuramente così per il prossimo futuro, ma ora in quante sarebbe subito possibile?
La notizia mi sembra molto buona.
Grazie.

Un salutone.
Carlo.

Per ora solo l'internazionale Italia 2009.

[vikingo68]

Haaarg, ma l'allargamento generale per quando sarebbe previsto? Se è possibile fare una previsione.
Grazie Paolo.

Carlo.

[torinesearoma]

Purtroppo non è ancora possibile fare previsioni.

Se per Italia 2009 verranno acquistati quadri appositi da 16 fogli, avrà allora un senso discutere il passaggio della 1 quadro a 16 fogli anche per le manifestazioni a concorso italiane (Esposizioni di Qualificazione, Esposizioni Nazionali, Campionato Cadetti). La cosa però richiede una modifica del Regolamento Manifestazioni e Giurie della Federazione.

[Erik]

Mi aiutate a valutare se queste modifiche migliorano il piano precedente?

Ciao Carlo,
mi pare che il miglioramento ci sia, soprattutto per l'inserimento di due diverse tariffe che nel piano precedente non erano contemplate.
Vai avanti così, il lavoro si sta facendo interessante... anche se quello dello spazio è effettivamente un problema
Per guadagnare qualcosina potresti provare a concentrare titolo e piano in metà foglio e sfruttare l'altra metà per mettere la prima lettera. O addirittura potresti valutare la possibilità di un formato diverso di fogli... se ad esempio in un foglio A3 riuscissi a sfruttare lo spazio in modo da arrangiare il montaggio di 5 buste (invece delle 4 che metteresti in due fogli A4) saresti a cavallo
Sono solo idee buttate là, è da vedere come viene. Occhio però che non diventi un appiccicaticcio.

[vikingo68]

Paolo speriamo allora che Roma 2009 porti tante medaglie e questi benedetti nuovi espositori.

Enrico sono contento che i cambiamenti risultano positivi, ti assicuro che sono sempre alla ricerca di nuove tariffe, sono arrivato a rintracciarne circa 30.
Volevo chiederti, nell'ambito di questa collezione come potrebbero essere valutate le tassate?
Grazie.

Un salutone.
Carlo.

[Erik]

Volevo chiederti, nell'ambito di questa collezione come potrebbero essere valutate le tassate?

Nell'ambito di uno studio sulle tariffe, secondo me, il trattamento delle corrispondenze non o insufficientemente affrancate è un argomento di una certa importanza. Trattarlo oppure no potrebbe incidere nella valutazione alla voce "svolgimento".

[vikingo68]

Grazie Enrico, era il consiglio/conferma di cui avevo bisogno.
Avevo pensato di far vedere i quatto tipi di tassazione possibile sulla corrispondenza affrancata insufficientemente o irregolarmente, non sò se inserire anche una non affrancata dato che eventualmente preferirei metterne una con il segnatasse nr.1 applicato.

Un salutone.
Carlo.

[vikingo68]

Ciao a Tutti.

Mi è arrivata questa letterina con tassazione che mi mancava.
Spedita il 1 Aprile del 1860 da Bologna a Ferrara per Gorino, è indirizzata ad una Guardia di Finanza.
Mancando 10c per la giusta affrancatura di 20c, venne tassata per il doppio e poi detrassero il valore del francobollo applicato, arrivando quindi alla cifra di 30c.

Un salutone.
Carlo.

[vikingo68]

Scusate se non frequento molto il Forum ma fino alla metà di luglio stiamo inguaiati con il lavoro e senza possibilità di chiedere ferie.

Per aggiornare il mio amato progetto per un Quadro da esposizione, aggiungo questi due pezzi che mi mancavano.

Una busta del 1860 in tariffa ridotta da 10c da Forlì a Cesena.
Una busta del 1863 per Via di Mare con affrancatura insufficiente di 15c e tassata 1 ovvero per il doppio del mancante.


Un salutone. ciao
Carlo.

[vikingo68]

Ciao Erik e a tutti, pensi/pensate che si possa trovare spazio e contesto per queste due letterine?....prego perchè l'allargamento del Quadro a 16 fogli avvenga il prima possibile.

Lettera del 1862 da Lucignano Per Consegna in doppio porto tariffa ridotta toscana credo si inserisca bene, mentre la lettera triplo porto raccomandata con coppia più tre pezzi del litografico I° sono in dubbio.

Un salutone.
Carlo.

[Alberto Del Bianco]

..... mentre la lettera triplo porto raccomandata con coppia più tre pezzi del litografico I° sono in dubbio. un salutone. Carlo.

Dubbio?...che dubbio????.....io non avrei alcun dubbio

[vikingo68]

Ciao Alberto, grazie per il tuo parere, diciamo che il "dubbio è fondato sul mio interrogativo se estendere la collezione ai litografici, sempre di un quadro si tratta purtroppo.

Un salutone.
Carlo.

[Alberto Del Bianco]

non so quale periodo tariffario intendi presentare se fino al 1862 o fino al dicembre 1864. In questo ultimo caso la lettera con i litografici centra ed anche bene

[vikingo68]

Il periodo è quello tra il 1858 ed il dicembre 1863 e l'oggetto sono le varie tariffe succedutesi tra il Regno di Sardegna e il Regno d'Italia.

Un salutone.
Carlo.

[Alberto Del Bianco]

...alora la busta con i 15 cent. trova una legittima collocazione. Un quadro mi sembra molto riduttivo per un periodo così vasto. Mi sono già trovato in analoga situazione con Crevato Selvaggi che è inorridito ....troppo vasto per un quadro. Consiglio spassionato....limitati alle tariffe di un solo oggetto postale: lettere ordinarie e o raccomandate oppure stampe, o manoscritti o campioni senza valore. Ritengo che così puoi esaurientemente rappresentare un argomento con le varie tariffe per uno o + porti. Auguri

[vikingo68]

Alberto grazie per il saggio consiglio, se ci sei già passato capirai come sono dilaniato nella scelta dei pezzi .
Effettivamente sarebbe meglio o allargare i quadri per mantenere questo piano della collezione o come giustamente dici tu concentrarsi solo su un tipo di oggetto postale, ma devo dire che illustrare tutti i tipi di tariffe anche con più porti mi affascina maggiormente.
Chissà che a forza di cercare tariffe non raggiunga una mole di materiale tale da stare nei più canonici 5 quadri così da non dover impazzire nel decidere cosa escludere...alla fine penso quasi che sia più facile rincorrere la completezza che sintetizzare un periodo come questo.

Un salutone.
Carlo.

[torinesearoma]

Ciao Erik e a tutti, pensi/pensate che si possa trovare spazio e contesto per queste due letterine?....prego perchè l'allargamento del Quadro a 16 fogli avvenga il prima possibile.

Carlo purtroppo ragione logistiche (la totalità dei quadri di poste disponibili in giro per l'Italia è da 12 fogli) hanno portato alla decisione di mantenere le "1 quadro" a 12 fogli per le Esposizioni a concorso italiane.
Il costo di comprare nuovi quadri da 16 è notevole ed anche se ne verrà acquisito qualcuno, il grosso sarà sempre da 12.

Ti faccio comunque presente che le collezioni normali sono di norma da 60 o più fogli, ma secondo il Regolamento si possono ottenere delle deroghe giustificando il motivo (di norma: argomento collezionistico troppo ristretto per essere sviluppato in 60 fogli).
In tutte le ultime Nazionali, del resto, abbiamo avuto qualcuno con collezioni da 48 o anche 36 fogli.

Inoltre se la norma è di mettere 2 lettere per foglio, alcuni pezzi di rilievo o relativi a casi singolari giustificano anche di avere qualche pagina con 1 sola lettera.
Quindi se hai una sessantina di lettere puoi fare una collezione da 36 fogli (es. 24 con 2 pezzi l'una e 12 con 1 pezzo) e iscriverla inviando al commissario della mostra insieme alla domanda di iscrizione una breve spiegazione sul perché chiedi la deroga.

[vikingo68]

Grande Paolo, questa della deroga è una bella notizia degna di riflessione.

Speriamo che le Poste e gli organizzatori delle Mostre, riescano a convincere qualche Sponsor importante a fare questa spesa per il ricambio dei pannelli espositivi, è un peccato che le altre nazioni ci riescano e noi no...

Un salutone.
Carlo.

[Alberto Del Bianco]

....mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse come è possibile mettere due lettere formato Umberto I° e segg. con relative didascalie in un foglio da esposizione A4 e per quale motivo non posso esporre + lettere con affrancature differenti relative alla stessa tariffa. Ed a proposito di giurati sono fermamente convinto che se una persona scelglie di esercitare tale incarico automaticamente rinuncia a presentare proprie collezioni in esposizioni a concorso (ricordo quando ero giovane e partecipavo ad esposizioni fotografiche che valeva la mai scritta regola fra giurati: io premio te e te premi me) e come dice il buon Giulio Andreotti "a pensar male a volte ci si azzecca".

[torinesearoma]

....mi piacerebbe che qualcuno mi spiegasse come è possibile mettere due lettere formato Umberto I° e segg. con relative didascalie in un foglio da esposizione A4

Infatti spesso ne viene messa una sola, vedi mio intervento precedente

e per quale motivo non posso esporre + lettere con affrancature differenti relative alla stessa tariffa.

Non c'è nessuna regola che lo dica.
Ovviamente dal punto di vista storico - postale la presentazione di numerose affrancature della stessa tariffa e periodo tariffario aggiunge poco. Ed è importante che questo non ti spinga a non presentare interamente certe tariffe adducendo motivi di spazio.
Se invece la collezione è in classe di filatelia tradizionale su una certa serie, è ovvio che conta presentare la maggior varietà di affrancature

Ed a proposito di giurati sono fermamente convinto che se una persona scelglie di esercitare tale incarico automaticamente rinuncia a presentare proprie collezioni in esposizioni a concorso (ricordo quando ero giovane e partecipavo ad esposizioni fotografiche che valeva la mai scritta regola fra giurati: io premio te e te premi me) e come dice il buon Giulio Andreotti "a pensar male a volte ci si azzecca".

Su questo si sentono varie campane.
Alcuni infatti sostengono che un giurato che non vive più le difficoltà dell'esporre, che non si mette in gioco, poi giudica male. Per questo gli stessi sono contro quelli che fanno sempre e solo i giurati.
Moltissimi giurati invece non espongono mai o quasi a concorso (soprattutto in certe classi), altri lo fanno. Se guardi l'albo giurati ne troverai meno del 20% che ha esposto a concorso negli ultimi 3-4 anni.

Aggiungo che un divieto assoluto e regolamentare del genere in nessun paese al mondo, né è mai esistito in Italia. E del resto alle mostre del cinema o d'arte non vengono forse chiamati cineasti, attori ed artisti che esercitano ancora il mestiere?

Ancora, potrei citarti moltissimi casi di giurati che sono anche espositori amaramente delusi dai risultati ottenuti quando sono nella seconda veste.