La collezione vista come...un viaggio!
Moderatore: fabiov
- territoridicarta
- Messaggi: 5
- Iscritto il: 6 novembre 2015, 17:23
La collezione vista come...un viaggio!
Credo, perlomeno spero da collezionista "new entry" del forum, che questa sezione rappresenti la coordinata virtuale giusta per presentare una mia idea: la collezione vista come un viaggio. Un itinerario, tanti percorsi, un unico grande racconto. Un racconto fatto di itinerari storici, culturali e postali che attinge a piene mani dai tanti recinti dell'anima dentellata: marcofilia, interofilia, storia postale, filografia e quant’altro serva a stimolare la nostra voglia di approfondire, di andare oltre.
Da qui l'idea di organizzare la mia collezione con tale visione, forse poco "accademica", ma pur sempre orientata ed articolata nello spazio e nel tempo grazie alle storie che si nascondono dentro e dietro ai francobolli. La mia è una condivisione di puro piacere collezionistico e solo come tale va intesa.
Per non intasare il forum di parole vi rimando alla visione del piccolo blog in cui, oltre alla digitalizzazione della mia raccolta, spero d'essermela cavata nell'illustare questa mia idea del viaggio. Come viaggiatore sempre pronto a condividere con altri raccoglitori qualche sentiero insieme.
http://www.territoridicarta.com
Buon viaggio a tutti voi
Da qui l'idea di organizzare la mia collezione con tale visione, forse poco "accademica", ma pur sempre orientata ed articolata nello spazio e nel tempo grazie alle storie che si nascondono dentro e dietro ai francobolli. La mia è una condivisione di puro piacere collezionistico e solo come tale va intesa.
Per non intasare il forum di parole vi rimando alla visione del piccolo blog in cui, oltre alla digitalizzazione della mia raccolta, spero d'essermela cavata nell'illustare questa mia idea del viaggio. Come viaggiatore sempre pronto a condividere con altri raccoglitori qualche sentiero insieme.
http://www.territoridicarta.com
Buon viaggio a tutti voi
Ultima modifica di territoridicarta il 7 novembre 2015, 17:20, modificato 1 volta in totale.
Re: La collezione vista come un viaggio... anche nel suo allestimento
Che dirti : innanzitutto benvenuto !
Con me sfondi una porta aperta perchè il tuo modo di intendere la filatelia e le collezioni è il mio da sempre.
Sono un tematico e chi più di un tematico viaggia con le proprie raccolte.
Complimenti anche per il bellissimo sito, molto curato esteticamente.
certo tu sei l'antitesi del concetto filatelico che in una collezione è il "pezzo" che deve parlare
ma ti si legge volentieri come fosse un libro e sicuramente ci si annoia meno.
Spero in questo weekend di guardar meglio i tuoi lavori ma sin d'ora ti faccio i miei complimenti
In questo forum troverai molti amici e se poi ti andrà di andare al di là del virtuale
ci sono sempre le fiere come la prossima di Verona a fine novembre.
Buona domenica e a presto
sergio
Con me sfondi una porta aperta perchè il tuo modo di intendere la filatelia e le collezioni è il mio da sempre.
Sono un tematico e chi più di un tematico viaggia con le proprie raccolte.
Complimenti anche per il bellissimo sito, molto curato esteticamente.
certo tu sei l'antitesi del concetto filatelico che in una collezione è il "pezzo" che deve parlare
ma ti si legge volentieri come fosse un libro e sicuramente ci si annoia meno.
Spero in questo weekend di guardar meglio i tuoi lavori ma sin d'ora ti faccio i miei complimenti
In questo forum troverai molti amici e se poi ti andrà di andare al di là del virtuale
ci sono sempre le fiere come la prossima di Verona a fine novembre.
Buona domenica e a presto
sergio
Sergio De Benedictis
STAFF
Socio C.I.F.T. - A.I.C.A.M - A.N.C.A.I. - U.S.F.I. - I.S.S.P.
Quando la Filatelia è culturaLink al mio sito : Esculapio Filatelico
Visita la mia rubrica sul Postalista :Il bastone di Asclepio
Guarda le mie vendite su Delcampe: nickname "debene".
I miei interessi :
Tematica medica; Antichi Stati; Storia Postale di Bari; Precancel U.S.A., Affrancature Meccaniche; Letteratura Filatelica; Erinnofili;Collezione A.S.F.E.
STAFF
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I miei interessi :
Tematica medica; Antichi Stati; Storia Postale di Bari; Precancel U.S.A., Affrancature Meccaniche; Letteratura Filatelica; Erinnofili;Collezione A.S.F.E.
Re: La collezione vista come un viaggio... anche nel suo allestimento
Modo diverso di presentare una raccolta di francobolli, il quale però mischia storia e filatelia in un modo molto interessante anche per chì non colleziona. Mi sono letto due "raccolte" e non posso fare altro che complimentarti.
Cordiali Saluti Eric Werner (alias Vacallo)
Vincitore dei concorsi "I Top di F&F" 2007 e 2008
Vincitore del concorso "I Top di F&F" 2010, categoria Documenti Postali
Sostenitore dal 2010, come lo sono anche nel 2022
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Re: La collezione vista come un viaggio... anche nel suo allestimento
Anche a me piacerebbe impostare la mia collezione come hai fatto tu...l'unico problema che mi manca assolutamente il tempo per farlo...
In pratica è una via di mezzo tra una collezione e un libro, trovo che sia molto interessante da mostrare soprattutto a chi di filatelia non ci mastica nulla, tanto per costoro è esattamente uguale vedere un fb o una busta comunissima o rarissima. Anzi trovo che questo sia proprio il modo giusto per cercare di divulgare la filatelia al maggior numero di persone, e sicuramente qualcuno ne intraprenderebbe la strada. L'unica annotazione che mi sento di farti è di privilegiare magari la storia postale rispetto alla pura esposizione di tutte le emissioni di fb nuovi, mostrando magari più tipi di servizi postali ed il loro utilizzo nel contesto temporale.
comunque complimenti
In pratica è una via di mezzo tra una collezione e un libro, trovo che sia molto interessante da mostrare soprattutto a chi di filatelia non ci mastica nulla, tanto per costoro è esattamente uguale vedere un fb o una busta comunissima o rarissima. Anzi trovo che questo sia proprio il modo giusto per cercare di divulgare la filatelia al maggior numero di persone, e sicuramente qualcuno ne intraprenderebbe la strada. L'unica annotazione che mi sento di farti è di privilegiare magari la storia postale rispetto alla pura esposizione di tutte le emissioni di fb nuovi, mostrando magari più tipi di servizi postali ed il loro utilizzo nel contesto temporale.
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Andy66
SOCIO SOSTENITORE
Cerco cartoline di tutte le epoche del Comune di Chiusaforte UD (e sue frazioni)
Colleziono Regno, Repubblica, S.Marino e Francia
Proteggiamo quello che conosciamo
Conosciamo solo ciò che riusciamo a comprendere
Comprendiamo unicamente quello che abbiamo imparato
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Re: La collezione vista come un viaggio... anche nel suo allestimento
Bellissimo lavoro !
Félicitations
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- sergio de villagomez
- Messaggi: 1556
- Iscritto il: 13 luglio 2007, 6:10
- Località: Milano
Re: La collezione vista come un viaggio... anche nel suo allestimento
Complimenti per lo splendido lavoro fatto sinora, con grande gusto collezionistico, visivo e storico.
STAFF
Oh! Qui io fisserò il mio sempiterno riposo, e scoterò, da questa carne stanca del mondo, il giogo delle avverse stelle (W. Shakespeare - Giulietta e Romeo)
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- territoridicarta
- Messaggi: 5
- Iscritto il: 6 novembre 2015, 17:23
Re: La collezione vista come un viaggio... anche nel suo allestimento
Perbacco! E chi si aspettava tal numero di visitatori!
Prima di tutto grazie per i consigli dati, le osservazioni fatte, ma anche per idee e suggerimenti che verranno.
Non potrebbe essere altrimenti quando si decide per la condivisione delle proprie idee, in modo particolare se "dentellate". Se poi di "viaggiare" si tratta... figuriamoci la ghiotta occasione di sperimentare nuovi itinerari.
Per chi ha scritto mi sento di dire che c'è un certo piacere nel notare, andando al di là dei dogmi accademici, che si è colto l'aspetto divulgativo in cui la raccolta si colloca. Per riprendere ciò che ho già scritto, quasi uno specchio del proprio percorso collezionistico visibile nel modo in cui la passione ci detta le modalità di costruzione e sviluppo degli album, la voglia di raccontare e raccontarsi, ma anche il piacere di condividere, pur con tutte le imperfezioni ed i refusi che ogni manifestazione creativa abbinata allo scientifico rigore di un percorso espositivo porta con se.
Trovo giusto, infatti, fare un passo indietro per spendere qualche riga nel dire che i miei esordi sono stati classici, da collezionismo da casella. Poi, nel tentativo (insano, ma fisiologico) di trasmettere qualcosa dei propri interessi ai figli mi apparve chiaro che mancava per loro una chiave di lettura interpretabile. La prima risposta di mia figlia, nel guardare distrattamente la mia collezione, fu laconica: "che ci vuole, basta avere molti soldi e ti compri la collezione più bella che c'è". Immaginate la delusione. Mai riflessione fu più necessaria.
Quel modo di esporre i propri reperti era dunque un percorso museale autocelebrativo?
Come una serie di ceramiche monocromatiche di differenti popolazioni e di differenti periodi storici privi di tabelle e di una scenografia museale atta a collocarle nel tempo e nello spazio, una collezione fatta per soddisfare il piacere di un ristretto numero di addetti ai lavori. Un inconscio (veramente inconscio?) tentativo di renderla esoterica, elitaria.
All'epoca non insistetti, ma ci rimugginai per molto tempo.
Poi, durante un lungo volo aereo, mi trovai a rispondere a raffica a domande di mia figlia sui quesiti delle parole incrociate, quelle della "settimana enigmistica": poeti, economisti, pittori, quei personaggi cui oggi solo i francobolli accennano. Lei ne restò sorpresa... e anch'io.
La fiammella si riaccese qualche mese dopo quando, nel cercare un'approccio originale ad un lavoro scolastico di gruppo sulla Seconda Guerra Mondiale, proposi, senza aspettarmi troppo, di ricorerre ai francobolli. Idea accolta con scetticismo, risultato però di un certo successo. Non che mia figlia sia diventata una collezionista, lei no, ma un suo compagno di classe mi consulta tutt'ora per la sua collezione sulla II Guerra. I francobolli davvero potevano raccontare una storia chi di filatelia non ne sapeva nulla!
Ecco la mia prima presa di coscienza e con essa l'inizio di una nuova idea espositiva. Che si è evoluta. Tanto che ora, con mia apprensione questa volta, da quando mia figlia si degna di sfogliare i miei album, ora più contestualizzabili per lei nel momdo reale (apriti cielo), ho inserito nelle schede dei miei album anche elementi più tecnici di filatelia (la filigrana, la dentellatura, ...).
Con il più piccolo dei figli dai dinosauri dentellati siam passati alle Olimpiadi, ma c'è ancora tanta strada da fare per sdoganare una grande passione da quell'idea un po' ingessata che il collezionismo d'altri tempi ci ha tramandato. Il mondo cambia e forse anche i collezionisti.
Scusate la lunga anedottica. Grazie a tutti per la cortesia, il tempo che mi avete dedicato, la pazienza.
http://www.territoridicarta.com
Prima di tutto grazie per i consigli dati, le osservazioni fatte, ma anche per idee e suggerimenti che verranno.
Non potrebbe essere altrimenti quando si decide per la condivisione delle proprie idee, in modo particolare se "dentellate". Se poi di "viaggiare" si tratta... figuriamoci la ghiotta occasione di sperimentare nuovi itinerari.
Per chi ha scritto mi sento di dire che c'è un certo piacere nel notare, andando al di là dei dogmi accademici, che si è colto l'aspetto divulgativo in cui la raccolta si colloca. Per riprendere ciò che ho già scritto, quasi uno specchio del proprio percorso collezionistico visibile nel modo in cui la passione ci detta le modalità di costruzione e sviluppo degli album, la voglia di raccontare e raccontarsi, ma anche il piacere di condividere, pur con tutte le imperfezioni ed i refusi che ogni manifestazione creativa abbinata allo scientifico rigore di un percorso espositivo porta con se.
Trovo giusto, infatti, fare un passo indietro per spendere qualche riga nel dire che i miei esordi sono stati classici, da collezionismo da casella. Poi, nel tentativo (insano, ma fisiologico) di trasmettere qualcosa dei propri interessi ai figli mi apparve chiaro che mancava per loro una chiave di lettura interpretabile. La prima risposta di mia figlia, nel guardare distrattamente la mia collezione, fu laconica: "che ci vuole, basta avere molti soldi e ti compri la collezione più bella che c'è". Immaginate la delusione. Mai riflessione fu più necessaria.
Quel modo di esporre i propri reperti era dunque un percorso museale autocelebrativo?
Come una serie di ceramiche monocromatiche di differenti popolazioni e di differenti periodi storici privi di tabelle e di una scenografia museale atta a collocarle nel tempo e nello spazio, una collezione fatta per soddisfare il piacere di un ristretto numero di addetti ai lavori. Un inconscio (veramente inconscio?) tentativo di renderla esoterica, elitaria.
All'epoca non insistetti, ma ci rimugginai per molto tempo.
Poi, durante un lungo volo aereo, mi trovai a rispondere a raffica a domande di mia figlia sui quesiti delle parole incrociate, quelle della "settimana enigmistica": poeti, economisti, pittori, quei personaggi cui oggi solo i francobolli accennano. Lei ne restò sorpresa... e anch'io.
La fiammella si riaccese qualche mese dopo quando, nel cercare un'approccio originale ad un lavoro scolastico di gruppo sulla Seconda Guerra Mondiale, proposi, senza aspettarmi troppo, di ricorerre ai francobolli. Idea accolta con scetticismo, risultato però di un certo successo. Non che mia figlia sia diventata una collezionista, lei no, ma un suo compagno di classe mi consulta tutt'ora per la sua collezione sulla II Guerra. I francobolli davvero potevano raccontare una storia chi di filatelia non ne sapeva nulla!
Ecco la mia prima presa di coscienza e con essa l'inizio di una nuova idea espositiva. Che si è evoluta. Tanto che ora, con mia apprensione questa volta, da quando mia figlia si degna di sfogliare i miei album, ora più contestualizzabili per lei nel momdo reale (apriti cielo), ho inserito nelle schede dei miei album anche elementi più tecnici di filatelia (la filigrana, la dentellatura, ...).
Con il più piccolo dei figli dai dinosauri dentellati siam passati alle Olimpiadi, ma c'è ancora tanta strada da fare per sdoganare una grande passione da quell'idea un po' ingessata che il collezionismo d'altri tempi ci ha tramandato. Il mondo cambia e forse anche i collezionisti.
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Re: La collezione vista come un viaggio... anche nel suo allestimento
Benvenuto e complimentoni.
Revised by Lucky Boldrini - March 2017
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Pasquale(Lino) Gagliardi
Indirizzo mail per contatti:
giu.smitho@gmail.com
"Non importa quanto lontano sei andato su una strada sbagliata: torna indietro..."
(Proverbio turco)
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