Filatelia e Storia Postale? Pericolosissimi reati!

Segnalazione di articoli o servizi giornalistici riguardanti la filatelia o il collezionismo
Rispondi
Avatar utente
Ivano Abbatantuono
Messaggi: 376
Iscritto il: 11 febbraio 2015, 18:41

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Ivano Abbatantuono »

Il vero punto dubbio del caso in esame è costituito proprio da questa sorta di "inversione dell'onere della prova" posta alla base della decisione. E l'errore è in parte confermato dall'ordine di dissequestro che, a quanto è dato capire, è pure contenuto in sentenza: come si fa a dire che il dissequestro avverrà in favore degli enti pubblici rispettivamente competenti od anche degli stessi imputati secondo l'esito di (ulteriori) approfondimenti della polizia giudiziaria ? ma non era tutto materiale illegalmente detenuto ???????
Detto questo, non voglio dilungarmi su considerazioni generaliste quali "nulla di cui preoccuparsi" o, all'opposto, "la filatelia è morta" ecc.; un corretto inquadramento della fattispecie, a mio avviso, la colloca come una decisione abbastanza singolare e come tale non dovrebbe ragionevolmente replicare grandi effetti sul prossimo e sul futuro. Né va sottovalutato che nel caso di specie si era di fronte ad un grosso compendio documentale, in parte di sicura provenienza illecita.
Suggerirei soltanto un po' più di cautela quando si commercia materiale del genere, dopo di che non credo si possa stare con l'ansia perché 1 giudice su 10.000 la pensa in un certo modo.
Ciao: Ciao: Ciao:
Colleziono (soprattutto) Regno d'Italia, nuovo usato e storia postale.
su ebay mi trovi qui : http://www.ebay.it/sch/abba_ivan/m.html ... pg=&_from=
per contatti, scrivimi su : ivantea@alice.it
Avatar utente
Guido Morolli
Messaggi: 485
Iscritto il: 8 settembre 2007, 14:50
Località: prov. Vercelli

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Guido Morolli »

Allego la pagina odierna del " Resto del Carlino "...
Extract pages from Il Resto del Carlino RavennaFaenzaLugo 26 Aprile 2017.pdf
Un grande :abb: all'amico Valentinotti.
Ciao:
Guido
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
eugenioterzo
Messaggi: 2048
Iscritto il: 24 aprile 2011, 14:35

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da eugenioterzo »

Grazie per l'informazione, restiamo tutti in attesa per i risultati dell'interpellanza di Giovanardi.
Eugenio
Avatar utente
Giuliano Padrin
Messaggi: 62
Iscritto il: 18 luglio 2007, 15:15

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Giuliano Padrin »

Un cordiale saluto a tutti

Ciao: Ciao: Ciao:

Premetto subito che, pur apprezzando la testata, non faccio parte del gruppo de "Il postalista", tuttavia ritengo meritevole di attenzione quanto ha scritto Lorenzo Olivieri nell'ultimo numero:

http://www.ilpostalista.it/editoriali/editoriali_89.htm

Non nego che al momento si stia facendo qualcosa, ma, dato il reiterarsi delle situazioni incresciose, che, come già rilevato, vanno avanti da qualche decennio, credo che un quesito al Ministro, forse, sia un po' pochino.

Spero di essere smentito nel prossimo futuro, ma credo che si continuerà a nascondere ancora una volta la polvere sotto il tappeto.

Ancora un amaro saluto

Ciao: Ciao: Ciao:
prefil
Messaggi: 1964
Iscritto il: 13 luglio 2007, 14:39
Località: Peveragno (CN)

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da prefil »

Ricevo il seguente comunicato da Claudio Manzati, presidente del CIFO (Collezionisti Italiani Francobolli Ordinari).

L’intervento al Senato di Carlo A. Giovanardi

SENATO DELLA REPUBBLICA Legislatura 17ª – Aula – Resoconto stenografico della seduta n. 815 del 02/05/2017
815a SEDUTA PUBBLICA – RESOCONTO STENOGRAFICO – MARTEDÌ 2 MAGGIO 2017

Accedi al video dell’intervento in aula attraverso il seguente link a cui puoi accedere cliccando direttamente sulla stringa
https://www.youtube.com/watch?v=lGb1Y-D ... e=youtu.be

PRESIDENTE. È iscritto a parlare il senatore Giovanardi. Ne ha facoltà.
GIOVANARDI (GAL (GS, PpI, M, Id, E-E, MPL, RI)).

Signor Presidente, credo che il senatore Gotor mi abbia offerto la possibilità di indicare proprio un paradosso gigantesco sottostante alle sue parole, che ha in Italia delle applicazioni davanti alle quali c’è da rimanere soltanto increduli, per questo comunismo archivistico e artistico che si vuole diffondere. Lo dico al Sottosegretario, sperando che ci sia qualcosa da fare anche in questa occasione, lo dico al presidente della 10a Commissione – se per cortesia vuole ascoltarmi un attimo – e anche ai relatori.
Vedete, fin dall’inizio del Regno d’Italia, attraverso leggi dello Stato italiano e circolari vincolanti dei Ministeri, vennero destinati allo spoglio tonnellate di carte provenienti da enti e archivi pubblici, fra cui decine di milioni di buste e lettere che venivano ritenute di nessun interesse. Qua ho tutta la documentazione delle leggi dell’epoca. Queste carte degli spogli venivano vendute a quintali o a tonnellate e venivano destinate al macero o venivano consegnate alla Croce Rossa, che ne propagandò in maniera efficace e capillare la vendita ai privati, per poter meglio operare nel campo della carità e della beneficenza.
Orbene, collega Gotor, richiamo un attimo la sua attenzione: l’articolo 54 del vigente codice dei beni culturali fra i beni inalienabili cita i singoli documenti appartenenti allo Stato, alle Regioni e ad altri enti pubblici territoriali, nonché gli archivi e i singoli documenti di enti e istituti pubblici diversi. Questo sarebbe un patrimonio nazionale da tutelare. Allora, malgrado il fatto che, con circolare, il Ministero dei beni culturali abbia indicato chiaramente che tale norma non può essere applicata alle semplici buste con francobollo, ma soltanto a quelle che contengono qualche utilità per gli archivi, se ne è stata denunciata la sottrazione, alcune Soprintendenze periferiche ritengono che tutto quello – ascoltate cos’è il nostro patrimonio – che negli ultimi secoli è stato indirizzato a Comuni, Province, tribunali e parrocchie faccia parte del demanio dello Stato, mettendo peraltro in moto denunce penali e sequestri di materiale, per incitazione a incauto acquisto, nei confronti di tutti quelli che sono in possesso di qualcuna delle decine di milioni di documenti postali che sono stati legittimamente comprati (parlo di materiale del valore di 2 euro, 4 euro o 10 euro) negli ultimi centocinquant’anni dai collezionisti e dai loro progenitori nelle bancarelle, nelle aste, durante i convegni filatelici, eccetera. Letto il testo di un ordine del giorno che purtroppo non potrò presentare; il relatore si era detto disposto a farlo, ma con la fiducia decadrà.
Addirittura, la Soprintendenza di Cosenza ha sequestrato 10.000 lettere, con la motivazione, senatore Gotor, che, avendo più di cinquant’anni, pur essendo state inviate dai militari al fronte della Prima e della Seconda guerra mondiale ai loro familiari (fra la Prima e la Seconda guerra mondiale sono state inviate dai cinque ai sei miliardi di lettere e cartoline, tre milioni e mezzo al giorno), esse hanno un interesse storico. Il detentore è stato condannato e purtroppo ha patteggiato la pena, così la sentenza è passata in giudicato.
Questi comportamenti stanno mettendo in crisi un comparto che vedeva operare, fino a ieri, una ventina di case d’asta filateliche, più di cento commercianti, centinaia di circoli filatelici e un milione di collezionisti, per un giro d’affari di circa 200 milioni all’anno. Tutti in questo momento sono potenzialmente incriminabili per incauto acquisto o ricettazione, se non forniscono la prova (impossibile) che la singola lettera indirizzata a un ente pubblico fa parte delle decine di milioni scartate per legge dalle pubbliche amministrazioni.
Quindi, per capirci, lo Stato con legge liberalizza, privatizza, vende e dà alla Croce Rossa, per attività caritative, queste tonnellate di materiale. Per tre generazioni questo materiale viene comprato da centinaia di migliaia di persone e adesso invece lo Stato dice che tutti questi sono dei criminali. Quindi a casa loro arrivano i Carabinieri, fanno i sequestri, arriva una denuncia penale, sequestrano mille lettere, le portano alle Soprintendenze, i Carabinieri le mandano alle Soprintendenze di tutta Italia. Per fare cosa? Per mandarle a marcire negli scantinati.
Guardate, ho qui con me la rivista «Link», che dice: «La scomparsa degli archivi di Stato: così l’Italia distrugge la sua storia». Ma lo sapete che all’Archivio di Stato centrale chiunque può entrare, può andare a vedere anche cose riservatissime e magari se le infila sotto la giacca e non c’è nessun controllo? Lo sapete che nella periferia di Roma ci sono interi magazzini pieni di decine, centinaia di milioni di dati archiviati dal Ministero del tesoro, degli elenchi delle marocchinate durante la guerra, delle liste dei profughi dell’Istria e della Dalmazia, di quelle delle opzioni del 1939 che nessuno è in grado di controllare e di filmare?
In questa situazione, in cui non riusciamo a salvaguardare l’indispensabile, cioè le cose che devono stare negli archivi di Stato, si è aperta la caccia a decine di milioni di lettere. Questo perché i sovraintendenti, evidentemente, non hanno altro da fare che stare davanti a Internet a controllare se viene venduta su eBay una lettera che ha valore di 5, 10 o 15 euro, di cui naturalmente esistono milioni di copie, per far scattare le sanzioni penali.
Io faccio un appello al Governo. Saranno solo un milione di persone, ma ci tengono. Hanno salvato la storia culturale del nostro Paese. Hanno scritto centinaia di libri su questa storia minore. Ci sono istituti, come l’Istituto di studi storici postali di Prato, che hanno scritto cose magnifiche sulla storia postale. Loro hanno salvato e mantenuto, in questo Paese, un patrimonio, che lo Stato terrebbe negli scantinati per farlo mangiare ai topi. Perché questa sarebbe la fine di queste tonnellate di carta.
Vogliamo essere ragionevoli? Sì, questo discorso vale per i quadri. È ovvio che un quadro eccezionale di cinquant’anni fa deve rimanere in Italia. Ma voi pensate che si possa immaginare che i quadri degli ultimi settant’anni dei pittori moderni, a centinaia e a migliaia, debbano tutti avere l’opzione per andare all’estero? Ma parliamo di Europa? Ma parliamo di concorrenza? Ma parliamo di privatizzazione? Solo nell’Albania di Enver Hoxha era proibito fare la collezione di francobolli. Neanche in Cina e in Unione Sovietica era proibito.
E io qui lo denuncio. Sabato ho partecipato a una riunione di commercianti, di case d’asta e di collezionisti che sono angosciati, perché non è bello vedersi arrivare i carabinieri in casa a seguito di una denuncia dovuta al fatto che tuo nonno ha comprato una lettera o perché magari hai attaccati alla parete ricordi di guerra che un tuo parente ha inviato a tua madre o a tua nonna, i quali vengono definiti documenti con un valore storico e quindi possono essere sequestrati. Ma mi domando se i sette miliardi di lettere mandate dai combattenti possano essere definite patrimonio storico del nostro Paese, visto che hanno più di cinquant’anni. Perché è quello che sta accadendo.
Io speravo che un piccolo emendamento chiarisse che è evidente che i beni di cui all’articolo 54, attualmente detenuti negli archivi, devono stare negli archivi. Ci mancherebbe altro. E per i documenti rubati dagli archivi e il cui furto è stato denunciato, è chiaro che deve essere perseguito chi li ha rubati. Ma estendere questo principio in questa maniera folle a decine, forse centinaia di milioni, di carte che lo Stato ha legittimamente venduto è una follia alla quale stiamo assistendo e che stiamo denunciando.
Da quattro anni abbiamo rapporti con i Ministri pro tempore spiegando la situazione. Il Ministero dei beni culturali ha fatto una circolare ma i singoli soprintendenti spiegano che di questa circolare a loro non interessa assolutamente nulla, perché ritengono di dare loro interpretazione. A proposito del discorso del senatore Gotor, ma chi è poi l’esperto che stabilisce il valore di una opera pressoché contemporanea? Un sovrintendente che non sa distinguere un francobollo da una busta, e che non sa neanche di cosa parla?
Sarebbero quelli che vanno nelle case d’asta e che, prima dell’asta, vanno a prendere il catalogo e smarriscono i clienti dicendo che devono sequestrare questo o quest’altro, come ad esempio cartoline del 1950 perché indirizzate a un Comune? Ma quando arrivavano ai Comuni sindaco e segretario comunale le prendevano e le buttavano nel cestino, e solo alcune finivano in archivio. E poi c’erano gli spogli degli archivi.
Ma vogliamo creare un Paese di criminali? Ma fin dove arriva il reato penale del nostro Paese? Fin dove il cittadino può essere sottoposto a procedimenti penali e addirittura al ritiro del passaporto? Un collezionista, per una busta di 10 euro che gli è stata regalata da un amico, ha subito un procedimento penale. Quando poi questo industriale, sei mesi dopo doveva andare all’estero, gli è stato detto che non poteva ottenere il passaporto perché risultava un procedimento penale a suo carico.
Dico al Governo di andarsi a leggere i giornali, La Stampa o il Quotidiano Nazionale, perché questi fatti ormai sono pubblici. Io faccio fatica a spiegare ai commercianti e ai collezionisti che c’è un Senato e c’è un Governo, perché queste cose gridano vendetta al cospetto di Dio. Ma ci sarà qualcuno che provvede? Purtroppo sento invece che ci sono ancora idee per cui la libertà privata non esiste e non esiste nemmeno il collezionismo privato. È tutto dello Stato. Arriva un funzionario di una soprintendenza periferica, magari di Cosenza e, abusando della sua autorità, porta via 10.000 lettere a un privato, inventandosi che dopo cinquant’anni è tutto suo. Suo di chi? Dell’archivista?
Sapete dove sono adesso gli scatoloni? Sono negli scantinati e una parte non si sa più neanche dove sia, visto che stanno cercando dove sono finiti. Dove volete che finisca questa roba? Dove finiscono questi milioni di carte? Chi ha i soldi per archiviarle? Ogni anno lo Stato spende 19 milioni di euro solo di affitti per tenere dentro questi enormi magazzini milioni di carte. Attualmente sono nei magazzini perché nessuno ha le risorse, neanche per gestire le cose più belle.
Come ho detto anche agli amici del Volkspartei c’è tutta la storia agricola del 1939-1940 e delle opzioni in Alto Adige che sta lì, tutta accatastata, in decine di migliaia di faldoni e vogliamo recuperarla. E chi la recupera?
Allora vogliamo correre dietro la singola lettera? Vogliamo tenere impegnati carabinieri, magistrati, primo grado, secondo grado e tutti gli archivi per bloccare una passione, un hobby, il più popolare che ci sia e che coinvolge milioni di persone?
Colleghi senatori, se questa è la funzione del Parlamento e del Governo, altro che liberalizzazioni, altro che concorrenza e altro che Europa! Ora spero, signor Sottosegretario, che si riesca (e quattro Ministri, a parole, ci hanno dato ragione) a cavare un ragno dal buco e ad approvare una norma che chiarisca definitivamente che chi si è fidato di questo Stato e ha dato una mano alla Croce Rossa comprando questo materiale, oggi non diventi un potenziale criminale.
Luca L.

Emilio Diena: «prima i libri poi i francobolli e dopo le lettere».

Presidente dell'Associazione Italiana di Storia Postale https://www.aisp1966.it/, Consigliere FSFI con delega a manifestazioni e giurie, Consigliere USFI.
Avatar utente
debene
Messaggi: 4586
Iscritto il: 13 novembre 2011, 16:19
Località: Bari - Italy
Contatta:

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da debene »

Grazie Luca dell'informazione.

Ma ora speriamo che alle parole seguano i fatti e si arrivi a legiferare in merito!

Ciao:

sergio
Sergio De Benedictis
STAFF
Socio C.I.F.T. - A.I.C.A.M - A.N.C.A.I. - U.S.F.I. - I.S.S.P.

Quando la Filatelia è culturaLink al mio sito : Esculapio Filatelico

Visita la mia rubrica sul Postalista :Il bastone di Asclepio

Guarda le mie vendite su Delcampe: nickname "debene".

I miei interessi :
Tematica medica; Antichi Stati; Storia Postale di Bari; Precancel U.S.A., Affrancature Meccaniche; Letteratura Filatelica; Erinnofili;Collezione A.S.F.E.
Avatar utente
Ivano Abbatantuono
Messaggi: 376
Iscritto il: 11 febbraio 2015, 18:41

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Ivano Abbatantuono »

E bravo Giovanardi ! Speriamo gli si accodino, per quanto pochini, i parlamentari - filatelisti di tutti i gruppi, aiutandolo a far capire a chi collezionista non è di che diavolo di problema stiamo parlando.....
Dopo di che, aggiungo, spero anche che i sovrintendenti, le forze dell'ordine, i magistrati tutti abbiano il buon gusto di non andare a cercare e creare il problema dove non c'é: essere impiegati dello Stato è un traguardo che va onorato tutti i giorni adempiendo per davvero ai propri doveri, non inventandosi vessazioni che non rispettano il solco -di rango costituzionale- delle proprie funzioni.
Ciao: Ciao: Ciao:
Colleziono (soprattutto) Regno d'Italia, nuovo usato e storia postale.
su ebay mi trovi qui : http://www.ebay.it/sch/abba_ivan/m.html ... pg=&_from=
per contatti, scrivimi su : ivantea@alice.it
Avatar utente
eugenioterzo
Messaggi: 2048
Iscritto il: 24 aprile 2011, 14:35

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da eugenioterzo »

Ringrazio per l'informazione, e anche il Deputato Giovanardi per la sua importante interpellanza.
Eugenio
Avatar utente
ArthurS
Messaggi: 72
Iscritto il: 2 agosto 2007, 15:57

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da ArthurS »

Credo che l'intervento del sen. Giovanardi sia da apprezzare per aver riportato con dovizia di particolari e attenzione un problema molto sentito da tutti i collezionisti, oltre che dalle Case d'asta e/o i commercianti italiani.
Il ringraziamento è dovuto al di là delle convinzioni politiche di ognuno. Questa è una battaglia di principio e di civiltà che spero possa avvalersi di bravi giuristi che possano dare una risposta chiara ed inequivocabile, magari cercando un confronto aperto e possibile con tutti coloro i quali intendono contribuire alla soluzione di questa incresciosa quanto incredibile situazione.

Ciao: Giampaolo
gardu55@hotmail.com
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2668
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da francesco luraschi »

In tema scrivono due avvocati su L'Arte del Francobollo di questo mese.

E' un'opinione condivisibile: subito viene fatta una prima distinzione della casistica "busta+testo" che per prassi venivano separati. Oggi chi detiene questi oggetti della seconda metà del XIX secolo e XX secolo lo fa per il francobollo, l'annullo e non per il contenuto (che manca).

Poi effettivamente toccherebbe allo Stato dimostrare la sottrazione di eventuali pezzi dagli archivi. Fattibile?

Se si fanno passare collezioni di storia postale avanzate non si possono non notare ad esempio lettere milanesi degli anni 1544-1545 con inequivocabili segni della posta erariale gestita da Simone Tasso di provenienza acclarata. E nessuno dice nulla.

Qualche dubbio mi sorge sulla definizione di "piego" data nell'articolo e che viene inoltre equiparato a "plico" . :mmm:

Ciao: Francesco
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Avatar utente
Antonello Cerruti
Messaggi: 6533
Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Antonello Cerruti »

Mi giunge ora notizia che il tribunale di Torino ha inviato avviso di garanzia per il reato di ricettazione anche ad almeno un utente di Delcampe, peraltro neppure residente in Italia, perchè - spulciando quel sito di vendite - ha trovato materiale "demaniale" indirizzato a qualche sindaco...

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Avatar utente
vikingo68
Messaggi: 1329
Iscritto il: 29 luglio 2007, 22:51
Località: LAZIO

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da vikingo68 »

Se fosse confermato sarebbe una pazzia assoluta a mio parere, delega di indagini alla Polizia Giudiziaria per perdere tempo nello scandagliare il Web alla ricerca di queste quisquilie . :desp: :grr:

Carlo. Ciao: Ciao:
Colleziono:Tariffe Sardegna-Napoli-Toscana-Pontificio e quello che posso;Cartoline Gino Boccasile!
Su OneDrive immagini di parte delle mie collezioni: Sardegna https://onedrive.live.com/?authkey=%211 ... EBD8FF2B97
Avatar utente
Vacallo
Messaggi: 1945
Iscritto il: 13 luglio 2007, 20:54
Località: Langenthal / Svizzera

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Vacallo »

I fogli della mai raccolta di Campione d'Italia che avevo presentato a FilateliCa di Fermo dovrebbero essere esposti alla mostra sociale di Como. Sono presenti una decina di documenti indirizzati al Sindaco di Campione o spediti dal Comune di Campione. Ho appena scritto al presidente del circolo che non espongo. Il rischio che una autorità qualsiasi venga a visitare la mostra e mi sequestri i miei fogli è troppo alto per me.
Cordiali Saluti Eric Werner (alias Vacallo)

Vincitore dei concorsi "I Top di F&F" 2007 e 2008
Vincitore del concorso "I Top di F&F" 2010, categoria Documenti Postali

Sostenitore dal 2010, come lo sono anche nel 2022
Avatar utente
vikingo68
Messaggi: 1329
Iscritto il: 29 luglio 2007, 22:51
Località: LAZIO

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da vikingo68 »

La federazione delle società filateliche credo si debba preoccupare non poco, con questo clima di caccia alle streghe si troveranno più collezionisti che vorranno esporre le loro collezioni con il concreto rischio di sequestri, denunce e conseguenti spese legali?

Carlo. Ciao: Ciao:
Colleziono:Tariffe Sardegna-Napoli-Toscana-Pontificio e quello che posso;Cartoline Gino Boccasile!
Su OneDrive immagini di parte delle mie collezioni: Sardegna https://onedrive.live.com/?authkey=%211 ... EBD8FF2B97
Avatar utente
Antonello Cerruti
Messaggi: 6533
Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Antonello Cerruti »

vikingo68 ha scritto: 8 maggio 2017, 19:28 Se fosse confermato sarebbe una pazzia assoluta a mio parere, delega di indagini alla Polizia Giudiziaria per perdere tempo nello scandagliare il Web alla ricerca di queste quisquilie . :desp: :grr:

Carlo. Ciao: Ciao:
Purtroppo è tutto confermato.
L'avvocato che mi ha contattato mi ha anche detto il nome del suo cliente che pensava che io conoscessi e che risiede in Europa.
Credo che il magistrato torinese sia lo stesso del caso di cui discutiamo da mesi.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Avatar utente
agrome
Messaggi: 1987
Iscritto il: 13 luglio 2007, 9:00
Località: Roma

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da agrome »

Antonello Cerruti ha scritto: 8 maggio 2017, 15:43 Mi giunge ora notizia che il tribunale di Torino ha inviato avviso di garanzia per il reato di ricettazione anche ad almeno un utente di Delcampe, peraltro neppure residente in Italia, perchè - spulciando quel sito di vendite - ha trovato materiale "demaniale" indirizzato a qualche sindaco...

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti


ma è pazzesco ...
Andrea Grimaldi

Iscritto già dal Primo Forum (ormai scomparso dal Web...!)
Immagine SOSTENITORE 2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2020-2021-2022-2023-2024
--------
Colleziono:
Prefilateliche Stato Pontificio con partenza da Roma
Antichi Stati dell'India
Storia Postale della Guerra d'Etiopia 1935-36
Cartoline antiche con tema "Carte da Gioco"
Le mie inserzioni eBay: http://stores.ebay.it/AGROME-Stamps-and-Collectibles
Avatar utente
vikingo68
Messaggi: 1329
Iscritto il: 29 luglio 2007, 22:51
Località: LAZIO

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da vikingo68 »

Davvero non capisco, non credo proprio basti che il destinatario sia una Autorità od Ufficio pubblico per far scattare il reato, questa interpretazione non sta in cielo ne in terra, ci vorrebbe almeno il protocollo dell'archivio o la denuncia del furto.

Per la ricettazione o l'incauto acquisto ci devono essere prove della colpevolezza dell'acquirente, se uno compra a prezzo congruo e da un pofessionista o in un'asta, le circostanze di legge che portano a questi reati non ci sono, forse in attesa di chiarimenti potrebbe esserci comunque il sequestro dei documenti ma mai il reato penale a carico del proprietario.

Saluti, Carlo. Ciao: Ciao:
Colleziono:Tariffe Sardegna-Napoli-Toscana-Pontificio e quello che posso;Cartoline Gino Boccasile!
Su OneDrive immagini di parte delle mie collezioni: Sardegna https://onedrive.live.com/?authkey=%211 ... EBD8FF2B97
Avatar utente
Fabio76
Messaggi: 595
Iscritto il: 24 gennaio 2009, 18:10
Località: Mira (Ve)

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Fabio76 »

Antonello Cerruti ha scritto: 8 maggio 2017, 15:43 Mi giunge ora notizia che il tribunale di Torino ha inviato avviso di garanzia per il reato di ricettazione anche ad almeno un utente di Delcampe, peraltro neppure residente in Italia, perchè - spulciando quel sito di vendite - ha trovato materiale "demaniale" indirizzato a qualche sindaco...

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Quindi in questo caso anche Delcampe una delle piattaforme online di compravendite più grandi d'Europa è da ritenersi complice.....fra poco metteranno in galera vecchietti e nonnine che andando in posta a ritirare la pensione derubano lo Stato! :shock: :shock:
Sempre alla ricerca di Storia Postale della Riviera del Brenta(VE-PD) (Mira,Dolo,Strà,Mirano,Ponte di Brenta)

https://circolofilateliconoale.weebly.com/

Colleziono annulli Austriaci LV su francobolli Italiani periodo 1866-1879

fabioc76@alice.it
Avatar utente
Antonello Cerruti
Messaggi: 6533
Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da Antonello Cerruti »

Un problema di difficile soluzione è che la legge c'è già ma viene ignorata.
Per quanti non la conoscessero nel dettaglio, la riporto sotto.
Cfr: http://www.infoleges.it/service1/scheda ... 1&id=88276
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
acquarius1
Messaggi: 660
Iscritto il: 30 maggio 2016, 12:08

Re: vietato collezionare francobolli

Messaggio da acquarius1 »

Il problema è il testo unico sui beni culturali che quasi nessuno conosce.
Per la legge italiana è quasi impossibile avere una collezione di qualsiasi tipo, non solo di francobolli. Si arriva all'apice quando dopo che tu hai speso una vita a raccogliere materiale su un argomento (possono essere minerali, piuttosto che monete, carte geografiche antiche o francobolli su busta, per dirne alcuni) e ci hai speso sopra tutti i tuoi risparmi, arriva un funzionario e ti dice che lo Stato è intenzionato a porre un vincolo sulla tua raccolta perchè la ritiene di interesse culturale e da quel momento non la puoi più smembrare cedendone pezzi fossero anche doppioni.
E' già successo, non so per i francobolli, ma sicuro per libri antichi, monete, carte geografiche, quadri, foto
principali collezioni:

Trinacrie di Sicilia 1848
Annulli di località termali su Antichi Stati Europei
Salsomaggiore 1860 - 1968
Rispondi

Torna a “Echi della stampa e altri media”

SOSTIENI IL FORUM