Il bollo "Affr. Insuff. P. 16"

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lingo
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Il bollo "Affr. Insuff. P. 16"

Messaggio da lingo »

Buongiorno a tutti,
ho di recente acquisito una lettera spedita nel 1871, da Parigi a Torino. Affrancata in partenza per 23 c. di franco e tassata per 40 c. di lira al suo arrivo a Torino. Non ho memoria del bollo "AFFR. INSUFF. P 16" che si riscontra due volte al recto della lettera. Potrebbe dipendere dal fatto che tale bollo non era italiano ma francese ?
Grazia a tutti
Pasquale
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Laurent
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Re: Lettera da Parigi a Torino

Messaggio da Laurent »

Ciao,

lettera impostata presso l'ufficio n° 16 di Parigi : leggi il numero nella stella di punti, e sul timbro di segnalazione d'insufficienza d'affrancatura.

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Erik
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Re: Lettera da Parigi a Torino

Messaggio da Erik »

Magari è già noto ma, se può essere utile, la tassazione di 40 centesimi fu calcolata, in base alla convenzione postale tra Italia e Francia entrata in vigore il 1° agosto 1869, come differenza tra la tariffa di una lettera in porto assegnato (60 centesimi; quelle in porto pagato avevano invece una tariffa di 40 centesimi) meno il valore dei francobolli applicati, il risultato arrotondato al decimo superiore.
60 - 23 = 37, arrotondato a 40 centesimi

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Enrico Carsetti
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Amo tutto ciò che è filatelia e (soprattutto) storia postale, ma ora sto collezionando:
- Cuba 1899-1917, storia postale
- Italia 1943-44, storia postale delle Marche in RSI
- Argentina 1897, cartoline postali Libertad cabeza chica con vedute


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lingo
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Re: Lettera da Parigi a Torino

Messaggio da lingo »

Nel ringraziare Laurent ed Enrico per i loro interventi, mi chiedevo se il segno al recto (che con una certa fantasia potrebbe apparire come un quattro), presumo realizzato a penna, volesse indicare proprio i 4 decimi di lira di affrancature insufficiente, poi formalizzata con l'apposizione del segnatasse.
Saluti
Pasquale
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Erik
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Re: Lettera da Parigi a Torino

Messaggio da Erik »

lingo ha scritto: 27 aprile 2023, 17:42 Nel ringraziare Laurent ed Enrico per i loro interventi, mi chiedevo se il segno al recto (che con una certa fantasia potrebbe apparire come un quattro), presumo realizzato a penna, volesse indicare proprio i 4 decimi di lira di affrancature insufficiente, poi formalizzata con l'apposizione del segnatasse.
Saluti
Pasquale
Certamente! Il 4 lo facevano proprio così.

modelli tassazioni.jpg
lingo ha scritto: 27 aprile 2023, 17:42 presumo realizzato a penna
A vederlo sembrerebbe più l'impronta di un timbro a tampone.

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Enrico Carsetti
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lingo
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Re: Lettera da Parigi a Torino

Messaggio da lingo »

Erik ha scritto: 27 aprile 2023, 19:01
lingo ha scritto: 27 aprile 2023, 17:42 Nel ringraziare Laurent ed Enrico per i loro interventi, mi chiedevo se il segno al recto (che con una certa fantasia potrebbe apparire come un quattro), presumo realizzato a penna, volesse indicare proprio i 4 decimi di lira di affrancature insufficiente, poi formalizzata con l'apposizione del segnatasse.
Saluti
Pasquale
Certamente! Il 4 lo facevano proprio così.




modelli tassazioni.jpg

lingo ha scritto: 27 aprile 2023, 17:42 presumo realizzato a penna
A vederlo sembrerebbe più l'impronta di un timbro a tampone.

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