truffe su ebay

[robindebois82]

Un tale di Sondrio vende regolarmente buste taroccate. ( ieri 320€ per il lotto 3747480232939). Penso alle decine di acquirenti che sono stati imbrogliati e a come rimarranno quando si renderanno conto di aver pagato 30, 50, 300€ per oggetti di valore nullo.
Non so se profittare dell'altrui ignoranza sia reato ma certamente è atteggiamento eticamente riprovevole..
Questo individuo opera cosi' da anni indisturbato. Per cominciare ho segnalato alcuni oggetti a ebay e chiesto informazioni a una procura. Mi piacerebbe il parere di un esperto (sul forum penso che ne siano alcuni :
ho avuto numerosi falsi del 5 cent di sardegna, I emissione e li ho inseriti come materiale di studio e confronto precisando che non erano originali e mettendo una base di pochi euro. Uno che scrivesse, come il gentiluomo di Albosaggia- " rarissimo francobollo in ottime condizioni. altissimo valore di catalogo) anche se successivamente nelle condizioni di vendita scrivesse " da una vecchia raccolta materiale non periziato e non garantito" per me farebbe ugualmente una inserzione ingannevole. Non posso definire rarissimo e di alto valore un francobollo che non posso garantire autentico. Che ne pensate ? Grazie mille..

[Giorgio Di Raimo]

Buongiorno Emilio

Il problema è che chi vende , su quella piattaforma, oggetti “validi” al di la del prezzo proposto (che può essere più o meno “congruo”) si ritrova più che circondato ( direi soppresso) da oggetti farlocchi, o descritti in maniera tendenziosa, o con certificati o firme ,io spero false ( perché accompagnano pezzi”impicciati”)…motivo per il quale da anni non dedico la minima attenzione a quell’ url potendo acquistare a meno o a pari cifra altrove una quantità infinita di oggetti “validi” e con ottime garanzie…

[fmessori]

Sicuramente l’atteggiamento di alcuni venditori su eBay (e non solo) è riprovevole. Il confine tra truffa, pubblicità ingannevole, imprecisione nelle descrizioni ed offerta ingannevole è molto labile.

Il problema della tutale legale è reso complesso dal fatto che si tratta di “oggetti” usati e da collezzione, quindi con un valorizzazione che è una combinazione tra valori commerciali, di mercato o di catalogo, soggettivi ed emotivi (o emozionali).
Di certo il codice civile mette in chiaro che la descrizione di qualsiasi oggetto sottoposto a compravendita deve rispecchiare lo stato reale (o di fatto) del l’oggetto stesso.

Quindi in riferimento al caso da te presentato (uno dei tantissimi che avvengono ogni giorno su eBay, ma anche in aste specializzate in filatelia), è chiaro che il venditore è legalmente perseguibile. Il problema è sempre lo stesso: vale la pena iniziare un procedimento legale per una “potenziale truffa” di 300€? Qui è dove i “furbetti-disonesti” prosperano.

Anche io ho fatto acquisti in buona fede di francobolli certificati e siglati ritrovandomi con pezzi di carta appiccicosa di valore nullo. Diverse volte ne ho discusso con i miei legali, che sono sempre arrivati alla conclusione che l’unica cosa sensata era di scrivere una lettera di diffida al venditore per cercare di recuperare quanto perso. Purtroppo in molti casi, queste persone disoneste spariscono per poi riapparire con un altro nome o su un'altra piattaforma digitale. Nella mia personale esperienza, solo in tre casi su cinque, sono riuscito a risolvere la situazione, restituendo i falsi e recuperando il corrispettivo.

Di certo definizioni come “raro”, “alto-valore di catalogo”, “originale” o “in perfette condizioni” devono essere provate e garantite, altrimenti diventano elementi ingannevoli per il compratore. Poi tutto si ricollega al punto precedente: come si può tornare indietro in caso di acquisto di qualcosa la cui realtà non rispetta la descrizione?

[robindebois82]

Grazie mille, condivido. Aggiungo però che, a quanto mi risulta, un acquirente deve avere la possibilità di restituire il lotto se non è contento. A me, quando facevo ebay è capitato 2 o 3 volte. In un caso, dopo due mesi, un acquirente mi chiese di restituire il lotto: non ebbi il minimo problema. Ora dopo tanto tempo riprenderò un po' Ebay e la mia filosofia è sempre la stessa. L'acquirente se dopo aver visto l'oggetto non è contento puo' restituirlo. Basta mettersi nei panni dell'acquirente per capire la situazione. Il venditore di Albosaggia(ironia della sorte abita in via dei Marescialli !) mi pare abbia realizzato 500 o 600 € in pochi giorno con i suoi tarocchi.
Ripeto la domanda: come fa uno che sa di ave rimbrogliato varie persone a non avere alcuno scrupolo ?
Ho segnalato a ebay i vari tarocchi e anche telefonato...

[scintilla]

Grazie mille, condivido. Aggiungo però che, a quanto mi risulta, un acquirente deve avere la possibilità di restituire il lotto se non è contento. A me, quando facevo ebay è capitato 2 o 3 volte. In un caso, dopo due mesi, un acquirente mi chiese di restituire il lotto: non ebbi il minimo problema. Ora dopo tanto tempo riprenderò un po' Ebay e la mia filosofia è sempre la stessa. L'acquirente se dopo aver visto l'oggetto non è contento puo' restituirlo. Basta mettersi nei panni dell'acquirente per capire la situazione. Il venditore di Albosaggia(ironia della sorte abita in via dei Marescialli !) mi pare abbia realizzato 500 o 600 € in pochi giorno con i suoi tarocchi.
Ripeto la domanda: come fa uno che sa di ave rimbrogliato varie persone a non avere alcuno scrupolo ?
Ho segnalato a ebay i vari tarocchi e anche telefonato...

Ciao a mio avviso è solo una perdita di tempo e una scocciatura.

Il problema non è il venditore ma l'acquirente che spende €300,00 convito di aver fatto l'affare, e se non controlla quando compra figurati dopo, sarà felicissimo del suo acquisto col pezzo subito in collezione.
Oggi abbiamo a disposizione una miriade di opportunità per appurare se un pezzo è valido oppure no' e nel dubbio anche minimo io non butto 300 euro.
Il venditore si tutela dicendo che il pezzo non e' garantito, e quindi mi chiedo perché uno dovrebbe spendere anche solo 100,00 euro se già il venditore che lo possiede non ne garantisce l'originalità?
La risposta ovviamente è semplice perché chi acquista pensa di essere il furbone e poi si trova al palo se mai se ne accorgerà.
Altro discorso invece se un venditore pubblica una foto di un francobollo e poi te ne arriva un altro.
Ma se lui ti posta una foto con un francobollo che è palesemente falso dicendo che è un affare ma lui non garantisce il pezzo e tu lo acquisti per mè la colpa è tua non del venditore.

Ovvio che lui non dirà mai che è falso perché le cartevalori false non si possono vendere neanche se specifichi nella descrizione che sono falsi. Allora sì che si potrebbe configurare un reato perseguibile anche penalmente, anche se in Italia è pura utopia che questo possa accadere.

A dimenticavo A MIO PARERE


Igor

[robindebois82]

[
Ciao a mio avviso è solo una perdita di tempo e una scocciatura.

Il problema non è il venditore ma l'acquirente che spende €300,00 convito di aver fatto l'affare, e se non controlla quando compra figurati dopo, sarà felicissimo del suo acquisto col pezzo subito in collezione.

in un'asta tutti quando comprano pensano di fare un buon affare...
Se tu vedi questa busta su ebay che è stata inserita per errore a 100€ , l'asta sta per scadere e non ci sono offerte che fai ?
Io critico chi imbroglia la gente, mi dispiace per la è vittima, anche se, sbagliando, voleva fare un'affare .


Affermare che se c'e' un imbroglione che vende buste taroccate la responsabilità non è sua ma di chi compra è modo di pensare per me incomprensible. Praticamente giustifichi gli imbroglioni e te la prendi con le vittime.
Come giudice, ragionando cosi, avresti assolto Vanna marchi e i vari maghi ...
Ciao
Emilio

[scintilla]

[
Ciao a mio avviso è solo una perdita di tempo e una scocciatura.

Il problema non è il venditore ma l'acquirente che spende €300,00 convito di aver fatto l'affare, e se non controlla quando compra figurati dopo, sarà felicissimo del suo acquisto col pezzo subito in collezione.

in un'asta tutti quando comprano pensano di fare un buon affare...
Se tu vedi questa busta su ebay che è stata inserita per errore a 100€ , l'asta sta per scadere e non ci sono offerte che fai ?
Io critico chi imbroglia la gente, mi dispiace per la è vittima, anche se, sbagliando, voleva fare un'affare .


Affermare che se c'e' un imbroglione che vende buste taroccate la responsabilità non è sua ma di chi compra è modo di pensare per me incomprensible. Praticamente giustifichi gli imbroglioni e te la prendi con le vittime.
Come giudice, ragionando cosi, avresti assolto Vanna marchi e i vari maghi ...
Ciao
Emilio

Ciao Emilio
riformulo la risposta perché non vorrei essere frainteso.
Nessuno giustifica un imbroglione.
Ma in questo caso l'imbroglione dichiara di essere imbroglione perché se leggi tutta la descrizione lui si ripara dietro al fatto che ti vende esattamente l'oggetto della foto, senza prendersi nessuna responsabilità.
Riporto la descrizione per intero di questo "Venditore":

NAPOLI1858 SPETTACOLARE FRANCOBOLLO NUOVO DA 1 GR. RARISSIMA PROVA DI STAMPA VEDI FOTO MOLTO RARO DI ALTISSIMO VALORE DI CATALOGO . DA RITIRO LOTTI DA UNA AVANZATA COLLEZIONE PRIVATA INTERESSANTE RARI FRANCOBOLLI TOSCANA rarità ineccepibile, un occasione da non perdere. in assenza di certificato perito vendo cosi come come vedete a voi decidere il prezzo se sei interessato finale che ritieni opportuno x quello che vedi non sei convinto lascia perdere vai in filatelia. UN ALTRA OCCASIONE DA NON PERDERE. ATTENZIONE ASTENERSI DAL FARE OFFERTE PERSONAGGI INUTILI E PERDITEMPO PARASSITI PIDOCCHI O CHE PENSANO DI ESSERE FURBI E I ALTRI STUPIDI QUESTI CHE VADANO IN PANETTERIA A PRENDERSI UN PANINO NON FRANCOBOLLI. ,E X EVENTUALE SPEDIZIONE verrà FATTA IN ASSICURATA NON ALTRI METODI GRAZIE ANCHE X LA VOSTRA SICUREZZA DI RICEVERE SUBITO E SICURI DI QUELLO AGGIUDICATO.VERA OCCASIONE.ATTENZIONE IO VENDO QUELLO CHE VEDI, VENDO COME VEDETE E RICEVERETE.. partenza asta irrisoria e senza riserva. grazie a tutti interessati) in asta E NON VENDO A NON MENO DAL PREZZO CHE VEDETE GRAZIE vero unico affare se di tuo interesse e sarai il benvenuto, grazie a tutti interessati.(in asta compra subito riscontato vero affare non fartelo scappare).

Quindi a mio avviso se dalla foto uno ha anche un solo dubbio dovrebbe lasciar perdere, visto che il venditore non rilascia nessuna garanzia.
E se uno spende euro 300,00 con una foto dove si può notare che l'oggetto non è originale devi essere folle a procedere nell'acquisto, visto gli strumenti che ci sono oggi con ad esempio una semplice ricerca su internet. In questo specifico caso basta confrontare il francobollo con una foto presa da un catalogo d'asta per esempio.
Se non possiedi dei riferimenti (cataloghi foto di collezioni ecc.) e vuoi collezionare francobolli come quello dell'annuncio perdonami ma hai sbagliato Hobby.

Per questo dico che se uno legge la descrizione (in assenza di certificato perito vendo cosi come come vedete a voi decidere il prezzo se sei interessato finale che ritieni opportuno x quello che vedi non sei convinto lascia perdere vai in filatelia) e non è in grado dalla foto di stabilire se è originale o nò la responsabilità per mè è di chi acquista.

Chi vende imbroglia e su questo siamo tutti d'accordo ma chi compra è......


Igor

[fildoc]

non sono d'accordo!
Uno se vuole fare una vendita corretta lo scrive nel titolo!
tipo:
"busta probabilmente falsa"
"busta di grande valore se fosse originale...ma non vi è perizia"

ma questo il venditore non lo fa
perchè spera di adescare l'allocco!
quindi secondo me c'è nell'offerta un atteggiamento truffaldino!

[Antonello Cerruti]

Su questo bel site c'è praticamente tutto, anche i chiarimenti della legge Giovanardi sui francobolli falsi e sui vari reati connessi.
E' sufficiente leggere viewtopic.php?t=21567
per avere tutte le spiegazioni sufficienti.

In sostanza: la legge “Giovanardi” vieta la messa in circolazione di francobolli falsi, anche se dichiarati tali.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[robindebois82]

Chi vende imbroglia e su questo siamo tutti d'accordo ma chi compra è......


Igor

Sul fatto che ci siano persone che si lasciano gabbare alcune considerazioni. Questo accade non solo nella filatelia ma con presunti maghi, venditori di rimedi miracolosi etc..Io penso che i piu' deboli, le persone meno istruite vadano tutelate e gli imbonitori, gli imbroglioni e i truffatori vadano contrastati. Su ebay ho visto un altro paio di venditori che mettono in vendita "rarità" taroccate..Definire rarità una busta costruita con un 20 cent frazionato è chiaramente affermazione non vera, truffaldina- Uno che da anni vende francobolli su ebay se avesse una busta del valore di 20.000 o 30.000€ la darebbe a una casa d'aste e non la metterebbe a 200€ su ebay. Mi rifaccio ancora la domanda: come è possibile che ci sia gente che imbroglia senza il minimo scrupolo.
Un cordiale saluto.

[Antonello Cerruti]

Chi vende imbroglia e su questo siamo tutti d'accordo ma chi compra è......


Igor

Sul fatto che ci siano persone che si lasciano gabbare alcune considerazioni. Questo accade non solo nella filatelia ma con presunti maghi, venditori di rimedi miracolosi etc..Io penso che i piu' deboli, le persone meno istruite vadano tutelate e gli imbonitori, gli imbroglioni e i truffatori vadano contrastati. Su ebay ho visto un altro paio di venditori che mettono in vendita "rarità" taroccate..Definire rarità una busta costruita con un 20 cent frazionato è chiaramente affermazione non vera, truffaldina- Uno che da anni vende francobolli su ebay se avesse una busta del valore di 20.000 o 30.000€ la darebbe a una casa d'aste e non la metterebbe a 200€ su ebay. Mi rifaccio ancora la domanda: come è possibile che ci sia gente che imbroglia senza il minimo scrupolo.
Un cordiale saluto.

Perchè nessuno si prende la briga di presentare una denuncia, tantomeno chi avrebbe il compito o la possibilità o il dovere di farlo.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[cirneco giuseppe]

Qualche anno fa interpellai la Polizia Postale.
Con alcune email chiesi come si potessero fermare questi "truffatori" in rete.
Alla quarta o quinta email, mi risposero che se il prezzo richiesto era tanto basso rispetto al valore effettivo dell'oggetto, allora era meglio non comperare.
Insistei con altre email, ma non ricevetti più risposte.

[Ivano Abbatantuono]

Uno dei problemi è che chi compra questi falsi incorre anche lui nella Giovanardi, che punisce (art. 459 c.p.) "acquisto, detenzione e messa in circolazione" di valori contraffatti.
Il problema vero è che se certe ciofeche sono chiaramente tali per l'occhio esperto di molti forumisti competenti, non altrettanto lo sono per chi non è competente. Il rovescio della medaglia è che se del falso doveva accorgersi il venditore, altrettanto doveva accorgersene il compratore (che a quel punto, oltre a incappare anche lui nella Giovanardi, dovrebbe spiegare e dimostrare come mai il venditore è in mala fede e lui invece in buona fede).
La verità è che il diritto penale è "insidioso" e, in Italia, in larghissima misura improntato al buonismo del c.d. favor rei. A cominciare dal dolo che occorre dimostrare per la sussistenza del reato e che potrebbe essere messo in discussione dalla difficoltà di individuare i falsi con la "diligenza del buon padre di famiglia" (non, quindi, dell'esperto).
In sede civile le azioni potrebbero essere facilitate, ma vi è come minimo da considerare che il rapporto "costi-benefici" è a svantaggio dell'acquirente.

[Antonello Cerruti]

Ho chiesto chiarimenti e mi è stato risposto che l'acquisto e la detenzione non sono normalmente perseguiti.
L'acquisto perchè è in buona fede o, al limite, se consapevole, per motivi di studio e di confronto.

La detenzione, se provata l'assenza di finalizzazione alla tentata vendita, idem.

Quando ho fatto i miei primi testi "Originali e falsi", ho notificato la detenzione di falsi presso il mio studio, specificando il motivo ed allegando copie dei libri.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[Ivano Abbatantuono]

Giustissimo, la mia era solo una semplificazione in una materia molto complessa.
Il consiglio è sempre poter dimostrare la detenzione senza fini di commercializzazione (comunicazione preventiva agli organi di Polizia; tenuta separata, magari in un album con scritto "falsi per studio" e simili), fa venir meno per l'appunto il dolo, ma cmq potrebbe non evitare quantomeno l'iscrizione nel registro degli indagati e la necessità di doversi difendere con un buon avvocato per evidenziare le proprie ragioni. Resta fermo che colui che acquistasse, con la consapevolezza del falso o falsificazione, per ragioni di studio non potrebbe accampare la restituzione (potrebbe, si, denunciare ugualmente, ma col rischio di qualche problema sopra accennato).
Resta la possibilità di denunciare e basta, ma anche lì, come ho detto, il terreno è ... scivoloso.

[robindebois82]

Qualche anno fa interpellai la Polizia Postale.
Con alcune email chiesi come si potessero fermare questi "truffatori" in rete.
Alla quarta o quinta email, mi risposero che se il prezzo richiesto era tanto basso rispetto al valore effettivo dell'oggetto, allora era meglio non comperare.
Insistei con altre email, ma non ricevetti più risposte.

leggo solo ora il tuo messaggio.Sei stato veramente ammirevole. E' un sollievo vedere che non solo l'unico a pormi il problema.
Grazie
Emilio

[Ypsilon]

Purtroppo gli imbroglioni ci sono sempre stati, come ci sono sempre stati i "polli". Sono d'accordo con quanto scrivi e ci dovrebbe essere più tutela, ma purtroppo non è così.
Io ho sempre dubitato di affari online (ma anche offline) quando il prezzo è troppo basso (e non solo per la filatelia) però c'è sempre chi cerca l'affare del secolo.
Ma chi ancora oggi casca nella rete di furto dati bancari ecc? Eppure viene scritto a caratteri cubitali dalle banche, ma c'è chi ci cade ancora, vuoi che non rimangono in queste reti?

c'è anche stato (e ci sono tutt'ora) chi è riuscito ad acquistare materiale falsificando la ricevuta di versamento del bollettino postale (al tempo che esistevano pagamenti anche a mezzo bollettino postale). Materiale inviato sulla fiducia della copia di pagamento e soldi mai arrivati!

Edit: ovviamente nessuno viene mai punito anche se beccato!!