Coupon-Répons Internationaux

[fernando]

Ciao.

Pare sia uscito anche in Italia.
Scusa per la qualità dell' immagine.

Fernando.

[atg]

Sai il codice per ordinarlo ? Intanto vi faccio vedere un francobollo dalla Serbia , immagine tratta da delcampe

[debene]

Oggi sono andato allo sportello filatelico per capire se si poteva ordinare ma
da Roma hanno chiuso tutto fino a nuovo anno.
Ci risentialo nel 2018!



sergio

[debene]

Il coupon modello istanbul dell'anniversario si può ordinare presso gli sportelli filatelici.

Il codice del prodotto è 1852.



sergio

[atg]

probabilmente a settembre, in arrivo un folder poste italiane ...

[Diego84]

probabilmente a settembre, in arrivo un folder poste italiane ...

atg è questo
http://e-filatelia.poste.it/showSchedaP ... 41&lingua=

[debene]

sarà sicuramente questo visto che è sul sito di Poste.
Però non è per fare sempre la crtica ma:

questo è il modello Doha mentre l'ultmo modello è quello Istanbul
quindi probabilmente si vogliono solo smaltire un pò di scorte
anche se poi i coupon Poste/Mise possono tranquillamente restituirli all'UPU

diciamo che avendo chiamato il folder UPU vogliono ricordare il 140 anniversario
e infatti inseriscono anche il francobollo

ma quel coupon che si vede nell'imagine non è nemmeno quello dell'anniversario( che è stata una edizione supplementare )
ma è l'edizione originaria senza il logo dei 140 anni.

inoltre spero che l'immagine sia solo esplicativa e non corrisponda all'oggetto che realmente verrà venduto
perchè senza annullo non ha ragione di essere collezionato.

Lunedì vado in Poste e vedo se è arrivato.



sergio

[atg]

Secondo me sarà senza annullo. Il coupon 140 anni l Italia non l ha adottato. Secondo l occasione è persa anche per i 140 anni che poi non è mica festeggiato in questo 2018. Avrebbe avuto più senso un folder per i 110 anni con le due versioni dell' ultimo. Ed altra occasione per l più. Sono curioso di sapere cosa sta scritto nelle descrizioni al retro.

[debene]

Avrebbe avuto più senso un folder per i 110 anni con le due versioni dell' ultimo.

sergio

[Carlo1963]

sarà sicuramente questo visto che è sul sito di Poste.
Però non è per fare sempre la crtica ma:

questo è il modello Doha mentre l'ultmo modello è quello Istanbul
quindi probabilmente si vogliono solo smaltire un pò di scorte
anche se poi i coupon Poste/Mise possono tranquillamente restituirli all'UPU

diciamo che avendo chiamato il folder UPU vogliono ricordare il 140 anniversario
e infatti inseriscono anche il francobollo

ma quel coupon che si vede nell'imagine non è nemmeno quello dell'anniversario( che è stata una edizione supplementare )
ma è l'edizione originaria senza il logo dei 140 anni.

inoltre spero che l'immagine sia solo esplicativa e non corrisponda all'oggetto che realmente verrà venduto
perchè senza annullo non ha ragione di essere collezionato.

Lunedì vado in Poste e vedo se è arrivato.



sergio

I buoni-risposta internazionali sono carte-valori postali a tutti gli effetti. Se hanno perso la validità, l'amministrazione postale non può venderli al pubblico, senza se e senza ma, neppure per collezione.
Le rimanenze devono essere rispedite all'UPU in un termine perentorio prestabilito, scaduto il quale sono carta straccia e l'amministrazione ha una perdita economica perché non le possono più essere rimborsati. Eventuali rimanenze certo non possono essere vendute ai collezionisti.

[debene]

Eventuali rimanenze certo non possono essere vendute ai collezionisti.

Non vorrei sbagliarmi ma mi sembra che Poste sia facendo proprio questo.
Se è uscito il modello Istanbul, il modello DOHA, che vediamo nel folder, dovrebbe
essere automaticamente fuori corso, o no?



sergio

[Carlo1963]

Se è uscito il modello Istanbul, il modello DOHA, che vediamo nel folder, dovrebbe
essere automaticamente fuori corso, o no?

Il modello DOHA poteva essere scambiato negli uffici postali fino al 31 dicembre 2017: http://www.vaccarinews.it/index.php?_id=17727
Dal 1° gennaio 2018 è quindi fuori corso e non può essere più venduto (comunque l'Italia ne aveva già sospeso la vendita da mesi, essendo entrato in distribuzione il nuovo modello Istanbul).

[debene]

Quindi se poste lo vende nel folder fa un illecito o no?
o semplicemente essendosi dimenticata di restituire l'invenduto cerca di riciclarlo?



sergio

[Carlo1963]

Quindi se poste lo vende nel folder fa un illecito o no?
o semplicemente essendosi dimenticata di restituire l'invenduto cerca di riciclarlo?

Mi limito a citare le linee guida ufficiali del MiSE, ossia dello Stato:
la Concessionaria, allorquando realizza prodotti da collezione composti da francobolli bollati o, comunque, anche nuovi ma venduti in confezioni indivisibili recanti un prezzo differente dalla somma dei valori nominali delle singole carte-valori che lo compongono, agisce in qualità di operatore commerciale privato. In tale evenienza, la Concessionaria acquista da se stessa le carte-valori al valore nominale, operando le opportune imputazioni sul bilancio aziendale, e le rivende gravate dell’IVA prevista dalla legge per la corrispondente categoria merceologica. Ciò anche al fine di non configurare abuso di posizione dominante nei confronti degli altri operatori commerciali attivi nel settore dei prodotti filatelici. Analogamente, al fine di non determinare situazioni di vantaggio nei confronti di tali competitors, la Concessionaria acquista ed utilizza le carte-valori destinate alla produzione di prodotti filatelici solo a partire dal previsto giorno di emissione e, comunque, dopo che sia stata completata la somministrazione agli uffici postali per la vendita al pubblico.

Domanda: se tu, io, un commerciante o un circolo filatelico volessimo comprare oggi all'ufficio postale un certo numero di buoni risposta DOHA, fuori corso e ritirati dalla vendita, per realizzare un folder o solo per metterli in collezione, potremmo farlo?

[debene]

Domanda: se tu, io, un commerciante o un circolo filatelico volessimo comprare oggi all'ufficio postale un certo numero di buoni risposta DOHA, fuori corso e ritirati dalla vendita, per realizzare un folder o solo per metterli in collezione, potremmo farlo?

Un modello Doha allo sportello filatelico non lo trovi da acquistare ora.
però vorrò proprio vedere cosa farà l'impiegato quando dopo aver acquistato il folder, tirerò fuori il coupon e chiederò l'annullo!

Comunque la cosa alquanto buffa è che tu Poste mi vendi un folder con all'interno un pezzo che senza
l'apposizione dell'annullo in partenza non ha alcun valore ed alcuna ragione di esistere; mi stai vendendo carta straccia,
un semplice souvenir, una semplice trovata commerciale per far soldi vendendomi una cosa di nessun valore.



sergio

[fernando]

Ciao.

A meno che non ne abbiano combinata un' altra, cioè che i coupon siano messi come sigillati che per
toglierli non devi rovinare il folder.

Fernando.

[Carlo1963]

Un modello Doha allo sportello filatelico non lo trovi da acquistare ora.

Naturalmente, essendo fuori corso.
La normativa italiana prevede che le carte valori postali fuori corso non possono essere più vendute, ed il buono risposta internazionale (che è una carta valore postale) non fa eccezione.

però vorrò proprio vedere cosa farà l'impiegato quando dopo aver acquistato il folder, tirerò fuori il coupon e chiederò l'annullo!

Molto probabilmente non te lo timbrerà, e farà bene perché è fuori corso...

Comunque la cosa alquanto buffa è che tu Poste mi vendi un folder con all'interno un pezzo che senza
l'apposizione dell'annullo in partenza non ha alcun valore ed alcuna ragione di esistere;

Su questo non sono d'accordo, perché il buono risposta può legittimamente essere venduto senza il timbro dell'ufficio postale, che è facoltativo da ormai diversi decenni (c'è scritto anche sul buono stesso). Quindi quando lo compri, se chiedi che venga timbrato non possono non mettere il timbro, ma altrimenti è comunque perfettamente valido anche senza.

Nel caso specico, spero che l'assenza del timbro non sia da ricollegare all'ipotesi che facevi tu prima, perché un eventuale invenduto, per la normativa italiana (vedi Linee guida MiSE), non potrebbe essere certo utilizzato per realizzare un prodotto commerciale:

o semplicemente essendosi dimenticata di restituire l'invenduto cerca di riciclarlo?

[debene]

Su questo non sono d'accordo, perché il buono risposta può legittimamente essere venduto senza il timbro dell'ufficio postale, che è facoltativo da ormai diversi decenni (c'è scritto anche sul buono stesso). Quindi quando lo compri, se chiedi che venga timbrato non possono non mettere il timbro, ma altrimenti è comunque perfettamente valido anche senza.

Certo ognuno può collezionare ciò che vuole ma per noi collezionisti di coupon:

l'equivalente di un francobollo nuovo è un coupon con il bollo a sinistra dell'ufficio emittente
tecnicamente intonso non potrebbe esser venduto

l'equivalente di un francobollo usato è un coupon con entrambi i bolli ( ufficio emittente ed ufficio di cambio )
tecnicamente questi coupon non dovrebbero nemmeno circolare perchè dopo l'apposizione del secondo bollo
andrebbe ritirato dall'ufficio in cambio del corrispondente valore in francobolli

questa la consuetudine; poi come al solito c'è tutto e il contrario di tutto



sergio

[Carlo1963]

Su questo non sono d'accordo, perché il buono risposta può legittimamente essere venduto senza il timbro dell'ufficio postale, che è facoltativo da ormai diversi decenni (c'è scritto anche sul buono stesso). Quindi quando lo compri, se chiedi che venga timbrato non possono non mettere il timbro, ma altrimenti è comunque perfettamente valido anche senza.

Certo ognuno può collezionare ciò che vuole ma per noi collezionisti di coupon:

l'equivalente di un francobollo nuovo è un coupon con il bollo a sinistra dell'ufficio emittente
tecnicamente intonso non potrebbe esser venduto

Guarda che non è come dici.
Non è più come una volta: da almeno una trentina di anni i buoni risposta non devono necessariamente essere venduti con il bollo. L'apposizione del bollo di vendita è lasciata alla discrezione di ciascun paese. Difatti, se noti bene, sullo spazio destinato al bollo è scritto Empreinte de controle du pays d'origine (facultative).
Quindi, tecnicamente può anche essere venduto intonso. Che poi i collezionisti lo preferiscano con il timbro, è un'altra storia.

Piuttosto, avete mai provato a cambiare un coupon estero?
Ogni tanto i miei corrispondenti esteri (Francia e Norvegia) me ne inviano qualcuno, ed è sempre una enorme scocciatura riuscire a cambiarli.
Anzitutto mi è spesso capitato che volessero cambiarmeli con francobolli per la tariffa di posta ordinaria e non quella di posta prioritaria prevista dalla normativa. Ma soprattutto pare che qualcuno abbia dato ordine di cambiarli con tariffe variabili a seconda del paese di origine del coupon, anziché alla tariffa prevista dalla normativa UPU, cioè sempre quella di primo porto prioritario per l'estero verso il paese più lontano (cioè la zona 3, quindi attualmente euro 5,50), indipendentemente dal paese di provenienza del coupon.
Ogni volta perdo tempo e serenità, e non sempre riesco a cambiarli.

[debene]

Quindi, tecnicamente può anche essere venduto intonso. Che poi i collezionisti lo preferiscano con il timbro, è un'altra storia.

Apprendo quanto da te detto. Perfettamente in accordo. Mi riferivo in effetti solo all'ambito collezionistico che è poi l'ambito che ci interessa e
ancor di più se ne fai una collezione a concorso.
Inoltre le collezioni che vertono sui vecchi modelli ( io mi occupo solo del modello Roma )
sottendono questa normativa.

Piuttosto, avete mai provato a cambiare un coupon estero?

in linea con tutta un'altra serie di servizi che Poste sarebbe obbligata ad erogare in un certo modo
e poi lo fa in un altro. Quello che mi sono sempre chiesto:
ma agli sportellisti vengono fatti dei corsi ogni tanto?
vengono inviate le circolari? vengono lette?



sergio