Le ricerche di F&F su francobolli da tutto il mondo

[ecas]

Ottima idea quella di Maurizio di verificare sui siti della zona di interesse!! Per il valore commerciale, beh non si può mica avere tutto dalla vita! a onor del vero, tutti quelli che avevo postati erano messi in una scatola da molti anni e quasi dimenticati, Solo vedendo i topic su questi pezzi mi è venuta la curiosità di sapere cosa fossero, visto che non ero riuscito a catalogarli. dalle parti mie si dice che dove c'è gusto non c'è perdenza, pertanto la soddisfazione di una vecchia curiosità compensa ampiamente di un "tesoro" materiale non avuto. credo che tutti noi appassionati di filatelia ed affini cerchiamo la "scoperta" ancor prima della parte venale, che quando c'è ovviamente non viene disdegnata. In un lotto di francobolli del L.V. alcuni anni fa, dopo averli riguardati per non so quante volte, ho individuato un falso di Milano, certificato poi da Raybaudi. Il gusto della scoperta dopo 150 anni da quando è stato stampato e chissà quante mani ed occhi che non l'avevano individuato vale forse più della differenza del valore. Son convinto che vale anche per tutti voi.

[maurizio]

Per il valore commerciale, beh non si può mica avere tutto dalla vita! a onor del vero, tutti quelli che avevo postati erano messi in una scatola da molti anni e quasi dimenticati, Solo vedendo i topic su questi pezzi mi è venuta la curiosità di sapere cosa fossero, visto che non ero riuscito a catalogarli. dalle parti mie si dice che dove c'è gusto non c'è perdenza, pertanto la soddisfazione di una vecchia curiosità compensa ampiamente di un "tesoro" materiale non avuto. credo che tutti noi appassionati di filatelia ed affini cerchiamo la "scoperta" ancor prima della parte venale, che quando c'è ovviamente non viene disdegnata.

Ciao ecas (posso chiedere qual'è il tuo nome?),
hai pienamente ragione, ben venga il valore commerciale quando c'è, anche perché spesso (ma non sempre) è sinonimo di rarità o di pezzo interessante, ciò non toglie che in filatelia e settori collegati, spesso ci si può divertire anche con un erinnofilo dal valore di un centesimo di euro, con una mazzetta di francobolli ordinari o con gli annulli usati in un dato periodo di tempo, di esempi sul forum non mancano.
Apprezzo molto lo spirito con cui hai intrapreso la ricerca su questa e altre discussioni, suscitando interessanti ricerche ed interventi che ci hanno sicuramente arricchito non materialmente, ma in conoscenza (grande tesoro), lo stesso spirito con cui è nato questo forum.

maurizio

[ecas]

Maurizio ti ringrazio delle parole che hai scritto. Sono contento di aver contribuito a innescare un topic interessante, grazie al contributo di tanti esperti, e testimoniato dal numero dei visitatori. Sin dall'inizio ero certo che questo forum era seguito da veri appassionati. Come potrebbe essere altrimenti! Chi altri infatti starebbe ore alla consultazione di cataloghi ed altro per riuscire a riconoscere qualcosa del valore di pochi centesimi (e spesso nemmeno quello)? L'alternativa all'appassionato sarebbe solo un mentecatto! Alcuni anni fa organizzai un convegno dal titolo: la filatelia: tra passione e cultura" e aprii il mio intervento sostenendo che la filatelia è la passione per la cultura... Credo che in questo forum sia una espressione condivisa. Ezio.
P.S. manca ancora l'individuazione di un pezzo che credo siadi una busta preaffrancata russa.

[marcadabollo]

P.S. manca ancora l'individuazione di un pezzo che credo sia di una busta preaffrancata russa.

Controlla lo spessore della carta: se è sottile è il ritaglio di una busta, se è spessa è il ritaglio di un biglietto postale. In entrambi i casi si tratta di interi emessi nel 1889/90.
Michele

[ecas]

Posso confermare allora che è un ritaglio di busta perchè lo spessore della carta e quella di una busta. Approfitto per fare gli auguri di Buona Pasqua a tutti.

[ecas]

Ciao a tutti, in questo forum ci sono sempre argomenti interessanti e divertenti, per cui invio questi pezzi da riconoscere che per me sono ignoti. Mi aiutate? Ezio

[marcadabollo]

1-Marca da bollo turca per giornali e manifesti (sembra essere il tuo caso, annullata a stampa) del 1875
2-Erinnofilo di una Lega di cui non riesco a leggere il nome; presumo sia austriaco, visto il valore in heller
3-Sembra il ritaglio di dell'impronta di bollo di una cambiale spagnola: somiglia alle marche per cambiali del 1868, che però avevano lo stemma a stampa invece che a secco.
4-Erinnofilo polacco? (con bollo postale)
5-Marca da bollo romena per tasse doganali del 1886
6-Marche da bollo usate in Eritrea dopo il 1953, cioè dopo la sua annessione all'Etiopia, alla fine dell'amministrazione inglese, che aveva introdotto nel 1943 marche di quel tipo, con valore in EAS (East Africa Shilling)
7-Marca da bollo svedese
Tranne la coppia eritrea e la marca svedese, le altre tutte in condizioni piuttosto disastrose.
Michele

[Fiore]

... sapevo che avrebbe risposto Michele, questo era evidentemente pane per i suoi denti...

2) la scritta è "Bund der deutschen in Bohmen", ovvero "Associazione dei tedeschi in Boemia"; il valore può anche essere in "haleru", il centesimo di corona cecoslovacca, che "tornerebbe" con il fatto che si tratti di una associazione boema. Comunque sia, un erinnofilo, probabilmente di raccolta fondi per questa associazione.

Fino a qualche parola di tedesco ci posso provare, ma il polacco per me è "off limits", quindi nessuna ipotesi sull'erinnofilo polacco

[marcadabollo]

2) la scritta è "Bund der deutschen in Bohmen", ovvero "Associazione dei tedeschi in Boemia"; il valore può anche essere in "haleru", il centesimo di corona cecoslovacca, che "tornerebbe" con il fatto che si tratti di una associazione boema.

Grazie per la lettura e la conseguente precisazione: in effetti ero poco convinto nello scrivere che fosse austriaco perchè associavo il personaggio più alla Germania (un lanzichenecco?) che all'Austria ma, essendo solo una sensazione "a pelle" e non una ferma convinzione, ho finito col dare troppo peso alla "h".
Michele

[ecas]

Grazie a tutti per le risposte su questi pezzi che spesso rappresentano dei rompicapi... Ezio

Revised by Lucky Boldrini - April 2013

[bottaerisposta73]

ciao a tutti
Sapreste dirmi a quale nazione appartiene questo francobollo?
Grazie

[Luciano61]

Sono dell'occupazione giapponese in Birmania.
Ti faccio dare una occhiata al Michel

[bottaerisposta73]

Grazie !!!

[hal9ooo]

Ciao a tutti, ho richiesto spesso il vostro parere su francobolli a me sconosciuti, ho sempre trovato molta competenza,
Allora ho pensato di di chiedere ancora aiuto per identificare questi quattro francobolli

http://imageshack.us/a/img838/8821/ivo1picc1.jpg

ivo1picc1.jpg

http://imageshack.us/a/img33/5232/ivo1picc2.jpg

ivo1picc2.jpg

Mario

[sandro_z]

Il secondo è catalogato sull'Unificato con la dicitura: "Emissione degli insorti di Therisso".
Serie di 5 valori emessa il primo settembre del 1905.

[andrea.marini]

Il terzo è polacco, un "Charity stamp" che fa parte di una serie di 25 valori (tra 1° emissione, soprastampati e 2° emissione), emessi nel 1923 per finanziare l'acquisto di oro e argento a difesa della valuta.
http://www.stampspoland.nl/series/reven ... odowy.html

[andrea.marini]

Anche il primo è un local polacco http://www.stampspoland.nl/series/town/przedborz.html

[andrea.marini]

Il quarto è un' emissione serba del 1918.

Michel Europa-Katalog Band 3 - SüdEuropa 2009.jpg

[sandro_z]

L'ultimo è della Serbia:

emissione del 1918-20, effigie di Pietro I e del principe Alessandro.

[hal9ooo]

Siete stati fantastici e velocissimi, che dire? Grazie moltissime!
Tanti auguri a tutti.

Mario

Revised by Lucky Boldrini - December 2013