La posta dal Lombardo Veneto verso destinazioni rare o inconsuete
Moderatore: fildoc
Re: una lettera per l'inghilterra....
Anche fossero 9 kreuzer dovrebbero poi esserci i 3 di multa.... ovvero 12 totali
Comunque difficile da ricostruire senza retro e con la data che potrebbe essere 1853 o 1855....
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Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!
ciao
Fildoc
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Fildoc
- francesco luraschi
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Re: una lettera per l'inghilterra....
Controllate bene la convenzione dato che dalle poche lettere residue sembra che la sovrattassa di 3 kr non fosse prevista. Era sicuramente prevista per la lega italiana e tedesca mentre per la convenzione con la Francia invece no. Probabilmente lo era per la Svizzera.
Per l'Inghilterra sembrerebbe di no.
Sono dati da controllare.
Francesco
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- Matraire1855
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Re: una lettera per l'inghilterra....
giannicarraro ha scritto:Buonasera matraire55,
l'archivio Salierno l'ho acquistato io, sono ben contento di averlo fatto, l'unico problema consiste nel fatto che dieci scatoloni hanno trasformato il mio ufficio in un suk!. Gianni Carraro.
In effetti ci avevo fatto un pensierino anch'io, ma lo spazio è tiranno. L'ideale sarebbe stato che fosse stato acquisito da un'associazione e poi reso disponibile in rete scansionando e riorganizzando il tutto.
Cerchi un volume di filatelia? Prova a cercarlo qui:
https://www.comprovendolibri.it/?uid=vignatidanilo
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- giannicarraro
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Re: una lettera per l'inghilterra....
buonasera matraire55,
concordo con lei che qualche associazione avrebbe dovuto intervenire all'asta, evidentemente non hanno ricevuto il catalogo oppure non erano interessati. Io l'ho acquistato per il mio piacere personale e per il futuro di mio figlio Diego che per ora certifica solo l'area italiana dal 1861, ma in futuro, visto che è giovane potrebbe allargare le sue esperienze, l'ho messo a disposizione di alcuni appassionati collezionisti, tra questi fildoc, e ad altri interessati, sempre gratuitamente. Se ben ricordo devo aver inviato qualche cosa anche a lei. Gianni Carraro.
concordo con lei che qualche associazione avrebbe dovuto intervenire all'asta, evidentemente non hanno ricevuto il catalogo oppure non erano interessati. Io l'ho acquistato per il mio piacere personale e per il futuro di mio figlio Diego che per ora certifica solo l'area italiana dal 1861, ma in futuro, visto che è giovane potrebbe allargare le sue esperienze, l'ho messo a disposizione di alcuni appassionati collezionisti, tra questi fildoc, e ad altri interessati, sempre gratuitamente. Se ben ricordo devo aver inviato qualche cosa anche a lei. Gianni Carraro.
- francesco luraschi
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- Località: Como
Re: una lettera per l'inghilterra....
Ecco un altro caso con il "Bollo insufficiente" milanese. La lettera venne tassata prima dagli austriaci "/6" come se avessero tenuto buona l'affrancatura interna di 9 k tassando solo il percorso estero. E' da verificare se la corretta tariffa fosse di 60 o 75 centesimi in modo da capire se la sovrattassa venne applicata o meno.
In arrivo venne invece tassata 50 in sanguigna che fa pensare, per analogia, che gli svizzeri considerarono la lettera come completamente non affrancata.
Poi venne rispedita al mittente depennando la tassa 6. Si nota l'operato dell'UP di Milano come UP di scambio internazionale anche in questo frangente dato che appose il C1.
La tariffa di 50 mi fa pensare ad una speculazione degli svizzeri... oppure le lettere parzialmente affrancate venivano considerate non affrancate? Io ricordo casi diversi.
Francesco
In arrivo venne invece tassata 50 in sanguigna che fa pensare, per analogia, che gli svizzeri considerarono la lettera come completamente non affrancata.
Poi venne rispedita al mittente depennando la tassa 6. Si nota l'operato dell'UP di Milano come UP di scambio internazionale anche in questo frangente dato che appose il C1.
La tariffa di 50 mi fa pensare ad una speculazione degli svizzeri... oppure le lettere parzialmente affrancate venivano considerate non affrancate? Io ricordo casi diversi.
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Re: una lettera per l'inghilterra....
Questa lettera subì lo stesso identico trattamento, sia da parte austriaca che svizzera:
Ne avevamo abbondantemente parlato in questo topic:
viewtopic.php?f=29&t=37224&hilit=rappen
Benjamin
Ne avevamo abbondantemente parlato in questo topic:
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Lettonia,Lituania ed Estonia
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Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi
"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."
Giordano Bruno
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- francesco luraschi
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Re: una lettera per l'inghilterra....
Il topic lo ricordo pure io anche perché avevo postato delle lettere che facevano pensare ad una non corretta lettura della convenzione che al §10 prevedeva per le lettere non correttamente affrancate la perdita totale dell'affrancatura.
Sia per la lettera da Venezia sia per quella da Trento ciò sembrerebbe avvenuto dato che la tassa svizzera era 10 rappen per ogni 3 carantani. Quindi 50 rappen in sanguigna per 75 centesimi.
Resta strana questa lettera con il francobollo da cent.15 tassata "/3" dagli austriaci e 10 dagli svizzeri.
Francesco
Sia per la lettera da Venezia sia per quella da Trento ciò sembrerebbe avvenuto dato che la tassa svizzera era 10 rappen per ogni 3 carantani. Quindi 50 rappen in sanguigna per 75 centesimi.
Resta strana questa lettera con il francobollo da cent.15 tassata "/3" dagli austriaci e 10 dagli svizzeri.
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Re: una lettera per l'inghilterra....
,
rispolvero questo topic interessante per segnalare questa lettera dalla prossima asta Filsam.
Non conosco le convenzioni e le tariffe, sono 190 centesimi e non è tassata (annullo PD e Paid).
ciao,
Cisto
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Non conosco le convenzioni e le tariffe, sono 190 centesimi e non è tassata (annullo PD e Paid).
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Colleziono Lombardo Veneto con annulli di Pavia (e provincia).
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Re: una lettera per l'inghilterra....
Gran Bretagna per la via di Francia...nel 1857 doveva essere il VP+8Kr.+30Kr per ogni Lotto. Quindi 47 kreuzer. Qui ce ne sono 38, quindi manca un es. da 45 centesimi. Visto che c'è il P.D. si sarà staccato.
Re: una lettera per l'inghilterra....
Scusate, mi era sfuggito che è da Pavia, quindi mancano 15 centesimi non 45. Il porto totale doveva essere 3+8+30 Kr. = 41 Kr.
La posta dal Lombardo Veneto verso destinazioni rare o inconsuete
A volte appaiono dei pezzi che neppure con voli di fantasia riusciresti ad immaginare....
E' la volta di questa raccomandata apparsa ora in un'asta spagnola
E' la volta di questa raccomandata apparsa ora in un'asta spagnola
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Fildoc
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Re: una raccomandata per la Russia
Ovviamente non la regalano...
4.000 euro
Ecco la descrizione del lotto:
4.000 euro
Ecco la descrizione del lotto:
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- filippo_2005
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Re: una raccomandata per la Russia
Bellissima! Mi pare di avere visto da qualche parte recentemente una busta diversa diretta in russia che forse sarà la seconda citata nella descrizione!
filippo_2005
https://raccoltaasiregnoaldoefilippo.blogspot.com/ il blog della raccolta iniziata da mio padre e proseguita da me
colleziono antichi stati e regno su lettera, fino alla floreale compresa.
Mi interessano anche Timbri e Annulli di Russi fino al 1900.
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Re: una raccomandata per la Russia
Assolutamente eccezionale!
Le lettere affrancate con la prima emissione per l'impero russo dal Lombardo Veneto, si contano sulle dita di una mano, raccomandata poi!
Dall'Austria, sono molto meno rare.
Interessante il "forwarded", causato dallo stato di guerra tra Russia e Turchia e la conseguente sospensione delle relazioni postali.
E' per rimediare a questo stato di cose che prenderà piede l'organizzazione della posta del Levante, con un ufficio austriaco particolarmente attivo, proprio a Costantinopoli.
Benjamin
Le lettere affrancate con la prima emissione per l'impero russo dal Lombardo Veneto, si contano sulle dita di una mano, raccomandata poi!
Dall'Austria, sono molto meno rare.
Interessante il "forwarded", causato dallo stato di guerra tra Russia e Turchia e la conseguente sospensione delle relazioni postali.
E' per rimediare a questo stato di cose che prenderà piede l'organizzazione della posta del Levante, con un ufficio austriaco particolarmente attivo, proprio a Costantinopoli.
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Re: una raccomandata per la Russia
Se è quella a cui penso io, apparsa di recente, era una lettera spedita a Berlino e poi reindirizzata a San Pietroburgo.Bellissima! Mi pare di avere visto da qualche parte recentemente una busta diversa diretta in russia che forse sarà la seconda citata nella descrizione!
Sarebbe interessante fare un censimento, ma non credo che le buste siano soltanto due.
Benjamin
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- filippo_2005
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Re: una raccomandata per la Russia
Mi sa di si!!! San Pietroburgo sicuro....con 45 centesimi mi pare.....e forse altro! Ho un ricordo non preciso.
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Mi interessano anche Timbri e Annulli di Russi fino al 1900.
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Re: una raccomandata per la Russia
Devo fare una ricerca nei cataloghi, ma la ritrovo di sicuro!
Benjamin
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- francesco luraschi
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Re: una raccomandata per la Russia
La destinazione dovrebbe essere Koninki nell'attuale Polonia meridionale ma all'epoca parte dell'Impero Russo. Il destinatario, per quello che si riesce a leggere, sembra essere il maréchal (governatore?) della guberna di Volinia.
Francesco
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Re: una raccomandata per la Russia
Comunque la Soler Yllach propone spesso poco materiale, ma tutto molto raro, e con destinazioni spesso interessantissime!
Anche le altre lettere di LV, e degli altri ASI non scherzano!
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Re: una raccomandata per la Russia
Questa lettera era stata battuta da Investphila nel 2011 alla base di 2.000 euro.
Corrado
La seconda lettera della I emissione diretta in Russia è questa:
Una terza è invece affrancata con un 15 soldi della II emissione:
Anch'esse battute nella già citata asta Investphila.Corrado
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