Consigli e suggerimenti per la conservazione dei francobolli

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Antonello Cerruti
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Consigli e suggerimenti per la conservazione dei francobolli

Messaggio da Antonello Cerruti »

Nessun allarmismo ma qualche attenzione.
Il calore e l'umidità di queste settimane impone di controllare la conservazione dei nostri francobolli, soprattutto di quelli nuovi con gomma.
Tenerli lontano da fonti di luce e di calore, da cartoncini ed album a fondo nero, ecc. dovrebbero essere le precauzioni di sempre.
Ad esse si dovrebbe aggiungere l'esigenza di aprire e far prendere aria ai raccoglitori o ai fogli da collezione, controllando di tanto l'insorgenza di patine scure o giallastre della gomma che potrebbero rendere il verso bicolore.
Fate attenzione anche alle lettere contenute in album con tasche di plastica non completamente idonea.
Le gomme dei francobolli stampati in Italia intorno agli anni '60 tendono a scurirsi mentre le taschine di alcuni album assorbono gli inchiostri della vignetta, facendo sbiadire il francobollo.
Quel minimo di accortezza sempre consigliabile deve aumentare in località particolarmente calde e umide.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Enrico5060
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Enrico5060 »

Buongiorno a tutti.
Grazie ad Antonello per il prezioso e tempestivo consiglio.
Ciao:
Enrico
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niccosan
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da niccosan »

Appena torno subito a sfogliare gli album
questo della conservazione me lo ero posto già alcune settimane fà e mi chiedevo se aria condizionata o purificatori d'aria
potevano garantire una conservazione ottimale o migliorare la qualità di conservazione dei bolli all'interno degli album

in linea di massima
quale e come sarebbe una stanza ideale?

saluti
Nicola A. Cosanni
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Antonio Bove
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Antonio Bove »

Purtroppo caldo ed umidità di questo periodo stanno sicuramente danneggiando qualche raccolta e non solo di francobolli; anche la carta di antichi libri e documenti non correttamente custoditi sta subendo danni anche se per questi non saranno della medesima gravità dei francobolli MNH o MH.
Personalmente evito di metter mano a francobolli nuovi (sebbene non ne ho moltissimi) evitando anche solo di spostare gli album ed i classificatori che li contengono.
In passato (molto passato) mi è capitato di ritrovarmi con francobolli che si erano incollati alle pagine dei classificatori o tra loro nelle buste in cui erano temporaneamente custoditi.
Giustissimi i suggerimenti di Antonello ma penso che per molti siano tardivi.
Per quel che mi riguarda penso che, alla fine di questo periodaccio, mi toccherà comunque fare la conta di un po' di danni che spero non siano troppi.
Antonio
Raccolgo tutti i francobolli che reperisco ma le mia preferenza va a quelli della IV emissione di Sardegna e quelli del Regno d'Italia.
Ero già iscritto al vecchio forum ma non ricordo in che data.
Ho deciso di iniziare una raccolta a tema... GATTI
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Antonio Bove
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Antonio Bove »

niccosan ha scritto: 8 agosto 2017, 9:47 Appena torno subito a sfogliare gli album
questo della conservazione me lo ero posto già alcune settimane fà e mi chiedevo se aria condizionata o purificatori d'aria
potevano garantire una conservazione ottimale o migliorare la qualità di conservazione dei bolli all'interno degli album

in linea di massima
quale e come sarebbe una stanza ideale?

saluti
Nicola A. Cosanni
Più che il condizionatore tornerebbe utile un deumidificatore o un sistema di condizionamento che garantisca anche un basso livello di umidità. Molti condizionatori, in particolare quelli "portatili" ed i modelli più datati, non garantiscono una corretta deumidificazione.
Antonio
Raccolgo tutti i francobolli che reperisco ma le mia preferenza va a quelli della IV emissione di Sardegna e quelli del Regno d'Italia.
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virgilio.terrachini
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da virgilio.terrachini »

Con i condizionatori bisogna stare attenti.

I francobolli con gomma arabica lasciati all'aperto si arrotolano a tubicino...
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pietro mariani
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da pietro mariani »

Grazie Antonello per il consiglio .

Ciao: Pietro
Seguo queste tematiche:
GAS-PETROLIO / ALIMENTAZIONE / ERRORI / STORIA DELL'ILLUMINAZIONE


Ma anche:
A.M.- SOS-MULTIAFFR.-FILATELIA IN GEN. E ANCHE MONETE...

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Hobbyrobylex
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Iscritto il: 28 agosto 2014, 20:14

Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Hobbyrobylex »

Io ho trovato questo sistema.....aiutato anche dall'abitare in montagna lontano dal mare: i miei gioielli sono sempre al buio (salvo la periodica osservazione che faccio) in un armadio di metallo che ho voluto con vernici naturali prive di solventi, classificati in album con taschine senza plastificanti; la temperatura, mai soggetta a repentine variazioni, in inverno è compresa tra i 15 e i 20 gradi e in estate tra i 18 e i 28.. l'umidità a seconda delle stagioni va gradualmente da un minimo di 40% (che sarebbe un po' poco se costante) ad un massimo di 60%.
Giuro che, sarà una mia impressione, ma un paio di francobolli che avevano una macchietta al verso sono migliorati o, ripeto sarà una illusione, questa macchiettina è sparita.
Mi illudo di essere al sicuro!

(Ps. Grazie lo debbo dire anche al dott. Terrachini che, sempre gentile, in passato mi ha dato qualche "dritta").
Paolo80
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Paolo80 »

Nella stanza dove sono custoditi i miei album ho una umidità costantemente compresa tra il 45% ed il 55% ed una temperatura sempre compresa tra i 23 ed i 25 gradi...i francobollimsono conservati in taschine trasparenti Kanguro in album Bolaffi, tranne le annate comprese tra il 1991 ed il 2013, che sono custodite nei Libri dei Framcoboli d'Italia dimPoste Italiane (tutti i francobolli sono inseriti nelle apposite taschine Kanguro, anche in questo caso).

Un termometro/igrometro digitale è posizionato in prossimità dei francobolli a vigilare sui parametri dell'aria e l'impianto di climatizzazione di casa tiene a bada il calore di Lucifero...

Credo che in questo modo le condizioni di conservazione della mia collezione di francobolli (tutti nuovi con gomma, da re Umberto I al 2013 appunto) siano quasi ottimali.

Ciao: Ciao: Ciao:
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virgilio.terrachini
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da virgilio.terrachini »

Ho visto immani disastri con la vetrificazione della gomma nei francobolli del Regno e in quelli di Francia.

La gomma diventa lucidissima come uno specchio.

Io la chiamo vetrificazione anche nei certificati.

E' evidente che il tipo di materiale utilizzato per alcune marche di taschine non permette alcuna traspirazione alla gomma e determinate condizioni di calore ed umidità portano a questa orripilante trasformazione.

Chi ha esperienze simili di vetrificazione della gomma e su quali altri tipi di taschine ?

Ciao: Ciao: Ciao:
Hobbyrobylex
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Hobbyrobylex »

Carissimo dott. Terrachini, Lei mi conosce con il mio nome cioè Roberto D'Amato.....
Io ho provato diversi produttori e da alcuni anni uso, quasi esclusivamente, materiale Masterphil.
Per i francobolli "ordinari" (Regno) uso i fogli prestampati dell'album con taschine doppio lembo (il doppio lembo l'ho sempre trovato utile sia perché il francobollo non entra in contatto con la colla della taschina stessa ma anche evita il contatto con la vignetta stampata e sottostante e poi per l'areazione.... per quelli "straordinari" (con i miei limiti) uso fogli con solo due o tre grandi tasche e i francobolli li posiziono, lontano dall'attaccatura della tasca, con la gomma appoggiata sul cartoncino bianco (e ogni due anni cambio il foglio).

Anche per i francobolli più vecchi non ho mai riscontrato problemi, almeno non mi pare, adesso stavo pensando di inserire i francobolli più pregiati in bustine di pergamino trattenute dai suddetti fogli con due tasche grandi.

Tuttavia per scrupolo può "postare" qualche esempio di gomma vetrificata per renderci conto dell'aspetto esatto di questo fenomeno?
Grazie

PS Dimenticavo di ringraziare l'illustre Cerruti che pone sempre questioni di grande interesse e a cui rivolgo le medesime domande.
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Antonello Cerruti
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Antonello Cerruti »

"Illustre" ... proprio no.

Consiglio sempre le bustine di pergamino in album per mezzi fogli.
Non è certo il modo per godere al meglio i francobolli ma non si può voler tutto.

I vecchi maestri facevano moderato uso di talco (attenzione: non Borotalco che contiene sostane profumate!) che ha spiccate qualità contro l'umidità.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Hobbyrobylex
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Hobbyrobylex »

Scusami Antonello (uso volentieri il Tu che mi hai concesso)... ma come sono gli album per mezzi fogli? Secondo: la vetrificazione della gomma è più probabile con umidità elevata o viceversa?
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Antonello Cerruti
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Antonello Cerruti »

Sono i raccoglitori per foglietti, quartine e mezzo fogli.
Non hanno i listelli ma solo le tasche di pergamino trasparente.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Hobbyrobylex
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Hobbyrobylex »

Ottimo, adesso ho capito quali sono questi album/fogli.
Cari saluti.
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Antonello Cerruti
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Antonello Cerruti »

I listelli di pergamino o di materiale plastico trasparente generano una differenza di pressione e quindi di calore e di passaggio dell'aria tra le zone del francobollo coperte e quelle scoperte.
Una permanenza prolungata può conseguentemente determinare quella gomma "bicolore" che tanto sminuisce il valore collezionistico e quindi commerciale dei francobolli.

Un eccesso di prudenza (peraltro di nessun costo) suggerirebbe di aggiungere un francobollo in più (di uguale formato) anche all'ultimo esemplare delle serie contenute nelle bustine di pergamino, lasciando che sia così la gomma di tale francobollo-protezione l'unica a contatto con la bustina.

Precauzione inutile? Boh, ma intanto ....

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Paolo80
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Paolo80 »

Ho letto con stupore quanto dichiarato dal dott. Terrachini sui rischi di vetrificazione dovuto all'uso di taschine non idonee.

Voglio sperare che, preservando gli album dall'esposiizone a temperature elevate o tassi di umidità m eccessivi (ribadisco che, nel mio caso, i francobolli sono esposti durante l'anno a temperature comprese tra i 20 ed i 25 gradi e a tassi di umidità compresi tra il 45 ed il 55 per cento massimo) la gomma dei francobolli non risulti vetrificata.

Al momento, dopo circa tre anni, devo dire che, nel mio caso, i francobolli appaiono tutti in condizioni di conservazione impeccabile e la gomma dei francobolli del Regno non risulta affatto vetrificata...tuttavia, per scrupolo, sto seriamente valutando l'opportunità di inserire i francobolli di maggior pregio in bustine di carta pergamino...!

Ciao: Ciao: Ciao:
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virgilio.terrachini
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da virgilio.terrachini »

Hobbyrobylex ha scritto: 9 agosto 2017, 11:45 Carissimo dott. Terrachini, Lei mi conosce con il mio nome cioè Roberto D'Amato.....
Io ho provato diversi produttori e da alcuni anni uso, quasi esclusivamente, materiale Masterphil.
Per i francobolli "ordinari" (Regno) uso i fogli prestampati dell'album con taschine doppio lembo (il doppio lembo l'ho sempre trovato utile sia perché il francobollo non entra in contatto con la colla della taschina stessa ma anche evita il contatto con la vignetta stampata e sottostante e poi per l'areazione.... per quelli "straordinari" (con i miei limiti) uso fogli con solo due o tre grandi tasche e i francobolli li posiziono, lontano dall'attaccatura della tasca, con la gomma appoggiata sul cartoncino bianco (e ogni due anni cambio il foglio).

Anche per i francobolli più vecchi non ho mai riscontrato problemi, almeno non mi pare, adesso stavo pensando di inserire i francobolli più pregiati in bustine di pergamino trattenute dai suddetti fogli con due tasche grandi.

Tuttavia per scrupolo può "postare" qualche esempio di gomma vetrificata per renderci conto dell'aspetto esatto di questo fenomeno?
Grazie

PS Dimenticavo di ringraziare l'illustre Cerruti che pone sempre questioni di grande interesse e a cui rivolgo le medesime domande.

Non ho a portata di mano un francobollo con gomma vetrificata e quindi posto un L. 5 Manzoni centratissimo e attualmente in vendita su Ebay dal quale ho prelevato l'immagine

Questo esemplare lo conosco molto bene per aver rifiutato di ricertificarlo proprio a causa di una gomma talmente a specchio e liscia da poterci fare una bella rasatura alla mattina.....

Ovviamente dalla foto del verso tale aspetto non è per niente valutabile.

Era su un album GBE fino a un paio di anni fa. Le discussioni furono estenuanti.
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da Hobbyrobylex »

virgilio.terrachini ha scritto: 9 agosto 2017, 16:05 Non ho a portata di mano un francobollo con gomma vetrificata e quindi posto un L. 5 Manzoni centratissimo e attualmente in vendita su Ebay dal quale ho prelevato l'immagine

Questo esemplare lo conosco molto bene per aver rifiutato di ricertificarlo proprio a causa di una gomma talmente a specchio e liscia da poterci fare una bella rasatura alla mattina.....

Ovviamente dalla foto del verso tale aspetto non è per niente valutabile.

Era su un album GBE fino a un paio di anni fa. Le discussioni furono estenuanti.
No infatti non è valutabile, ma che aspetto ha? Lucida anzi lucidissima ed è un primo segno ma poi? É particolarmente trasparente? Le firme pregresse si dissolvono? Rende il francobollo più "rigido7"? ..... in quali condizioni ambientali presumibilmente si presenta più facilmente? Scusi l'insistenza..... e come sempre Graziè!
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virgilio.terrachini
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Re: Nessun allarmismo ma qualche attenzione

Messaggio da virgilio.terrachini »

Quando la vetrificazione è a chiazze e si distingue benissimo.

Le chiazze sono distribuite solo sulle zone già sottoposte ad attrito.

E' come se la gomma si fosse sciolta e poi risolidificata. Non so se rendo l'idea....

In alcuni casi invece la lucidatura a specchio è uniforme su tutto l'esemplare.



Sono situazioni in cui contribuiscono vari fattori climatici e non:

- calore

- umidità

- sfregamento su superfice liscia come una taschina di materiale plastico (o simile)

- schiacciamento notevole del francobollo all'interno della taschina (album troppo pieni....)

- successivo ripristino di condizioni climatiche ottimali con ricomposizione della gomma che appare come levigata a zone o in toto.



conosciamo quali sono le caratteristiche delle emissioni in base al diverso periododi emissione: grinzette, venature, chiaroscuri, ecc.

Ebbene tutto ciò si perde del tutto eppure la gomma è originale

Molto colpite dal flagello sono anche le emissioni di Francia.

Ciao: Ciao: Ciao:
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