Ciao a tutti leggendo il Sassone antichi stati italiani non ho capito una cosa :
1 Bajoccho = 5,375 di lira Italiana ma
1 Lira pontificia e' = a 1 Lira Italiana ?
Se e' cosi' la classica tariffa di un porto ( 2 Baiocchi ) dopo il 18 Giugno 1866 e' 10 centesimi di Lira pontificia perché' gli importi sono stati arrotondati ?
Quindi
1 Bajoccho = 5 centesimi di lira Pontificia?
Un saluto a tutti
Saranno banalità' ma siccome sto leggendo un po' di libri sto andando insieme alcuni parlano di lira Italiana altri di lira Pontificia spero in un vostro aiuto.
Grazie a tutti
Igor
Bajocchi, Lire Pontificie e Lire Italiane
Re: Chiarimenti su : Bajocchi Lira Pontificia e lira Italiana
Ciao Igor,
tutto giusto
tutto giusto
S T A F F
Enrico Carsetti
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Sul (vecchio) Forum dal 6 dicembre 2003
Amo tutto ciò che è filatelia e (soprattutto) storia postale, ma ora sto collezionando:
- Cuba 1899-1917, storia postale
- Italia 1943-44, storia postale delle Marche in RSI
- Argentina 1897, cartoline postali Libertad cabeza chica con vedute
"Chi condivide con gli altri le proprie passioni viene trasportato in una vita incantata di felicità interiore che gli egoisti non conosceranno mai" (R. Bach)
Enrico Carsetti
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Re: Chiarimenti su : Bajocchi Lira Pontificia e lira Italiana
Se vogliamo essere proprio precisi precisi, dopo il 18 giugno 1866 la monetazione cambiò e la tariffa lettere fu portata a 10 centesimi (nessun arrotondamento).
Non essendo ancora disponibili francobolli in centesimi, fino all'emissione della nuova serie le lettere continuarono ad essere affrancate con i francobolli in baiocchi che venivano venduti secondo l'equivalenza: 1 baiocco = 1 soldo = 5 centesimi. Cioè non fu la tariffa ad essere arrotondata, ma il valore dei francobolli.
In altre parole, invece di dire che la classica tariffa di un porto (2 Baiocchi) dopo il 18 Giugno 1866 è 10 centesimi di Lira pontificia perché gli importi sono stati arrotondati sarebbe più corretto dire che la tariffa di un porto (10 centesimi) viene assolta con francobolli per 2 bajocchi perché i valori dei francobolli sono stati arrotondati.
E' una questione di lana caprina, ovviamente
S T A F F
Enrico Carsetti
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Re: Chiarimenti su : Bajocchi Lira Pontificia e lira Italiana
Comunque e' interessante perche' questo io non l'ho letto su nessuno dei libri che ho o per lo meno se era scritto non lo era in maniera cosi' chiara e comprensibileErik ha scritto: ↑26 settembre 2017, 23:32Se vogliamo essere proprio precisi precisi, dopo il 18 giugno 1866 la monetazione cambiò e la tariffa lettere fu portata a 10 centesimi (nessun arrotondamento).
Non essendo ancora disponibili francobolli in centesimi, fino all'emissione della nuova serie le lettere continuarono ad essere affrancate con i francobolli in baiocchi che venivano venduti secondo l'equivalenza: 1 baiocco = 1 soldo = 5 centesimi. Cioè non fu la tariffa ad essere arrotondata, ma il valore dei francobolli.
In altre parole, invece di dire che la classica tariffa di un porto (2 Baiocchi) dopo il 18 Giugno 1866 è 10 centesimi di Lira pontificia perché gli importi sono stati arrotondati sarebbe più corretto dire che la tariffa di un porto (10 centesimi) viene assolta con francobolli per 2 bajocchi perché i valori dei francobolli sono stati arrotondati.
E' una questione di lana caprina, ovviamente
Inoltre le lettere\pieghi che ho le sto esaminando e le descrivo brevemente su dei fogli autocostriti tipo questo:
Ho già' ricevuto sul forum vari suggerimenti per i prossimi fogli posto questo perché' e' già' presente in un mio post.
Io mi impegno per quello che posso permettermi ma ti assicuro che la passione non manca.
Grazie ancora
Igor
Rev LB Feb 2019
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