Il servizio postale dall'aprile fino ad ottobre 1860 tra Sicilia, Napoli, ed altri ASI

[gipos]

Buona serata a tutti, inizio questa discussione sperando che qualcuno si unisca partecipando fattivamente con immagini a questo approfondimento della situazione postale che si venne a creare con l'inizio dei moti della Gancia fino alla conquista della parte continentale del Regno di Napoli.
Sappiamo che a partire dai primi giorni di aprile in Sicilia iniziò a spirare un vento di rivolta e cambiamento sotto tutti i punti di vista, quindi anche il servizio postale ebbe un rallentamento grazie ai vari attacchi dei rivoltosi alle corriere adibite al trasporto della posta sia civile che di Real servizio, il Governo Borbonico avuta notizia del possibile sbarco di Garibaldi requisì i battelli che servivano al trasporto passeggeri ma anche della posta tra la Sicilia e la parte continentale del Regno, per il pattugliamento delle coste.
Inizio con alcune lettere del periodo che testimoniano il rallentamento del servizio, la prima missiva tassata 3 grana parte da Napoli il 26 marzo transita da Messina il 1 aprile continuando per Catania dove all'interno venne apposta l'annotazione grafica riscontrata il 3 aprile.

Lettera del 26 marzo da Napoli per Catania dove arriva il 3 aprile.pdf

Recto lettera Napoli Catania via Messina.pdf

Il secondo documento postale venne spedita da Giarre presumilmente il 28 marzo, transita da Messina il 30 ed arriva a Napoli esattamente il 4 aprile giorno della rivolta a Palermo.

Da Giarre 28 marzo 1860 con transito da Messina il 30 ed arrivo a Napoli il 4 aprle.pdf

retro lettera da Giarre per Napoli.pdf

Il terzo documento venne spedita da Napoli il 2 aprile ed arrivò a Messina il giorno 8, giorno in cui a Messina iniziarono i sommovimenti della popolazione contro il governo

Lettera da Napoli del 2 aprile ed arrivo a messina l'8 aprile.pdf

Recto lettera Napoli Messina del 2 aprile.pdf

Inserisco 2 documenti il primo affrancato da Palermo a Trapani, il secondo di Real servizio da Cefalù entrambe del 12 maggio maggio 1860 ultimo giorno in cui le vetture postali uscirono ed entraro nella città.

Lettera da Palermo a Trapani del 12 maggio 1860.pdf

Lettera del 12 maggio 1860 da Cefalù con Real servizio.pdf

Lettera da Marsala a Trapani con annotazione grafica al retro della lettera 26 giugno 1860.

Lettera da Marsala a Trapani con annotazione al retro 26 giugno 1860.pdf

Retro lettera Marsala Trapani 26 giugno 1860.pdf

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Lettera da Napoli a Roma del 7 maggio 1860

Lettera da Napoli a Roma del 7 maggio 1860.pdf

Lettera da Napoli a Genova del 2 con arrivo il 5 maggio 1860.pdf

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Per questa sera mi fermo, vediamo se altri postino immagini di documenti postali del periodo, con cordialità
Giuseppe

[gipos]

Inserisco altri 2 documenti postali uno spedito da Napoli il 19 giugno per Milano con transito da Genova affrancata per 16 grana, l'altro documento spedito da Firenze affrancata per 30 centesimi del 10 agosto per Napoli, la missiva doveva essere instradata per la via di mare ma invece fu inviata per la via di terra come dimostrato dal timbro transito per lo stato pontificio.
Dopo lo sbarco di Garibaldi il confine con lo Stato Pontificio venne chiuso, inoltre da Napoli per le Provincie Continentali era possible spedire la pista con i postali francesi perché il Governo Borbonico mise il blocco degli scambi sia commerciali che postali con il Regno di Sardegna.
Giuseppe
Ciao

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[Laurent]

Ciao Giuseppe,

periodo interessantissimo, sì!

Propongo un mio documento piuttosto non comune :

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[gipos]

Ciao Laurent,
Prima di tutto voglio dirti che per me risulta un'immensa piacere leggere i tuoi interventi, poi ancor di più quando li accompagni con immagini di documenti postali di assoluto spessore, grazie per averci deliziato come di solito fai.
Spero che altri possano immettere i loro documenti, un cordiale sincero saluto
Giuseppe

[gipos]

Salve, provo a svegliare un po gli animi inserendo qualche altro documento, ieri ho dimenticato d'inserire il recto della lettera diretta a Roma del 7 maggio, provo a farmi perdonare della dimenticanza,

Recto lettera Napoli Roma 7 maggio 1860.pdf

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Altro piccolo contributo lettera da Malta a Messina del 3 agosto, con arrivo nelle città peloritana il 5 agosto.

Lettera da Malta a Messina dove giunse il 5 agosto 1860.pdf

Retro lettera Malta messina.pdf

Lettera da Bari a Napoli, il timbro postale di Bari non riporta il giorno ma solo mese ed anno agosto 1860,tale timbro viene censito dal sassane annllamenti con unpunteggio di rarità di 10 punti, quindi la lettera venne spedita tra il 26/27 agosto con arrivo a Napoli il 7 settembre giorno dell'entrata di Garibaldi accolto trionfalmente dal Sig. Romano che fino al giorno prima era il primo ministro di Francesco II.

Lettera Bari per Napoli, il timbro postale di Bari non riporta la data del giorno ma solo agosto 1860.pdf

Retro lettera bari Napoli con timbro di arrivo del 7 settembre 1860.pdf

Lettera spedita dai Paesi Bassi il 5 settembre con transito da Amsterdam l'8 ed infine l'arrivo a Napoli il 10 settembre data del primo postale francese attraccato all'ombra del Vesuvio con carico di posta proveniente dall'Italia continentale in periodo di dittatura.

Retro lettera Paesi Bassi Napoli.pdf

Ultimo pezzo per oggi, lettera da Tampico (Messico) spedita il 28 agosto 1860, lettera interessantissima perchè il mittente da notizie al destinatario di tumulti popolari contro governo messicano, inoltre chiede cortesemente di riverire Sua Altezza Reale Francesco II, la lettera approda a Napoli il 2 ottobre, qui chiedo aiuto all'Amico Laurent ed al suo immenso sapere di rotte, compagnie di navigazione, trasbordi ed altro, grazie in anticipo amico mio.

Lettera da Tampico Messico del 28 agosto 1860 arrivata a Napoli il 2 ottobre.pdf

Retro lettera Tampico Napoli 1860.pdf

Giuseppe

[Laurent]

Ciao Giuseppe,

le tua lettera scritta a Tampico è stata imbarcata l'indomani a bordo del TEVIOT fino a l'isola di St Thomas nelle Caraibi, poi inoltrata fino a Southampton col TASMANIAN, salpato da St Thomas il 13 settembre.

A questa epoca, questo collegamento era assicurato dalla compagnia inglese Royal Mail Steam Packet Co.

[gipos]

Ciao Giuseppe,

le tua lettera scritta a Tampico è stata imbarcata l'indomani a bordo del TEVIOT fino a l'isola di St Thomas nelle Caraibi, poi inoltrata fino a Southampton col TASMANIAN, salpato da St Thomas il 13 settembre.

A questa epoca, questo collegamento era assicurato dalla compagnia inglese Royal Mail Steam Packet Co.

Grazie Laurent per i tuoi preziosi suggerimenti, ti auguro un buon fine settimana.

Giuseppe

[Giorgio Di Raimo]

Bellina credo

[gipos]

Bellina credo

Grazie Giorgio per il tuo contributo, più che bellina direi molto bella, il giorno dopo a Palermo da Carini, al porto al Monastero della Gancia scoppiò la rivolta.

Giuseppe

[gipos]

a tutti,
inserisco altri 2 documenti che ripercorrono i giorni caldi del maggio 1860, il primo documento parte da Napoli il 10 maggio il giorno prima dello sbarco di Marsala, transita da Messina il 13 giorno in cui Garibaldi raggiunge Salemi da cui si autoproclama in nome di sua Maestà V. E. II Re d'Italia, Dittatore di Sicilia.
La lettera proseguirà per Modica, il secondo documento parte da Genova il 18 maggio, transita da Messina il 22 per poi proseguire per Catania; le lettere che erano dirette a Catania a causa dei sommovimenti dei rivoltosi che attaccavano le corriere di posta e non solo causarono ritardi prima, e la successiva chiusura dell'ufficio postale del capoluogo etneo, le lettere vennero distribuite a partire dal 5 giugno.
Buon fine settimana a tutti

Giuseppe

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[gipos]

a tutti
altro documento del giugno 1860, da Napoli per la Francia con tassa 14 gr non affrancata, altra piccola casella aggiunta.
Cordialmente
Giusepoe

[attachment=1]Screenshot_20230731_172747.jpg

[andy66]

a tutti
altro documento del giugno 1860, da Napoli per la Francia con tassa 14 gr non affrancata, altra piccola casella aggiunta.
Cordialmente
Giusepoe [attachment=1]Screenshot_20230731_172747.jpg

Sicuro che sia un 4? Di solito cosi facevano i 5

[Laurent]

Bonsoir,

quest'ultima lettera per Parigi è stata tassata per 15 décimes in arrivo.

[gipos]

a tutti
altro documento del giugno 1860, da Napoli per la Francia con tassa 14 gr non affrancata, altra piccola casella aggiunta.
Cordialmente
Giusepoe [attachment=1]Screenshot_20230731_172747.jpg

Sicuro che sia un 4? Di solito cosi facevano i 5

Bonsoir,

quest'ultima lettera per Parigi è stata tassata per 15 décimes in arrivo.

Grazie ad entrambi per la corretta interpretazione della tassa manoscritta al recto della lettera, con la consueta cordialità
Giuseppe

[gipos]

Salve a tutti, riprendo la discussione inserendo 2 documenti postali relativi al periodo preso in esame.
Il primo documento venne spedito da Caltanissetta il 14 aprile per Palermo dove giunse il 17, la data del 14 aprile riveste un'importanza di rilievo perché nel capoluogo dell'isola venne eseguita la condanna a morte tramite fucilazione degli insorti catturati nei pressi del Monastero della Gancia, ivi compreso il capo della rivolta Francesco Riso.
Il secondo documento postale venne spedito da Napoli il 12 giugno per Messina dove arriva il 13 con uno degli ultimi viaggi se non l'ultimo dei postali borbonici con posta diretta in Sicilia, tale servizio venne eseguito tramite i postali francesi una volta alla settimana, spero che possano trovare il vostro gradimento.
Cordialmente
Giuseppe

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[gipos]

Salve a tutti,
Incremento la discussione con una lettera spedita da Napoli il 25 maggio 1860 affrancata per 7 grana inoltraper la via di terra per Torino, la missiva viaggio' in pieno periodo della spedizione dei Mille con gli scambi commerciali-postali interrotti tra i due stati.
La stessa giunse a Torino il 30 come da timbro apposto al retro, sempre al verso venne apposto il timbro retrodato ed infine apposto il timbro di partenza del 1 giugno per essere rispedita a Parigi dove giunse il 3 giugno.
Rara rispedizione per l'estero dal Regno di Napoli, al recto le tassazioni sia sarda, che la tassa 5 a tampone di chiara applicazione francese, il testo in francese fa riferimento alla missione del marchese Canofari inviato plenipotenziario di Francesco II presso la Corte dell'imperatore Francese affinché prendesse posizione a favore della Corte dei Borboni.
Con la consueta cordialità
Giuseppe

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