Le tariffe postali interne e per l'estero da e per il Regno delle Due Sicilie/Regno d'Italia dal 1858 al 1862

[lingo]

In questo thread vorrei venissero mostrati i documenti postali (lettere, pieghi o frontespizi) in nostro possesso, per poter tracciare quelle che sono state le tariffe postali interne e per l’estero nel periodo 1858/1862 da e per i territori del Regno delle Due Sicilie.

Spero stimoli interesse e suggerimenti con eventuali segnalazione di errori, sviste e dimenticanze.

Inizio con questa sovracoperta partita da Roma l’8 gennaio 1859 a Napoli, viaggiata per via di terra.
Cordiali saluti
Pasquale

[gipos]

Buongiorno lingo, accolgo il tuo invito aggiungendo 2 documenti postali, il primo da Napoli per Milano via Genova, l'altro da Firenze per Napoli.
Spero che possano servirti.
Giuseppe

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[Andrea61]

La mia collezione inizia dal 1861 (che non solo è l'anno dell'unificazione nazionale, ma anche il pre-centenario della mia nascita ) e all'interno di essa un capitoletto interessante è quello delle corrispondenze viaggiate da e per l'ex Regno delle Due Sicilie nel periodo tra l'unificazione de facto e il riconoscimento formale da parte di Francia ed Inghilterra.

In questo periodo intermedio la trasmissione della posta restò regolata dalle Convenzioni che Francia ed Inghilterra avevano stipulato coi Borboni.

Vi faccio vedere alcuni esempi presenti nella mia collezione.

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18 Maggio 1861: da Napoli per Parigi inoltrata coi piroscafi francesi via Marsiglia, affrancata per 35 grana.

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19 Settembre 1861: da Napoli per Marsiglia inoltrata coi piroscafi francesi, affrancate per 29 grana. Le corrispondenze indirizzate a Marsiglia ed mmediato circondario scontavano una tariffa minore.

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21 Giugno 1861: da Catania per Parigi inoltrata coi piroscafi francesi via Marsiglia. In Sicilia la valuta borbonica venne abbandonata dal 1.5.61 ed introdotti i francobolli sardi: l'affrancatura di L. 1,50 è un arrotondamento dei 35 grana (= L. 1,4875).

A seguito del riconoscimento francese la cnvenzione Italo-Francese del 1861 venne estesa all'ex-Regno delle Due Sicilie dal 1° Ottobre 1861. Purtroppo non possiedo corrispondenze viaggiate nei primi giorni di Ottobre.

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Veniamo ora alla Gran Bretagna.

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7 Marzo 1861: Lettera di 2 porti da Londra a Napoli affrancata per 1 s. / 10 d.

610302 GB3d.jpeg

2 Marzo 1861: Lettera da Malta per Messina inoltrata coi piroscafi francesi. La corrispondenza da e per Malta era regolata da un capitolo della convenzione con la Gran Bretagna che prevedeva in questo caso una tariffazione di 3 d. in partenza ed una assazione di 10 grana in arrivo.


Il riconoscimento formale dell'annessione delle Due Sicilie al regno d'Italia arrivò con la Gran Bretagna già dal 1° Giugno.

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3 Giugno 1861: Lettera da Leeds per Messina spedita non franca. Sebbene la Convenzione Italo-Britannica del 1857 non facesse distinzione tra lettere franche e non-franche, la normativa prevedeva per quelle non franche una tassazione fissa aggiuntiva d 6 d./60 c. La lettera venne dunque tassata in arrivo per L. 1,20 sebbene fosse un primo porto.

[lingo]

Ringrazio Giuseppe ed Andrea per i pregiatissimi documenti postali riprodotti, ma soprattutto ho apprezzato le notizie con le indicazioni delle tariffe ed i relativi periodi di validità.
Continuo con una lettera partita da Londra il 7 settembre 1858 per Napoli .

[lingo]

Buongiorno,
ora inserisco una lettera partita da Melfi il 14 novembre 1859 per Roma. Essendo la città di partenza diversa dalla capitale la tariffa sino al confine pontificio era di 7 grana e non di 5 e venne gravata di 8 bajocchi all'arrivo a Roma (I distanza pontificia).
A presto
Pasquale

[lingo]

Buongiorno a tutti,
oggi presento una lettera partita per via di mare da Napoli il 3 marzo 1859 per Civitavecchia. Affrancata per dieci grana in partenza ed all'arrivo tassata per 8 bajocchi.
Cordiali saluti
Pasquale

[lingo]

Di seguito una lettera partita da Napoli il 22 settembre 1859, non franca, per Wellington (Gran Bretagna). La tassa a carico del destinatario indicata sulla lettera fu di 11 pence, che era la giusta tariffa richiesta per le missive da Napoli alla Gran Bretagna.
Cordiali saluti
Pasquale

[gipos]

Buongiorno a tutti,
Questa mattina inserisco una lettera spedita da Genova il 18 maggio 1860 per Catania, con transito da Messina il 22 maggio, in piena spedizione Garibaldina, mi auguro che possa piacervi buo giornata Giuseppe
Ciao

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[lingo]

Buongiorno a tutti,
Questa mattina inserisco una lettera spedita da Genova il 18 maggio 1860 per Catania, con transito da Messina il 22 maggio, in piena spedizione Garibaldina, mi auguro che possa piacervi buo giornata Giuseppe
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Grazie Giuseppe per il contributo.
Il documento che hai proposto è molto interessante.
Per quelle che sono le mie scarse conoscenze sull'argomento, la missiva partita con postale francese riporta l'esatta tassa di immissione di 70 c. (20c. porto interno + 50 di porto marittimo) ed i 25 grana di tassa in arrivo (22 grana sino a Messina + 3 grana per Catania).
Probabilmente la tua lettera è stata una delle ultimissime spedite a mezzo dei postali francesi.
Cordiali saluti
Pasquale

[gipos]

Grazie infinite Pasquale Per le tue precise informazioni, credo che dopo tali giorni i collegamenti con Catania divennero sempre più difficili per via dell'insurrezione avvenuta nel capoluogo etneo tra il 29/30 maggio con a capo Peppa a cannunera una delle tante donne che ebbero una parte importante nei fatti del 1860.
Giuseppe
Cuao

[lingo]

Buongiorno,
prima di proseguire con altre tariffe per l'estero, propongo alcune interne. Iniziamo con la tariffa per giornali e stampe che nel periodo borbonico era di mezzo grano per foglio.
Pasquale

[gipos]

a tutti, inserisco due documenti postali del 1859 da Livorno a Napoli, mentre l'altro dalla Sicilia alla Toscana, il pezzo presenta la particolarità che il francobolli venne annullato con il ferro di cavallo non accompagnato dal timbro dell'officina postale di partenza, fatto alquanto insolito per missive dirette all'estero, il 10 grana presenta il ritocco.
Giuseppe

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[lingo]

a tutti, inserisco due documenti postali del 1859 da Livorno a Napoli, mentre l'altro dalla Sicilia alla Toscana, il pezzo presenta la particolarità che il francobolli venne annullato con il ferro di cavallo non accompagnato dal timbro dell'officina postale di partenza, fatto alquanto insolito per missive dirette all'estero, il 10 grana presenta il ritocco.
Giuseppe
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Altri due pregevoli documenti postali.
Dal certificato del Dr. Manzoni si evince che il governo provvisorio della toscana ebbe vita dal 27 aprile al 10 maggio 1859 e successivamente divenne protettorato piemontese. Quindi ho sempre interpretato male quanto ho letto in passato che il governo provvisorio insistette dal 27 aprile sino al plebiscito del marzo 1860 ? Potreste chiarirmi questo dubbio ?
Grazie
Saluti
Pasquale

[lingo]

Buonasera,
pubblico una lettera affrancata con un solo grano, tariffa utilizzata per missive di un solo foglio da recapitare all'interno delle stesso distretto della località di partenza.
Cordiali saluti
Pasquale

[lingo]

Buona domenica a tutti,
ora inserisco la descrizione di un documento con tariffa da due grana per lettere ordinarie di un solo foglio e due assicurate (con tariffa raddoppiata) sempre di un foglio.

Pasquale

[lingo]

e la tariffa di tre grana per un foglio e mezzo anche con affrancatura "insofficiente" ed assicurata.
Pasquale

[lingo]

Lettera affrancata per cinque grana quale tariffa per missive di oltre due fogli con un peso compreso tra 11 e 15 trappesi (tra 9,801 e 13,365 grammi) ed una con affrancatura "insofficiente" sempre nella stessa fascia di peso.
Saluti
Pasquale

[lingo]

Buongiorno,
torniamo "all'estero"; di seguito le indicazioni cronologiche delle tariffe sulle corrispondenze tra Napoli e Genova (Regno di Sardegna) ed una lettera di un solo foglio, partita da Napoli il 24 agosto 1858 a mezzo di vapori francesi per Genova, affrancata per 16 grana in partenza e gravata dalla tassa in arrivo di due decimi di lira.
Cordiali saluti
Pasquale

[gipos]

Buongiorno a tutti, inserisco due pezzi di cui vado fiero nell'averli nella mia piccola collezione di tariffe e destinazioni, mi auguro che a Pasquale possano essere utili.

Giuseppe

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[lingo]

Altri due splendidi documenti postali, complimenti Giuseppe. Non possiedo alcuna lettera del Ducato di Modena ed attualmente non ho memoria delle tariffe tra e da il Regno delle due Sicilie, devo rimediare con urgenza.
Di seguito il foglio d'album che ho preparato per una sovracoperta di lettera partita da Trani il 23 marzo 1859 per Napoli, affrancata per grana nove, quale tariffa per lettere con volume superiore a due fogli e del peso di un’oncia e 5 trappesi (circa 33 grammi) all'interno del Regno.
Cordiali saluti
Pasquale