Buonasera,
chiedo ai moderatori di spostare nel luogo più opportuno questo thread se qui non è il posto adatto per aprire questa discussione.
Ho acquistato questa lettera per l'Olanda.
Così descritta: "Lettera per l'Olanda con coppia c.20/15 I tipo (23) annullo a punti 131 da REGGIO 19.11.66 per Amsterdam, bollo in cartella francobollo insufficiente e segno di tassa".
Leggo una tassa di 40 centesimi che non so come spiegare.
Inizialmente lo scambio della posta con l’Olanda avveniva allo scoperto con la mediazione francese che richiedeva 70c ogni 7½gr.
Solo dal 1° Novembre 1868 entrò in vigore una convenzione Italo-Olandese che permise l’inoltro in dispacci chiusi rendendo le tariffe più convenienti, ma soprattutto con salti di tariffa basati sui 10g.
A me pare che il mittente abbia pagato la tariffa solo per la Francia (40c), per cui mancavano 30c per arrivare a 70: perchè allora la tassa è di 40?
A penna in alto leggo: "postale italiano".
Ha forse pagato 10c in più per il viaggio con un mercantile invece che con un postale?
E quel P.D. cosa sta a signifiucare assieme al bollo in cartella "Francobollo insufficiente"?
Scusate se mi sono dilungato un po' troppo, ma i quesiti sono tanti.
Ringrazio quanti avranno la bontà di rispondere.
Un caro saluto
Aiuto tariffa per l'Olanda
Aiuto tariffa per l'Olanda
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Aiuto tariffa per l'Olanda
Buonasera Jampi. Interessante la tua lettera. Corretta la tua ricostruzione (via di Francia, tariffa di 70 centesimi). Il segno di tassazione "40" trova giustificazione nel fatto che le lettere per l'Olanda con affrancatura insufficiente all'arrivo pagavano l'intero importo di 40 centesimi di Guilder dovuto per le lettere non affrancate, indipendentemente dal fatto che fossero state parzialmente affrancate in partenza. In sostanza, o si impostavano per il corretto importo o l'affrancatura in partenza risultava come inesistente. In questo caso il mittente ha sprecato 40 centesimi di Lira.
Buona serata,
Mauro
Buona serata,
Mauro
____________________________________
Colleziono, acquisto e scambio
corrispondenza inviata dal Regno d’Italia
per l’estero nel periodo 1861/1879
Colleziono, acquisto e scambio
corrispondenza inviata dal Regno d’Italia
per l’estero nel periodo 1861/1879
Re: Aiuto tariffa per l'Olanda
Grazie Mauro della spiegazione, che sicuramente è la soluzione del problema.
Perdona però la mia petulanza: al cambio di allora
1 Gulden = 100 centesimi ol ≈ 2 Lire it ciò significa che 40centesimi ol ≈ 80 centesimi it,
per cui il conto non mi torna.
Sarò poi un testone io, ma una lettera non affrancata in Olanda pagava solo la tariffa intera, senza nessuna multa?
Non è che quei 40 fossero un compenso per un forwader francese?
Ma quel che proprio non capisco è quel PD (italiano) impresso assieme al "FRANCOBOLLO INSUFFICIENTE".
Aspettiamo di sentire anche altri pareri.
La filatelia è bella perchè è una continua scoperta
Re: Aiuto tariffa per l'Olanda
Da quello che ho capito io dalla spiegazione di Mauro le lettere non o insufficientemente affrancate in ingresso in Olanda pagavano una tassa fissa di 40 cent. di Gulden, quindi a prescindere dalla presenza di altri fb e a prescindere dalla tariffa di partenza. Un sistema un po' simile venne adottato in Italia dal 1874 al 1905 quando la tassazione veniva calcolata partendo dalla tariffa delle lettere non franche.
Andy66
SOCIO SOSTENITORE
Cerco cartoline di tutte le epoche del Comune di Chiusaforte UD (e sue frazioni)
Colleziono Regno, Repubblica, S.Marino e Francia
Proteggiamo quello che conosciamo
Conosciamo solo ciò che riusciamo a comprendere
Comprendiamo unicamente quello che abbiamo imparato
SOCIO SOSTENITORE
Cerco cartoline di tutte le epoche del Comune di Chiusaforte UD (e sue frazioni)
Colleziono Regno, Repubblica, S.Marino e Francia
Proteggiamo quello che conosciamo
Conosciamo solo ciò che riusciamo a comprendere
Comprendiamo unicamente quello che abbiamo imparato
Re: Aiuto tariffa per l'Olanda
Grazie a tutti per le spiegazioni