Facciamoci una risata...

[Ypsilon]

Anche io da ragazziono suonavo i campanelli e poi scappavo!
Ahahahah

Credo che lo abbiamo fatto tutti!

E lo fanno tuttora

[Gatto rosso]

CLIENTE ADDORMENTATO
Un rinomato ed affollato ristorante di una nota località turistica italiana. Un signore anziano entra nel locale per pranzare. Dato che non ci sono tavoli liberi disponibili, si mette in coda aspettando pazientemente il suo turno.
D'improvviso, si rende conto che in uno dei tavoli occupati c'è un cliente che sta dormendo e russando beatamente, con la testa appoggiata sulla tovaglia.
L'anziano chiama quindi il cameriere e gli dice:
- Mi scusi, perchè non va a svegliare quel signore che sta dormendo e gli dice che c'è gente che sta aspettando un tavolo libero per poter finalmente mangiare ?
Il cameriere gli risponde sconsolato:
- Guardi, l'ho gia fatto per ben tre volte, ma lui ritorna ad addormentarsi nuovamente...
- E perchè mai, dopo averlo svegliato, non lo accompagna subito fuori dal locale ?
- Perchè ogni volta che lo sveglio... lui chiede il conto e lo paga !!!

[Gatto rosso]

LA VERANDA
Marito e moglie, una coppia di mezza età, stanno conversando amabilmente tra di loro durante la cena, al termine di una normale giornata lavorativa.
Dice il marito: - Sai, oggi per strada ho incontrato Mario, un mio vecchio amico d'infanzia, che non vedevo da parecchio tempo. Mi ha detto che cinque anni fa si è sposato con una ricca ereditiera e da allora la sua vita è cambiata: ha smesso di lavorare e vive nel lusso più assoluto, in una villa con parco, piscina e un campo da golf privato.
La moglie commenta: - Beato lui, un cambio di vita notevole...
Continua il marito: - Io gli ho chiesto: "E adesso che ti sei arricchito, che diavolo fai tutto il giorno ?". Lui mi ha dettagliato la sua giornata-tipo: "Al mattino mi alzo quando voglio, faccio colazione, leggo il giornale e la posta; dopo, mi sdraio sulla veranda per un'oretta, quindi faccio una nuotata in piscina ed una passeggiata nel parco; alle 13:00 pranzo e dopo mi rimetto sulla veranda a riposare. Dopo circa un'ora e mezza, faccio merenda con tè ed una fetta di torta, a seguire una passeggiata nel parco e una partita a golf con qualche amico; poi la cena ed infine, dopo un drink, vado a dormire, sempre sulla veranda".
La moglie, incuriosita, domanda: - E la moglie, l'hai vista ?
- No, era solo.
- Non sai nemmeno come si chiama ?
- Beh... immagino che si chiamerà Veranda.

[Gatto rosso]

RUDIMENTI DI ECONOMIA
Una scuola elementare italiana. La maestra decide di insegnare i primi rudimenti di economia ai suoi piccoli alunni. In occasione della Pasqua regala quindi a ciascuno di loro una moneta da 1 Euro.
Concluse le vacanze pasquali, interroga i suoi scolari:
- Dimmi, Mario, che cosa ne hai fatto della moneta che ti ho regalato prima di Pasqua ?
- L'ho raddoppiata, signora maestra. Guardi: adesso possiedo due monete da 1 Euro !
- Sono orgogliosa di te, Mario ! Molto bene ! Tu hai un dono, andrai molto lontano negli affari, l'ho sempre pensato.
Dopo Mario, la maestra si rivolge ad Antonio:
- Dimmi, Antonio, tu che cosa ne hai fatto della moneta che ti ho regalato prima di andare in vacanza ?
Il bambino arrossisce completamente, abbassa lo sguardo, non risponde...
- Parla, Antonio, non ti mangio...
- Vede, signora maestra... ho giocato con Mario e ha vinto lui...

[Gatto rosso]

COLLOQUIO DI LAVORO R.F.I.
Un uomo di mezz'età, rimasto disoccupato, sostiene un colloquio di lavoro per diventare custode di un passaggio a livello della Rete Ferroviaria Italiana.
Gli dice l'esaminatore: - Vediamo, prima domanda. Risolva questo caso pratico. Lei si accorge che due treni merci stanno viaggiando ad alta velocità sul medesimo binario ma in direzione opposta tra di loro. L'inevitabile collisione è imminente, bisogna decidere ed agire subito. In questo frangente, Lei come si comporterebbe ?
- Facile. Chiamerei immediatamente per telefono le due stazioni più prossime ai treni affinchè li possano fermare.
- Non è possibile. Non c'è il telefono e nemmeno un computer o una radio funzionante.
- Ah... Allora... Uscirei subito dall'ufficio con una bandiera rossa e, agitandola, farei vistosi segnali di allarme per richiamare l'attenzione dei macchinisti...
- Non c'è una bandiera rossa e neppure un drappo rosso...
- Mmm... Dunque... Raccoglierei un po' di carta e legna secca e farei un gran falò proprio in mezzo ai binari...
- Non è possibile. Ha appena piovuto molto ed è bagnato dappertutto...
- Allora, guardi... Io avviserei immediatamente Caterina !
- E chi è Caterina ?
- Caterina è mia moglie.
- Mi scusi, che cosa otterrebbe chiamandola ?
- Beh... Perlomeno che possa anche lei venire a vedere il grande scontro, no ?

[Gatto rosso]

PRESTITI
Si incontrano per strada due vecchi amici. Uno dice all'altro:
- Mario, mi potresti prestare 100 euro, per favore ?
- Volentieri, Antonio.
Una settimana dopo:
- Mario, non è che ti devo 100 euro ?
- Beh, effettivamente...
- Ascolta: se me ne presti altri 100, fanno così 200, e te li rendo il prima possibile.
- Va bene, se ne hai proprio bisogno...
Una settimana dopo:
- Mario, non è che ti devo 200 euro ?
- Ehhh... Sì, effettivamente...
- Guarda: se me ne presti altri 200, fanno così 400, e te li rendo il prima possibile.
- D'accordo, se ne hai proprio bisogno...
Una settimana dopo:
- Mario, non è che ti devo 400 euro ?
- No.

[Gatto rosso]

IL PARCHEGGIO DELLA FERRARI
Stati Uniti d'America. Un distinto signore italiano residente a New York entra in una filiale di una prestigiosa banca. Chiede di parlare con un funzionario addetto ai prestiti e gli dice:
- Buongiorno. Per motivi di lavoro devo intraprendere un viaggio all'estero, mi assenterò da casa per circa due settimane. Per finanziare il viaggio e la permanenza, avrei bisogno di un prestito di 5.000 dollari.
- Sì, capisco. Per concederLe il prestito, ovviamente, richiediamo però alcune forme di garanzia...
Detto/fatto. Il cliente italiano estrae prontamente dalla tasca le chiavi della sua fiammante Ferrari, parcheggiata in strada proprio di fronte alla banca. Provvede inoltre a consegnare tutta la documentazione relativa all'autovettura.
A fronte di tale garanzia, il funzionario, molto sorpreso, finalizza positivamente la pratica di concessione del prestito. Congedato il cliente, la Ferrari viene parcheggiata nel garage sotterraneo della banca.
Il giorno successivo, diffusasi la notizia, il presidente della banca e i suoi manager si fanno grasse risate alle spalle di un italiano che utilizza una fiammante Ferrari da 250.000 dollari come garanzia di un prestito di 5.000 dollari.
Passa il tempo. Due settimane più tardi, l'italiano ritorna in filiale, restituisce i 5.000 dollari e paga gli interessi pari a 15 dollari e 41 centesimi.
Il solito funzionario gli chiede:
- Gentile signore, siamo veramente lieti per averLa avuta come cliente e questa operazione è andata molto bene. Però, ci deve scusare: siamo un poco confusi... Abbiamo assunto qualche informazione sul suo conto e ci siamo resi conto che Lei è un milionario... Quello che ci chiediamo è perchè Lei si sia dato la pena di chiedere un prestito per 5.000 dollari.
L’italiano ribatte prontamente:
- Secondo Lei, dove posso trovare a New York un posto dove parcheggiare per due settimane la mia Ferrari per 15 dollari e 41 centesimi e sperare di ritrovarla al mio ritorno ???

[biagio montesano]

Bella!

[cirneco giuseppe]

Però...
Non male come idea!!

[Gatto rosso]

L'INDOVINA
Italia. Una fiera patronale in un piccola città di provincia. Un uomo, bighellonando tra le varie bancarelle ed attrazioni presenti in piazza, si imbatte nella variopinta e molto pittoresca tenda di un'indovina.
Pensando di divertirsi un poco e passare qualche minuto di svago, entra e si siede sulla poltrona destinata ai clienti, al cospetto della fattucchiera vestita con una tunica dai colori sgargianti e un gran turbante.
Costei, con tono molto teatrale e guardando fissamente nella classica sfera di cristallo, dice al cliente:
- Vedo, vedo, vedo... che è padre di due figli !
L'uomo, sorridendo e con tono canzonatorio per averla colta in fallo, le risponde:
- Aha !!! Questo è ciò che crede Lei... Io sono un padre di TRE figli !
E subito l'indovina controbatte:
- Aha !!! Questo è ciò che crede Lei...

[remo]

[fildoc]

esiste una statistica un po' sconcertante che quasi il 10% dei figli ha un padre non reale....
e comunque superiore all'1% !!!!

brutto colpo per i padri....

https://www.lastampa.it/cultura/2019/01 ... .33669769/

[biagio montesano]

[Gatto rosso]

I CONSIGLI DEL DOTTORE
Milano. Una signora di mezza età accompagna suo marito dal dottore per una visita medica di controllo. Dopo aver accuratamente visitato l'uomo ed averlo congedato, il dottore convoca in ambulatorio la moglie per parlarle privatamente.
- Buongiorno signora. Ho appena visitato suo marito e purtroppo devo dirLe che le sue attuali condizioni di salute sono gravi, considerando anche il suo alto livello di stress psicologico. Mi ascolti bene, perchè se non seguirà esattamente le mie indicazioni, suo marito sicuramente morirà presto. Dunque: ogni giorno, gli prepari una prima colazione abbondante, sana e naturale, con pochi grassi. Sia sempre gentile con lui e si assicuri che sia sempre allegro e di buon umore. Gli prepari quotidianamente un pranzo sostanzioso, ricco e variato, dando preferenza ai cibi che più gli piacciono, assicurandosi che possa portare tale pranzo al lavoro. Quando torna a casa, che possa trovare preparata una cena speciale e sorprendente, ogni volta diversa. Inoltre, non gli dia eccessivi incarichi o commissioni da svolgere perchè ciò potrebbe aumentare il suo livello di stress. Non parli dei suoi problemi nè discuta con lui. Se può fare questo per i prossimi 10-12 mesi, credo che suo marito recupererà nuovamente la sua salute.
Di ritorno a casa, il marito, curioso, chiede alla moglie:
- Luisa, che cosa ti ha detto il dottore ?
- Che morirai.

[biagio montesano]

[cirneco giuseppe]

Uhhh Maronnamia quanto amore!!!

[scarabeo]

[Gatto rosso]

IL PAPPAGALLO
Barcellona, ore 7:00 del mattino di una tipica giornata estiva.
Suona la sveglia: una giovane donna si alza, spalanca le imposte delle finestre, scopre la gabbia del pappagallo e mette il caffè sul fuoco.
Squilla il telefono di casa. Una voce maschile annuncia:
- Ciao tesoro, sono io, sono già uscito dal lavoro, arrivo a casa tra cinque minuti...
La donna immediatamente toglie il caffè dal fuoco, richiude rapidamente le imposte delle finestre, copre la gabbia del pappagallo e se ne ritorna di corsa a letto.
Il pappagallo commenta sorpreso:
- Hombre, che giornata breve...

[collekle]

[Gatto rosso]

LEZIONE DI PSICOLOGIA
Un professore di scuola media intende dare qualche rudimento di Psicologia ai suoi giovani alunni.
Per iniziare, decide di illustrare i tre stati della psiche umana: lo stato di tranquillità, di irritazione e di collera.
Per dare una dimostrazione pratica a quanto spiegato teoricamente, prende il suo telefono cellulare, attiva la modalità viva-voce, digita una sequenza casuale di numeri ed avvia la chiamata:
- Pronto ? Buongiorno, sono Mario. Per favore, vorrei parlare con Gianni.
Gli risponde una voce maschile, parlando con calma:
- Gianni non vive qui. Mi dispiace, ha sbagliato numero.
Terminata la chiamata, il professore commenta:
- Avete sentito ? Questo è il cosiddetto "stato di tranquillità".
A seguire, richiama lo stesso numero di telefono e dice:
- Pronto ? Per favore, c'è Gianni ?
Gli risponde la stessa voce di prima, ma con tono stizzito:
- Senta, Le ho appena detto che Gianni non vive qui ! Ha sbagliato numero !
Terminata la chiamata, il professore commenta:
- Bene, questo era invece lo "stato di irritazione".
Richiama per la terza volta lo stesso numero e dice:
- Pronto ? Mi passa Gianni, per favore ?
La persona gli risponde con tono molto alterato, gridando a gran voce:
- ASCOLTI SIGNORE: CHE COSA VUOLE DA ME ??? NON HA CAPITO ??? ABBIA PAZIENZA: LE HO GIA' DETTO CENTO VOLTE CHE GIANNI NON VIVE QUI !!! DIAMINE !!!
Terminata la chiamata, il professore conclude:
- E quest'ultimo era invece lo "stato di collera". Bene, vi ho appena fornito una dimostrazione pratica di tutti e tre gli stati della psiche umana.
Un alunno alza immediatamente la mano e interviene dicendo:
- Professore, mi scusi, io credo però che esista un altro stato in più: lo "stato di disperazione".
E detto questo, si fa dare il telefono dal professore, richiama il numero precedente e dice:
- Pronto ? Sono Gianni ! Per caso oggi mi ha cercato qualcuno ???