Nascita e sviluppo di una collezione

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somalafis
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Re: Nascita e sviluppo di una collezione

Messaggio da somalafis »

Grazie per la risposta. Come ti dicevo gli unici abbinamenti accertati riguardano il quartiere postale, la lista nazionale e il prestito del littorio. Ma ho deciso di approfittare del forum per richiamare l'attenzione degli appassionati di targhette (io in realta' sono invece un interofilo) perche' non mi sentirei di escludere a priori un abbinamento con le terme di Salsomaggiore. Comunque e' vero quello che tu rilevi e cioe' che tutto sommato sno relativamente pochi gli interi postali con targhette meccaniche: quelle che si trovano frequentemente sono solo le solite: quartiere postale, visitate l'Italia, lotteria di Tripoli, roba cosi'. Ma ogni tanto (pur senza concordanza con eventuali tasselli pubblicitari) si trova qualche targhetta pubblicitaria su cartoline e biglietti postali.
Riccardo Bodo
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Alex
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Re: Nascita e sviluppo di una collezione

Messaggio da Alex »

Ciao Riccardo,
togliere la concordanza tassello-annullo significa allargare già di più il campo.
Resta il fatto che tra le più diffuse targhette italiane : bandiere, pregate i corrispondenti, visitate l'Italia, prestito nazionale rendita 5%, buoni postali fruttiferi, mostra rivoluzione fascista, lotterie 'varie' solo quella ' pregate i corrispondenti ' è stata concomitante agli interi 'tassellati' ; le altre sono di alcuni anni successive.
La targhetta ' Votate la lista nazionale ' è durata meno di 3 settimane e, se non sbaglio, l'intero è stato diffuso pochi giorni prima del voto, quindi si incrociati per pochissimi giorni.
La targhetta 'chiedete il catalogo auto Ansaldo' è durata un giorno solo ( il 25-4-1924 ) ed è stata usata solo a Roma ( Ferrovia e Centro, non tutti gli uffici ) quindi abbinarla all'intero dell'Ansaldo mi suona come il 13 alla schedina.

Invece gli interi normali, quelli di grande diffusione, sono stati ampiamente annullati con targhette ed io ne ho alcuni.
Te ne inserisco qualcuno, visto che li ho con una discreta casistica di targhette diverse.
Milano - sequenza interi 30 cent Michetti.jpg

Milano - sequenza interi 30 cent Imperiale.jpg

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Alessandro Zeni

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Sono interessato alla bibliografia postale ed allo studio degli annulli meccanici del Regno d'Italia.

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somalafis
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Re: Nascita e sviluppo di una collezione

Messaggio da somalafis »

Molto carine le targhette che hai mostrato su interi postali. Io ne avevo diverse di quelle pubblicitarie, ma ho ceduto la mia collezione base di cartoline postali e quella di biglietti postali alcuni anni fa. Mi sono rimaste solo CP del periodo pre-targhette e alcune cose ultraspecialistiche che non prevedono annulli con targhette.
Riccardo Bodo
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valverde
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Re: Nascita e sviluppo di una collezione

Messaggio da valverde »

Buonasera a tutti,
è una mia impressione o le targhette su biglietti postali sono molto meno frequenti di quelle su cartoline postali?
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Alex
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Re: Nascita e sviluppo di una collezione

Messaggio da Alex »

Ciao Valverde,
si è vero, le targhette sono meno diffuse sui biglietti rispetto alle cartoline ( anche perchè i biglietti erano usati meno ).
Inoltre la loro dimensione ( più piccola ) non agevolava l'annullatrice, infatti se noti, parecchi biglietti annullati meccanicamente hanno l'annullo molto incompleto.

Visto che nella collezione non seguo solo gli annulli pubblicitari ma anche quelli con le 7 barre diritte, di seguito mostro qualche uso su cartoline e biglietti delle forze armate.
E' uno dei piccoli rami della collezione generale che mi piacerebbe estendere.
Cartoline e biglietti forze armate con targhette.jpg

Cartoline e biglietti forze armate con barre diritte.jpg


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Alessandro Zeni

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Alex
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Re: Nascita e sviluppo di una collezione

Messaggio da Alex »

Ciao a tutti,
lasciando l’argomento degli interi postali e tornando a quello delle affrancature che hanno accompagnato l’arrivo delle targhette in Italia, ritengo sia giusto fare una premessa storica.
Le targhette in Italia sono nate nel 1901 mentre stavano uscendo dalla circolazione i francobolli e gli interi postali realizzati durante il regno di Umberto I.
Questo fatto permette occasionali abbinamenti tipo ‘2 re’, ossia l’annullo a bandiera di Vittorio Emanuele III su francobolli o interi postali di Umberto I.
Le città ove questo è possibile sono Roma ( per 2 mesi ) e Napoli ( per 10 giorni ) nel 1901, mentre a Milano, Torino, Genova ( oltre sempre a Roma e Napoli ) nel corso del 1902.
Dal punto di vista della reperibilità, è più facile trovare la bandiera sabauda sugli interi che non sui francobolli, in quanto questi ultimi sono rimasti in circolazione meno tempo e le serie in corso erano quelle del 1889 ( effigi ) e 1896 ( stemmi sabaudi ), circolate fino al 1902 compreso.
Questa circostanza si lega anche all’arrivo nel 1901 della serie Floreale dedicata al nuovo sovrano, convissuta pochi mesi con i precedenti valori e destinata a sostituirli.
Finora non mi è ancora capitato di trovare una vera mista 2 re ( Umberto + Vittorio ) annullata con la bandiera sabauda, ma teoricamente è possibile che ci sia stato qualche caso in quanto il tempo a disposizione e l’esigenza di smaltire le giacenze dei vecchi francobolli avrebbero favorito la cosa.
Da notare che l’annullo a bandiera ha avuto una vita postale piuttosto interessante, in quanto, seppur per durate molto diverse, in alcuni casi minime, ha convissuto con 3 importanti ordinarie : la Floreale per la maggioranza degli annulli, i Leoni dalla fine del 1906 in poi, con l’uso delle bandiere in forte calo, ed i Michetti, possibile dal 1906 per il formato grande da 15 cent. e dal 1908 per la serie di 3 valori da 25 , 40 e 50 cent. quando usavano occasionalmente la bandiera e nella sola città di Brescia nel 1912 , 17 e 18 ).

Ciao: Ciao: Ciao:

Revised by Lucky Boldrini - November 2009
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Alessandro Zeni

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