Filatelia e Francobolli

Noto adesso la scritta “ Pressantissima ” sulla busta. Più che ovvio, visto il parto di Maria Gatti probabilmente imminente e le spese di mantenimento del bambino. Cordiali saluti Andrea L'ipotesi più probabile è che il bambino/a finì a santa Caterina alla Ruota a Milano. So per certo che questo is...

Bella storia! In effetti Maria Gatti era "illeterata" e quindi si avvalse di un intermediario di scrittura. Interessante poi il dettaglio delle spese per il parto. Vassena tra l'altro è sul lato di lago opposto a Tonzanico e quindi ci si rivolse ad un barcaiolo per agganciare la lettera al...

Pur non rientrando nel campo di mio interesse il pezzo non mi dispiace. Il francobollo probabilmente è stato messo per potere avere il timbro datario che corrisponde al giorno dell'udienza. Non so se oggi sia ancora possibile questa operazione. Tra l'altro c'è pure l'ora, le 9, mentre l'udienza era ...

E' possibile risalire ad un presumibile percorso che avrà compiuto? Ciao: La lettera del 1861 è questa, la si trova a colori nel CD allegato al libro di Mentaschi-Mathà Letter Mail from and to THE OLD ITALIAN STATES 1850-1870. La dida spiega il tragitto: Roma, tariffa prepagata fino a Suez con i ve...

Effettivamente lettere per destinazioni improbabili dal Lombardo-Veneto se ne vedono poche. In Europa mi sembrano rare quelle appunto per il Portogallo, Norvegia, Svezia e Malta di cui sono note alcune lettere. Fuori dall'Europa sono note lettere per l'Egitto, USA, Uruguay, Argentina e sicuramente a...

Quando non si sanno le cose ...

Francesco

Segnalo due annulli che potrebbero interessare anche se già presenti nel database: Piove in doppia cartella e Cittadella "azzurrastro" anche se a me sembra un nero diluito. Erano proposti nella "Collezione Stern" battuta da Viennafil il 18 maggio 2018. Vedo inoltre alcuni annulli...

se non l'unica conosciuta... una delle pochissime note il prezzo quindi è da amatore una destinazione che si vede sul mercato si e no ogni 10 anni... Perfettamente d'accordo. Il certificato è da rivedere dato che 85/100 era la tariffa in vigore dal 1/1/1858 tra Francia e Austria, non più basata sul...

https://www.delcampe.net/it/collezionismo/francobolli/italia/non-classificati/lombardo-veneto-to-portugal-1858-10c-30c-45c-canc-treviso-240-tax-marking-on-entire-letter-to-lisbona-portu-1826020311.html Che ne pensate? E' un valore realistico? Il Portogallo è davvero destinazione inusuale? Scusate, ...

Sergio, molto interessante, questa sera leggo il testo con calma. La parola che non riesci a tradurre è "torchi", sono riconducibili a fiaccole, torce, fiammelle. Mi sembra di capire che il destinatario tra l'altro ricevette la lettera con dentro un'altra da girare a una terza persona. Cia...

Leggendo il testo mi sembra si possa escludere il porto multiplo. Il nome in fondo al testo corrisponde a quello posto al verso e quindi il pezzo sembra proprio essere una raccomandata. Si nota pure la volontà del Villa di escludere la possibilità che il Pini a Pavia dica di non avere ricevuto la le...

Magari dal testo si capisce di più. :mmm: Appare inspiegabile il bollo RACCOMANDATA posto al verso se non per annullare un francobollo poi staccato e che sia completo dato che in teoria dovrebbe mancare la parte che si trovava sul francobollo. Potrebbe pure essere una raccomandata anomala sulla I di...

bellissima complimenti !!! Luca, effettivamente è un pezzo eccezionale per diversi motivi anche perché solitamente non venivano conservati. Non è mio ma di un collezionista comasco con cui siamo riusciti a risalire all'invio di cui questo pezzo era la lettera accompagnatoria e a cui andava obbligat...

Un invio mostruoso ... quasi 6 chilogrammi di monete d'oro

Però Milano-Verona fino al 1859 erano 30/100,10 soldi o multipli di questi ;-) Ciao: Francesco Le tariffe L-V, in effetti, sono quelle che non conosco :-)) In genere le tariffe di LV sono facili, almeno quelle della postalettere. Diverso è il discorso per quelle del ramo diligenze e della posta cav...

Fabio76 ha scritto: ↑9 luglio 2023, 15:39

francesco luraschi ha scritto: ↑9 luglio 2023, 12:12 Ho notato che Cérès Philatélie vende questo C1 di Milano su Francia datato 27/7 (1859)

Francesco

Quella M di Milano non mi piace per niente...

Questo vendevano, tra l'altro si intravede pure un annullo a punti.

Francesco

Ho notato che Cérès Philatélie vende questo C1 di Milano su Francia datato 27/7 (1859)

Francesco

Ciao: Ciao: Ciao Daniele Anch'io ho pensato ad una cosa del genere mai sembra strano che a Milano (e poi a Verona) abbiano fatto finta di niente. In fondo 5 cent all'epoca non erano cosa da tralasciare come si fa oggigiorno! Mi chiedevo invece se i 75 cent non fossero legati invece alla vecchia tar...

Sì, Milano è nell'elenco degli uffici della fascia S2 e quindi la tariffa S2/A1 è pari a 40/100. Ne deriva che 80/100 è la tariffa per un doppio porto. Potrebbe essere stato il mittente a sbagliare tariffa (e peso) credendo che Milano fosse in S1, oppure i postali non si accorsero della tariffa erra...

..non era in vigore la convenzione tra i due Paesi. Volendo pignoleggiare la convenzione tra Italia e Austria era in vigore ma era sospesa. Infatti nel maggio '62 la convenzione fu semplicemente riattivata e non rinegoziata. Ciao: Ciao: vero, ma sicuramente variarono, con la riattivazione dei rappo...