Filatelia e Francobolli

Grazie!

Questo lavoro non è ancora finito

Grazie mille, Andrea

Bonsoir à tous,

un amico francese mi mostra questa lettera : il bollo sarebbe dunque falso ?

2^domanda : quale è la significazione esatta di CFC ?

Benvenuto!

Bonjour, il Kriegsbecher (tazza della guerra, con effigie dell'imperatore, stemma, ecc) faceva parte degli oggetti venduti dalle organizzazioni patriottiche a beneficenza dei soldati, nonché orfani e vedove di guerra : kriegsbecher-1914-1915-6853069.jpg Qui, affrancatura a 3 heller, cioè tariffa sta...

Ciao Enrico,

molto interessante. Sono anch'io socio dell'APS e l'avevo letto senza sapere che l'avessi scritto tu!

Bonsoir,

quest'ultima lettera per Parigi è stata tassata per 15 décimes in arrivo.

Ciao remo,

all'avanguardia, non so... ma forse schizofrenici!

Bonjour à tous, nei primi anni dell'introduzione del francobollo, le varie amministrazione postali furono sempre preoccupate d'assicurare la non-riutilizzazione delle loro vignette dagli utenti. In Francia, varie proposte furono sommesse, ne presento una nella mia ultima cronaca per Il Postalista. E...

Davvero non comune ed interessante. Non sono a casa ora ma, rincasato, proverò a trovare qualche documento regolamentare sull'argomento :leggo: Nell'attesa, ecco un documento del 1859 trasmesso dall'Amministrazione postale francese per quanto riguarda il modo d'indicare l'indirizzo militare dei sold...

Grazie molto , Fabrizio

Cordiali saluti.

Grazie per la segnalazione, Giancarlo.

Ciao Giuseppe, le tua lettera scritta a Tampico è stata imbarcata l'indomani a bordo del TEVIOT fino a l'isola di St Thomas nelle Caraibi, poi inoltrata fino a Southampton col TASMANIAN, salpato da St Thomas il 13 settembre. A questa epoca, questo collegamento era assicurato dalla compagnia inglese ...

Ciao Giuseppe,

periodo interessantissimo, sì!

Propongo un mio documento piuttosto non comune :

Grazie.

Non esitate a segnalarmi fonti regolamentari digitalizzate che si potrebbe aggiungere nella rubrica FONTI, nonché carte di posta o links verso almanacchi e giornali dell'epoca.

Bonjour à tous, due anni fa avevo aperto un sito dedicato ai servizi postali in Italia fra il 1796 e il 1814: lo scopo era di confrontare le fonti francesi e italiane per arrivare ad una sintesi soddisfacente facendo il punto sull'integrazione postale dei dipartimenti riuniti d'Italia, e sulle relaz...

Bonjour à tous,

volevo ringraziare pubblicamente Marco CASTELLI che ha fatto stampare per me, poi spedire, documentazione riguardante l'Italia napoleonica.

Bonjour à tous, possiamo incontrare, per questo periodo del Risorgimento, lettere indirizzate in Francia da militari francesi con affrancature e bollature inusuali, ad esempio francobolli francesi accettati dalle poste piemontesi. Presento, in questa mia cronaca, il testo regolamentare francese che ...

In effetti si scrive di lettere di Parigi ma può essere che intendessero tutta la Francia? Ciao Francesco Parigi, in quanto città stessa, o denominazione del intero Regno... la formulazione è equivoca :mmm: Dopo transito a Parigi, una lettera può sempre andare a Lione. Forse con un modo di tassazio...