Bolli ed annulli vari dell'Africa Orientale Italiana

[pescatorediperle]

Non ne capisco di annulli ma mi hanno colpito.Secondo Voi..interessanti?
Mario

[somalafis]

Caro Mario, il bollo Aden in cartella e' , direi, un timbro utilizzato su corrispondenza impostata su qualche nave italiana e sbarcata durante uno scalo ad Aden. E' una cosa che succedeva da sempre nei porti.
L'altro timbro e' invece il lineare ''provvisorio'' usato nei primi mesi di attivita' dell'ufficio postale (secondario) di Giggica, aperto nel 1936 durante l'occupazione italiana dell'Etiopia. Eccono una riproduzione tratta dal volume dell'AICPM sull'Africa Orientale

Immagine.png

Ed ecco altri due pezzi con lo stesso tipo di annullo tratti dallo stesso volume

IMG_20171102_0016.jpg

IMG_20171102_0015.jpg

Venne poi sostituito da normali guller come questo

IMG_20171102_0008.jpg

[pescatorediperle]

Grazie Riccardo,
adesso posso tranquillamente mettere questi frammenti nello scatolone.
Mario

[ingegné]

Grazie Riccardo,
adesso posso tranquillamente mettere questi frammenti nello scatolone.
Mario

L'annullo di Giggiga è valutato, su documento completo, 11 punti che indicativamente valgono 250 - 400 euro. Questa scala di valori non è ancora collaudata, ma direi che il 60% del minimo è senz'altro realistico. Quindi varrebbe 150 euro su documento completo e forse 15-20 su grande frammento, per cui non è proprio da scatolone.

La coppia del 20 centesimi della pittorica mi sembra un po' malmessa, ma mi interessa per uno studio che sto facendo sulle vie di mare tra Somalia e Italia.

[pescatorediperle]

Caro Ingegne'
Vorrei pubblicare un altro po' di annulli.Potrai cosi' vedere se oltre a quelli visti..te ne possono interessare altri.
Mario

[pescatorediperle]

prima mandata...

[pescatorediperle]

seconda e ultima..

[ingegné]

Per quanto riguarda gli altri annulli, ti posso aiutare a decifrarli:

1. La vignetta rettangolare dell'VIII brigata arabo-somala non è un timbro. Si vede però un frammento del timbro della PM 132S (Guerra d'Etiopia), piuttosto comune;
2. Massaua Eritrea - Raccomandate, 8 punti
3. Regia Nave Lussin, annullo di bordo di nave da guerra, destinato alla sola corrispondenza dell'equipaggio - il timbro non è eccezionale, ma il frammento è interessante perché ci sono due francobolli somali e uno di Eritrea;
4. Nefasit - Eritrea, 9 punti;
5. Timbro della Banca d'Italia usato per il servizio di recapito autorizzato ad Asmara in Eritrea - piuttosto comune. Il Sassone quota 60 euro il francobollo usato;
6. Annullo della nave Asmara - Piroscafo postale italiano, apposto su corrispondenza impostata a bordo - non comune ma poco ricercato su frammento;
7. Posta militare numero 98 (Guerra d'Etiopia), 4 punti;
8. Direzione Bengasi - Servizi a denaro, non sono esperto di Cirenaica, ma suppongo non sia molto comune (attualmente non esiste un catalogo degli annulli di Bengasi);
9. Massaua Concentramento militare (Guerra d'Etiopia),10 punti;
10. Posta militare N 55 (Guerra d'Etiopia), 7 punti;
11. Posta aerea Tripoli d'Africa, comune;

Purtroppo i collezionisti italiani snobbano i frammenti, soprattutto se piccoli e con le impronte incomplete come alcuni dei tuoi. Pertanto, a meno che non ci sia un annullo da 13 punti in su o una data particolare, vengono trattati con un piccolo sovrapprezzo rispetto al valore dei francobolli usati. A loro volta i francobolli delle colonie sono in continuo calo e ci stiamo avvicinando al 10% della quotazione del Sassone.

Se vuoi approfondire lo studio degli annulli dell'Africa Orientale Italiana (Eritrea, Somalia, guerra d'Etiopia, Scioa, Amara, Galla e Sidama, Harar, II guerra mondiale) puoi visitare la sezione dedicata del forum dell'AICPM http://forum.aicpm.net/viewtopic.php?f=2&t=2677

Vittorio

[pescatorediperle]

Grazie!
Mario

[pescatorediperle]

altro annullo che non conosco...
Mario

[ingegné]

Sempre durante la guerra 'Etiopia (1935-36) l'organizzazione della posta militare prevedeva che tutta la corrispondenza diretta a o proveniente da militari impiegati sul fronte sud (generale Graziani) venisse concentrata a Mogadiscio.

Fu quindi istituito l'ufficio "Mogadiscio Concentramento Militare" che lavorava in parallelo con l'ufficio postale civile. Di fatto poi non è raro trovare corrispondenza di civili instradata dall'ufficio militare e viceversa.

L'ufficio ebbe in dotazione diversi bolli annullatori: il tuo è quello individuato con il n. 2 nel catalogo AICPM ed è molto comune (3 punti).

Altri uffici concentramento furono istituiti in Eritrea per il fronte nord (generali De Bono prima e Badoglio poi) a Massaua e ad Asmara nonchè in Patria a Napoli (posta ordinaria) e a Roma (posta aerea)

[pescatorediperle]

Vittorio...sei una miniera di informazioni!!
Grazie!
Mario

Rev LB Jul 2019