Gli Uffici Postali all'estero

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale delle Colonie italiane, degli Uffici all'estero, di Fiume, delle Occupazioni italiane della I e della II Guerra mondiale e delle Occupazioni straniere di territori italiani
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miticofranca
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Gli Uffici Postali all'estero

Messaggio da miticofranca »

Mi sto imbattendo in fb sovrastampati "costantinopoli"... "levante italiano" ma che sono? Avevamo come possedimento Costantinopoli? Non credo proprio
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agrome
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Re: Nuova sezione

Messaggio da agrome »

miticofranca ha scritto:Mi sto imbattendo in fb sovrastampati "costantinopoli"... "levante italiano" ma che sono? Avevamo come possedimento Costantinopoli? Non credo proprio


Salve,

a Costantinopoli era attivo un Ufficio Postale Italiano.
Sempre in Turchia, puoi trovare francobolli sovrastampati Gerusalemme, Salonicco, Smirne.

Costantinopoli rimase aperto dal 1908 al 1914, poi riaperto nel 1921 fino al '23.

nei cataloghi sono normalmente nel capitolo "Uffici postali all'estero".

Cordiali saluti
Andrea
Andrea Grimaldi

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sablesroses
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Re: Nuova sezione

Messaggio da sablesroses »

miticofranca ha scritto:Mi sto imbattendo in fb sovrastampati "costantinopoli"... "levante italiano" ma che sono? Avevamo come possedimento Costantinopoli? Non credo proprio


In vero non si tratta di possedimenti ma riutilizzando alcuni passi dello studio di Bruno Crevato-Selvaggi si può dire che sino dal XVI secolo il Regime delle Capitolazioni accordava alcuni privilegi, regolarmente riconosciuti da alcuni Stati in condizione di arretrato sviluppo politico, ai cittadini degli Stati europei che operavano a diverso titolo in questi paesi arretrati.

Le Capitolazioni si ebbero con la Turchia, con l'Egitto, con gli stati barbareschi dell'Africa settentrionale, con i nuovi stati balcanici sorti dalle ceneri dell'Impero Ottomano e con altre nazioni asiatiche.

Tra i privilegi accordati vi era quello di poter aprire uffici postali operanti come se fossero regolarmente appartenenti al suolo patrio della nazione che li gestiva. Questi uffici postali sono stati definiti Uffici postali all'Estero o anche sotto il generico termine di Levante. In essi sono stati utilizzati sia francobolli non sovrastampati di Sardegna/Regno d'Italia che francobolli del regno d'Italia con sovrastampe specifiche.

Il primo ufficio postale "Italiano" fu aperto a Tunisi il 14 aprile 1852, ovviamente come ufficio del Regno di Sardegna, in concomitanza con l'attivazione di un servizio postale marittimo Cagliari-Tunisi e viceversa.

Nel tempo poi sono stati attivati altri 22 uffici:

    Uffici su territori a Reggenza Turca:
  • Alessandria d'Egitto nel 1863;
  • Tripoli di Barberia nel 1869;
  • La Goletta e Susa (Tunisia) nel 1880.

    Altri Uffici d'Africa e Mediterraneo:
  • Assab (Mar Rosso) nel 1883;
  • Massaua (Mar Rosso) nel 1885;
  • Mazagan - Marrakesh (Marocco) nel 1897;
  • La Canea (Isola di Creta) nel 1899;
  • Bengasi nel 1901;
  • Tangeri nel 1939

    Uffici nel Sud America:
  • Buenos Ayres (Argentina) nel 1874;
  • Montevideo (Uruguay) nel 1874

    Uffici in Cina:
  • Pechino e Tientsin nel 1917 in ocasione della guerra dei Boxers

    Uffici nell'Impero Ottomano:
  • Scutari di Albania nel 1901;
  • Durazzo (Albania) e Giannina (Epiro) nel 1902;
  • Costantinopoli (Turchia) con 3 uffici a Galata, Pera e Stambul nel 1908;
  • sempre nel 1908 anche Gerusalemme (Palestina), Salonicco (Grecia), Smirne (Turchia) e Valona (Albania)

L'epopea di questi uffici termina nel 1943 con la chiusura di Tangeri mentre ancor prima, nel 1923, avevano chiuso gli uffici in Turchia di Costantinopoli e Smirne. In anni precedenti erano stati disattivati tutti gli altri avamposti postali italici.

E' una storia estremamente avvincente anche se ricca di difficoltà nello studio sia storico che postale.

Revised by Lucky Boldrini - May 2011
Mauro Bosio
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Come tradizione di quand'ero bambino continuo a raccogliere francobolli nuovi delle Isole Faroer: la mia 'copertina di Linus' dentellata. Altre 'copertine' quali Repubblica, San Marino, Vaticano e Finlandia sono state abbandonate a metà degli anni '90.
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pescatorediperle
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Salonicco

Messaggio da pescatorediperle »

I segnatasse valgono una miseria.Il timbro "Salonicco" li impreziosisce oppure mando al lavaggio?
Scusatemi ma gli annulli non mi interessano e quindi non ci capisco niente.Verro' ancora a importunarvi..
non mandatemi a quel paese! (Salonicco) :ris: :ris:
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Mario Stefanucci
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chilandro
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Re: Salonicco

Messaggio da chilandro »

Ciao: Ciao Mario!
non ti mando a Salonicco ovviamente...però lasciali così!
sergio
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pescatorediperle
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Re: Salonicco

Messaggio da pescatorediperle »

OK Sergio.Grazie!
Ciao: Mario

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