1905 - Australia - La bucatura dei francobolli sui Bulk Postage Forms

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somalafis
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1905 - Australia - La bucatura dei francobolli sui Bulk Postage Forms

Messaggio da somalafis »

In Italia, giustamente, ci lamentiamo per la miopia di tanti procedimenti giudiziari che coinvolgono sovente senza motivo i collezionisti di documenti postali antichi o semplicemente ''vecchi''. Ma anche in passato collezionisti e commercianti hanno incontrato incomprensioni e diffidenze.
Me ne ero reso conto gia' tempo fa compiendo ricerche sulla paura ottocentesca delle autorita' postali di un altro paese sul riutilizzo dei francobolli usati, paura che porto' qualcuno ad ipotizzare la proibizione del commercio di francobolli usati. Adesso sono invece incappato in una vicenda localizzata in Australia e risalente agli inizi del '900. L'ho letta, grazie ad internet, su un numero del 1994 del South Pacific Perfin Bulletin. Nell'ottobre del 1903 un commerciante di francobolli di Melbourne segnalo' al Dipartimento del Postmaster General dello stato di Victoria di avere ricevuto la proposta di acquistare francobolli da 1 e 2 sterline annullati con i regolari timbri postali. Si scopri' rapidamente che i valori provenivano da bollette per invii in quantita' (bulk postage). I responsabili dell'Ufficio del Postmaster General rilevarono che la procedura prevista dai regolamenti era la seguente: i formulari affrancati dovevano essere sottoposti all'Ufficio Contabile per i controlli, poi stoccati opportunamente e infine periodicamente distrutti.
Gli accertamenti proseguirono e nell'agosto 1905 fu stilato un memorandum in cui rilevo' che, per quanto i valori applicati ai formulari fossero regolarmente annullati, sussisteva un problema: formulari e francobolli appartenevano al dipartimento del Postmaster General e impadronirsene era illecito, tanto piu' se i valori usati avevano una quotazione collezionistica; la vendita di valori postali sotto il facciale (cosa ovvia per esemplari annullati, ndr) non era inoltre ammissibile. I responsabili degli uffici interessati ricevettero percio' precise istruzioni:
-solo il personale autorizzato doveva avere accesso a tali documenti
-tutti i francobolli dovevano essere ''bucati'' in modo da togliere loro l'appetibilita' collezionistico-commerciale
-dopo un certo periodo i documenti affrancati dovevano essere distrutti alla presenza di due ufficiali
I responsabili degli uffici replicarono che gli alti valori (5 scellini, 1 e 2 sterline) venivano perforati. Valeva la pena di farlo anche per francobolli di minore importo?
Un'analoga risposta giunse dai responsabili del Nuovo Galles del Sud i quali rimarcarono anche il modestissimo valore al quale i francobolli usati di basso importo si vendevano sul mercato collezionistico rendendo improbabile il compimento di illeciti. Nell'ottobre 1905 le autorita' postali riconobbero che la prassi di bucare i francobolli poteva effettivamente essere riservata ai valori a partire da 2 scellini, piu' o meno in questo modo
jg55.jpg
Mai, pero', sottovalutare i collezionisti... Oggi sul mercato circolano infatti regolarmente valori [con i classici ''buchi'' del servizio telegrafico...
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Ultima modifica di somalafis il 30 novembre 2018, 18:00, modificato 1 volta in totale.
Riccardo Bodo
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giampi
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Re: E' dura da sempre la vita dei collezionisti....

Messaggio da giampi »

Beh, visto che si collezionano i perfin, perché' allora non.....? :-))
Giampiero

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andy66
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Re: E' dura da sempre la vita dei collezionisti....

Messaggio da andy66 »

somalafis ha scritto: 30 novembre 2018, 15:03
Mai, pero', sottovalutare i collezionisti... Oggi sul mercato circolano infatti regolarmente valori [con i classici ''buchi'' del servizio telegrafico...
punch b.jpgpunch c.jpgpunch.jpgpunch a.jpg
...e magari adesso i perforati valgono di più che i normali :f_rido:

Ciao:
Andy66

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francyphil
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Re: E' dura da sempre la vita dei collezionisti....

Messaggio da francyphil »

Alla fine quello che interessa è la storia che c'e dietro :f_lingua:
Francesco
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TazDevil
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Re: E' dura da sempre la vita dei collezionisti....

Messaggio da TazDevil »

Questi sono gli annulli perforati spagnoli usati nel 1866 sui francobolli per telegrafo.
Ciao:

Rev LB Apr 2020
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Mi chiamo Fabrizio e colleziono: Antichi Stati, Regno e Repubblica fino al 2000.
Sono appassionato di semiotica dei francobolli ed altre tematiche legate alla storia della comunicazione filatelica.

TAZ :devil:
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