Affrancatura Luogotenenza-Province Napoletane ricostruita

Sezione dedicata alla discussione di certificati e perizie che lasciano perplessi e/o sbagliati e dei quali si vuole approfondire parlandone tra collezionisti.
E' importante leggere il messaggio in testa alla sezione riportante le Regole
Regole del forum
In questa sezione si discute di Certificati Peritali che ci fanno sorgere dei dubbi o che si sospetti siano sbagliati. E' la più delicata delle sezioni del Forum perché si andrà a parlare dell'operato di professionisti del settore che svolgono questa professione e di questo magari debbono vivere. Per tale motivo si raccomanda di mantenere i toni della discussione assolutamente garbati ed evitare facile sarcasmo. Non dimentichiamoci che il RISPETTO deve essere alla base delle discussioni e che anche nel caso si discuta di errori palesi essi sono sempre in agguato nella vita professionale di ognuno di noi. Tutti possiamo sbagliare e lo dimostrano gli errori che sono stati fatti anche da grandi nomi della filatelia presente e passata. Non si dovrà mai mettere alla berlina un perito che ha sbagliato ma si dovrà adottare un clima di "considerazione" perché diamo per scontato che, ove l'errore si verifichi, alla base ci sia sempre la buona fede. Inoltre non bisogna dimenticare che si possono falsificare pure i certificati quindi si raccomanda ulteriore cautela nel caso il Certificato ci sia pervenuto a corredo di un pezzo acquistato. Ci auspichiamo che questo spazio possa anche essere utile ai professionisti affinché possano fare tesoro dei loro eventuali errori, o scoprire eventuali Certificati falsificati, e lasciamo a tutti loro ogni diritto di intervento sia diretto che tramite referenti. Sarebbe inoltre auspicabile che i collezionisti che apriranno i topic mettano sempre prima il pezzo e lasciare che gli iscritti del forum possano esaminarlo e discuterlo e solo successivamente mostrare il certificato. Confido nella sensibilità e serietà di tutti voi. Ogni messaggio offensivo, a esclusiva discrezione dello Staff, verrà rimosso e l'iscritto ammonito. Per qualsiasi segnalazione potete inviare una email a admin@filateliaefrancobolli.it
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fildoc
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da fildoc »

Il fatto che emergano sempre nuovi fatti non fa altro che dimostrare le necessita' da aprte dei collezionisti di diventare i periti di se stessi!
Ovvero la filatelia richiede una cultura di settore ineludibile.
Quanto alla busta della crocetta è una storia che porterebbe lontano......
Partiamo dall'originale.
Essa era una assoluta rarita'?
Il difetto della crocetta era tale da azzerare il valore del prezzo?
Prima risposta : assoluta rarita'
Seconda risposta: il valore era comunque elevato.

Orbene la manipolazione in cosa ha modificato il pezzo?
Nella disposizione dei pezzi?
La cosa è ininfluente

Nella qualita' dei francobolli?
Si' e molto
Bene il francobollo ritoccato avra' un valore equivalente al francobollo precedentemente al restauro.

La lavorazione della busta ha prodotto nuovi segni sulla busta?
Si' dei timbri dipinti inesistenti!
Questo è il danno piu' grave!!!!

Questa manipolazione si puo' documentare nei suoi passaggi?
Gli elementi costitutivi sono i medesimi?
Possiamo dare una contestualizzazione del pezzo, della sua manipolazione e della sua comunque unicita'?

La risposta e' sempre sì!

Per me la busta rimane comunque un pezzo importante, ha un valore insostituibile nella storia della crocetta e con un'adeguata nota delle trasformazioni attuate dai restauratori puo' tranquillamente rimanere in collezione, sapendo che non vi è un pezzo migliore esistente....


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thiswas
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da thiswas »

Massimiliano, mi trovo molto d'accordo con quanto dici, anche se:
1) la crocetta ritoccata, secondo me, non ha lo stesso valore precedente il ritocco. Si tratta, ora, di un esemplare manipolato, che ha perso la sua natura originale (anche se difettosa).
2) la busta rimane unica... però è rovinata! Un francobollo raro è raro lo stesso anche se mancano due dentelli, però non è integro. Così questo documento che, a causa della cupidigia del manipolatore (o del mandante), ora non è più integro.
Rimane un pezzo importante della storia postale e dell'uso di questi francobolli, ma non è come se nulla fosse accaduto... purtroppo.
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fildoc
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da fildoc »

Secondo me alcuni parametri nella filatelia sono estremizzati e non trovano riscontro in altri campi del collezionismo....
Gia' negli stati Uniti la ricerca ossessiva dell'integrita' è meno sviluppata nei collezionisti...
Non concordo quindi nel culto ossessivo dell'integrita' e della perfezione.
Se un francobollo è quasi sempre decentrato questa è la normalita' ed è inutile cercare la centratura perfetta come standard, perche' in questo caso non lo è!
A rovescio una emissione è molto ben centrata, una decentratura sara' un plusvalore!
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apache
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da apache »

Gli ultimi messaggii di Fildoc mi sembra di particolare importanza, e li sottoscrivo punto per punto. La considerazione che voglio sottolineare è la seguente. Nell’approccio ai francobolli convivono due aspetti: il collezionista e lo studioso. Quando prevale l’aspetto collezionistico si tende a privilegiare l’estetica, la perfezione degli esemplari per colori, margini, freschezza oppure lettere complete, pulite e via dicendo. Quando prevale lo studioso allora il francobollo viene visto principalmente come fonte di informazioni. In sostanza voglio dire che per uno studioso di filatelia un francobollo rotto o impresentabile può darti le stesse informazioni di uno perfetto. E’ per questo che alcune collezioni, e per me quelle di maggior valore conoscitivo, includono anche esemplari difettosi. D’altra parte alcune collezioni di altissimo livello e che magari sanciscono scoperte importanti sono irrealizzabili se si vuole siano composte solo di esemplari perfetti. Pensate per esempio ad una collezione di ritocchi delle province napoletane. Lo studioso si affeziona ad un francobollo anche commercialmente irrilevante proprio perché legato ad una scoperta o alla conferma di un dato filatelico. In questo senso è un po’ quello che fanno i periti, che tra i loro confronti hanno molto materiale di scarto, il quale non solo non rappresenta un problema, ma molte volte un vantaggio perché sicuramente originale. La Croce di questo topic anche se fosse rimasta difettosa come in origine avrebbe rappresentato ugualmente una fonte irripetibile di informazioni. La Croce usata sciolta è già un francobollo pregiato con l’annullato in cartella, figuriamoci l’interesse della croce usata su frammento o su lettera, in un periodo inconsueto (Giugno 61) e con annullo circolare di cui si conoscono 5 o 6 esemplari e unico col circolare di Potenza. Aggiungo inoltre che un documento postale che ci arriva così come il passato ce lo ha consegnato ha per me un fascino ed un valore superiore allo stesso pezzo riparato ( questo perchè spesso riparare equivale anche a danneggiare).
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thiswas
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da thiswas »

fildoc ha scritto:Secondo me alcuni parametri nella filatelia sono estremizzati e non trovano riscontro in altri campi del collezionismo....
Gia' negli stati Uniti la ricerca ossessiva dell'integrita' è meno sviluppata nei collezionisti...
Non concordo quindi nel culto ossessivo dell'integrita' e della perfezione.
Se un francobollo è quasi sempre decentrato questa è la normalita' ed è inutile cercare la centratura perfetta come standard, perche' in questo caso non lo è!
A rovescio una emissione è molto ben centrata, una decentratura sara' un plusvalore!


Ma infatti io non sto parlando di parametri da ricercare ad ogni costo... sto dicendo che era meglio, anzi, molto meglio un pezzo originale e "imperfetto" che uno perfetto ma manipolato. Dopo la manipolazione, per me, la lettera perde molto del suo senso, quel pezzo non c'è più e al suo posto ce n'è uno con un annullo dipinto e un francobollo taroccato...
Io sono uno dei più strenui sostenitori dei pezzi linguellati e mal centrati ai quali, da sempre, riconosco pari dignità di quelli MNH e ipercentrati...
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pasfil
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da pasfil »

thiswas ha scritto:
fildoc ha scritto:Secondo me alcuni parametri nella filatelia sono estremizzati e non trovano riscontro in altri campi del collezionismo....
Gia' negli stati Uniti la ricerca ossessiva dell'integrita' è meno sviluppata nei collezionisti...
Non concordo quindi nel culto ossessivo dell'integrita' e della perfezione.
Se un francobollo è quasi sempre decentrato questa è la normalita' ed è inutile cercare la centratura perfetta come standard, perche' in questo caso non lo è!
A rovescio una emissione è molto ben centrata, una decentratura sara' un plusvalore!


Ma infatti io non sto parlando di parametri da ricercare ad ogni costo... sto dicendo che era meglio, anzi, molto meglio un pezzo originale e "imperfetto" che uno perfetto ma manipolato. Dopo la manipolazione, per me, la lettera perde molto del suo senso, quel pezzo non c'è più e al suo posto ce n'è uno con un annullo dipinto e un francobollo taroccato...
Io sono uno dei più strenui sostenitori dei pezzi linguellati e mal centrati ai quali, da sempre, riconosco pari dignità di quelli MNH e ipercentrati...
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Buon pomeriggio a tutti.

Per fortuna che è cambiato il metodo di conservazione di francobolli, così si sono salvati tanti FB e lettere.
Una volta il collezionista collocava i FB in quaderni realizzati in proprio o commercialmente predisposti, sui cui fogli venivano fissati con colla di pesce o con una sorta di colla creata con acqua e farina, arrecando danni irreparabili. Non esistevano le taschine ed i più esigenti utilizzavano le linguelle, molte volte create con i bordi dei FB e ogni volta che cambiavano collezione subivano una nuova linguella, spesso sovrapposta.
Anche alcuni FB venivano lavati al fine di rimuoverne la colla, al fine di evitarne processi di danneggiamenti del pigmento. Anche qualche perito dava il suo contributo, deturpando il verso dei FB con dei grossi bolli e pesanti inchiostri che spesso trasparivano al recto.
Anche le lettere subivano pensanti trattamenti. Molti ponevano in collezione il solo recto, eliminando il verso anche se “ ricco” dei vari bolli di arrivo, transito e partenza. Non ne parliamo del testo delle lettere.
Commercianti e grandi collezionisti erano più attenti.
La gomma piena, originale ed integra, era si ricercata ma non come adesso, quindi troviamo i tanti rigommati.
L’intervento estetico danneggia e soprattutto, una volta scoperto il “trucco”, deprezza in quanto vengono a mancare le condizioni di originalità.
Ad ogni FB o lettera con qualche difetto, quindi meno fortunati, deve rivolgersi lo stesso rispetto riservato ai Top.
Ciao: Ciao: Ciao:
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Giorgio Di Raimo
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da Giorgio Di Raimo »

apache ha scritto:.... Pensate per esempio ad una collezione di ritocchi delle province napoletane. ... Apache


cosa sono :OOO: ? come sono fatti :OOO: ? sono ritocchi( calcografia) o varietà di riporto (litografia) o difetti di clichè (tipografia)? aprite un topic su questo argomento? :pray: :pray: Ciao:
Specializzato in tutti gli Antichi Stati Italiani, Filatelia e Storia Postale
Socio ASPOT
Stimo, Valuto e/o Acquisto Collezioni medio/importanti
Per le mie Collezioni Private acquisto esemplari ASI di eccezionale bellezza
https://www.tuscanphila.com
byebye
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Iscritto il: 13 agosto 2009, 11:03

Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da byebye »

fildoc ha scritto:Il fatto che emergano sempre nuovi fatti non fa altro che dimostrare le necessita' da aprte dei collezionisti di diventare i periti di se stessi!
Ovvero la filatelia richiede una cultura di settore ineludibile.
Quoto in toto.

Quanto alla busta della crocetta è una storia che porterebbe lontano......
Partiamo dall'originale.
Essa era una assoluta rarita'?
Il difetto della crocetta era tale da azzerare il valore del prezzo?
Prima risposta : assoluta rarita'
Seconda risposta: il valore era comunque elevato.

Il difetto della crocetta ha senso se si parla di francobolli, non ne ha se si parla di documenti postali.

Orbene la manipolazione in cosa ha modificato il pezzo?
Nella disposizione dei pezzi?
La cosa è ininfluente

No, non è ininfluente. Ogni variazione dallo stato originale determina un abbassamento di valore e, a mio parere, ogni intervento che "falsa" lo stato di conservazione determina un falso ideologico, perchè fa ritenere conservato in un determinato stato un pezzo ritenuto originale, che originale non è; se in un'asta questo pezzo veniva aggiudicato a 100, un pezzo nelle condizioni originali ma più deteriorate doveva essere aggiudicato a 30-50... Questo è il falso ideologico, cioé l'esistenza di un pezzo "bello" ritenuto originale determina una riduzione di prezzo dei pezzi originali ma in condizioni deteriorate.

Nella qualita' dei francobolli?
Si' e molto
Bene il francobollo ritoccato avra' un valore equivalente al francobollo precedentemente al restauro.

Non condivido: francobolli manipolati come questi non sono pezzi restaurati, ma falsificati... che motivo c'era di tagliare il bordo superiore del francobollo di sinistra?

La lavorazione della busta ha prodotto nuovi segni sulla busta?
Si' dei timbri dipinti inesistenti!
Questo è il danno piu' grave!!!!

Concordo.

Questa manipolazione si puo' documentare nei suoi passaggi?
Gli elementi costitutivi sono i medesimi?
Possiamo dare una contestualizzazione del pezzo, della sua manipolazione e della sua comunque unicita'?

La risposta e' sempre sì!

Documentare un processo di manipolazione non ne riduce gli effetti.

Per me la busta rimane comunque un pezzo importante, ha un valore insostituibile nella storia della crocetta e con un'adeguata nota delle trasformazioni attuate dai restauratori puo' tranquillamente rimanere in collezione, sapendo che non vi è un pezzo migliore esistente....

Ma il rimpianto resta: io la preferirei con qualche difetto in più ma originale.

Ciao:


:-)
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Roscianum
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Re: Affrancatura mista Regno_Luogotenenza

Messaggio da Roscianum »

filippo_2005 ha scritto::shock: :shock:
Ma scusa....... e la foto da dove spunta!?
E' comparsa solo di recente?
Ciao:


Ciao:
Ho seguito con attenzione tutta la discussione e messo da parte un'altro mattoncino di cultura filatelica.
Mi rimane un dubbio, già evidenziato da Filippo, ma a cui nessuno ha risposto: la foto della busta originale con la crocetta difettosa da dove proviene? :mmm:
Qualcuno evidentemente ha sempre saputo del trucco e taciuto.
Apache facci edotti :pray: :pray:
Ciao: Ciao:

Revised by Lucky Boldrini - June 2011
Colleziono bolli ed annullamenti fino al 1900 della provincia di Cosenza

"Collezionare francobolli è il primo passo verso l'alienazione mentale"
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