La matita del perito filatelico

Sezione dedicata alla discussione di certificati e perizie che lasciano perplessi e/o sbagliati e dei quali si vuole approfondire parlandone tra collezionisti.
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In questa sezione si discute di Certificati Peritali che ci fanno sorgere dei dubbi o che si sospetti siano sbagliati. E' la più delicata delle sezioni del Forum perché si andrà a parlare dell'operato di professionisti del settore che svolgono questa professione e di questo magari debbono vivere. Per tale motivo si raccomanda di mantenere i toni della discussione assolutamente garbati ed evitare facile sarcasmo. Non dimentichiamoci che il RISPETTO deve essere alla base delle discussioni e che anche nel caso si discuta di errori palesi essi sono sempre in agguato nella vita professionale di ognuno di noi. Tutti possiamo sbagliare e lo dimostrano gli errori che sono stati fatti anche da grandi nomi della filatelia presente e passata. Non si dovrà mai mettere alla berlina un perito che ha sbagliato ma si dovrà adottare un clima di "considerazione" perché diamo per scontato che, ove l'errore si verifichi, alla base ci sia sempre la buona fede. Inoltre non bisogna dimenticare che si possono falsificare pure i certificati quindi si raccomanda ulteriore cautela nel caso il Certificato ci sia pervenuto a corredo di un pezzo acquistato. Ci auspichiamo che questo spazio possa anche essere utile ai professionisti affinché possano fare tesoro dei loro eventuali errori, o scoprire eventuali Certificati falsificati, e lasciamo a tutti loro ogni diritto di intervento sia diretto che tramite referenti. Sarebbe inoltre auspicabile che i collezionisti che apriranno i topic mettano sempre prima il pezzo e lasciare che gli iscritti del forum possano esaminarlo e discuterlo e solo successivamente mostrare il certificato. Confido nella sensibilità e serietà di tutti voi. Ogni messaggio offensivo, a esclusiva discrezione dello Staff, verrà rimosso e l'iscritto ammonito. Per qualsiasi segnalazione potete inviare una email a admin@filateliaefrancobolli.it
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Paolo80
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La matita del perito filatelico

Messaggio da Paolo80 »

Ho acquistato una serie ben centrata della prima emissione commemorativa del Regno d'Italia, i famosi quattro francobolli del 1910 dedicati all'Eroe dei Due Mondi Giuseppe Garibaldi ed al Plebiscito Meridionale. I quattro esemplari, certificati sia Raybaudi sia Caffaz con gomma originale ed integra, si presentano molto freschi. Ho notato che nei due esemplari 87-88 la matita dei due periti (Egidio Caffaz e Serena Vignati) ha lasciato un tratto più scuro sulla gomma; sui due alti valori n. 89-90, invece, la grafite ha lasciato un segno molto più leggero. Presupponendo che i francobolli siano stati firmati dalla stessa mano e, soprattutto, con la stessa matita, a cosa è dovuta questa differenza? Forse una gomma differente tra i quattro valori? :mmm: :mmm:

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Antonello Cerruti
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Re: Gomma francobolli serie Garibaldi del 1910 n. 87-90 Sassone

Messaggio da Antonello Cerruti »

Io, piuttosto, mi porrei un'altra domanda: quanto hanno rovinato l'integrità della gomma quelle firme e soprattutto quella pesantissima di Caffaz?
Avete mai provato a cancellarle ed avete controllato quanto residuo di grafite rimane sulla superficie della gomma?

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Paolo80
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Iscritto il: 1 aprile 2017, 3:45

Re: Gomma francobolli serie Garibaldi del 1910 n. 87-90 Sassone

Messaggio da Paolo80 »

Sig. Cerruti, in effetti ha ragione, nel senso che i tratti di grafite della firma del perito pregiudicano l'integrità della gomma...,ma è anche vero che, soprattutto esemplari di un certo pregio e valore, sono tutti certificati e firmati da due o più periti...!

Per tornare alla mia domanda iniziale, la differenza delle firme secondo Lei è attribuibile a quanto abbia calcato il perito nel firmare? A me sembra strano che le firme più marcate si rilevino sui medesimi esemplari, come se i due periti avessero entrambi calcato maggiormente su quei due francobolli, formando in maniera quasi impercettibile sugli altri due...

In realtà, toccando i francobolli al verso ed al recto, le firme non sembrerebbero più marcate...è proprio la grafite che su due esemplari ha fatto "maggior presa". A questo punto o i periti hanno utilizzato matite differenti (ma la serie è stata certificata nella stessa data e, dunque, suppongo, i francobolli sono stati firmati "in sequenza") oppure la differenza sarebbe attribuibile alla gomma (cioè al supporto sul quale la firma è stata apposta, premesso che matita e mano siano sempre le stesse per i quattro esemplari)...
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virgilio.terrachini
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Re: Gomma francobolli serie Garibaldi del 1910 n. 87-90 Sassone

Messaggio da virgilio.terrachini »

Paolo80 ha scritto: 7 agosto 2017, 10:59 Per tornare alla mia domanda iniziale, la differenza delle firme secondo Lei è attribuibile a quanto abbia calcato il perito nel firmare? A me sembra strano che le firme più marcate si rilevino sui medesimi esemplari, come se i due periti avessero entrambi calcato maggiormente su quei due francobolli, formando in maniera quasi impercettibile sugli altri due...

In realtà, toccando i francobolli al verso ed al recto, le firme non sembrerebbero più marcate...è proprio la grafite che su due esemplari ha fatto "maggior presa". A questo punto o i periti hanno utilizzato matite differenti (ma la serie è stata certificata nella stessa data e, dunque, suppongo, i francobolli sono stati firmati "in sequenza") oppure la differenza sarebbe attribuibile alla gomma (cioè al supporto sul quale la firma è stata apposta, premesso che matita e mano siano sempre le stesse per i quattro esemplari)...
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Dubbi legittimi.

La spiegazione di queste differenze sta nella durezza della grafite e nello stato di conservazione della gomma.

è probabile che Caffaz abbia utilizzato una matita "B" mentre la Vignati una "HB"

ma è altrettanto probabile che la gomma dei due valori di destra abbiano "vissuto" delle situazioni che hanno influito sull'assorbimento della grafite provocando una maggiore porosità della gomma.

Gomme che dovevano essere uguali alla "nascita" hanno acquisito una diversa capacità di captazione della grafite (periodi di umidità che hanno lievemente cambiato l'omogeneità della stessa ?).

La fortezza del "pugno" non c'entra.

E' una situazione che vivo spesso: francobolli della stessa serie con diversa capacità di assorbimento della grafite a parità di pressione della mano.

Personalmente adopero la HB.

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Paolo80
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Re: Gomma francobolli serie Garibaldi del 1910 n. 87-90 Sassone

Messaggio da Paolo80 »

La ringrazio dott. Terrachini. La Sua risposta mi sembra davvero molto plausibile, soprattutto per quanto attiene la differente porosità della gomma. Sulla scelta della matita, per tornare anche al discorso (assolutamente giusto è comprensibile, dal mio punto di vista) di Antonello Cerruti, circa la "deturpazione" della gomma dei francobolli a causa delle firme peritali o di garanzia, credo che una matita con grafite più dura dovrebbe, in linea di massima, essere sempre preferita, perché lascia un tratto più leggero e meno "deturpante". Non so se siete d'accordo.

Per il momento vi ringrazio per le risposte.

Ciao: Ciao: Ciao:
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Antonello Cerruti
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Re: Gomma francobolli serie Garibaldi del 1910 n. 87-90 Sassone

Messaggio da Antonello Cerruti »

Paolo80 ha scritto: 7 agosto 2017, 12:16 La ringrazio dott. Terrachini. La Sua risposta mi sembra davvero molto plausibile, soprattutto per quanto attiene la differente porosità della gomma. Sulla scelta della matita, per tornare anche al discorso (assolutamente giusto è comprensibile, dal mio punto di vista) di Antonello Cerruti, circa la "deturpazione" della gomma dei francobolli a causa delle firme peritali o di garanzia, credo che una matita con grafite più dura dovrebbe, in linea di massima, essere sempre preferita, perché lascia un tratto più leggero e meno "deturpante". Non so se siete d'accordo.

Per il momento vi ringrazio per le risposte.

Ciao: Ciao: Ciao:
Ovviamente no.
Neppure questa è una soluzione.
La grafite più dura sporca meno ma incide la gomma.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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virgilio.terrachini
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Re: Gomma francobolli serie Garibaldi del 1910 n. 87-90 Sassone

Messaggio da virgilio.terrachini »

Paolo80 ha scritto: 7 agosto 2017, 12:16 La ringrazio dott. Terrachini. La Sua risposta mi sembra davvero molto plausibile, soprattutto per quanto attiene la differente porosità della gomma. Sulla scelta della matita, per tornare anche al discorso (assolutamente giusto è comprensibile, dal mio punto di vista) di Antonello Cerruti, circa la "deturpazione" della gomma dei francobolli a causa delle firme peritali o di garanzia, credo che una matita con grafite più dura dovrebbe, in linea di massima, essere sempre preferita, perché lascia un tratto più leggero e meno "deturpante". Non so se siete d'accordo.

Per il momento vi ringrazio per le risposte.

Ciao: Ciao: Ciao:

Ha ragione Antonello.

La grafite dura che è meno deturpante può però provocare danni seri (addirittura bucare la carta)

Semmai è preferibile una B, più scura ma molto più facilmente cancellabile.

Come dicevo, abitualmente adopero una HB ma per francobolli con la gomma particolarmente lucida e liscia (ad es. la Germania) va adoperata una B affinchè la sigla sia sufficientemente visibile ma senza fare danni.

Ciao: Ciao: Ciao:
Paolo80
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Re: Gomma francobolli serie Garibaldi del 1910 n. 87-90 Sassone

Messaggio da Paolo80 »

Grazie per le risposte, chiare ed esaurienti. :clap: :clap:

Saluti a tutti. Ciao: Ciao: Ciao:

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