I francobolli classici di ANTONELLO (e non solo...)

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ANTONELLO
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Re: nuova collezione

Messaggio da ANTONELLO »

Collaboro alla crescita di questo topic mostrando Il primo francobollo emesso nella provincia di Corrientes 21 Agosto 1856 , ritenuto anche il primo argentino . E' davvero particolare ,dal primo momento che l' ho visto ho subito pensato che fosse una brutta copia del Ceres francese e non mi sbagliavo .
img128.jpg
In quell' epoca pare che non ci fosse moneta circolante inferiore al dollaro , per le frazioni di dollaro le persone sono state costrette ad utilizzare pezzi
d'argento risalenti al tempo degli spagnoli, e persino di questi la fornitura era, come si può ben immaginare, troppo piccola.
Il direttore della stamperia di stato Pablo Emilio Coni convinse il governatore Juan Gregorio Pujol ad emettere francobolli sia per riorganizzare le poste
che per far fronte alla mancanza di moneta .
Coni si accorse ben presto che il compito era tutt' altro che facile perché sapeva di non poter contare su incisori in Corrientes che
avrebbero potuto produrre tavole e coni per i francobolli. Mentre si trovava in questa difficoltà gli capitò di parlare un giorno in presenza del ragazzo
del panettiere ( Matías Pipet ) che portava il pane a casa sua, quando con sua grande sorpresa il ragazzo gli disse che era perfettamente in grado di fare il lavoro per lui, poiché egli era stato apprendista di un incisore in Italia .
Coni gli mostrò un francobollo della Repubblica francese da copiare, gli diede una lastra di rame, e gli ordinò di incidere
su di esso otto francobolli dal valore di 1 Real per un totale di un dollaro , l'incisione doveva essere in rilievo per la stampa tipografica.
Alcuni giorni dopo l'incisore mostrò il risultato delle sue fatiche, ma era così scarso che il signor Coni si vergognò di mostrarlo al Governatore ,
tuttavia, non c'era altro da fare, presentò il francobollo al signor Pujol, che, nonostante le asperità del incisione , per la fretta di emettere francobolli, "
accettò subito .
( Su internet ho trovato varie versioni di come si son conosciuti Coni e Pipet )
Matias Pipet incise gli 8 clichè individualmente così da ottenere 8 tipi di francobolli con notevoli differenze, il mio è del terzo tipo .
Dal 1860 in poi a seguito di cambi tariffari , il valore dei francobolli venne scalpellato via , sarà il colore della carta a decretarne il valore .
Pensate un panettiere copiando un francobollo francese è entrato nella storia della filatelia mondiale .

Ciao: Ciao: Ciao:
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amostupper
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Re: nuova collezione

Messaggio da amostupper »

debene ha scritto:la mia domanda era un pò provocatoria e scherzosa
nel senso che se deve esser un numero uno a tutti gli effetti allora deve
essere un bruno giallo, visto che il bruno rosso è considerato un sottotipo.

ma come suol dirsi: " non spacchiamo il capello in due "

ancora complimenti per il tuo pezzo.
tanto mi piace che ho creto un wallpaper e lo terrò per un pò sul desktop!

:abb:

sergio

Ciao Sergio,
stamattina quando ti ho risposto non avevo proprio colto la tua ironia :-)) .. a) un po' perchè ero molto assonnato... b) un po' perchè sta diventando una sorta di "deformazione professionale" nel cercare il vero numero 1 e quindi certe volte, come dici tu, cerchiamo le sottogliezze :-)
Per quanto riguarda il wallpaper è davvero molto, molto bello :clap: :clap: :clap: ..
Ciao
Stefano


"Bisogna avere un cuore capace di pazientare; i grandi disegni si realizzano solo con molta pazienza e con molto tempo..."
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amostupper
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Re: nuova collezione

Messaggio da amostupper »

ANTONELLO ha scritto:Collaboro alla crescita di questo topic mostrando Il primo francobollo emesso nella provincia di Corrientes 21 Agosto 1856 , ritenuto anche il primo argentino . E' davvero particolare ,dal primo momento che l' ho visto ho subito pensato che fosse una brutta copia del Ceres francese e non mi sbagliavo .
img128.jpg
In quell' epoca pare che non ci fosse moneta circolante inferiore al dollaro , per le frazioni di dollaro le persone sono state costrette ad utilizzare pezzi
d'argento risalenti al tempo degli spagnoli, e persino di questi la fornitura era, come si può ben immaginare, troppo piccola.
Il direttore della stamperia di stato Pablo Emilio Coni convinse il governatore Juan Gregorio Pujol ad emettere francobolli sia per riorganizzare le poste
che per far fronte alla mancanza di moneta .
Coni si accorse ben presto che il compito era tutt' altro che facile perché sapeva di non poter contare su incisori in Corrientes che
avrebbero potuto produrre tavole e coni per i francobolli. Mentre si trovava in questa difficoltà gli capitò di parlare un giorno in presenza del ragazzo
del panettiere ( Matías Pipet ) che portava il pane a casa sua, quando con sua grande sorpresa il ragazzo gli disse che era perfettamente in grado di fare il lavoro per lui, poiché egli era stato apprendista di un incisore in Italia .
Coni gli mostrò un francobollo della Repubblica francese da copiare, gli diede una lastra di rame, e gli ordinò di incidere
su di esso otto francobolli dal valore di 1 Real per un totale di un dollaro , l'incisione doveva essere in rilievo per la stampa tipografica.
Alcuni giorni dopo l'incisore mostrò il risultato delle sue fatiche, ma era così scarso che il signor Coni si vergognò di mostrarlo al Governatore ,
tuttavia, non c'era altro da fare, presentò il francobollo al signor Pujol, che, nonostante le asperità del incisione , per la fretta di emettere francobolli, "
accettò subito .
( Su internet ho trovato varie versioni di come si son conosciuti Coni e Pipet )
Matias Pipet incise gli 8 clichè individualmente così da ottenere 8 tipi di francobolli con notevoli differenze, il mio è del terzo tipo .
Dal 1860 in poi a seguito di cambi tariffari , il valore dei francobolli venne scalpellato via , sarà il colore della carta a decretarne il valore .
Pensate un panettiere copiando un francobollo francese è entrato nella storia della filatelia mondiale .

Ciao: Ciao: Ciao:

Antonello, i tuoi interventi sono sempre notevoli e la storia che racconti questa volta è davvero interessante e curiosa :clap: :clap: :clap: :clap:
Grazie!!
Ciao
Stefano


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ulisse
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Re: nuova collezione

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:
ANTONELLO ha scritto:Collaboro alla crescita di questo topic mostrando Il primo francobollo emesso nella provincia di Corrientes 21 Agosto 1856 , ritenuto anche il primo argentino . E' davvero particolare ,dal primo momento che l' ho visto ho subito pensato che fosse una brutta copia del Ceres francese e non mi sbagliavo .
img128.jpg
In quell' epoca pare che non ci fosse moneta circolante inferiore al dollaro , per le frazioni di dollaro le persone sono state costrette ad utilizzare pezzi
d'argento risalenti al tempo degli spagnoli, e persino di questi la fornitura era, come si può ben immaginare, troppo piccola.
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che per far fronte alla mancanza di moneta .
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Coni gli mostrò un francobollo della Repubblica francese da copiare, gli diede una lastra di rame, e gli ordinò di incidere
su di esso otto francobolli dal valore di 1 Real per un totale di un dollaro , l'incisione doveva essere in rilievo per la stampa tipografica.
Alcuni giorni dopo l'incisore mostrò il risultato delle sue fatiche, ma era così scarso che il signor Coni si vergognò di mostrarlo al Governatore ,
tuttavia, non c'era altro da fare, presentò il francobollo al signor Pujol, che, nonostante le asperità del incisione , per la fretta di emettere francobolli, "
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Pensate un panettiere copiando un francobollo francese è entrato nella storia della filatelia mondiale .

Ciao: Ciao: Ciao:
Bella la tua storia sul "Corrientes".

:cof: :cof:
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Marino

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Erik
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Re: nuova collezione

Messaggio da Erik »

ANTONELLO ha scritto:Collaboro alla crescita di questo topic mostrando Il primo francobollo emesso nella provincia di Corrientes 21 Agosto 1856 , ritenuto anche il primo argentino .
Ciao Antonello,
molto bello ;-)
E interessante la storia :clap:


Ciao:
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ANTONELLO
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Re: nuova collezione

Messaggio da ANTONELLO »

Carini vero ? :-)
img132.jpg
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ulisse
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Re: nuova collezione

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:

Belli!!! :clap: :clap: meglio di quello che ho io di Bahamas.

;-) ;-)

I francobolli con le “Chalon Heads” sono fra i più belli delle colonie inglesi.


The Chalon Head is the name of a number of postage stamp series whose illustration was inspired by a portrait of Queen Victoria by Alfred Edward Chalon (1780–1860).
Alfred Chalon was born in Geneva from a father who soon was hired as professor at the Royal Military Academy Sandhurst, in England.
With his brother John James Chalon (1778–1854), Alfred became an artist. Entered at the Royal Academy in 1797, he joined the Associated Artists in Water-Colours, a group of aquarellists. In the Academy, he was elected an associate (ARA) in 1812, then academician (RA) in 1816.
Known for his portraits of the good society of London, he was chosen by Queen Victoria to paint a gift to her mother Victoria in her State robes going to the House of Lords for her first official act, the prorogation of the Parliament, on 17 July 1837. After this task, Chalon was entitled Portrait Painter in Water Colour to Her Majesty and gained some celebrity. His 1837 portrait was engraved by Samuel Cousins and distributed to the public the day of Victoria's coronation, the 28 June 1838. Then, starting in 1851, the "Chalon head" appeared on some British colonies postage stamps.
In 1860, Alfred died at Campden Hill, in Kensington, London.


:cof: :cof:
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ANTONELLO
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Re: nuova collezione

Messaggio da ANTONELLO »

Belli!!! :clap: :clap: meglio di quello che ho io di Bahamas.
grazie :OOO:

Ciao: Ciao: Ciao:
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ANTONELLO
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Re: nuova collezione

Messaggio da ANTONELLO »

ed eccolo qui , francobollo della prima emissione della compagnia inglese delle indie orientali .
Penso il più famoso francobollo indiano e sicuramente il primo bicolore dell' impero inglese .
img138.jpg
ho una voglia di tosare il lato destro ma ho paura di fare qualche cavolata :preo:

Ciao: Ciao: Ciao:
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ulisse
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Re: nuova collezione

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:

Molto bello.

:cof: :cof:
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Re: nuova collezione

Messaggio da ANTONELLO »

Molto bello
grazie

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niccosan
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Re: nuova collezione

Messaggio da niccosan »

Scopro solo ora questo thread e mi complimento per aver condiviso i vostri magnifici pezzi
e storie interessanti legati a questi piccoli viaggiatori del tempo (amo chiamare così i piccoli pezzi di carta che amiamo)

in questi ultimi mesi ho passato momenti a dir poco stressanti e spiacevoli (terremoto e record di neve che ha distrutto molto di + del terremoto) e solo da poche settimane sta tornando la calma
quindi leggere questo post
è stato bellissimo

Grazie ancora
Ciao:
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Re: nuova collezione

Messaggio da ANTONELLO »

Scopro solo ora questo thread e mi complimento per aver condiviso i vostri magnifici pezzi
e storie interessanti legati a questi piccoli viaggiatori del tempo (amo chiamare così i piccoli pezzi di carta che amiamo)

in questi ultimi mesi ho passato momenti a dir poco stressanti e spiacevoli (terremoto e record di neve che ha distrutto molto di + del terremoto) e solo da poche settimane sta tornando la calma
quindi leggere questo post
è stato bellissimo
felice d' aver contribuito a farti rilassare un po' .

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Re: nuova collezione

Messaggio da leopa »

Ciao:
Inizio a dare il mio piccolo contributo.
Collezione veramente affascinate con pezzi anche poco costosi.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
I miei interessi:
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leopa
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Re: nuova collezione

Messaggio da leopa »

Eccone altri
Leo
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Re: nuova collezione

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:

Ciao leopa e benvenuto in questa affascinante collezione.

Purtroppo devo darti 2 delusioni:

Il 1p di Nova Scotia è falso, l’originale ha un’altra espressione, comunque il vero N.1 sarebbe il 3p azzurro del 1851, il 1p è del 1853.

Il francobollo di Giappone 48m è un falso o una ristampa.

Per cortesia, poi, metti immagini un po’ più nitide, magari meno grandi con risoluzione di almeno 300 dpi

Auguri alla prossima.

:cof: :cof:
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Re: nuova collezione

Messaggio da andy66 »

leopa ha scritto: 22 aprile 2017, 13:02 Ciao:
Inizio a dare il mio piccolo contributo.
Collezione veramente affascinate con pezzi anche poco costosi.
La dentellatura di quel 10 cent non mi convince molto. Anche l'annullo è strano con la data su due righe, ma aspetta la sentenza degli specialisti.

Ciao:
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Re: nuova collezione

Messaggio da ANTONELLO »

Il 1p di Nova Scotia è falso, l’originale ha un’altra espressione, comunque il vero N.1 sarebbe il 3p azzurro del 1851, il 1p è del 1853.

Il francobollo di Giappone 48m è un falso o una ristampa.
Stavo per scrivere la stessa cosa ma Ulisse mi ha preceduto .
Bello il norvegese , ha proprio quel colore ?

Ciao: Ciao: Ciao:
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Re: nuova collezione

Messaggio da leopa »

Ciao: Ciao:
Rigrazio tutti degli interventi che aiutano a crescere.

Il nr 1 di Nova Scotia per fortuna lo posso restituire, avendo anche il nr 2 potete dirmi se è falso anch'esso. Così torna indietro con il nr 1.

Per il Giappone avevo letto di molti falsi in circolazione , ma questo presenta i due ideogrammi di sicurezza.

Il 10c Italia è corredato da due certificati (Ennio Bianchi e Studio Peritale Romano). Capisco che molti di voi sono contrari ai certificati, ma uno che vuole collezionare i numeri 1 non può essere esperto di tutto e i certificati un poco di conforto lo danno.

Sì il colore del nr1 Norvegia è fedele al reale, preso su Philasearch ad una asta norvegese di soli nr 1 norvegesi, c'era l'imbarazzo della scelta.

La base che sto utilizzando è il volume YT Classique du Monde, e questo sito http://www.firstissues.org/index.php se avete consigli o altri siti sono ben accetti.

Ringrazio ancora tutti della collaborazione e a presto con qualche altra immagine.

Leo
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Re: nuova collezione

Messaggio da leopa »

Grazie Ulisse il link è:


http://www.isjp.org/Forgeries

molto istruttivo :desp: :desp:
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