Nostalgia dello scrivere di filatelia prima dell'avvento di internet...

[somalafis]

Cercando un documento fra vecchie carte mi sono capitati tra le mani vecchi articoli filatelici che avevo scritto nel 1990 quando collaboravo in questo campo con un prestigioso settimanale generalista. Un'ondata di ricordi…
Giornalista per un'intera vita lavorativa e collezionista fin da ragazzo, avevo sempre cercato infatti di utilizzare il mio poco tempo libero per scrivere anche di filatelia. Cosi' mi capito' di scrivere su qualche rivista filatelica ma anche su media non specializzati. Allora i giornali lasciavano un po' di spazio alla filatelia (e ti pagavano pure!).
Ma non e' di questo che volevo parlare: quello che mi e' tornato in mente e' soprattutto quanto fosse tecnicamente ''faticoso'' allora scrivere di filatelia nei ritagli di tempo in un'epoca in cui non c'era internet o non era ancora diffusa la posta elettronica. Innanzitutto occorreva avere buoni rapporti con le grandi case d'asta italiane ed internazionali e ricevere fisicamente i loro cataloghi; conoscere un po' i grandi operatori del settore per avere qualche ''dritta''; disporre di adeguata documentazione cartacea; ricevere tempestivamente informazioni sui risultati di aste e vendite. Procurarsi le immagini poteva essere una vera sofferenza: qualche volta poteva bastare il ritaglio dell'immagine di un catalogo d'asta; ma magari serviva un'immagine migliore e allora toccava pietire il negativo di un fotocolor (che poi di solito andava restituito). Cercare un dato poteva richiedere un sacco di consultazioni di volumi, pezzi di carta, ritagli o una lunga serie di telefonate alla ricerca delle persone ''giuste'' ....

[Daniele]

Oggi in un pomeriggio si puó scrivere un articolo raccogliendo in rete tutte le informazioni e le foto necessarie. Certo poi serve verificarle, ma sicuramente in pochi giorni si fa il lavoro che in tempi pre- internet richiedeva settimane, questo non solo nella filatelia. Non credo ci sia nostalgia per come si svolgeva il lavoro di quei tempi , rimane forse la nostalgia Della nostra gioventú

[Lucky Boldrini]

Una considerazione sui bei ricordi di Riccardo.

Le faticose ricerche, lo studio e le ore necessarie per mettere insieme l'articolo
(ma potrebbe essere lo stesso per un tema scolastico) erano quelle che ti consentivano
di ricordarti poi tutto anche a distanza di tempo....

Oggi, almeno a me pari così, è certamente tutto più semplice, su internet possiamo
reperire velocemente ciò che cerchiamo, ma ciò che troviamo ci rimane poi in mente
con molta maggior difficoltà...



Luca

[somalafis]

Daniele ha ragione: non rinuncerei mai alla comodita' della rete e dell'informatica e sicuramente gioca la nostalgia di anni ormai passati quando gli acciacchi erano minori e la vista piu' acuta…. Ma ha ragione anche Luca: quello che si scavava faticosamente restava scolpito nella memoria. Cito un altro piccolo effetto ''elettronico'': una volta, quando scrivevo qualcosa a mano o piu' normalmente a macchina da scrivere, gli eventuali refusi mi balzavano agli occhi immediatamente. Oggi quando stendo un testo sullo schermo del computer, hai voglia a rileggere… qualche errore scappa sempre inavvertito, come purtroppo vi sarete accorti leggendo i miei interventi.

[debene]

Prima non solo ere più difficile scrivere di filatelia, ma era anche più
difficile collezionare. I software e la rete hanno rivoluzionato tutto
e non si può che esser contenti. Provare una certa nostalgia è anche lecito.

Quando riprendo in mano le collezioni tematiche di mio padre, con i fogli scrtti
a mano, pennarelli e trasferibili, mi rendo conto come l'uso del computer
abbia reso le attuali tutte molto simili e piatte dal punto di vista realizzativo;
questo a prescindere dai contenuti.

Del resto è un dato di fatto che i ragazzi d'oggi non sanno più scrivere o far di conto
ed è altrettanto vero che se qualcosa la scrivi con carta e penna ti rimane molto
più impressa se la scrivi al computer.

Ma il mondo avanza e non possiamo fermarlo. Probabilmente in un prossimo futuro
non dovremo nemmeno più sforzarci di utilizzare una tasteria: manderemo
direttamente i nostri pensieri sulla carta!



sergio

Rev LB Jun 2020