1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Ciao a tutti,
ho recentemente acquistato una Cartolina con il 10 lire dedicato a Verdi del 1951, sono perplesso per il fatto che non riesco ad identificare la sua tiratura e chiedo gentilmente agli amici del Forum opinioni e pareri in merito.
A prima vista lo scalino che determina la dentellatura a pettine risulta essere spostato verso l'alto, come si evince chiaramente nella parte sinistra, ma a destra (ovviamente sempre in alto) il suddetto pare non esserci (e dico pare, potrebbe essere solo una mia impressione sbagliata) cosa che potrebbe (magari !!!!) lasciare qualche presupposto o sospetto ad una eventuale perforazione lineare con a sinistra l'ultimo dentello rotto.
Inoltre nel Sassone specializzato che posseggo la dentellatura che ho misurato non trova nessun riscontro, ovvero nella parte orizzontale dovrebbe essere 14 e nella parte verticale un 13 1/4, la misurazione (essendo l'esemplare su cartolina) l'ho eseguita con il mio vecchio odontometro trasparente purtroppo in condizioni orride e quindi soggetto quasi sicuramente ad eventuali errori, tale perforazione nel sassone non viene contemplata con pettine rivolto verso l'alto e in virtù dell'anno in cui e stata spedita la cartolina (1952, manca il mese purtroppo anche nella stessa cartolina) si può presumere una seconda tiratura con perforatore del tipo 4, ma ovviamente le mie sono solo congetture perchè il fattore data può non essere determinante.
Chiedo agli esperti del settore se i miei dubbi sono fondati o meno.
Grazie per la collaborazione.
ho recentemente acquistato una Cartolina con il 10 lire dedicato a Verdi del 1951, sono perplesso per il fatto che non riesco ad identificare la sua tiratura e chiedo gentilmente agli amici del Forum opinioni e pareri in merito.
A prima vista lo scalino che determina la dentellatura a pettine risulta essere spostato verso l'alto, come si evince chiaramente nella parte sinistra, ma a destra (ovviamente sempre in alto) il suddetto pare non esserci (e dico pare, potrebbe essere solo una mia impressione sbagliata) cosa che potrebbe (magari !!!!) lasciare qualche presupposto o sospetto ad una eventuale perforazione lineare con a sinistra l'ultimo dentello rotto.
Inoltre nel Sassone specializzato che posseggo la dentellatura che ho misurato non trova nessun riscontro, ovvero nella parte orizzontale dovrebbe essere 14 e nella parte verticale un 13 1/4, la misurazione (essendo l'esemplare su cartolina) l'ho eseguita con il mio vecchio odontometro trasparente purtroppo in condizioni orride e quindi soggetto quasi sicuramente ad eventuali errori, tale perforazione nel sassone non viene contemplata con pettine rivolto verso l'alto e in virtù dell'anno in cui e stata spedita la cartolina (1952, manca il mese purtroppo anche nella stessa cartolina) si può presumere una seconda tiratura con perforatore del tipo 4, ma ovviamente le mie sono solo congetture perchè il fattore data può non essere determinante.
Chiedo agli esperti del settore se i miei dubbi sono fondati o meno.
Grazie per la collaborazione.
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- luciano garagnani
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Re: Verdi lire 10. Scalino o dente rotto ?
Ad occhio è un esemplare con dentellatura 14 x 14,1, pettine alto.
Il Poligrafico disponeva di due pettini, che alternava nell'uso:
il primo 14 x 14,1; il secondo 14 x 13,9.
Uno scalino così esteso al 99% lo si ha con il primo pettine.
Il Poligrafico disponeva di due pettini, che alternava nell'uso:
il primo 14 x 14,1; il secondo 14 x 13,9.
Uno scalino così esteso al 99% lo si ha con il primo pettine.
Re: Verdi lire 10. Scalino o dente rotto ?
Grazie mille per la risposta, in effetti ho controllato meglio la dentellatura è mi sembra in entrambi i lati più vicina al 14, mi rimane ancora un piccolissimo dubbio in merito allo scalino, ma forse sono io che accentuo troppo la differenza, cmq mostro entrambi i lati ingranditi del suddetto a cominciare dalla parte sinistra per poi passare alla prossima immagine della parte destra la quale mi sembra (mi ripeto, mi sembra) che lo scalino non sussista in virtù di un piccolo angolo che traspare.
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- luciano garagnani
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Re: Verdi lire 10. Scalino o dente rotto ?
Le foto non sono molto chiare.
per capire com'è fatta la perforazione verticale, può essere utile contare i fori, che devono essere 16.
per capire com'è fatta la perforazione verticale, può essere utile contare i fori, che devono essere 16.
Re: Verdi lire 10. Scalino o dente rotto ?
Purtroppo con il mio Scanner (che già fà miracoli) non riesco ad ottenere una definizione migliore, cmq grazie ancora per le risposte, alla prima occasione mi farò dare un parere visionato dal vivo, che sicuramente rende molto di più che una immagine nel computer.
Grazie mille ancora.
Grazie mille ancora.
Re: Verdi lire 10. Scalino o dente rotto ?
luciano garagnani ha scritto:Ad occhio è un esemplare con dentellatura 14 x 14,1, pettine alto.
Il Poligrafico disponeva di due pettini, che alternava nell'uso:
il primo 14 x 14,1; il secondo 14 x 13,9.
Uno scalino così esteso al 99% lo si ha con il primo pettine.
Scusa se mi intrometto, ma qualcosa mi sfugge, quindi praticamente la serie dentellata a pettine è tutta 14x14 con il sistema a quarti?
***mi correggo da solo: dipende perforatore più corto! giusto?
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...Certo bisogna farne di strada da una ginnastica d'obbedienza fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni...
adoro la mia gatta
adoro la mia gatta
Re: Verdi lire 10. Scalino o dente rotto ?
Eppure qualcosa ancora mi sfugge!
Revised by Lucky Boldrini - September 2011
Revised by Lucky Boldrini - September 2011
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...Certo bisogna farne di strada da una ginnastica d'obbedienza fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni...
adoro la mia gatta
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Richiesta per classificazione - 1951 Giuseppe Verdi L.10
Mostro questo esemplare della serie Cinquantenario della morte di G.Verdi da Lire 10 per avere un vostro parere sulla sua classificazione.
Paolo
Paolo
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Re: Richiesta per classificazione - 1951 Giuseppe Verdi L.10
Paolo
Filigrana Ruota1 NS con dentellatura 14 x 13 e 3/4 e pettine verso il basso.
Se integro o linguellato, verificabile solo dal vivo.
Filigrana Ruota1 NS con dentellatura 14 x 13 e 3/4 e pettine verso il basso.
Se integro o linguellato, verificabile solo dal vivo.
Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: Richiesta per classificazione - 1951 Giuseppe Verdi L.10
Grazie Stefano, come pensavo. N.171A dent. 14 X 13 3/4 pettine (3) filigrana NS. Il francobollo è integro e privo di linguella. Quotazione(?)
Paolo
Paolo
Re: Richiesta per classificazione - 1951 Giuseppe Verdi L.10
Dovremmo essere attorno ai 3.000 € di catalogo, se non ricordo male.
Visto che ne sei già in possesso, controlla dove c'è la freccia: potrebbe trattarsi di una grinzetta di colla, oppure di una traccia di linguella.
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Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: Richiesta per classificazione - 1951 Giuseppe Verdi L.10
Ho controllato bene. Solo una piccola ombra(?) Nessuna traccia di linguella.
Re: Richiesta per classificazione - 1951 Giuseppe Verdi L.10
Complimenti per il ritrovamento !
Rev LB Dec 2021
Rev LB Dec 2021
Re: 1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Scusate per l'intromissione. Ovviamente ben contento per ariete23. Ma cosa rende questo francobollo di gran valore (3000 euro)?????? Sicuramente sfugge a me qualcosa per l'inesperienza (in "i bolli" lo vedo 4 euro) e quindi vi sarei grato se mi spiegate. Vi ringrazio anticipatamente.
Re: 1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Ha la filigrana in posizione NS. Di solito la posizione di filigrana è CS
Re: 1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Grazie. Scusate per le domande sicuramente banali, ma ho iniziato da pochissimo ad interessarmi di filatelia.
Questa filigrana in posizione "inusuale" è una "scoperta" e quindi, anche se non indicato nei cataloghi, può capitare e quindi rende il francobollo inaspettatamente raro? (e quindi questa ipotesi vale per tutti i francobolli indistintamente).
Oppure, quando viene stampato vengono utilizzate più filigrane e magari con un un tipo di filigrana 10.000 copie, con un altro tipo di filigrana 1.000 copie e quindi i francobolli del secondo caso hanno più valore perché più rari? (ma questo, visto che è un fatto conosciuto, dovrebbe già essere riportato sul Sassone o simili e quindi mettere sull'avviso il possessore del francobollo di queste diverse "uscite").
Ringrazio ancora per tutte le nozioni che mi vorrete dare.
Questa filigrana in posizione "inusuale" è una "scoperta" e quindi, anche se non indicato nei cataloghi, può capitare e quindi rende il francobollo inaspettatamente raro? (e quindi questa ipotesi vale per tutti i francobolli indistintamente).
Oppure, quando viene stampato vengono utilizzate più filigrane e magari con un un tipo di filigrana 10.000 copie, con un altro tipo di filigrana 1.000 copie e quindi i francobolli del secondo caso hanno più valore perché più rari? (ma questo, visto che è un fatto conosciuto, dovrebbe già essere riportato sul Sassone o simili e quindi mettere sull'avviso il possessore del francobollo di queste diverse "uscite").
Ringrazio ancora per tutte le nozioni che mi vorrete dare.
Re: 1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Per capirsi: di solito i collezionisti raccolgono i francobolli ''tipologicamente''. Ma alcuni di essi hanno spinto negli anni l'esame fino a considerare le piccole differenze di dentellatura e di posizioni di filigrana. Sono appunto i seguaci della ''filatelia specializzata''. Esistono appositi cataloghi e studi che indicano questo grado di rarita' (ove conosciuto). Non tutti i francobolli si presentano ''fertili'' in termini di ''specializzazioni''. Innanzitutto questo e' un francobollo con filigrana ''ruota alata'', che - essendo una filigrana non simmetrica - si puo' presentare in varie posizioni. Comunque e' sempre opportuno dare una seconda occhiata ai propri francobolli.... In genere sui cataloghi ''generalisti'' vengono inseriti appositi ''warning'' che segnalano l'esistenza di varianti: per esempio sul Sassone a proposito della serie ''Verdi'' ci sono delle indicazioni di questo tipo.Patrizio ha scritto: ↑14 luglio 2023, 9:53 .....
Questa filigrana in posizione "inusuale" è una "scoperta" e quindi, anche se non indicato nei cataloghi, può capitare e quindi rende il francobollo inaspettatamente raro? (e quindi questa ipotesi vale per tutti i francobolli indistintamente).
Oppure, quando viene stampato vengono utilizzate più filigrane e magari con un un tipo di filigrana 10.000 copie, con un altro tipo di filigrana 1.000 copie e quindi i francobolli del secondo caso hanno più valore perché più rari? (ma questo, visto che è un fatto conosciuto, dovrebbe già essere riportato sul Sassone o simili e quindi mettere sull'avviso il possessore del francobollo di queste diverse "uscite").
.....
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
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Re: 1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Chiarissimo!
Come dicevo mi sono mosso verso la filatelia da qualche mese soltanto, sono in possesso di un gran numero di francobolli di tutte le nazioni, sto quindi cercando di capirci qualcosa. Per iniziare con ordine, ho deciso di cominciare ad attenzionare Italia antichi stati - Regno - R. Sociale - Luogotenenza ............... e per me è già esageratamente esteso, comunque, inizio.
A questo punto credo che diventa necessario, anche per trovare le "specializzazioni" (se ho ben capito i particolari che "traducono" alcuni francobolli comuni in rari) acquistare i volumi I - II - III del Sassone e con 105 euro ho buoni testi da consultare (mi è sembrato di capire che sia il più completo ma non ho capito la versione BLU che differenze abbia).
Anche per i cataloghi degli anni passati, Sassone- Unificato - C.E.I. - The Commonwealth Catalogue - Yvert et Tellier, da alcuni scritti mi è sembrato che, per qualche motivo che mi sfugge, invece di considerarli oramai obsoleti, come credevo, vengono considerati preziosi ........ ma oramai non hanno quotazioni superate?
Mi fermo perchè già troppe sono le domande e le risposte a queste sarebbe già un ottimo aiuto.
Grazie!!!
Come dicevo mi sono mosso verso la filatelia da qualche mese soltanto, sono in possesso di un gran numero di francobolli di tutte le nazioni, sto quindi cercando di capirci qualcosa. Per iniziare con ordine, ho deciso di cominciare ad attenzionare Italia antichi stati - Regno - R. Sociale - Luogotenenza ............... e per me è già esageratamente esteso, comunque, inizio.
A questo punto credo che diventa necessario, anche per trovare le "specializzazioni" (se ho ben capito i particolari che "traducono" alcuni francobolli comuni in rari) acquistare i volumi I - II - III del Sassone e con 105 euro ho buoni testi da consultare (mi è sembrato di capire che sia il più completo ma non ho capito la versione BLU che differenze abbia).
Anche per i cataloghi degli anni passati, Sassone- Unificato - C.E.I. - The Commonwealth Catalogue - Yvert et Tellier, da alcuni scritti mi è sembrato che, per qualche motivo che mi sfugge, invece di considerarli oramai obsoleti, come credevo, vengono considerati preziosi ........ ma oramai non hanno quotazioni superate?
Mi fermo perchè già troppe sono le domande e le risposte a queste sarebbe già un ottimo aiuto.
Grazie!!!
Re: 1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Ciao Patrizio,
i cataloghi forniscono moltissime informazioni interessanti sui francobolli: la quotazione è decisamente la meno interessante, contrariamente a quello che ci si potrebbe aspettare.
Quanto sopra perché i prezzi riportati dai cataloghi sono lontani anni luce dal reale valore di mercato dei francobolli. Ovviamente, anche le quotazioni sono utili perché danno un ordine di grandezza che può far comprendere se si ha a che fare con un francobollo comune, medio, raro o rarissimo.
Per restare all'esempio del francobollo al quale hai fatto riferimento (10 lire Verdi), l'esemplare standard si può trovare in vendita per pochi spiccioli (diciamo un paio di euro), mentre quello con posizione di filigrana rara credo si attesti su qualche centinaio di euro, se si trova l'acquirente interessato.
Le specializzazioni di filigrana e dentellatura sono una nicchia del collezionismo e hanno relativamente pochi cultori, per cui un mercato ristretto. Ad esempio io non pagherei nulla per avere il raro esemplare di cui si parla in questo topic, mentre chi colleziona le posizioni di filigrana di Repubblica certamente lo valuterebbe come merita.
In definitiva, se proprio vuoi iniziare a studiare nei dettagli, i tre volumi del Sassone possono essere una base di partenza valida, ma ti conviene molto comprare un'edizione vecchia di qualche anno: te la caverai con poco (20-30 euro al massimo) e avrai comunque tutte le informazioni che ti servono...per quanto riguarda le quotazioni aggiornate, puoi sempre togliere uno zero da quelle che leggerai e ti avvicinerai abbastanza al reale valore di mercato.
Procedendo con lo studio, ti farai certamente un'idea più chiara.
Roberto
i cataloghi forniscono moltissime informazioni interessanti sui francobolli: la quotazione è decisamente la meno interessante, contrariamente a quello che ci si potrebbe aspettare.
Quanto sopra perché i prezzi riportati dai cataloghi sono lontani anni luce dal reale valore di mercato dei francobolli. Ovviamente, anche le quotazioni sono utili perché danno un ordine di grandezza che può far comprendere se si ha a che fare con un francobollo comune, medio, raro o rarissimo.
Per restare all'esempio del francobollo al quale hai fatto riferimento (10 lire Verdi), l'esemplare standard si può trovare in vendita per pochi spiccioli (diciamo un paio di euro), mentre quello con posizione di filigrana rara credo si attesti su qualche centinaio di euro, se si trova l'acquirente interessato.
Le specializzazioni di filigrana e dentellatura sono una nicchia del collezionismo e hanno relativamente pochi cultori, per cui un mercato ristretto. Ad esempio io non pagherei nulla per avere il raro esemplare di cui si parla in questo topic, mentre chi colleziona le posizioni di filigrana di Repubblica certamente lo valuterebbe come merita.
In definitiva, se proprio vuoi iniziare a studiare nei dettagli, i tre volumi del Sassone possono essere una base di partenza valida, ma ti conviene molto comprare un'edizione vecchia di qualche anno: te la caverai con poco (20-30 euro al massimo) e avrai comunque tutte le informazioni che ti servono...per quanto riguarda le quotazioni aggiornate, puoi sempre togliere uno zero da quelle che leggerai e ti avvicinerai abbastanza al reale valore di mercato.
Procedendo con lo studio, ti farai certamente un'idea più chiara.
Roberto
S T A F F
Re: 1951 - La dentellatura del Lire 10 Giuseppe Verdi
Grazie Roberto, anche tu chiarissimo.
I cataloghi che ho menzionato per esempio, Sassone- Unificato - C.E.I. - The Commonwealth Catalogue - Yvert et Tellier, e tanti altri li ho già in gran numero, quindi se ho ben capito i vecchi cataloghi danno, almeno in alcuni casi, più indizi dei nuovi e quindi per questo preziosi.
Ok, grazie.
Se lo ritieni utile per "seguirmi" meglio, posso mettere qualche foto del materiale che ho cominciato a visionare, sicuramente darà più elementi a te che a me sul tipo di materiale in trattazione. Dimmi tu dove posso postarli, grazie ancora.
Patrizio.
I cataloghi che ho menzionato per esempio, Sassone- Unificato - C.E.I. - The Commonwealth Catalogue - Yvert et Tellier, e tanti altri li ho già in gran numero, quindi se ho ben capito i vecchi cataloghi danno, almeno in alcuni casi, più indizi dei nuovi e quindi per questo preziosi.
Ok, grazie.
Se lo ritieni utile per "seguirmi" meglio, posso mettere qualche foto del materiale che ho cominciato a visionare, sicuramente darà più elementi a te che a me sul tipo di materiale in trattazione. Dimmi tu dove posso postarli, grazie ancora.
Patrizio.