1863 - I falsi d'epoca del Cent. 15 litografico

[giurom65]

Un parere su questo 15c..
Troppo pasticciato...
Difetto di stampa?

[giurom65]

Nessun commento in merito?
Ho l'impressione che si tratti di un falso ma non vorrei sbagliarmi...

[Stefano T]

Da quel poco che si vede è un falso.

[karkostas]

Ciao:

Da quel poco che si vede è un falso.

quel poco è più che sufficiente ..

[littorio74]

Concordo con karkostas, è completamente fasullo
ecco come dovrebbe essere:

[giurom65]

Quindi, considerando anche il timbro, dovrebbe essere una falsificazione di un falso d'epoca?

[karkostas]

Purtroppo è falso il fb ed è falso l'annullo ed a mio avviso è d'epoca si, ma ... recente

I "veri" falsi d'epoca sono ben noti ed appartengono a tre "famiglie":

* il falso litografico di Napoli, risalente ad Aprile (1863) (Sass. F1)
* il falso calcografico sempre realizzato a Napoli apparso in Giugno (Sass. da F2 a F7)
* il falso calcografico impiegato a l’Aquila fra Novembre e Dicembre. (Sass. F8)

I tre falsi del litografico (Sass F1 -F3-F8).JPG

Il falso litografico di Napoli fu stampato probabilmente in foglietti di 20 esemplari: 5 file di 4 Unità.
Non è però un dato certo: il maggiore studioso di questo settore, l’Ing. Mario Tomasini, dopo aver rettificato un’attribuzione errata, ovvero il 6° tipo del falso calcografico di Napoli (in quanto realizzato in litografia), ipotizzò che i foglietti fossero di 21 esemplari (7 file di 3 unità) avendone distinti per l’appunto 21 “tipi” diversi.
Fra nuovi, usati e su lettera ne sono noti circa 60.
Periodo d’uso accertato: 11 Aprile - 28 Agosto 1863
Le linee del tratteggio vanno leggermente in salita da sinistra verso destra e sono più rade dell’esemplare originale, nonché degli altri falsi. Noto usato solamente a Napoli con i seguenti annulli: Napoli cerchio piccolo, Napoli Porto doppio cerchio, Somma, Napoli Succursale 2, Via di Mare (apposti in arrivo a Genova e Livorno) e Annullato senza riquadro.


Il Falso calcografico di Napoli fu stampato singolarmente. Le lastrine prodotte furono 5 (la sesta riportata dai cataloghi è in realtà il 21° tipo del falso litografico di Napoli) e pertanto oggi si distinguono 5 tipi, soprattutto per alcune evidenti differenze nelle diciture:
• “C” degli omonimi riquadri (superiore ed inferiore) sensibilmente diversa dall’originale
• trattino di colore simile ad un accento sulla “O” di “ITALIANO”
• “B” di “BOLLO” rovesciata specularmente
• “C” di “FRANCO” praticamente chiusa. La scritta è simile a “FRANOO”
• “R” di “FRANCO” difettosa, quasi una “F”. La scritta è simile a “FFANCO”
Periodo d’uso accertato: 28 Giugno - 22 Settembre 1863
Di colore azzurro verdino ha le linee del fondo del medaglione in leggera discesa da sinistra verso destra.

Il Falso calcografico dell’Aquila fu realizzato dagli stessi che avevano prodotto le precedenti imitazioni, i quali fuggiti a L’Aquila per evitare la cattura, avevano in questa città ripreso la loro attività fraudolenta. L’effigie sovrana nel medaglione, alquanto diversa dai falsi di Napoli soprattutto per il profilo, ha comunque messo in dubbio questa tesi.
Secondo gli studi di A. Diena il nuovo falso venne stampato in foglietti di 14 esemplari (2 file di 7 Unità) per la cui realizzazione furono incisi uno per uno 14 punzoni, conferendo a ciascuna Unità delle ben determinate caratteristiche distintive.
Periodo d’uso accertato: 18 Novembre - 26 Dicembre 1863
Questo falso è facilmente riconoscibile per il colore: grigio ardesia, a volte con riflessi oltremare.
Tale aspetto che non avrebbe potuto in nessun modo superare i controlli postali è probabilmente dovuto ad un processo ossidativo di una tinta inizialmente simile a quella originale.
Le linee del fondo del medaglione sono correttamente allineate, ma più fitte che nel disegno del Matraire. Fra nuovi, usati e su lettera ne sono noti circa 110, dei quali circa 20 non annullati su lettere intercettate dalle Autorità postali che il 26 Dicembre misero fine all’attività dei falsari.

Revised by Lucky Boldrini - October 2013
Rev LB Jun 2020