Saggi, prove, provacce e resti di stamperia del Cent. 15 litografico

[dan]

è una prova di macchina originale o un falso?

fronte
http://img62.imageshack.us/img62/4594/doppiastama.png

doppiastama.jpg

retro
http://img189.imageshack.us/img189/1571 ... oretro.png

vittorioretro.jpg

dan

[karkostas]

Sono quelle che Filanci ed altri cultori del litografico chiamano "provacce" e ne esistono molte perchè nel fondo del Matraire ne furono rinvenuti parecchi blocchi e fogli. Ovviamente sono originalissime.
Perchè distinguere prove e provacce:
il Matraire eseguiva le prime per vedere se qualche difetto di riporto era ... eccessivo e quindi decidere se fosse il caso di ricorrere a ritocchi o sostituzioni, ma in ogni caso sia il tipo di carta che la stampa dovevano consentirgli di scorgere i particolari.
Mentre nel caso di stampe multiple questo non era possibile, infatti queste avvenivano quasi sempre per pulire la pietra litografica e togliere i residui di inchiostro.
Dal momento che non buttava mai nulla ecco che oltre a stampe multiple abbiamo anche fronte retro.
Spero di aver chiarito.
ciao
cc

[dan]

ciao karkostas,
chiarissimo...grazie

Dan

[dan]

io vorrei fare una offerta sulla copia..
secondo voi quale sarebbe un prezzo modico per questi esemplari?
(visto che il catalogo non riporta un prezzo base)

Dan

[robymi]

In genere si prende a 5-6 euro. E' materiale molto comune.
Roberto

[cirneco giuseppe]

In genere si prende a 5-6 euro. E' materiale molto comune.
Roberto

Oddio, Roberto, 5 / 6 euro mi sembrano pochini.
Se il colore è il celeste dovrai aggiungerci parecchio

[dan]

ciao Roberto e Pino,


Oddio, Roberto, 5 / 6 euro mi sembrano pochini.
Se il colore è il celeste dovrai aggiungerci parecchio

quanto parecchio?

Dan

[dan]

qualcuno ha dei link dove vi sono delle vendite di queste prove di macchina?

Dan

[dan]

forse dipende da me ...
ma non riesco a trovare un sito/ asta che abbia questi francobolli in vendita..

Dan

[paolo]

forse per avere un'idea del prezzo (ammesso che questo sia stato al momento congruo) posso dire che tempo fa (mi pare nella primavera del 2009 ma non ne sono sicuro) avevo sotto mano questo frammento e l'ho ceduto a qualcuno del Forum (non ricordo a chi) a 50 euro...

[dan]

grazie a tutti per le risposte ,
allora è come diceva robymi circa 3 / 4 euro al pezzo visto il blocco di Paolo che lo ha venduto a 50 euro ( conteneva circa 15 esemplari .)

Dan

[el che]

IL CEI ed. 2006 numera e quota le prove di stampa del litografico (cito testualmente):

I TIPO

PS 7 (Prove Stampa 7) - Esistono varietà senza gomma con stampa anche multipla sia al recto che al verso sia in azzurro che in nero..................... € 6.000.00

II TIPO

Comuni sono le prove di stampa in nero o in azzurro con una o più impronte del disegno.


Quindi, anche se la quotazione indicata appare esagerata, quello che bisogna distinguere in queste "provacce" è se appartengono al I o al II tipo.

Quelle di Dan e di Paolo appartengono al I tipo.

[dan]

dunque le impronte del secondo tipo sono solo al verso e non al retro dell `immagine?
opps.....6000 euro?Paolooooooooooooo hai fatto contento un amico del forum:-))

rialzo offerta che avvevo fatto ....

Dan

poi vediamo....

[karkostas]

Non prendete per oro colato tutto quanto riportato dai cataloghi.
Sono resti di stamperia e non prove di stampa recto-verso
Poi ognuno è libero di fare quello che vuole con i propri soldi.


Revised by Lucky Boldrini - April 2015

[sergio de villagomez]

Buona domenica a tutti.

Ieri sono stato con un caro amico a Genova per ritirare dei lotti vinti presso una nota casa d'aste: vista l'occasione, abbiamo dato una occhiata ai lotti invenduti ed il nostro interesse è stato catturato da un insieme (testuale descrizione) 15 c. II tipo (13) quattro prove di stampa in azzurro e nero su carta bianca, scura e cartoncino.
Fin qui tutto bene, l'amico ha deciso di prendere il lotto e durante il ritorno in treno, osservando i pezzi con maggiore attenzione, ci siamo accorti di alcune anomalie nel disegno rispetto al francobollo che conosciamo.

Ecco i pezzi:
- stampa in azzurro su carta di basso spessore, dall'aspetto quasi quadrigliato, carta di qualità molto bassa

Prova I.jpg

- stampa in nero su carta molto simile a quella del primo

Prova II (in nero).jpg

- stampa in azzurro su cartoncino di buon spessore

Prova III.jpg

- stampa in azzurro su carta di buona qualità, molto simile a quella utilizzata per la produzione del francobollo

Prova IV.jpg

Ciò che mi lascia perplesso è la grossolanità del disegno dei primi tre, l'ultimo pezzo è di fatto pari al francobollo, gli altri tre no a mio parere... voi che mi dite?

[cirneco giuseppe]

Caro Sergio,

ti mostro quello che ho io in collezione.
Non sono il "Messia" ma c'è qualche differenza con i tuoi.
L'immagine del sovrano, anche nelle prove iniziali, non appare mai come le tue.

matraire3.jpg

matraire5.jpg

matraire6.jpg

matraire8.jpg

matraire10.png

matraire2.jpg

matraire7.jpg

Il cartiglio sotto la "Q" di quindici è sempre intera
Le scritte sono diverse.
Ma qui l'esperto del Matraire è Costantino.

[aurelio]

ciao Sergio,
le tue perplessità sono pienamente giustificate:
basta infatti osservare le cifre agli angoli e le campiture del fondo dei primi tre per capire che qualcosa non va . L'ultimo invece sembra effettivamente un I tipo, del quale esistono diverse prove in quella fase della lavorazione.
Ma per i primi tre, in che fase della preparazione il Matraire avrebbe fatto quelle prove? Il disegno dovrebbe essere quello finale, in quanto è completo, e quindi dovrebbe confrontarsi agevolmente con quello definitivo del II tipo; ma così non è!

[sergio de villagomez]

Le mie/nostre perplessità (questi pezzi sono del mio amico) sono affiorate subito: a parte il fatto che è quantomeno curioso che una casa d'asta venda dei oggetti di cui non ha una precisa classificazione vagheggiando di ipotetiche prove, cosa potrebbero essere? Chi si sarebbe preso la briga di realizzare questi oggetti e con quale scopo? Durante il ritorno in treno mi era venuta in mente l'idea che potessero essere delle specie di prove dei falsi non ricordandomi come fossero ma è una idea campata in aria ed assurda... continuo a brancolare nel buio.

Ringraziando Pino ed Aurelio per i cortesi interventi, spero si possa far vita ad un interessante topic con altri inteventi.

[ANTONELLO]

se serve un falso per confronto

img041.jpg

[attalos]

Bellissimi i tuoi saggi, Giuseppe.
Il III tipo mi fa letteralmente impazzire!

Sergio, credo che i primi tre esemplari che hai mostrato siano falsi: confronta le lettere S e E di POSTALE e la L di ITALIANO. La dicitura FRANCO BOLLO molto spostata a sinistra verso il bordo del cartiglio.
Ogni tanto li si incontra sui siti di vendita; eccone un esempio qui sotto.



Amedeo