Salti del pettine e spostamenti della dentellatura nei francobolli De la Rue

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acquarius1
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da acquarius1 »

Ecco cosa intendo io per dentellatura fortemente spostata su francobollo dell'800.
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stiraeammira
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da stiraeammira »

La cosa si fà interessante!

Perdonate questa elaborazione non precisissima...ma l'interspazio tra vignetta e vignetta nel 2 centesimi era maggiore?
Perchè nel 40 e nel 15 sono congrue....non mi spiego lo spazio maggiore nel 2 centesimi.
Senza titolo 1.jpg
Andrea
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stiraeammira
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da stiraeammira »

Allego il mio 15c...non so se è un L18e...ma alla fine va bene lo stesso. :-)
Se non altro c'è un simpatico datario!
15c.jpg
Andrea
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maupoz
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da maupoz »

stiraeammira ha scritto: Se non altro c'è un simpatico datario!
Andrea

:mmm: :mmm: chissà quanti sono i milanesi d'oggi che sanno dove si trovava la contrada di pescheria vecchia :mmm: :mmm:


che poi bastava andare al numero 1075 per vedere la vetrina del negozio del signor Vincenzo Cassinoni che era noto in tutta Milano per i suoi ........ :?: :?:







:leggo:







:leggo:
























pescheria vecchia - milano.jpg





pescheria vecchia 1075 - milano.jpg
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Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
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maupoz
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:

volevo aprire un nuovo argomento dal titolo "che pettinata" ma poi ho visto che già era aperto questo

a proposito dei "salti del pettine"

c'è in prossima asta FILSAM una busta affrancata con un 15/20 c. (ferro di cavallo) che ha attirato la mia attenzione (..solo culturale ...visto il prezzo!... ma confrontatelo con quello all'inizio di questa discussione .....)

in queste pagine si è parlato di dentellature fortemente spostate dovute a salti del pettine perforatore

ma più che salti del pettine definirei le immagini che seguono "mal impostazione del pettine perforatore"... salti non mi pare di vederne

se contiamo i fori delle dentellature sono sempre 18 .... dove è il salto??

(il numero 1 è la barra orizzontale del pettine, il lato verticale arriva a 17 , il pettine riparte da 18 che è il primo foro della ripartenza orizzontale del pettine )

.... caotico ma credo ci si capisca


il rettangolo rosso contiene un movimento del pettine (17 buchi) e la linea azzurra è quella della ripartenza del pettine


tecnicamente ..... non vedo nessun salto .... tutti e tre i francobolli .... hanno la stessa altezza ed i 18 fori ..... è la partenza che è diversa ....il terzo è esemplificativo



confronti a 3.JPG

questa invece la busta in prossima asta FILSAM

mi sono fatto inviare miglior scansione del francobollo che mostrerò in seconda parte (ci sto ... lavorando)

15 c. FDC 1 tipo salto pettine unico noto (Filsam set 2017 lotto 1606).jpg

questo il certificato che accompagna



15 c. FDC 1 tipo salto pettine unico noto certificato (Filsam set 2017).jpg

Enzo Diena anno 1986
“non conosco altri esemplari di questo valore con un salto di dentellatura così evidente”

Sono passati trent’anni dalla data del certificato …si sono visti altri esemplari di questo valore con un tale salto di dentellatura?


fine prima parte (una di due!)
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maupoz
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da maupoz »

Ciao:
scusate l'interruzione ma non sono a casa ed ho difficoltà tecniche di trasmissione



ecco la scansione del francobollo

15 c. FDC 1 tipo salto pettine unico noto (Filsam set 2017 lotto 1606) particolare.jpg


ed eccolo a confronto con i precedenti

confronti a 4.JPG

si vede poco ma tra la linea azzurra e quella gialla non ci sono dentelli


ho voluto mostrarvi questo francobollo perchè "tecnicamente" è quello che ritengo un salto del pettine che anzichè ribattere nella sequenza stabilita (al 18° foro dell'esempio) prosegue di alcuni millimetri creando un francobollo più alto di uno normale dello stesso valore


Ciao: Ciao:
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Antonello Cerruti
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da Antonello Cerruti »

C'è davvero la dentellatura parecchio spostata.
Molto bello ed assolutamente infrequente.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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enrico54
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da enrico54 »

La lettera è molto bella; non penso siano stati riscontrati sul "ferro di cavallo" successivamente alla data del certificato di Enzo Diena salti del pettine così rilevanti.

Conosco quest'altra lettera, che unisce al salto del pettine di oltre 2 mm un sensibile spostamento di dentellatura; tra l'altro il relativo certificato di Enzo Diena è stato redatto lo stesso giorno di quello della prima lettera.

Due pezzi notevoli.

Ciao:

Enrico Flaminio
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maupoz
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da maupoz »

Ciao:

grazie Enrico per l'intervento :evvai:
con le difficoltà del caso ho ricavato un'immagine del francobollo sulla lettera

che è molto simile al precedente da me postato (forse un dentello in meno di salto,,,, ma l'immagine è quello che è!)

nonostante tutto si vede bene che l'ultimo foro (indicato con freccia rossa verso il basso) corrisponde al 17° del pettine

altri sotto non vedo se non poi quelli orizzontali della ripartenza del pettine (linea gialla)

confronto a 4 con altro.jpg

certo che volendo essere di larghe vedute questi due potrebbero essere assimilati a valori frazionari ... diciamo ...22 centesimi ?? :uah:

e quelli che ci sarebbero stati sopra?? valori da 18 centesimi (sarebbe bastato aggiungere un 2 c. per tornare in tariffa 20 c.?? :uah: :uah:


Ciao: Ciao:
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Mac13
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da Mac13 »

Ciao a tutti Ciao: , ho letto questo topic negli ultimi giorni perchè mi è capitato di vedere in asta un 5c. molto simile al 15c. postato da maupoz qui sopra. Leggendo alcuni interventi non ho compreso se una dentellatura spostata può essere, anche se minima, una curiosità degna di nota oppure soltanto un difetto che porta il francobollo ad essere definito decentrato. Qualcuno mi può spiegare meglio?

Grazie

Alessandro
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Antonello Cerruti
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da Antonello Cerruti »

Non c'è una regola che possa imporre un prezzo.
Naturalmente, il venditore tenderà ad identificarli come varietà, l'acquirente come un decentrato...
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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enrico54
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da enrico54 »

Mac13 ha scritto: 1 ottobre 2018, 13:37 Ciao a tutti Ciao: , ho letto questo topic negli ultimi giorni perchè mi è capitato di vedere in asta un 5c. molto simile al 15c. postato da maupoz qui sopra. Leggendo alcuni interventi non ho compreso se una dentellatura spostata può essere, anche se minima, una curiosità degna di nota oppure soltanto un difetto che porta il francobollo ad essere definito decentrato. Qualcuno mi può spiegare meglio?

Grazie

Alessandro
Il mio parere è che se si tratta di una minima dentellatura spostata su francobollo usato o su lettera (parlo dei francobolli dell'emissione De La Rue e complementari), la risposta è già nella tua domanda: una curiosità (più o meno degna di nota in funzione dell'interesse del collezionista per quel francobollo o per quella lettera); la stessa minima dentellatura spostata fa di un francobollo nuovo un decentrato (per me non necessariamente difettoso se la dentellatura è perfetta, a quel punto è solo una questione di valutazione economica del pezzo).

Se nei primi due casi di cui sopra la dentellatura è spostata in modo significativo (ovviamente ci sarebbe da intendersi sulla significatività), e i casi più sopra illustrati sono un ottimo esempio, l'interesse - e di conseguenza il valore - cambia, fermo restando che questo potrà essere più o meno forte per chi colleziona queste varietà, nullo per chi non le colleziona.

Il valore economico di questi pezzi di conseguenza è estremamente variabile e giustamente esente da regole fisse; i due francobolli postati di seguito sono stati di recente in vendita (non so se lo sono ancora) il primo a 55 euro, il secondo a 2.850 euro, direi una bella forbice!

La lettera invece era nell'asta Filsam del Gennaio di quest'anno, e qui venditore e acquirente hanno trovato l'accordo a 1.850 euro da una base di 1.000 euro.

A ognuno le proprie conclusioni.

Ciao:

Enrico Flaminio
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maupoz
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:


e ....io non resisto!



quizzino



3236.jpg

questo francobollo ..... è possibile collocarlo solo in due precise posizioni del foglio da 400


dove?



:devil: :devil: ...carognata


...da indicare con i riferimenti del "foglio studio".....


FOGLIO STUDIO 3.JPG
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maupoz
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da maupoz »

enrico54 ha scritto: 1 ottobre 2018, 17:17
Il valore economico di questi pezzi di conseguenza è estremamente variabile e giustamente esente da regole fisse; i due francobolli postati di seguito sono stati di recente in vendita (non so se lo sono ancora)

il primo a 55 euro, il secondo a 2.850 euro, direi una bella forbice!


Ciao: Ciao:

3327.jpg

il secondo ha anche il plus valore derivante dall'annullo (bello pulito) del 9 dicembre 1863, prima decade d'uso di questa emissione

io non l'avrei preso comunque ....un pò troppo caro!



guardate che nell'intervento prima .... c'è il quizzino.... dove va messo il 15 c.??? (non questo .... :uah: :uah: )


Ciao: Ciao:
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da enrico54 »

OK Maurì, purtroppo non mi entusiasmano molto i quiz, ma rispondo andando a memoria e sperando di non sbagliare: 2° quarto posizione 1, 4° quarto posizione 1

Ho controllato, il 15 cmi con annullo del Dicembre 1863 è ancora in vendita a quel prezzo.

Ciao:

Enrico Flaminio
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Mac13
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da Mac13 »

Grazie Antonello ed Enrico, non posso che ringraziarti per il lungo post e la spiegazione dettagliata con immagini e prezzi di vendita. Visto che maupoz ha fatto un quiz faccio anch'io un piccolo giochino, molto più semplice, ma vediamo chi ci azzecca :-)) Qui sotto metto quattro francobolli che attualmente sono in vendita o nei negozi filatelici oppure sui soliti portali online, tre di questi sono certificati (Sorani, E.Diena, Fiecchi) mentre uno no. Vi dico che attualmente i tre certificati sono in vendita per €225, €70 e €1100 mentre l'altro a €225,62. Riuscite ad indovinare l'esatta richiesta di ogni francobollo? Ho visto molto velocemente ma tutti dovrebbero avere dei difetti nella dentellatura, cambia solo la centratura (la gomma è originale ed integra in tutti).
Appena qualcuno ci avrà provato svelerò i vari prezzi e sono sicuro che nessuno sarà d'accordo :fii: Ciao:

Alessandro
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Antonello Cerruti
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da Antonello Cerruti »

Il secondo ed il quarto sono decisamente da scartare.
Il primo sembra il migliore.
Il terzo è abbastanza decentrato.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da enrico54 »

Sempre della serie che continuano a non piacermi molto i quiz, ma considerato che hai chiesto solo la corrispondenza francobollo-prezzo, provo comunque a rispondere.

Gli ultimi 2 mi sembrano Londra, i primi due Torino (così, molto a occhio), quindi:
N.3 1.100
N.4 225,62
N.2 70
N.1 225

Ciao:

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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da maupoz »

enrico54 ha scritto: 1 ottobre 2018, 18:46 OK Maurì, purtroppo non mi entusiasmano molto i quiz, ma rispondo andando a memoria e sperando di non sbagliare: 2° quarto posizione 1, 4° quarto posizione 1

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Enrico Ciao: Ciao:

:ris: :ris: :ris: ..... avevo dimenticato di scrivere ........che tu non potevi rispondere .... :uah: :uah: :uah: :uah: :uah:



:evvai: :evvai:



le lettere che si intravedono sono .....RE 15. cioè quelle finali della scritta "centrale di destra" (IL QUARTO DI FOGLIO DI 100 FRANCOBOLLI POSTALI VALE LIRE 15)


quadri 15 c..jpg








per i quattro 15 centesimi concordo con le valutazioni di Enrico



a livello di "gioco" perchè ...tutto è possibile



il numero 3 per via della perforazione - magari certificato "raro"!

il numero 4 forse perchè è un De La Rue ma la dentellatura superiore è un pò troppo "affossata" al centro

il numero 2 ....è un Torino che da anni non frequenta dentisti ... potrebbe essere il "non certificato"

il numero 1 è il più centrato
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Ultima modifica di maupoz il 1 ottobre 2018, 21:03, modificato 2 volte in totale.
Maurizio

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Re: La questione del 15 centesimi L18e

Messaggio da Mac13 »

Antonello ha segnalato giustamente i due esemplari che sono sicuramente meglio degli altri e sulla scala di qualità sono d'accordo con lui. Per Enrico e Maurizio l'ordine dei prezzi è il seguente:

N.1 1.100 (Sorani TO)
N.2 225,62 (no certificato)
N.4 225 (Fiecchi TO)
N.3 70 (A.Diena TO)

Sono sicuro che non sarete d'accordo, soprattutto perchè il numero 3 che avevate segnalato come il più costoso è in realta quello che, attualmente, viene proposto a meno. Misteri della vita :uah: Personalmente credo di non trovarmi d'accordo con nessuna valutazione data, due francobolli mi sembrano decisamente troppo sopravvalutati mentre il 3 è stato chiaramente sovrapenalizzato dalla decentratura :-) Ciao:

Alessandro
Ultima modifica di Mac13 il 1 ottobre 2018, 21:15, modificato 1 volta in totale.
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