1867 - Da Fiumalbo a Civitavecchia - Un percorso da... scoprire!

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cesare
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1867 - Da Fiumalbo a Civitavecchia - Un percorso da... scoprire!

Messaggio da cesare »

Presento una missiva del gennaio 1867 proveniente dal modenese ed indirizzata a Civitavecchia
(Stato della Chiesa )su cui nutro un dubbio riguardo la tassazione pontificia
.
Vorrei avere anche pareri riguardo l’instradamento postale che mi sono dilettato ad “ipotizzare”.
L x est (Pontificio) 1867.1.14.jpg
Lettera da Fiumalbo, comune di circa 2500 abitanti, all’epoca, situato nell’Alto Appennino modenese ai confini con la Toscana,
diretta a Civitavecchia – Stato Pontificio.
La località, sprovvista di ufficio postale, risulta dotata di “servizio rurale” fin dal maggio 1864 e provvista del corsivo di provenienza, apposto nitidamente sul fronte.
Ben che dipendente dall’ufficio di Pavullo nel Frignano – in opposta direzione rispetto la destinazione – la missiva venne “inoltrata” per S. Marcello (Pistoiese), distante una ventina di Km.
La tariffa per l’interno del “Regno” per lettere di primo porto (fino a gr.10), richiesta fino al confine pontificio, fu assolta con il valore De La Rue sovrastampato c. 20 e ferro di cavallo (tipo con i 12 punti in ovale e fregi).
L’annullo numerale 2036 è abbinato al nominale, di tipologia Granducale, dell’ufficio postale di S.Marcello, data 14 gennaio 1867
Al verso bollo di transito dell’ufficio succursale 1 di Firenze (alla ferrovia ?) il giorno medesimo … M(attina)
e d’arrivo, bollo a doppio cerchio pontificio lettere grandi, a Civitavecchia il giorno 15.

Tassata per 4 bajocchi, per il percorso in territorio pontificio.
A me risulta che la tassazione pontificia, nel periodo, per lettere provenienti dalla Toscana e dal Nord Italia fosse di 6 baj.
Perchè nel nostro caso solo 4 baj?


Interessante sarebbe riuscire a tracciare, seppur solo ipoteticamente per la mancanza di precise indicazioni postali, il percorso del documento che in soli due giorni è arrivato a destino da un paese di montagna del modenese a Civitavecchia.
Ci provo:
1° tragitto (certo): Fiumalbo – S.Marcello Pistoiese tramite il collettore

I tratti ferroviari che a me risultano attivi nel periodo e che potrebbero essere stati utilizzati sono:
1) la linea “Porrettana” (Bologna – Pistoia) – (Firenze)


2° tragitto (ipotesi): S.Marcello Pistoiese – Pistoia (per instradamento sulla ferrovia per Firenze)
3° tragitto (ipotesi): Pistoia – Firenze sulla “Porrettana”da Bologna

A Firenze è comprovato il transito (la succursale n°1 dovrebbe essere quella alla Ferrovia)

2) la linea Firenze – Livorno (4° tragitto)
3) la “Maremmana” (Livorno – Follonica – Orbetello – Nunziatella) (5° tragitto)
fino al confine pontificio da dove una diligenza sarebbe giunta a Civitavecchia.(6° tragitto)

Una vera odissea!
Sembra incredibile….
Che ne dite?
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maurizio
moroni
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Re: 1867 Regno-Pontificio tassazione da chiarire

Messaggio da moroni »

cesare ha scritto: 8 aprile 2020, 15:37 Tassata per 4 bajocchi, per il percorso in territorio pontificio.
A me risulta che la tassazione pontificia, nel periodo, per lettere provenienti dalla Toscana e dal Nord Italia fosse di 6 baj.
Perchè nel nostro caso solo 4 baj?
Ciao Maurizio,
da circa la metà del 1866 la tassazione pontificia per il primo porto sulle lettere provenienti dal nord Italia scende da 6 a 4 bajocchi.
Ciao:
moro
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cesare
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Iscritto il: 20 ottobre 2007, 11:21

Re: 1867 Regno-Pontificio tassazione da chiarire

Messaggio da cesare »

:-)
Grazie, moro
....
nessuno proprio se la sente di dare un parere
riguardo l'ipotetico percorso della lettera?
;-)

Rev LB May 2021
maurizio
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