La posta da Trieste dopo il 4 novembre 1918

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vamas
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da vamas »

virgilio.terrachini ha scritto: 5 maggio 2021, 19:54 le immagini non sono chiare ma ho qualche perplessità sulle soprastampe

Ciao: Ciao: Ciao:
ecco Virgilio, non per sfruttare la tua competenza ma solo per "divertimento".
ciao e grazie
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vamas
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da vamas »

aggiungo, per contrappasso, una mezza cartolina spedita da Trieste il 12 novembre, data in cui furono emessi i sovrastampati, ma affrancata con francobolli austriaci... sembra interessante e forse più veritiera.

Ciao: Ciao: Ciao:
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Stefano T
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da Stefano T »

Ciao:
Ho visto il topic solo ora.

Da quanto si vede dalle immagini i timbri sulla cartolina del 3 novembre 1918 e su quella con più esemplari a mio parere non sono originali.

Innanzitutto sono stati fatti con dei timbri che sembrano di gomma e l'impronta risulta molto spessa ma solo nella parte centrale.
Poi alcuni particolari nelle lettere e le dimensioni dei cerchi appaiono leggermente diversi (qui sotto un confronto con un annullo su busta viaggiata in cui si notano degli "scalini" tra i vari elementi):
Confronto.jpg
Ed infine l'inchiostro (nerastro e annacquato) non corrisponde a quello in dotazione agli uffici postali a Trieste nei primissimi giorni di novembre (violaceo o tendente all'azzurro verdastro).

Per quanto riguarda poi il discorso delle prime date note su cartolina (10 novembre) o del fatto che nei primi giorni dopo l'ingresso delle truppe italiane a Trieste non ci fossero a disposizione ne' francobolli soprastampati (non conosco la fonte dalla quale Virgilio ha tratto l'informazione del 12 novembre) ne' i timbri con la scritta in alto in tedesco scalpellata, sono temi che sarebbero da approfondire.

Purtroppo, a causa della forte valenza nazionalistica, questa serie ha ricevuto da subito l'attenzione sia dei collezionisti che dei commercianti, determinando un rapido aumento dei prezzi e la nascita di falsificazioni per poter accontentare le varie richieste, molto alte rispetto al limitato numero di pezzi originali disponibili nel primo periodo.
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vamas
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da vamas »

Stefano T ha scritto: 6 maggio 2021, 11:54 Ciao:
Ho visto il topic solo ora.

Da quanto si vede dalle immagini i timbri sulla cartolina del 3 novembre 1918 e su quella con più esemplari a mio parere non sono originali.

Innanzitutto sono stati fatti con dei timbri che sembrano di gomma e l'impronta risulta molto spessa ma solo nella parte centrale.
Poi alcuni particolari nelle lettere e le dimensioni dei cerchi appaiono leggermente diversi (qui sotto un confronto con un annullo su busta viaggiata in cui si notano degli "scalini" tra i vari elementi):
Confronto.jpg
Ed infine l'inchiostro (nerastro e annacquato) non corrisponde a quello in dotazione agli uffici postali a Trieste nei primissimi giorni di novembre (violaceo o tendente all'azzurro verdastro).

Per quanto riguarda poi il discorso delle prime date note su cartolina (10 novembre) o del fatto che nei primi giorni dopo l'ingresso delle truppe italiane a Trieste non ci fossero a disposizione ne' francobolli soprastampati (non conosco la fonte dalla quale Virgilio ha tratto l'informazione del 12 novembre) ne' i timbri con la scritta in alto in tedesco scalpellata, sono temi che sarebbero da approfondire.

Purtroppo, a causa della forte valenza nazionalistica, questa serie ha ricevuto da subito l'attenzione sia dei collezionisti che dei commercianti, determinando un rapido aumento dei prezzi e la nascita di falsificazioni per poter accontentare le varie richieste, molto alte rispetto al limitato numero di pezzi originali disponibili nel primo periodo.
Mille grazie Stefano, prendo nota dei tuoi interessanti, mi pare risolutivi, commenti.
Ciao: Ciao: Ciao:
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andy66
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da andy66 »

Pare che le mie perplessità iniziali siano state più che fondate...a questo punto direi di tenere presente che l'annullo Trieste 1 in nero nella prima decade di Novembre...butta male :-)
Ciao:
Andy66

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vamas
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da vamas »

andy66 ha scritto: 6 maggio 2021, 20:41 Pare che le mie perplessità iniziali siano state più che fondate...a questo punto direi di tenere presente che l'annullo Trieste 1 in nero nella prima decade di Novembre...butta male :-)
Ciao:
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Enricodm
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da Enricodm »

Salve,

In base alle informazioni raccolte, dal punto di vista del servizio postale:

- nei primi giorni dopo l’armistizio, il servizio si svolse in maniera fortunosa: lungo la rotta Trieste-Regno si utilizzava la posta militare oppure si affidavano le proprie corrispondenze a intermediari diretti a Venezia. Il trasporto della corrispondenza avveniva per via marittima con le torpediniere della Marina da Trieste a Venezia, o per via aerea, con linee aeree per il servizio postale organizzate con idrovolanti della Marina, che toccavano Venezia, Trieste, Pola, Fiume, e, da Ancona, Zara e Sebenico.

- dal punto di vista dei bolli utilizzati, vennero messi fuori corso sin da subito quelli del passato regime che recavano l’effige dell’imperatore Carlo o l’aquila asburgica. Furono da subito sovrastampati i valori austriaci con l’indicazione “Regno d’Italia Venezia Giulia 3. XI. 1918”, valori che vennero emessi l’11 di novembre. Per cui dal giorno 4 al 12 novembre Trieste rimase senza francobolli e le corrispondenze viaggiavano con tariffa da pagarsi a destino

- fino al 13 novembre (?, riportato da Marchese) il guller utilizzato per gli annulli era quello austriaco non scalpellato. In seguito venne scalpellato nella parte superiore.

Enrico
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da Enricodm »

Un esempio di corrispondenza dei primi giorni.

Lettera non affrancata da Trieste (annullo di tipo austriaco non scalpellato)
8A738A82-3B6F-424E-BA9F-2B8B63801235.jpeg
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da Enricodm »

Annullo di Trieste 1 del 14.11 scalpellato nella parte superiore. Prima data, almeno per me, di questo annullo.
Cartolina viaggiata senza francobolli
7E4DA702-6187-4A80-B9BF-A1C22C556AFA.jpeg
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Enricodm
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da Enricodm »

Il primo annullo che ho con uso di francobolli sovrastampati porta la data del 16.11. Immagino che vi siano documenti con data precedente.
BCC35149-CB6A-4DDE-84B6-497D5FC55230.jpeg
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vamas
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

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Enricodm ha scritto: 8 maggio 2021, 8:57 Salve,

In base alle informazioni raccolte, dal punto di vista del servizio postale:

- nei primi giorni dopo l’armistizio, il servizio si svolse in maniera fortunosa: lungo la rotta Trieste-Regno si utilizzava la posta militare oppure si affidavano le proprie corrispondenze a intermediari diretti a Venezia. Il trasporto della corrispondenza avveniva per via marittima con le torpediniere della Marina da Trieste a Venezia, o per via aerea, con linee aeree per il servizio postale organizzate con idrovolanti della Marina, che toccavano Venezia, Trieste, Pola, Fiume, e, da Ancona, Zara e Sebenico.

- dal punto di vista dei bolli utilizzati, vennero messi fuori corso sin da subito quelli del passato regime che recavano l’effige dell’imperatore Carlo o l’aquila asburgica. Furono da subito sovrastampati i valori austriaci con l’indicazione “Regno d’Italia Venezia Giulia 3. XI. 1918”, valori che vennero emessi l’11 di novembre. Per cui dal giorno 4 al 12 novembre Trieste rimase senza francobolli e le corrispondenze viaggiavano con tariffa da pagarsi a destino

- fino al 13 novembre (?, riportato da Marchese) il guller utilizzato per gli annulli era quello austriaco non scalpellato. In seguito venne scalpellato nella parte superiore.

Enrico
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

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beh insomma, spero che almeno su questo annullamento e su questa data non vi siano dubbi :-)) :-))
Ciao:
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da Enricodm »

Non dovrebbe essere un problema, ma la cartolina è da Pola non da Trieste
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da somalafis »

Ho deciso di intervenire in questo argomento solo per segnalare un piccolo aspetto tecnico. Nel fare confronti fra i vari annulli di Trieste 1 di fattura austriaca (scalpellati nella dicitura tedesca), occorre tenere presente che in quell'ufficio erano in uso molti timbri simili ma non identici, contraddistinti da una diversa combinazione di numeri e letterine, come da prassi postale austriaca. Personalmente ho riscontrato timbri contraddistinti dalle seguenti: ''1a'', ''2a'', ''2b'', ''2c'', ''3c'', ''3k'', ''3g'', ''3h'', ''5a'',''7a'' nonche' timbri in cui le cifre e i numeri erano stati scalpellati via insieme alla dicitura tedesca. Si tratta - come detto - di timbri semplicemente simili ma fisicamente impressi da diversi ''tipari''. Nei confronti bisogna quindi fare attenzione a sovrapporre solo timbri contraddistinti dallo stesso gruppo alfanumerico.
...
Detto questo e' evidente che, considerando il grandissimo numero di oggetti palesemente non viaggiati, nei primi tempi dell'annessione italiana andasse di gran moda utilizzare francobolli annullati ''CTO'' come souvenir applicandoli su fogli, cartoline, cartoncini ecc. Non ho ben capito la questione del colore degli inchiostri dei timbri stessi: mi pare strano che un ufficio importante come Trieste 1 fosse sprovvisto del normale inchiostro utilizzato in periodo asburgico.
....
Ma vediamo qualche testimonianza coeva: sul Corriere Filatelico del gennaio 1919 V, Lunardon si soffermava sulle timbrature dei paesi redenti. In quell'articolo si osservava che ''la maggior parte delle corrispondenze dalle terre occupate non si possono distinguere con nessun segno o timbro speciale, perche' molte volte furono fatte partire con navi da guerra.... Per la citta' di Trieste fu adoperato nei primi giorni il timbro austriaco e le corrispondenze, sebbene fossero senza francobollo, non vennero tassate''. In proposito la rivista mostra una cartolina con la scritta ''a Trieste mancano francobolli'' e il timbro austriaco di Trieste 1 senza scalpellatura in data 9-11-18. ''Questa tolleranza -prosegue la rivista - non fu di lunga durata perche' dopo 6 giorni le lettere vennero tassate e il timbro bilingue venne modificato, togliendogli la dicitura austriaca di Triest che si trovava in alto''. La rivista mostra annulli scalpellati (del tipo con le lettere ''3k'' in data 15-11-18.
Sempre sullo stesso numero della rivista nella ''Cronaca delle novita''' si elencano i primi dati noti sulle emissioni dei francobolli austriaci soprastampati ''Regno d'Italia / Venezia Giulia /3-XI-18'' (e quelli analoghi per il Trentino) e si legge: ''per il servizio postale nelle terre redente, dopo i primi giorni di inevitabile confusione (durante i quali le corrispondenze partivano od affrancate coi francobolli del Regno, se il mittente ne era provvisto, o senza francobolli , ed in questo caso arrivavano tassate o no secondo l'umore degli impiegati postali) si provvide a cura dell'amministrazione postale italiana a sopracaricare le rimanenze dei francobolli austriaci in corso prima della liberazione...Ad ogni modo sia alla posta di Trieste che a quella di Trento riusciva difficilissimo il procurarsi questi francobolli, e si diceva che gli impiegati si rifiutassero di vendere piu' di cinque esemplari per persona , ad evitare la speculazione...''.
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da somalafis »

vamas ha scritto: 8 maggio 2021, 9:48 beh insomma, spero che almeno su questo annullamento e su questa data non vi siano dubbi :-)) :-))
Ciao:
Non e' che, avendo in mano l'oggetto, riesci a stabilire se il gruppo alfanumerico in basso e' 4a o 4c o 4e ?
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da vamas »

somalafis ha scritto: 8 maggio 2021, 11:58
vamas ha scritto: 8 maggio 2021, 9:48 beh insomma, spero che almeno su questo annullamento e su questa data non vi siano dubbi :-)) :-))
Ciao:
Non e' che, avendo in mano l'oggetto, riesci a stabilire se il gruppo alfanumerico in basso e' 4a o 4c o 4e ?
Non riesco a capirlo: ti allego un ingrandimento.
a me pare una C, così come in quest'altro in mio possesso, Posta Militare 12C
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da somalafis »

Grazie comunque Ciao:
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da andy66 »

vamas ha scritto: 8 maggio 2021, 12:49
somalafis ha scritto: 8 maggio 2021, 11:58
vamas ha scritto: 8 maggio 2021, 9:48 beh insomma, spero che almeno su questo annullamento e su questa data non vi siano dubbi :-)) :-))
Ciao:
Non e' che, avendo in mano l'oggetto, riesci a stabilire se il gruppo alfanumerico in basso e' 4a o 4c o 4e ?
Non riesco a capirlo: ti allego un ingrandimento.
a me pare una C, così come in quest'altro in mio possesso, Posta Militare 12C
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da andy66 »

somalafis ha scritto: 8 maggio 2021, 11:42
...
Detto questo e' evidente che, considerando il grandissimo numero di oggetti palesemente non viaggiati, nei primi tempi dell'annessione italiana andasse di gran moda utilizzare francobolli annullati ''CTO'' come souvenir applicandoli su fogli, cartoline, cartoncini ecc. Non ho ben capito la questione del colore degli inchiostri dei timbri stessi: mi pare strano che un ufficio importante come Trieste 1 fosse sprovvisto del normale inchiostro utilizzato in periodo asburgico.
....
Ma vediamo qualche testimonianza coeva: sul Corriere Filatelico del gennaio 1919 V, Lunardon si soffermava sulle timbrature dei paesi redenti. In quell'articolo si osservava che ''la maggior parte delle corrispondenze dalle terre occupate non si possono distinguere con nessun segno o timbro speciale, perche' molte volte furono fatte partire con navi da guerra.... Per la citta' di Trieste fu adoperato nei primi giorni il timbro austriaco e le corrispondenze, sebbene fossero senza francobollo, non vennero tassate''. In proposito la rivista mostra una cartolina con la scritta ''a Trieste mancano francobolli'' e il timbro austriaco di Trieste 1 senza scalpellatura in data 9-11-18. ''Questa tolleranza -prosegue la rivista - non fu di lunga durata perche' dopo 6 giorni le lettere vennero tassate e il timbro bilingue venne modificato, togliendogli la dicitura austriaca di Triest che si trovava in alto''. La rivista mostra annulli scalpellati (del tipo con le lettere ''3k'' in data 15-11-18.
Sempre sullo stesso numero della rivista nella ''Cronaca delle novita''' si elencano i primi dati noti sulle emissioni dei francobolli austriaci soprastampati ''Regno d'Italia / Venezia Giulia /3-XI-18'' (e quelli analoghi per il Trentino) e si legge: ''per il servizio postale nelle terre redente, dopo i primi giorni di inevitabile confusione (durante i quali le corrispondenze partivano od affrancate coi francobolli del Regno, se il mittente ne era provvisto, o senza francobolli , ed in questo caso arrivavano tassate o no secondo l'umore degli impiegati postali) si provvide a cura dell'amministrazione postale italiana a sopracaricare le rimanenze dei francobolli austriaci in corso prima della liberazione...Ad ogni modo sia alla posta di Trieste che a quella di Trento riusciva difficilissimo il procurarsi questi francobolli, e si diceva che gli impiegati si rifiutassero di vendere piu' di cinque esemplari per persona , ad evitare la speculazione...''.
Ciao,
Interessanti le note scritte all'epoca. Riguardo la questione dell'inchiostro posso confermarti che quello violaceo era proprio quello utilizzato dagli austriaci. Penso che finirono le scorte perché lo si trova fino ai primi del 1919.
Sulle scalpellature invece penso non siano state fatte tutte contemporaneamente, in quanto io ho un Trieste 7 non scalpellato del 7 Dicembre

Ciao:
triest70001.jpg
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Re: un grosso dubbio "storico" su Trieste

Messaggio da P.Sandro »

andy66 ha scritto: 8 maggio 2021, 13:48
vamas ha scritto: 8 maggio 2021, 12:49
somalafis ha scritto: 8 maggio 2021, 11:58
vamas ha scritto: 8 maggio 2021, 9:48 beh insomma, spero che almeno su questo annullamento e su questa data non vi siano dubbi :-)) :-))
Ciao:
Non e' che, avendo in mano l'oggetto, riesci a stabilire se il gruppo alfanumerico in basso e' 4a o 4c o 4e ?
Non riesco a capirlo: ti allego un ingrandimento.
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Da quello che vedo io 4e e Posta militare 126 (12C non penso che esista)
Ciao:
Concordo anch'io. Dal catalogo dei bolli, annuario a.i.c.p.m: posta militare 126 dal 1.2.1918 al 25.8.1919 assegnazione dodicesima divisione. Ciao:
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