Corrispondenze Affrancate a Macchina

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Cosa intende il Sassone sp., con buste affrancate a macchina - L. 10 ?

[Erik]

Cosa intende il Sassone sp., con buste affrancate a macchina - L. 10 ?

Ciao Simone,
le corrispondenze affrancate a macchina da parte delle ditte o degli enti che avevano in gestione una macchina affrancatrice andavano normalmente presentate allo sportello per il conteggio e la verifica.
In alternativa, potevano essere inserite, insieme alla relativa distinta, in buste apposite fornite dalle Poste (Mod.94 M.A.) e gettate in buca. In questo caso le buste contenti le corrispondenze affrancate meccanicamente andavano affrancate secondo una tariffa stabilita, che nel periodo di cui parliamo era di 10 lire.
Aggiungo anche che si tratta di oggetti piuttosto difficili da trovare, se non proprio rari.

Questo è un esempio che ho trovato in internet, relativo a un periodo successivo:

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[Erik]

Aggiungo una curiosità: il francobollo da 180 lire della serie Castelli fu emesso appositamente per soddisfare questa specifica tariffa, non essendoci nel tariffario, all'epoca dell'emissione, altre voci corrispondenti a quell'importo. Siccome dopo poco più di tre mesi dall'emissione del francobollo la tariffa fu aumentata a 200 lire, il 180 lire isolato su questo tipo di oggetto è considerato una delle rarità della storia postale della Repubblica ed è molto ricercato dai collezionisti specializzati

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Grazie Erik,



Rev LB Jul 2019