Il foglietto Menabrea del 1863

Moderatori: Stefano T, Alex

Avatar utente
Paolo Bagaglia
Messaggi: 386
Iscritto il: 14 luglio 2007, 23:32
Località: Soesterberg (NL)
Contatta:

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da Paolo Bagaglia »

Ciao: a tutti!

Ecco il mio, di cui sopra ( circa 229 x 143 mm):

http://i32.tinypic.com/zv51n5.jpg
zv51n5.jpg


Non vi sono le pieghe trasversali, ma in alto, nel senso orizzontale, sopra alla scritta superiore, c'è un debole rilievo, di forma prevalentemente lineare, visibile solo a luce radente.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Cordiali saluti, Paolo Bagaglia

Ricerco annullamenti di "CASTIGLIONE DEL LAGO" dal 1861 (1.2) al 1900 e storia postale del luogo dal 1818.
Strisce, grandi blocchi o fogli della 4a emiss. di Sardegna. Collezione ASI e Regno.
***Svizzera -- Schweiz -- Suisse -- Svizra***
Il 100 lire della democratica.
TOSCANA, STUDIO SULLA GENESI ED EVOLUZIONE DEI DIFETTI DEL CLICHÉ BASE.

Iscritto a F&F dal 12 Feb 2004 con 2446 messaggi all'attivo.
Avatar utente
Stefano1981
Messaggi: 941
Iscritto il: 13 luglio 2007, 13:58
Località: Castelfranco Veneto

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da Stefano1981 »

Alla prossima asta Union Phil è offerto un foglietto Menabrea, base 60 euro.
Ciao:
Avatar utente
enrico54
Messaggi: 611
Iscritto il: 28 aprile 2008, 12:21
Località: Napoli

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da enrico54 »

Ecco l'immagine del foglietto Menabrea:

http://img77.imageshack.us/img77/2439/1587yy3.jpg
1587yy3.jpg


Cordiali saluti

Enrico Flaminio
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Write your purpose in pen, your path in pencil.
Avatar utente
valerio66vt
Messaggi: 5642
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
Località: TARQUINIA VT

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da valerio66vt »

Salve a tutti.
Scusate la domanda ma mi servirebbero ulteriori informazioni sul foglietto menabrea:

Quanti esemplari esistono di tale foglietto?
Come sono uniti al foglietto i francobolli sovrastampati saggio?
Essendo il foglietto unito al decreto ministeriale chi ne aveva diritto di riceverne copia?
Esistono saggi, ed in quale quantità, non inseriti nel foglietto menabrea?

Saluti
Valerio
Avatar utente
cirneco giuseppe
Messaggi: 5572
Iscritto il: 13 luglio 2007, 17:35
Località: Orbassano (TO)
Contatta:

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da cirneco giuseppe »

lorenzo66vt ha scritto:Salve a tutti.
Scusate la domanda ma mi servirebbero ulteriori informazioni sul foglietto menabrea:

Quanti esemplari esistono di tale foglietto?
Come sono uniti al foglietto i francobolli sovrastampati saggio?
Essendo il foglietto unito al decreto ministeriale chi ne aveva diritto di riceverne copia?
Esistono saggi, ed in quale quantità, non inseriti nel foglietto menabrea?

Saluti
Valerio


Il foglietto menabrea è uno ma possiamo trovarlo in tre diversi modi:
1] intero e non piegato, negli archivi dell' Officina Carte Valori o come omaggio.
2] intero e piegato, inserito nel decreto d'emisione dei De La Rue.
3] tagliato e non piegato, inserito nel suddetto decreto.

Quanti sono? non credo ci sia nessuno che possa dirtelo.
I francobolli soprastampati saggio venivano incollati.
Si sono usati i francobolli non dentellati dei seguenti valori:
1 cent
5 cent
10 cent
15 cent
40 cent
60 cent
Per il 30 cent furono usati anche quelli dentellati con la soprastampa SAGGIO ma ritagliati con le forbici.
Per il 2 lire solo quello dentellato perchè tutti i fogli del 2 lire vennero dentellati. Prima dell'applicazione sul foglietto, anche questo veniva ritagliato con le forbici.
Manca il 2 cent perchè non era compreso, inizialmente, nella serie De La Rue, ma venne emesso solo alcuni anni dopo.
Aveva diritto a riceverne copia, immagino, tutti gli enti statali, i ministeri, gli uffici postali maggiori.
Esistono ancora vari esemplari dentellati e non dentellati soprastampati SAGGIO del tutto intonsi facenti parte di quella provvista da archiviare e/o da dare ai vari plenipotenziari e da trasmettere alle organizzazioni internazionali per il riconoscimento degli stessi (di questo però son meno sicuro, non ricordo se già fosse previsto).
..... pino .....Immagine
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1

________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA

E' saggio sognare ma da stolti illudersi.

cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it

Immagine
Avatar utente
valerio66vt
Messaggi: 5642
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
Località: TARQUINIA VT

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da valerio66vt »

Ciao Pino

Grazie per la risposta veramente esaustiva. Sei sempre gentilissimo. :abb:

Volendone acquistare uno, che sarebbe carino inserire in un quadro che sto preparando, vedo che ne circolano sui siti on line, quale sarebbe il giusto prezzo da pagare?
Altresì se qualche utente del Forum ne ha a disposizione lo acquisterei preferibilmente da voi amici per non incappare nele solite problematiche.

Attendo fiducioso.
Ciao:
Salutoni
Valerio
Avatar utente
aurelio
Messaggi: 646
Iscritto il: 13 luglio 2007, 19:39
Contatta:

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da aurelio »

cirneco giuseppe ha scritto:
Quanti esemplari esistono di tale foglietto?

Quanti sono? non credo ci sia nessuno che possa dirtelo.


Forse però si può stimare:
Infatti, secondo quanto riportato nel marzo 1864 da Perazzi nella sua relazione finale al 1° contratto con i De La Rue, furono approntati a Londra circa 50.000 pezzi di ciascun valore con la sovrastampa "SAGGIO", per un totale di 396.700 pezzi. In particolare per il 30 cent. ne furono approntati solo 46.000. Quindi, se tanto mi da tanto, i foglietti non poterono essere più di 46.000. ;-)

:cool: Ciao: Ciao: Ciao:
Aurelio
"Habere non haberi"
-----------------
Colleziono Regno sino al 1900 e studio il 15 cent tipo Sardegna del 1863; raccolgo storia postale di Manduria e Taranto sino al 1899; mi intrigano gli uffici postali Estero e il segnatasse n.1; mi affascina la IV di Sardegna.
Avatar utente
valerio66vt
Messaggi: 5642
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
Località: TARQUINIA VT

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da valerio66vt »

Ciao Aurelio

Grazie per questa notizia che riporteremo sicuramente nel nostro quadro. Ora tutto sta a trovare il foglietto....hehehehehhe :-)) :-)) :-)) :-))

Valerio
Avatar utente
valerio66vt
Messaggi: 5642
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
Località: TARQUINIA VT

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da valerio66vt »

A quanto pare il Forum è molto attivo oggi ed il foglietto è sistemato!!!!
:abb: :abb: :abb:

Sabrina e Valerio
marcadabollo

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da marcadabollo »

cirneco giuseppe ha scritto: Il foglietto menabrea è uno ma possiamo trovarlo in tre diversi modi:
1] intero e non piegato, negli archivi dell' Officina Carte Valori o come omaggio.
2] intero e piegato, inserito nel decreto d'emisione dei De La Rue.
3] tagliato e non piegato, inserito nel suddetto decreto.

Quanti sono? non credo ci sia nessuno che possa dirtelo.
Mi sento di affermare che il foglietto venne allestito in una unica misura: il fatto che oggi lo si ritrovi in un assortimento di misure e con o senza pieghe dipende dalle vicissitudini del singolo esemplare. Il foglietto venne distribuito insieme al fascicolo settimanale della "Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del regno d'Italia": sicuramente a questo stadio il foglietto era ancora nelle dimensioni originali e senza pieghe. I fascicoli settimanali venivano quasi sempre rilegati e qui intervengono le rifilature più o meno ampie: innanzitutto per cucire questa pagina sciolta insieme alle altre occorreva piegarne un po' come se fosse una pagina strettissima (il foglietto di Aurelio, postato in questo topic, è illuminante), poi il taglio generale del volume rilegato faceva il resto (e se il legatore era un po' arruffone, non faceva le rifilature perfettamente in squadra e ci si ritrova con i lati non paralleli). Se poi i fascicoli non venivano rilegati, magari il foglietto veniva infilato tra le pagine e piegato insieme a queste, conservando le sue dimensioni ma ritrovandosi con una bella piega.
Quelli oggi in circolazione probabilmente provengono tutti solo da copie della "Raccolta delle leggi.." o perchè sono stati "rimossi" con una lametta o perchè l'intero volume è finito in mani collezionistiche ed è stato slegato, mettendo in vendita i singoli decreti, soluzione che sicuramente frutta al venditore molto di più che la vendita del volume completo.
Quanti foglietti Menabrea (preferisco conservare la maiuscola al cognome del ministro) siano disponibili ai collezionisti non si sa, quanti ne furono ordinati alla De La Rue invece si sa (anche questo dato è in attesa di verifica in un archivio inglese: prima o poi riesco ad andare davvero in pensione e mi farò l'agognato giro archivistico).
Michele
Avatar utente
valerio66vt
Messaggi: 5642
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
Località: TARQUINIA VT

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da valerio66vt »

Ciao Michele. Un piacere leggere il tuo intervento.

Ti ringraziamo molto per le nuove informazioni fornite e speriamo di rivederci presto magari per una nuova pizza!!!
Una domanda ulteriore.
I francobolli non dentellati usati per i saggi erano anche loro come la tiratura finale della serie emessa in fogli di 400 (4 fogli da 100) e furono tagliati meccanicamente?

Un abbraccio :abb:
Sabrina e Valerio

P.S.
Grazie a Pino per la "bella fornitura" fondamentale per il nostro quadro. :abb:
Sabrina e Valerio
Avatar utente
cirneco giuseppe
Messaggi: 5572
Iscritto il: 13 luglio 2007, 17:35
Località: Orbassano (TO)
Contatta:

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da cirneco giuseppe »

marcadabollo ha scritto:
....
Mi sento di affermare che il foglietto venne allestito in una unica misura: il fatto che oggi lo si ritrovi in un assortimento di misure e con o senza pieghe dipende dalle vicissitudini del singolo esemplare.
...
Michele


Sicuramente Michele, uno solo (unica misura) ma lo troviamo modificato in base alle esigenze del momento. Io ho indicato le tre principali, poi è chiaro che tutto dipendeva dall'omino incaricato.
..... pino .....Immagine
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1

________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA

E' saggio sognare ma da stolti illudersi.

cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it

Immagine
marcadabollo

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da marcadabollo »

lorenzo66vt ha scritto: speriamo di rivederci presto magari per una nuova pizza!!!
Con gran piacere! (Forumisti di Roma e dintorni, ci proviamo ad organizzare una pizzata senza aspettare Italia 2009?)
lorenzo66vt ha scritto: I francobolli non dentellati usati per i saggi erano anche loro come la tiratura finale della serie emessa in fogli di 400 (4 fogli da 100) e furono tagliati meccanicamente?
Per il primo punto mi sento di dire di si: non penso proprio che si mettessero a fare una tavola diversa per stampare i saggi. Era molto più semplice usare quelle pronte per tirare la commessa e saltare la perforazione (che oltretutto non veniva fatta da De La Rue, che aveva un accordo con Somerset House, la sede centrale del fisco britannico, per perforarare i francobolli). Sul taglio meccanico non mi sento di fare affermazioni: un esame attento di un significativo numero di foglietti potrebbe darci qualche solido indizio. Tuttavia tendenzialmente propendo per un'ipotesi del genere: taglierine adatte allo scopo, in uno stabilimento di ampia e diversificata produzione cartotecnica come lo stabilimento De La Rue, di certo non mancavano.
Michele
Avatar utente
valerio66vt
Messaggi: 5642
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
Località: TARQUINIA VT

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da valerio66vt »

Sempre disponibili per pizzate a gogo!!!!
Grazie Michele per le cortesi risposte.

Sabrina e Valerio
Avatar utente
Paolo Bagaglia
Messaggi: 386
Iscritto il: 14 luglio 2007, 23:32
Località: Soesterberg (NL)
Contatta:

Re: Foglietto MENABREA del 1863

Messaggio da Paolo Bagaglia »

Ciao a tutti!

Michele, un ringraziamento anche da parte mia della tua spiegazione.
Dato che non ne hai fatto menzione, suppongo che tu non sia a conoscenza delle dimensioni *originali* del foglietto.
Guardando quello di Aurelio, mi resi conto, a suo tempo, che il mio era stato rifilato, almeno in altezza (per eliminare quegli "antiestetici" -- :mmm: -- segni di rilegatura, che appunto figurano in alto nel foglietto menzionato).
Nel merito del numero di foglietti preparati, se mi dessi qualche indicazione di dove cercare o chiedere -- anche tramite MP -- potrei cercare di condurre una ricerca a tal fine io stesso.

P.S.: è un vero piacere vederti di nuovo attivo nel Forum!

Revised by Lucky Boldrini - March 2010
Cordiali saluti, Paolo Bagaglia

Ricerco annullamenti di "CASTIGLIONE DEL LAGO" dal 1861 (1.2) al 1900 e storia postale del luogo dal 1818.
Strisce, grandi blocchi o fogli della 4a emiss. di Sardegna. Collezione ASI e Regno.
***Svizzera -- Schweiz -- Suisse -- Svizra***
Il 100 lire della democratica.
TOSCANA, STUDIO SULLA GENESI ED EVOLUZIONE DEI DIFETTI DEL CLICHÉ BASE.

Iscritto a F&F dal 12 Feb 2004 con 2446 messaggi all'attivo.
Avatar utente
ulisse
Messaggi: 1245
Iscritto il: 14 giugno 2010, 15:08
Località: Liguria

Menabrea

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:

Decreto di emissione dei francobolli De La Rue datato 29-10-1863

http://i52.tinypic.com/xb0hvc.jpg
xb0hvc.jpg


Con allegato il foglietto SAGGIO con i primi 8 francobolli dell’emissione De La Rue
Denominato MENABREA dal nome del Ministro dei Lavori Pubblici.

http://i53.tinypic.com/2q8dj0p.jpg
2q8dj0p.jpg


Revised by Lucky Boldrini - January 2012
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
----------------------------------------------------------

Marino

Sostenitore dal 2010

Beato colui che pianta alberi alla cui ombra non potrà mai sedersi

Colleziono "Numeri 1" dal 1840 al 1860
Colleziono anche prime emissioni di ASI e Cavallini di Sardegna 1819-1820
Avatar utente
maupoz
Messaggi: 2757
Iscritto il: 8 febbraio 2010, 16:07
Località: MILANO

il foglietto Menabrea come non lo avete mai visto

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:

premessa

prima o poi scriverò dei fogli e dei bordi

tanto per iniziare avevo pensato di partire dal primo valore STAMPATO

ma già su questo ... mi sono incagliato!!


ed ora vi spiego il perchè

OGNI AIUTO E' BEN GRADITO SE IL MISTER VERRA' SVELITO :bleah: :bleah:

ma che rima è!!! :bleah: :bleah:


insomma

OGNI AIUTO E' BEN GRADATO SE IL MISTER VERRA' SVELATO


vi sembra meglio?



ecco il "Menabrea" classico


menebrea 2.jpg




l'ordine è per valore 1 c. - 5 c. - 10 c. - 15 c. - 30 c. - 40 c. - 60 c. - 2 lire


ma se lo ordinassimo per "l'ordine di stampa"?



ecco come sarebbe



da 1 a 8.JPG




:mmm: :mmm: :mmm:


come mai siam solo in otto???

... ma prima


..... quanti sono i numeri uno??


......quanti in tondo od in ovale ??


:leggo: :leggo:


QUI LA RIMA PIU' NON VALE!


Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Avatar utente
maupoz
Messaggi: 2757
Iscritto il: 8 febbraio 2010, 16:07
Località: MILANO

Re: il foglietto Menabrea come non lo avete mai visto

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:

in effetti ... ne mancava uno

ma semplicemente perchè è arrivato dopo, nella prima foto di gruppo, quella del 1863, non c'era


eccolo invece nella foto scattata nel 1865


menabrea 9 valori.JPG



:leggo: :leggo:

per il 2 centesimi ho messo il numero progressivo 67 perchè è il primo (ad ora) noto
ma non credo sia il progressivo della prima tavola del 2 centesimi
i progressivi a ridosso, il 69 , 70 sono quelli delle prime tavole del 20 centesimi "quadrato" e siamo già agli inizi del 1867

un pò troppo in là , mi pare con questa annotazione


2 c. saggi di stampa.jpg



vari testi danno , per il 2 cent., le tavole progressive 67 - 73 - 89 - 104 - 141 - 176 e 193 (131 ESTERO) con il progressivo del valore arriva a 18 ... ne mancano come minimo 11 !!!
fino ad ora, per questo valore, non ho trovato abbinamenti tra tavole progressive e numero del valore

Ciao: Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Avatar utente
cirneco giuseppe
Messaggi: 5572
Iscritto il: 13 luglio 2007, 17:35
Località: Orbassano (TO)
Contatta:

Re: il foglietto Menabrea come non lo avete mai visto

Messaggio da cirneco giuseppe »

interessante!

:mmm: :mmm:
..... pino .....Immagine
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1

________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA

E' saggio sognare ma da stolti illudersi.

cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it

Immagine
Avatar utente
maupoz
Messaggi: 2757
Iscritto il: 8 febbraio 2010, 16:07
Località: MILANO

Re: il foglietto Menabrea come non lo avete mai visto

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:

scusate,
ogni tanto parto per la tangente dimenticando il detto "nessuno nasce imparato!"
se qualche anno fa qualcuno mi avesse parlato dei numeri di tavola avei pensato subito

tavola.JPG



ora,
della serie che stiamo considerando furono fatte, tra Londra (tipografia De La Rue) e Torino (dagli inizi del 1866 Officina Carte Valori) circa 200 tavole di stampa.
La numerazione progressiva di queste tavole è riportata in un rettangolo, l'ultimo numero di tavola noto è il 196.

tavola196.jpg



vedete come siamo .... già in là con il tempo.....

Il numero in cerchio identifica invece quante tavole sono state fatte dello stesso valore.



ecco, questa è la 16^ tavola fatta per il valore da 15 centesimi (non fate caso al colore ..... devo aver sbagliato qualcosa quando ho tentato di vedere la filigrana!!! ;-) ;-) )




tavola 16 15 cent.jpg



quindi possiamo riuninire i numeri uno dei numeri uno (o quasi:...)



menabrea dei numeri 1.JPG




ma fate caso alla particolarità che mi aveva bloccato quando avevo inserito i numeri uno


... quanti (e quali) in cerchio e quanti in ovale :lente: :lente:


dicono i (sacri) testi ......

per distinguere (forse) dal sistema di numerazione fin ad allora utilizzato i numeri (delle prime tavole preparate dalla De La Rue per i francobolli d'Italia) vennero inscritti in un ovale anzichè in un cerchio


ecco cosa mi aveva fermato


........quel numero uno in cerchio del numero uno in rettangolo



immagine presa dal Catalogo Enciclopedico Italiano



ma come erano i numeri inglesi??


beh! ... li vediamo alla prossima puntata




Ciao: Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Rispondi

Torna a “I francobolli De la Rue”

SOSTIENI IL FORUM