L'Officina Carte Valori di Torino durante l'anno 1866 e seguenti

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale del Regno d'Italia e del periodo di luogotenenza.

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strino
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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da strino »

forse era per distinguerli da quelli di servizio...?
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maupoz
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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da maupoz »

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l'elenco (il primissimo pubblicato) riporta le diciture "francobolli postali per privati e di Stato"


dalle tirature desumiamo che quelli per privati sono quelli della "normale" emissione al pubblico, quelli di Stato sono dell'emissione 1.1.1875
francobollo di stato 1.1.1875.jpg





approfitto per aggiungere altre due pagine ....abbastanza interessanti ("a mio parere")



sempre il 15 luglio 1867 l’Ingegner Berruti fornisce anche l’analisi del costo per la stampa di 500 fogli, cioè di una risma, delle cartelle del debito pubblico

.......coi metodi usati per le altre carte-valori.

tra l'altro leggiamo

"Una forma da stampa della grandezza delle cartelle al portatore contenente incisioni artistiche in rame può costare lire 1000.

Con essa si possono stampare al più 25.000 fogli. "


...... ma da una tavola da stampa delle cartelle quanto era grande?

.....se "trasporto" ai francobolli

...conto sulle dita.... 25.000 fogli per 400 francobolli di un foglio ...farebbe 10.000.000 di francobolli stampati da una tavola

... a quanto ho intuito fino ad ora ci può stare benissimo soprattutto per i 20 centesimi "Bigola"

ma......non vorrei mischiare "pere e mele"



e poi ....ricordiamo anche

"Per ottenere otto risme di fogli perfetti bisogna stamparne almeno 10 per cento in più.
Si aggiunga adunque alla cifra precedentemente calcolata 1/10 per gli scarti"



officina luglio 1867 (4a).jpg


officina luglio 1867 (4b).jpg


officina luglio 1867 (5).jpg


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Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
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maupoz
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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da maupoz »

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... scavando ,,,,scavando.....tra i documenti della Camera



FEBBRAIO 1865

Il 10 febbraio 1865, alla Camera dei deputati del Regno d’Italia, venne presentata la relazione della commissione generale del bilancio in merito al progetto di legge presentato dal ministro delle finanze Quintino Sella per l’assegnazione di un credito straordinario di lire 200.000 per l’impianto della fabbrica e di uno ordinario e annuo per le spese correnti di fabbricazione di 160.000 lire sul bilancio del 1865 per l’impianto di un’officina per la fabbricazione delle marche da bollo e dei francobolli postali.


Allegati al progetto di legge troviamo i preventivi di spesa


Ve li sottopongo perché “a mio parere” contengono note …che spero interessino



OCV preventivo feb 1865 (1).jpg


come leggete si scrive sempre di punzoni....di conii non se ne parla


punzoni speciali di ogni valore derivati da un solo punzone originale per mezzo di riporto





in "elettrotipia" ...spiegato molto semplicemente ....di cosa si tratta!


i punzoni, disposti entro un quadro, costituiscono la matrice sulla quale si precipita......il rame








OCV preventivo feb 1865 (2).jpg




notare .... piccola macchina a traforare a mano per la montatura dei rami sopra lastre di ghisa .......









.......continua
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maupoz
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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da maupoz »

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stiamo leggendo il preventivo di spesa allegato al progetto di legge del febbraio 1865 per l'impianto di quella che sarà effettivamente l'officina governativa delle carte valori di Torino


LA STAMPERIA

,,,, I nostri francobolli hanno due stampe, una superiore, l'altra inferiore........


.... l'inferiore è quella che noi conosciamo come "fondo di sicurezza"



OCV preventivo feb 1865 (3).jpg



ADATTAMENTO DEL LOCALE

.....Se l'officina verrà stabilita nel locale proposto dal Perazzi al pian terreno del Ministero dei Lavori Pubblici......



OCV preventivo feb 1865 (4).jpg




RIEPILOGO


Ecco quindi il riepilogo della spesa di 200.000 lire delle quali si chiede l'assegnazione per l'impianto dell'officina


OCV preventivo feb 1865 (5).jpg







... già!

.... fino ad macchinari e attrezzature.....




....ma per far funzionare l'officina ....quanto personale sarebbe occorso?


.... e le materie prime?



....lo vedremo con il preventivo delle 160.000 lire per la spesa annua




... evidenzio che siamo al febbraio 1865


....l'officina carte valori è ancora e solo ....sulla carta!



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maupoz
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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:


certo che in quell'officina c'era un bel via vai!

...almeno ...stando alle previsioni



...leggete con attenzione ....


...l'incisore ....guadagna di più del direttore dell'officina


...ci sono i ragazzi che ripongono i fogli dentro le lastre , quelli che li rivoltano e quelli che li puntano sopra la macchina tipografica




OCV preventivo feb 1865 (6).jpg





..qual è il prezzo medio di una risma di carta (da 500 fogli)??



OCV preventivo feb 1865 (7).jpg


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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da maupoz »

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prendo spunto da altro intervento per riproporre la tabellina riepilogativa dei francobolli stampati e consegnati dall’officina carte valori di Torino nei primi anni di attività (dati tratti dalle relazioni annuali)


non ho riportato il valore da 15 centesimi perché stampato solo dalla tipografia De La Rue di Londra

come leggere la tabella

ho indicato le quantità totali dei francobolli stampati, quindi compresi anche gli scarti, nei primi tre anni di attività dell'officina e nei mesi di produzione

per ragioni di spazio gli importi sono in migliaia (2.200 sono 2.200.000)

bisogna considerare che quelli indicati sono i mesi in cui il capo stampatore consegnò i francobolli al controllore capo dell’officina quindi la distribuzione agli uffici postali e la vendita al pubblico è avvenuta in tempi certamente successivi





si ingrandisce



OCV CONSEGNATI dal 1866 al 1868.jpg




vediamo, per esempio, che i primi francobolli da 1 centesimo vennero stampati e consegnati a Torino solo a partire dal dicembre 1868, quindi in presenza di un annullo antecedente a tale data si è certamente in presenza di un francobollo della tiratura De La Rue di Londra

altro caso forse poco noto riguarda il valore da 5 centesimi per il quale i valori di Torino vennero consegnati a partire dal febbraio 1868 o il 10 centesimi consegnato dal dicembre 1866

un caso particolare è quello del nuovo valore da 20 centesimi cosiddetto “Bigola”
leggo nei cataloghi che questo valore venne stampato prima a Londra e poi a Torino
…. mi risulta il contrario
…non ho riscontri di stampe del 20 centesimi fatte a Londra prima della provvista straordinaria del primo trimestre 1867 mentre risulta dalle relazioni che l’officina di Torino iniziò a stampare questo valore dal marzo 1866

... per ragioni varie il francobollo venne poi emesso a partire dalla metà di aprile del successivo anno 1867



..... domande ....chiarimenti .... a disposizione



Ciao: Ciao:
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pinco1
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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da pinco1 »

Grazie Maurizio,salvata,

quanto tempo è ragionevole prevedere dal ricevimento..alla distribuzione ai distretti provinciali ? e da questi agli uffici minori ?

A spanne sia chiaro.

Ho visto questi,immagino che tu li abbia sicuramente...,sono comunque belli da vedere.

Ciao:
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maupoz
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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da maupoz »

pinco1 ha scritto: 22 settembre 2018, 9:42 quanto tempo è ragionevole prevedere dal ricevimento..alla distribuzione ai distretti provinciali ? e da questi agli uffici minori ?

Ciao: Ciao:

al momento non so rispondere....dovrei approfondire

magari qualche altro che qui legge ha un'idea anche se di massima

nella tabella che ho pubblicato sono indicati i tempi nei quali il capo stampatore dell'officina consegnava i francobolli stampati al controllore capo

poi i francobolli "approvati" (cioè quelli ritenuti buoni per la vendita) venivano consegnati a .....?? direzione delle poste di Torino?? che poi li smistava ai vari compartimenti postali ?? che poi li distribuivano agli uffici del compartimento ???

controlli ...registrazioni ... non penso che i tempi del passaggio ...."produttore - consumatore" fossero tempi brevi ....





nel contempo ho trovato questa tabella che ci indica il numero dei valori postali "fabbricati a Londra" ....con i relativi costi


i francobolli postali sono 363.514.700


essendo quelli consegnati dalla De La Rue sono "tutti buoni" quindi al netto degli scarti



DE La Rue forniture.jpg




tramite il trattato Zanaria - Serra ho ricostruito le quantità per singolo valore


come vedete ....corrispondono esattamente al numero indicato in precedenza (la tabella pubblicata sul volume di Filanci non corrisponde perfettamente, ci sono lievi differenze)



dal volume di Filanci ho preso invece le vendite



DLR STAMPATI.jpg



ecco che questa tabella ci chiarisce anche la produzione nei primi anni dell'officina carte valori


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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da andy66 »

Quello che mi salta subito all'occhio riguardo alla produzione DLR, è che il 30 cent. usato a tutto il 1865 è ben più raro di quanto si possa pensare. In pratica si può paragonare al 60 cent. violetto come distribuzione.
Penso che sia dovuto al fatto che il 30 c. non avesse ancora un uso comune per l'estero, a parte la Svizzera, e per il resto solo x le raccomandate.

Ciao:
Andy66

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Re: dieci anni di Officina 1866_1875

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:



che se poi a qualcuno dovesse venire in mente di risolvere la questione Londra o Torino mediante l'analisi chimica degli inchiostri utilizzati per la stampa

prenda almeno buona nota del lotto 1120 della prossima asta Ferrario

lettera del 28 aprile 1881 con la quale viene chiesto alla De La Rue di Londra l'invio all'officina di Torino di 60 libbre di inchiostro giallo per la stampa del francobollo da 20 centesimi (Umberto I)


Ferrario marzo 2019 lotto DLR 1120 partic. 1.jpg

chi firma la richiesta?

Francesco Thiabaud a quel tempo vice direttore dell'officina

uno dei tre operai specializzati che erano stati inviati a Londra nella tipografia De La Rue per imparare a realizzare le nuove carte valori (Francesco Thiabaud, Luigi Ghisio e Ettore Calzoni)

in organico dell'officina dall'inizio dell'attività con la mansione di capo meccanico di prima classe e membro del consiglio di amministrazione

OCV Annuario 1865 ministero delle finanze.jpg


Ciao: Ciao:

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Maurizio

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