7 giugno 1862 - Da Cagliari a Marsiglia per la via di Ajaccio

[Matraire1855]

Fra i lotti della nuova asta Bolaffi viene segnalato dal loro ufficio Stampa anche l'immagine di questa busta che voglio condividere con voi

[spcstamps]

Ciao,

è rara anche se piuttosto bruttina.

La esaminerò lunedì prossimo, ma già dalla immagine che si vede online mi pare rifilata quanto meno dal lato sinistro (ma anche a destra sembra mancare mezzo annullo).

Così com'è potrebbe essere una tariffa da 24 porti per la Francia (24 * c. 40 = L. 9,60).

A verso non so come sia, non la ho mai vista.

[Pri]

Al di là della bruttezza e della rarità, ma rifilata sui due lati può essere considerata ancora busta?

[spcstamps]

Al di là della bruttezza e della rarità, ma rifilata sui due lati può essere considerata ancora busta?

Se l'affrancatura è completa e il verso c'è sì (potrebbe essere stata rifilata in apertura, tanti anni fa, io stesso per aprire certe corrispondenze le rifilo da un lato). Però non so come sia il verso, posso darvi qualche informazione in più (se vi interessa) lunedì sera o martedì.

[Matraire1855]

, posso darvi qualche informazione in più (se vi interessa) lunedì sera o martedì.

Facci sapere le tue impressioni quando l'ha avuta fra le mani

[Antonello Cerruti]

L'asportazione di una bella porzione del fronte non può essere considerata una "rifilatura".
Quanto meno, manca tutta la parte in cui era scritto il nome del destinatario... a meno che non sia stata solo ripiegata.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[Gianco]

La lettera è riportata tra le 44 note dal Sassone ed è la seconda affrancatura più alta censita. Però si dice che è stato tolto un 20 centesimi (pagina 365 del catalogo). Dunque ora è riapparso (oppure ce n'era un altro ancora)?

[Gianco]

Direi che è stato riaggiunto.

[Guido Morolli]

Non dubito della bontà della busta...ci mancherebbe....ma la sto guardando sul cellulare...sono io che vedo male
oppure vi sono dei timbri con 62 e altri con 63....probabilmente sono io che con il cellulare vedo male...

Guido

[Caelinus]

Sono tutti 62.

[Pri]

Al di là della bruttezza e della rarità, ma rifilata sui due lati può essere considerata ancora busta?

Se l'affrancatura è completa e il verso c'è sì (potrebbe essere stata rifilata in apertura, tanti anni fa, io stesso per aprire certe corrispondenze le rifilo da un lato). Però non so come sia il verso, posso darvi qualche informazione in più (se vi interessa) lunedì sera o martedì.

Ciao Paolo anch'io le rifilo da un lato quando apro le buste, ma questa mi pare, come dice giustamente Antonello, che è mancante di una bella porzione, forse da entrambi i lati...

[pablita64]

Una curiosita': è firmata anche dal noto commerciante Gaggero di Torino di qualche decennio fa.

[Antonello Cerruti]

Una curiosita': è firmata anche dal noto commerciante Gaggero di Torino di qualche decennio fa.

Persona molto simpatica e con un baffuto aspetto risorgimentale.
Firmava solo le grandi rarità, a prescindere dalla qualità.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[spcstamps]

L'asportazione di una bella porzione del fronte non può essere considerata una "rifilatura".
Quanto meno, manca tutta la parte in cui era scritto il nome del destinatario... a meno che non sia stata solo ripiegata.

Se non la hai mai vista sei nella mia stessa condizione.... lunedì vedremo.

Intanto diciamo che a sinistra manca un bel pezzo di lettera, mentre a destra, se manca un francobollo, dovrebbe mancare un 40 centesimi (o un 80) in quanto i porti andavano di 40 in 40.

Se mancasse solo un c. 20 la tariffa non tornerebbe.



Purtroppo l'assenza sul fronte di segni di grammatura o altro non ci aiuta affatto, almeno da questa immagine.

A me personalmente la lettera non interessa minimamente, ma già che ci siamo ci darò ugualmente un'occhiata e vi dirò cosa ho visto.

[bomber]

striscia di 3 del 3 lire notevole!!!

[spcstamps]

Ciao,

ho visionato la lettera di inizio topic.

Certamente non è un gran che, la parte anteriore e posteriore si erano staccate e sono state rimesse insieme con delle linguelle.

Il primo dei tre lire è sostanzialmente spaccato all'altezza dell'ovale a causa probabilmente della corrosione dell'ossidazione del colore misto alla porporina.

Manca un pezzettino della parte destra dove forse c'era il c. 20 dichiarato mancante dal catalogo Sassone e manca anche della parte sinistra dove era indicata la grammatura. E qui si apre il dibattito.

Esisteva infatti una tariffa molto costosa con i Piroscafi Postali Francesi che pagava 70 centesimi per l'inoltro da un porto d'Italia per la città di Marsiglia; tariffa via di mare che però il Sirotti da come valida fino al 31/12/1860 quando venne sostituita da una tariffa fissa di c. 40 valida sia per terra che per mare.

Dunque il difetto di c. 20 (e quindi l'asportazione di tale francobollo) si riferirebbe ad una presunta tariffa da L. 9,80, appunto un quattordicesimo porto da c. 70.

Oppure la grammatura era 232 e in tal caso ricadiamo nel 24° porto da c. 40, con la lettera in perfetta tariffa per quanto il c. 20 sia molto difettoso.

La lettera ha certificato di Alberto Diena che però non menziona la tariffa.

A mio parere il prezzo - per quanto la lettera sia rara - è un po' spinto, tuttavia potrebbe essere appetibile da qualche collezionista per la effettiva rarità dell'oggetto.

Vi allego di sotto una lettera in tariffa da c. 70 (primo porto) a esemplificazione di quanto scritto sopra.

[bomber]

Paolo nel giugno 62 non penso ci fosse più la tariffa da 70cent con i postali francesi….penso sia 40x24=9,60 lire….cioè 24 porti…..

Rev LB Apr 2020