Timbri e bolli di Lodi

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Francesco Riboldi
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Timbri e bolli di Lodi

Messaggio da Francesco Riboldi »

Buongiorno a tutti, oggi sono a chiedervi una mano per vedere se qualcuno riesce ad aiutarmi nel trovare una spiegazione a quello che per me resta un mistero.
Raccolgo storia postale locale (Lodi e provincia) da anni e, grosso modo, mi sono fatto un idea abbastanza precisa del susseguirsi, nel tempo, delle varie fogge dei bolli in uso nei 5 uffici postali che coprivano la provincia da me collezionata. Qualche anno fa, però, mi trovai tra le mani una prefilatelica (che acquisii per pochi euro) che ancora oggi per me resta un mistero. E' quella che riporto qui sotto: è dell' Aprile del 1845, partita da Castiglione delle Stiviere per San Colombano al Lambro (che all' epoca non aveva ufficio postale e dipendeva da Lodi), il timbro apposto in arrivo a Lodi è un doppio cerchio con ornato grande che non ho trovato riportato in nessun catalogo (mi riferisco a Lodi).
E' l' unica lettera che ho con apposto questo bollo e, dato che le altre tipologie di annullo in uso in quel periodo (stampatello dritto ed inclinato) si trovano comunemente sulle corrispondenze sia del periodo prefilatelico che filatelico, mi sono sempre chiesto quale potesse essere il motivo per cui questo timbro sia così difficile da reperire usato in partenza sia prima che dopo l'introduzione dei francobolli. Un ipotesi potrebbe essere quella di un bollo che veniva apposto solo in arrivo, ma, vi sembra plausibile ? E poi, perché, in base a quale logica gli impiegati postali avrebbero dovuto complicarsi tanto la vita? Insomma, il timbro esiste (la lettera lo documenta) , in tanti anni ho visto solo questo che oltretutto non è neppure riportato sui cataloghi, perchè? Era destinato ad altri usi non postali e questo è stato un caso fortuito ? Ma allora perchè in altre località del Lombardo Veneto i bolli di questa foggia sono regolarmente presenti sulle missive dell' epoca ?
Per me resta un mistero, qualcuno può darmi una mano a capirne qualcosa di più? Grazie anticipatamente.
Lomb. Veneto 1_20180114_0001.jpg
Lomb. Veneto 1.jpg
Francesco
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fildoc
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da fildoc »

In periodo filatelico
Lodi ha avuto sempre gli annulli Riquadrati con anno...
aveva poi molti altri timbri
fra cui tutti i Lodi in stampatello (di cui lo SI piccolino fu usato assai anche in periodo filatelico)
e il CO abbastanza comune.

Usare un timbro prefilatelico era veramente difficile avendo tanta scelta...
A me risulta adoperato in genere solo dal 1845 al 1848 (così dice Vollmeier) e in quel periodo non è considerato raro.
Un timbro poi finito in fondo ad un cassetto ....
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francesco luraschi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da francesco luraschi »

Il bollo 2CO di Lodi venne inciso a Milano nel primo semestre del 1839 da Francesco Putinati. Venne spedito a Lodi il 5 ottobre di quell'anno insieme ai bolli FRANCA e RACCOMANDATA con l'indicazione

Timbro d'acciaio colla data in forma rotonda per bollare le lettere in arrivo

Venne inviato per timbrare quotidianamente alle lettere in arrivo perché a Lodi risultava già presente un timbro datario usato sulle lettere in partenza. Lo stesso avvenne presso altre direzioni tipo Como e Cremona.

E anche a Milano venne assegnato un bollo 2CO per le lettere in arrivo: per motivi sconosciuti però finì per timbrare le lettere in partenza mentre quello rettangolare predisposto per le lettere in partenza finì usato in arrivo.

Ovviamente sono note rare lettere milanesi con i bolli apposti al contrario.

Dovresti controllare se la prassi del bollo 2CO apposto in arrivo continuò in periodo filatelico: qui preferirono utilizzare in partenza sempre il vecchio bollo datario prefilatelico e, a volte, quello piccolo introdotto per timbrare lettere di valore e pacchi del ramo diligenze.

Effettivamente però il bollo 2CO il Vollmeier lo segnala usato in partenza dopo il 1845 con un grado medio di rarità ...

Se desideri più info dovresti leggere l'articolo di Fedele-Luraschi "I bolli del Putinati" su Storie di Posta 10 o in Academia.edu


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Francesco Riboldi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da Francesco Riboldi »

Grazie Francesco e grazie Massimiliano.
E da diverso tempo che avevo tralasciato il mio "accumulo" di materiale postale per dedicarmi alle marche da bollo, ora è giunto il momento di riprendere a fare un po' di ordine altrimenti non so più nemmeno cosa ho e cosa non ho. Ma torniamo a noi. In effetti il Vollmeier lo riporta con un grado di rarità medio. Si, ... va beh,... ma è possibile che in tanti anni (e parecchio materiale visionato) a me sia capitato solo questo ? Sfiga bella e buona ! Sicuramente il Vollmeier è la "bibbia" per i bolli del LV ma forse è un po' datato e sarebbe ora che Massimiliano si desse da fare per dargli una "revisionatina", ad esempio :
1) tra i vari bolli di Codogno (lasciando perdere date, colori ecc.) non riporta l' uso del bollo " CHARGE' ".
Lomb. Veneto 2_20180114_0004.jpg
2) non accenna al fatto che lo stampatello dritto e lo stampatello inclinato di Lodi si possono reperire in almeno due dimensioni diverse. (posterò immagini in seguito, quelle che ho ora sono troppo pesanti)
3) relativamente a questo tipo di bollo dice trattarsi di un bollo delle poste di Torino (?)
Lomb. Veneto 2_20180114_0001.jpg
Insomma, qui urge una nuova edizione rivista e corretta da Massimiliano. :-)) :clap: :clap:
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Francesco Riboldi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da Francesco Riboldi »

Posto le immagini mancanti.
Lomb. Veneto 2_20180114_0003.jpg
Lomb. Veneto 2_20180114_0002.jpg
Ciao

francesco
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fildoc
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da fildoc »

No Francsco...
non cacciarmi nell'extrafilatelico!
Gia' faccio fatico a seguire quello........
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francesco luraschi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da francesco luraschi »

Il bollo CHARGE' di Codogno è censito sul catalogo di Federico Borromeo proprio nel 1831. Non dà grado di rarità e quindi immagino sia tutt'altro che comune.

Penso ci siano notevoli lacune su Lodi nel catalogo del Vollmeier perché non censisce la differenza di grandezza dei timbri che appare evidente nelle tue lettere.

Al contrario sembra avere visto molte lettere con il bollo 2CO che tu non conosci. Mah!

Comunque vedo diverse belle lettere: la direzione di Lodi deve avere cambiato prassi più volte nel tempo. Infatti ci sono quattro lettere prepagate di cui due con bolli rossi e due con bolli neri.

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Francesco Riboldi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da Francesco Riboldi »

Francesco e Massimiliano, grazie ancora per la vostra disponibilità ed i vostri suggerimenti. Mi sa riprenderò a guardarmi il LV con maggior attenzione, tuttavia mi resta incomprensibile questa faccenda del doppio cerchio grande.
Era un bollo destinato all' uso in arrivo, OK, dovrebbe essere rimasto in uso per un periodo di tempo piuttosto lungo, il Vollmeier lo ritiene addirittura di medio-facile reperimento, ... è mai possibile che me ne sia capitato solo uno ? Statisticamente la cosa non sta in piedi !
Credo di essere l' unico lodigiano che colleziona, in modo abbastanza approfondito, la storia postale di questa provincia e, proprio per questo tempo fa, l' amico Lorenzo Carra mi chiese se potevo mandargli una bella immagine del bollo in questione perché gli serviva per un articolo. Aveva tutte le altre immagini ma non riusciva a trovarne una di questo bollo. Gli risposi che c'era poco da scegliere perché io ne avevo solo una e non ne avevo mai viste altre per cui doveva accontentarsi di quella che c' era.
E' anche vero che nel nostro campo siamo abituati ad essere facilmente smentiti, ciò che oggi è raro domani può non esserlo più per la scoperta di un nuovo archivio contenente parecchi pezzi dell' oggetto in questione, però, questa faccenda è singolare.

Alla prossima

Francesco
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francesco luraschi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da francesco luraschi »

Ora ricordo, seppure vagamente.

La tua lettera è stata pubblicata su Cursores nell'articolo La minuta milanese "segni in sanguigna" del 1839.


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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da fildoc »

...facciamo il ragionamento opposto:
quante buste hai in raccolta arrivate a Lodi dall'Aprile del 1845 al 31-12-1847?
quante sono franche a destino
e quante in in PD ?
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Francesco Riboldi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da Francesco Riboldi »

Massimiliano, la tua logica è disarmante ! "Elementare Watson! " Difatti,una volta appurato che si trattava di un bollo usato solo in arrivo, basta andare a vedere tutte le lettere che ho in arrivo a Lodi in quel lasso di tempo !
E io che stavo li a cercare di ricordare se in tutti i documenti che mi sono passati per le mani avessi mai visto quel bollo su qualche lettera. Aprirò una stagione di caccia in questo senso e poi ti saprò dire.
A Francesco invece chiedo : quale lettera ? Quella con il "chargé" ? Perché se è quella potrebbe anche essere. L' ha comprata per me un caro amico (l' ing. Sergio Leali di Mantova) che, appunto, mi disse che c'era in vendita una lettera di quel tipo e se mi interessava, ovviamente risposi di si e poi pensò a tutto lui così come fece con le due tipologie degli annulli di "Borghetto" su francobolli di LV.
In quanto all' articolo su "Cursores" non so, ho pochi numeri di quella rivista (non sono altamente specializzato come voi).

Buona serata

Francesco
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francesco luraschi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da francesco luraschi »

Francesco Riboldi ha scritto: 15 gennaio 2018, 18:41 In quanto all' articolo su "Cursores" non so, ho pochi numeri di quella rivista (non sono altamente specializzato come voi).

Buona serata

Francesco

La rivista Cursores con l'articolo dove c'è la tua lettera è consultabile sul sito www.academia.edu Devi solo iscriverti, è gratuito, e cercare il mio nome tra gli iscritti: ti compaiono diversi lavori in massima parte di LV tra cui quello in questione. Puoi leggerlo online oppure scaricarlo in PDF.

Tra l'altro ognuno può costruire la propria paginetta su quel sito e caricare propri scritti. Non è necessario che siano già stati pubblicati su carta. E' una maniera di farsi conoscere.

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Francesco Riboldi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da Francesco Riboldi »

Grazie Francesco !

Francesco
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Francesco Riboldi
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Re: Il mistero dell' annullo a doppio cerchio grande di Lodi.

Messaggio da Francesco Riboldi »

Massimiliano, mi sono riguardato il materiale in mio possesso, ... AVEVI RAGIONE TU !! :-))
D' ora in poi la caccia è aperta.

Francesco

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