Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale del Granducato e del Governo provvisorio di Toscana
Rispondi
Avatar utente
ecas
Messaggi: 1694
Iscritto il: 4 marzo 2012, 18:56
Località: Casarano (LE)

Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da ecas »

Salve mi commentate questo fb?. Come va inteso e valutato un annullo a penna? Il margine superiore del primo ha una piccola traccia di colore :mmm:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ciao: :quad:
Massimo Bernocchi
Messaggi: 1299
Iscritto il: 18 luglio 2007, 19:46
Località: Prato

Re: 2 crazie con annullo grafico

Messaggio da Massimo Bernocchi »

Gli annulla a penna sono interessanti, ma andrebbero trovati almeno su frammenti tali da poter localizzare l'annullo a datario di partenza
04a. coppia framm s.casciano.jpg
in maniera da poterli classificare con certezza
la croce diagonale per esempio è stata apposta da diverse località
mentre i tratti a groviglio..meno..i più frequenti sono di Barga
Ciao: Max
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Gioielli filatelici di Toscana
ASI "the pursuit of perfection"
il mio blog, esperienze di un collezionista e Collezione Unicum
https://gioiellifilateliciditoscana.blogspot.com/
Avatar utente
Antonio Bove
Messaggi: 593
Iscritto il: 4 dicembre 2013, 13:29
Località: Portico di Caserta (CE) Italia

Re: 2 crazie con annullo grafico

Messaggio da Antonio Bove »

... e questo macello di segni come lo potremmo definire?
Antonioi
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Raccolgo tutti i francobolli che reperisco ma le mia preferenza va a quelli della IV emissione di Sardegna e quelli del Regno d'Italia.
Ero già iscritto al vecchio forum ma non ricordo in che data.
Ho deciso di iniziare una raccolta a tema... GATTI
Massimo Bernocchi
Messaggi: 1299
Iscritto il: 18 luglio 2007, 19:46
Località: Prato

Re: 2 crazie con annullo grafico

Messaggio da Massimo Bernocchi »

Buongiorno
è in tutto e per tutto un annullo a penna
solo che in questo caso si definisce a griglia
anch esso tipico di certe localita`
Empoli...montecatini e diverse altre
Ciao:
Gioielli filatelici di Toscana
ASI "the pursuit of perfection"
il mio blog, esperienze di un collezionista e Collezione Unicum
https://gioiellifilateliciditoscana.blogspot.com/
Avatar utente
Antonio Bove
Messaggi: 593
Iscritto il: 4 dicembre 2013, 13:29
Località: Portico di Caserta (CE) Italia

Re: 2 crazie con annullo grafico

Messaggio da Antonio Bove »

Massimo Bernocchi ha scritto:Buongiorno
è in tutto e per tutto un annullo a penna
solo che in questo caso si definisce a griglia
anch esso tipico di certe localita`
Empoli...montecatini e diverse altre
Ciao:
Grazie!
Sarebbe stato bello identificare con maggior precisione la località comunque va bene così
Antonio
Raccolgo tutti i francobolli che reperisco ma le mia preferenza va a quelli della IV emissione di Sardegna e quelli del Regno d'Italia.
Ero già iscritto al vecchio forum ma non ricordo in che data.
Ho deciso di iniziare una raccolta a tema... GATTI
Massimo Bernocchi
Messaggi: 1299
Iscritto il: 18 luglio 2007, 19:46
Località: Prato

Re: 2 crazie con annullo grafico

Messaggio da Massimo Bernocchi »

tahiti-48 ha scritto:
Massimo Bernocchi ha scritto:Buongiorno
è in tutto e per tutto un annullo a penna
solo che in questo caso si definisce a griglia
anch esso tipico di certe localita`
Empoli...montecatini e diverse altre
Ciao:
Grazie!
Sarebbe stato bello identificare con maggior precisione la località comunque va bene così
Antonio
Antonio buongiorno
senza il cerchio a datario a corredo diventa impossibile avere la certezza
zi può comunque arrivarci vicino per comparazione con lettere simili
se la coppia faceva parte di una corrispondenza assidua
qualcosa di abbastanza attendibile dovrebbe emerge
anche se ...mai...la certezza assoluta
Ciao:

Revised by Lucky Boldrini - February 2018
Gioielli filatelici di Toscana
ASI "the pursuit of perfection"
il mio blog, esperienze di un collezionista e Collezione Unicum
https://gioiellifilateliciditoscana.blogspot.com/
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1144
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da gipos »

FIRENZUOLA 20 MAGGIO 1859.jpg
Ciao: Ciao:
Ho avuto la fortuna d'imbattermi in questa letterina, da Firenzuola a R. San Casciano del 20 maggio 1859 in pieno periodo di Gov. della Toscana erroneamente definito Gov. provvisorio, mi ha colpito l'abbinamento annullo a penna con DC violaceo, spero che possa interessare qualcuno.
Con cordialità
gipos
Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
agcc
Messaggi: 31
Iscritto il: 14 dicembre 2008, 22:27
Località: Portoferraio (LI)

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da agcc »

Qual è la necessità di rendere nulli i francobolli con tratti di penna (ma anche con veri e propri bolli “muti”) se chi faceva tale manovra aveva anche a disposizione il datario nominativo del proprio ufficio e poteva più agevolmente provvedere alla bollatura del francobollo con questo strumento?
Proviamo a fare un censimento degli uffici che risultano aver adottato questo sistema e, dove possibile indicare anche il luogo di compilazione della lettera, come indicato all’interno della lettera stessa?

Alberto Càroli (caroli.aspt@gmail.com)
https://independent.academia.edu/CAROLIALBERTO
_______________________________________________________________

Colleziono:
-Storia postale delle isole dell’arcipelago toscano
-Storia postale dei collegamenti marittimi dell’arcipelago toscano
-Storia postale di Piombino
-Storia postale della provincia di Massa-Carrara (compresa la Garfagnana massese)
Massimo Bernocchi
Messaggi: 1299
Iscritto il: 18 luglio 2007, 19:46
Località: Prato

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da Massimo Bernocchi »

Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana sono stati utilizzati da svariati uffici
alcuni occasionalmente, altri molto più ricorrenti
bisogna stare molto attenti agli annulli a penna, specie come nel caso sopra citato
quando questi tratti non passano sulla lettera e anche necessariamente quando lo fanno
queste lettere, a parte casi inconfondibili vanno valutare bene e dal vero, per stabilirne la genuinità assoluta.
Ciao: Max
Gioielli filatelici di Toscana
ASI "the pursuit of perfection"
il mio blog, esperienze di un collezionista e Collezione Unicum
https://gioiellifilateliciditoscana.blogspot.com/
Avatar utente
marco castelli
Messaggi: 1632
Iscritto il: 3 agosto 2007, 16:00
Località: valcamonica (BS)

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da marco castelli »

Non è Granducato ma pertinente...

Questo è un frammentone a cui tengo molto... :wub:

L'ufficio di Castelfiorentino annullò i francobolli a penna con un ghirigori molto elegante per un
periodo molto lungo dal Granducato fino ai De La Rue...


Marco :abb:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Marco Castelli
Colleziono i colori della IV emissione del Regno di Sardegna,
le affrancature miste con francobolli Matraire,
...e da poco anche Toscana, Napoli, Lombardo Veneto.
maccastelli10@gmail.com

Sostenitore dal 2005
Massimo Bernocchi
Messaggi: 1299
Iscritto il: 18 luglio 2007, 19:46
Località: Prato

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da Massimo Bernocchi »

Ciao marco
verissimo quello che dici, in maniera continuativa e con diverse foggie
molto spesso tratti diagonali
Ciao: Max
Gioielli filatelici di Toscana
ASI "the pursuit of perfection"
il mio blog, esperienze di un collezionista e Collezione Unicum
https://gioiellifilateliciditoscana.blogspot.com/
moroni
Messaggi: 74
Iscritto il: 18 novembre 2017, 14:02

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da moroni »

Qual è la necessità di rendere nulli i francobolli con tratti di penna (ma anche con veri e propri bolli “muti”) se chi faceva tale manovra aveva anche a disposizione il datario nominativo del proprio ufficio e poteva più agevolmente provvedere alla bollatura del francobollo con questo strumento?
Ciao a tutti,
senza pensare male, in generale, una lettera può sempre sfuggire all'annullo.
Poi, chi verifica, non usa il bollo, ma la penna. Perchè no ?
L'importante era annullare i francobolli.

Ciao:
moro
Massimo Bernocchi
Messaggi: 1299
Iscritto il: 18 luglio 2007, 19:46
Località: Prato

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da Massimo Bernocchi »

Quello che dici è giustissimo, però si sono rintracciati negli anni documenti che presentano queste caratteristiche
alcuni uffici lo hanno fatto in modo continuativo con vari tratti altri occasionali
certamente è bene sempre diffidare ed andarci cauti, va sempre visto se certi documenti sono genuini
questo però non significa che i genuini non vadano bene, sono modi di rendere nulli i francobolli come negli altri casi
non sappiamo con certezza il perchè, rimane il fatto che lo hanno fatto,penso che era una novità l uso del francobollo
e probabilmente annullarlo a penna li rendeva più sicuri del riutilizzo, una porzione di un doppio cerchio poteva essere riutilizzato sormontando l annullo al precedente
come nella famose frode di Marciana Marina corrisp.anselmi, nell annullo a penna si sentivano più tranquilli, forse
Ciao: Max
Gioielli filatelici di Toscana
ASI "the pursuit of perfection"
il mio blog, esperienze di un collezionista e Collezione Unicum
https://gioiellifilateliciditoscana.blogspot.com/
Avatar utente
paolo
Messaggi: 574
Iscritto il: 6 settembre 2007, 10:25
Località: Siena
Contatta:

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da paolo »

Circa gli annulli apenna sono sempre stato piuttosto scettico sulla reale autenticità ma, occupandomi solo di un ristretto territorio, ho anche la fortuna di non vederli così di frequente... a tal proposito, siccome non mi piace mai far nomi ed esempi, cito il lotto 337 dell'ultima asta VIENNAFIL del 12 u.s. che è una letterina da SAN QUIRICO a PIENZA (distanza all'epoca, come oggi, circa 8 km) del 27 Marzo 1854 la cui immagine vi riporto qui sotto... base 1700 euro, credo invenduto (e ci mancherebbe vorrei aggiungere)... sarebbe un annullo a penna di San Quirico secondo voi? NO, nemmeno per idea... figuriamoci se il buon Nispi (l'Ufficiale Postale di San Quirico) dopo aver messo il bollo nominale ed il bollo PD non avrebbe annullato con l'uno o con l'altro (ne ho diverse di lettere dell'epoca proprio simili a questa e così "gestite") anche il francobollo... e allora? allora nella migliore delle ipotesi quel francobollo lo ha messo l'ufficio di Pienza per rispedire la lettera a Firenze (i Piccolomini erano sempre in giro e noi non abbiamo l'immagine del verso) che, come ci dice la scritta a lapis del Bolaffi, dovrebbe aver bollato in arrivo al verso... forse anche Pienza avrà bollato in arrivo al verso e non avrà voluto ribollare la rispedizione quando da palazzo Piccolomini (che era praticamente di fronte all'ufficio postale) gli avranno detto di mandarla a Firenze... l'inchiostro dell'annullo a penna è completamente diverso da tutti gli altri... nella peggiore delle ipotesi il francobollo (ovviamente originale) è stato messo di recente per dar "tono" ad una lettera non affrancata... la mia non è una certificazione, ma solo un'ipotesi, conscio però che la certificazione addotta non è giusta se dice che annulla San Quirico...
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Colleziono e ricerco SEMPRE materiale storico-postale, dalle origini al 1945, di SIENA e provincia (soprattutto di SAN QUIRICO d'Orcia) per i miei studi...
SOSTENITORE DEL FORUM per il 2009-2010-2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019...
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2669
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: Gli annulli a penna nel Granducato di Toscana

Messaggio da francesco luraschi »

Tra le varie situazioni che possono avere portato agli annulli grafici c'è pure quella del mittente che, erroneamente, supponeva essere egli stesso a dovere annullare il francobollo.

Tra gli esempi postati non mi sembra di vedere casi simili, però nel LV ci sono vari esempi di lettere con francobolli con annullo postale ben impresso e, insieme, uno o più tratti di penna spesso di inchiostro simile a quello usato per scrivere l'indirizzo.

Tecnicamente, e in via teorica, un francobollo doveva portare l'impronta postale per risultare demonetizzato. Altre impronte, sulla carta, lo rendevano riutilizzabile.

Ma poi ovviamente contava la buona fede.

Ciao: Francesco

Rev LB Dec 2020
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Rispondi

Torna a “Granducato di Toscana”

SOSTIENI IL FORUM