Prove e Saggi dei francobolli di Modena

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attalos
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Re: Prove di francobolli. Aquilotti estensi

Messaggio da attalos »

Giorgio Di Raimo ha scritto:
attalos ha scritto:
Giorgio Di Raimo ha scritto: da mie ricerche e ritrovamenti ho potuto accertare che queste così dette "prove di conio" senza tassello sono delle ristampe del 1862, eseguite a Modena ( da qualche parte ho i nomi dei due tipografi che le fecero), stampate in tipografia con clichè ricavato da elettrotipia da uno originale assai deteriorato e arrugginito probabilmente( casua delle forti deformazioni rispetto a quello originale, ma assai simile per le proporzioni generali).... Ciao: Ciao: Ciao:
Giorgio, se ritrovi i nomi dei tipografi mi piacerebbe conoscerli per inserirli nel mio archivio. Hai intenzione di pubblicare l'esito delle tue ricerche? Sarebbe interessante.
Personalmente dei francobolli amo studiare la genesi e anche la loro fortuna posteriore e sono sempre interessato alle informazioni dettagliate.

Amedeo

Revised by Lucky Boldrini - February 2016

a beneficio di tutti: il sapere non serve se non è condiviso :abb: Ciao: Ciao:
Giorgio quelle due didascalie non vogliono dire quello che tu hai inteso.

1) Rocca, Rinaldi e Algeri non sono stampatori ma orafi e argentieri, attivi a Modena e soci dal 1851: ne puoi trovare notizia nel libro di
A. Barbieri, "A regola d'arte: pittori, scultori, architetti, fotografi, scenografi, ceramisti, galleristi, critici e storici d'arte nel modenese dell'Ottocento e del Novecento", Mucchi Editore 2008, pagina 243.


2) Osserva bene quanto c'è scritto a destra: nel 1862 esisteva uno "Stamp State Office" a Modena?

Sono solo due didascalie molto generiche e super-sintetiche relative all'emissione dei francobolli modenesi in cui l'estensore ha scritto per errore 1862 invece di 1852.

Revised by Lucky Boldrini - February 2018
Ciao:
Amedeo
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