Romagne - I colori del Bai. 20

[Guido Morolli]

Ringrazio l'amico Brix66 per la bella ed interessantissima esposizione
dei suoi importanti pezzi...a me sembra che la differenza di colore tra i vari
francobolli sia lampante...penso anch'io che vi siano dei colori intermedi ma
per me sarebbe già sufficiente far considerare i due colori estremi.
La studio è molto difficoltoso in quanto i pezzi sono rari...in tutto hanno circolato 6.000 francobolli da 20 baj..
da quello che emerge si può dire che il colore azzurro compare improvvisamente nel mese di dicembre 1859 e si potrae
ancora nel mese di gennaio 1860.
Dopo i pezzi importanti postati da Brix66 ( rarissima è la coppia del 20 baj, forse sono solo 3 pezzi conosciuti ) vorrei concludere
postando una busta non mia ma appartenente alla mitica collezione Barcella...si tratta di una busta diretta a Londra ( stesso destinatario della mia ) del gennaio 1860...anche in questo caso mi sembra che il colore sia decisamente azzurro.

bologna 15 01 60 londra.jpg

Mentre scrivevo questo intervento Paolo Lepore ha scritto una cosa interessante:
"Chissà come mai per la Sardegna una grande attenzione per le sfumature e niente per le Romagne..."...ovviamente la risposta è maliziosa e semplice....il motivo è perchè anche i commercianti hanno pochissimi pezzi del 20 baj, non hanno armadi pieni di classificatori con la IV di Sardegna...
Un caro saluto a tutti.
Guido

[giampi]

Ciao, gli ultimi pezzi messi in serie da Brix66 fa riconsiderare l'argomento e mostra varie tonalità fra gli estremi azzurro grigio e grigio verde. Da buon quartista e appassionato di colori accolgo subito la provocazione
Ho misurato, dall'immagine dei sette pezzi sciolti messi in serie, i valori con photoshop di RGB e cmyk per poterli confrontare anche con quelli che avevo misurato precedentemente sui pezzi di Guido
Per farla breve per misurare quanto e' azzurro o verde un pezzo basta fare il rapporto fra ciano/giallo (C/Y) delle misurazioni in CMYK; più' e' alto il rapporto più' il pezzo e' azzurro , più e' basso più' e' verde
Alcuni risultati.
1 ° 20 baj da sn 13/3 = 4,3
2° 20 baj 11/11= 1
3° 20 baj 8/14 = 0,57
6° 20 baj 2/18 = 0,11
Come si vede grandissime differenze per cui possiamo definire almeno quattro tipologie
Per curiosità' più' che per raffronto (immagini diverse non correttamente confrontabili) con i primi due pezzi di Guido di cui avevo misurato i colori danno per il primo azzurro grigio il rapporto e' 1,2 (teoricamente assimilabile al 2° di brix66); per quello grigio verde e' 0,26 quindi un via di mezzo fra il 3° e il 6° di brix66.
Se alcune di queste differenze sono dovute a una diversa composizione iniziale della tinta o dovute alle vicissitudini e all'invecchiamento diverso per i vari pezzi ai posteri l'ardua sentenza.

[brix66]

Grazie Guido per aver messo in risalto la rarita' delle coppie, e Giampiero per i dati sui rapporti delle tinte.

Provero' anch'io a giocare un po di piu' con il monitor, e misurero' gli spessori della carta, vediamo cosa ne verra' fuori.

Certo che neanche il 5 Baj scherza, quanto a possibili sfumature !

5 baj recto.jpg

5 baj verso.jpg

2493.jpg

(questo blocco non e' mio)

5 Baj dettaglio.jpg

Cordiali saluti

F

Revised by Lucky Boldrini - August 2018

[Antonello Cerruti]

Se fossimo in Sardegna e non in Romagna, andrei quasi quasi piu' in direzione di tre "tinte base", e qualche "chiaro" / "scuro" ... ; )

Buonasera,
bella l'idea.

Inauguriamo una nuova collezione: le tinte di Romagna.

Hai ragione: i quartisti classificherebbro un decina (minimo) di tinte del 20 baj.

Chissà come mai per la Sardegna una grande attenzione per le sfumature e niente per le Romagne...


Cordiali saluti

Paolo Lepore

Il motivo è semplice.
Per i francobolli della IV c'è una grande quantità di materiale e di collezionisti ed anche qui sul Forum abbiamo personaggi che raccolgono francobolli di qualsiasi tipo (esemplari corti, strappati, coi buchi, ecc.) e colore.
Delle Romagne abbiamo pochissimo materiale disponibile.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[francesco75]

Buongiorno a tutti.
Interessanti sia il topic sia le autorevoli argomentazioni di tutti gli intervenuti.
Da giovane collezionista (del Regno di Napoli, ma amante di tutti gli Antichi Stati) mi associo, banalmente, anche io ai complimenti nei confronti delle lettere di Guido Morolli.
"Autentiche rarità" che non si può far altro che ammirare per la loro bellezza, comprese le diverse sfumature di colore che le contraddistinguono, e studiare, come alta testimonianza del piú affascinante, a mio avviso, periodo storico postale del nostro Paese, quello che va dagli Antichi Stati e, attraverso i Governi Provvisori, conduce all'Unità d'Italia.
Complimenti ancora.
Cordiali saluti.
Francesco

[Guido Morolli]

Ringrazio per le belle parole..

Guido

Rev LB Jan 2020