Uso dei francobolli pontifici dopo la presa di Roma

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acquarius1
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Uso dei francobolli pontifici dopo la presa di Roma

Messaggio da acquarius1 »

Grazie per le risposte.
Fino a che data furono usati i francobolli del Pontificio dopo la presa di Roma nel 1870?
Come deve essere valutata la rarità di una lettera o di un annullo con francobolli pontifici dopo il 1870?
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Gianco
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Gianco »

Su un catalogo Laser Invest (Il N. 157, mi pare) ho visto una lettera -non tassata- affrancata con 2 esemplari del 10 centesimi, del 25 Febbraio 1871.
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Guido Morolli
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Guido Morolli »

Nei miei appunti, ho come data ultima di Pontificio il 17 maggio 1871..ecco la busta...
pontificio.jpg
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acquarius1
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da acquarius1 »

Guido Morolli ha scritto: 24 ottobre 2017, 18:49 Nei miei appunti, ho come data ultima di Pontificio il 17 maggio 1871..ecco la busta...
pontificio.jpg
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Guido
Che tu sappia erano tollerati o permessi?
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Gianco
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Gianco »

Caspita! 17 Maggio.
Gianco
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Gianco »

La vendita dei francobolli pontifici fu vietatadal 30 Settembre 1870. Tollerato l'uso fino al 31 Dicembre. Dopo è fuori legge. Il vaccari indicava come ultima datanon tassata il 25 Febbraio 1871 e la Laser Invest confermava. La lettera postata da Guido è di molto posteriore. Prendiamo nota!
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acquarius1
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da acquarius1 »

Io ne ho una da Nepi dell'ottobre '70 ma non so come valutarla e come descriverla.
Sicuramente da Nepi, piccolo paese, dopo il 20 sett ce ne saranno pochine
Ultima modifica di acquarius1 il 24 ottobre 2017, 19:09, modificato 1 volta in totale.
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Guido Morolli
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Guido Morolli »

Confermo quello che ha scritto Gianco....che saluto...
la busta che ho postato del 17 maggio 1871 si trova nell'ultima pagina del libro " ETATS PONTIFICAUX " pubblicato nel 2006 dal Club
di Montecarlo.
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Gianco
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Gianco »

Potresti scrivere:
"Uso dei francobolli pontifici nel Lazio in periodo italiano.
21 Settembre-31 Dicembre 1870.
In tale periodo, la vendita era vietata, ma l'uso tollerato"

Saluto il grande Guido Morolli, cui invidio le conoscenze ed anche il volume "Etats Pontificaux", che vorrei avere anch'io (ogni tanto torna a galla e dev'essere molto bello).
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acquarius1
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da acquarius1 »

Ti ringrazio e ringrazio anche Morolli per la disponibilità.
Come devono essere valutate le lettere di questo periodo? Mi spiego: Nepi in questo periodo post 20 sett è da considerarsi più raro? E di quanto?
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Gianco
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Gianco »

Un 10 centesimi vermiglio su lettera (l'affrancatura più comune) è quotato dal Sassone 900 €, cioè quasi 20 volte più dell'ordinario. Questo dà un'idea di massima dell'interesse di questi documenti.
E' chiaro che se poi l'affrancatura non è il 10, ma è il 20, il valore aumenta (fino ad arrivare alll'80, rarissimo).
Rarissime anche (ovviamente) le affrancature di II Emissione.
L'annullo acquista importanza, in ragione del documento, che ha interesse.
Sugli annulli occorre fare attenzione, perchè se ne trovano di falsi, visto che la data è proprio ciò che fa la differenza.
Saluti!
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acquarius1
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da acquarius1 »

Gianco ha scritto: 24 ottobre 2017, 22:01 Un 10 centesimi vermiglio su lettera (l'affrancatura più comune) è quotato dal Sassone 900 €, cioè quasi 20 volte più dell'ordinario. Questo dà un'idea di massima dell'interesse di questi documenti.
E' chiaro che se poi l'affrancatura non è il 10, ma è il 20, il valore aumenta (fino ad arrivare alll'80, rarissimo).
Rarissime anche (ovviamente) le affrancature di II Emissione.
L'annullo acquista importanza, in ragione del documento, che ha interesse.
Sugli annulli occorre fare attenzione, perchè se ne trovano di falsi, visto che la data è proprio ciò che fa la differenza.
Saluti!
Il bollo è buono. La lettera ha due certificati Enzo Diena e Bottacchi. Però nessuno dei due certificati fa riferimento alla rarità di queste lettere.
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Andrea61
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Andrea61 »

Gianco ha scritto: 24 ottobre 2017, 22:01 Un 10 centesimi vermiglio su lettera (l'affrancatura più comune) è quotato dal Sassone 900 €, cioè quasi 20 volte più dell'ordinario. Questo dà un'idea di massima dell'interesse di questi documenti.
E' chiaro che se poi l'affrancatura non è il 10, ma è il 20, il valore aumenta (fino ad arrivare alll'80, rarissimo).
Bisogna anche tener presente che fino al 31 ottobre 1870 la tariffa delle lettere che viaggiano all'interno di quello che era il territorio Pontificio al 20 settembre 1870 pagano solo 10 centesimi. Dal 1º novembre venne introdotta la tariffa italiana di 20 centesimi.

Quindi direi che, paradossalmente, i 20 centesimi potrebbero essere più rari fino al 31.10 e meno rari dopo. E' chiaro che sto parlando di rarità relativa e non assoluta giacché nel frattempo l'uso dei francobolli pontifici residui si rarefaceva.
Andrea

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Antonello Cerruti
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Antonello Cerruti »

Guido Morolli ha scritto: 24 ottobre 2017, 18:49 Nei miei appunti, ho come data ultima di Pontificio il 17 maggio 1871..ecco la busta...
pontificio.jpg
Ciao:
Guido
:mmm: :mmm: :mmm: :mmm:

Non mi piace.

Ho chiesto notizie a Giuliano Padrin; aspetto di sentire cosa ne pensa.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Giuliano Padrin
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Giuliano Padrin »

Ciao: Ciao: Ciao:

Un cordiale saluto a tutti.

Ringrazio Antonello Cerruti per avermi chiamato in causa, anche se non credo di poter aggiungere molto altro a quello che, correttamente, gli amici del Forum hanno detto finora.
Posso solo fornire ulteriori elementi d'archivio postando questa lettera partita da Viterbo con i bolli pontifici in quel fatidico 30 novembre che vide la cessazione dalla pubblica vendita e la requisizione dei francobolli pontifici che dal successivi 1 Dicembre vennero sostituiti con quelli italiani

http://i64.tinypic.com/vwvkw0.jpg
vwvkw0.jpg
ed un' altra lettera in cui ai bolli pontifici si sostituiscono quelli italiani

http://i64.tinypic.com/16c5755.jpg
16c5755.jpg
Per quanto riguarda invece la lettera di cui all'immagine postata da Guido Morolli (un cordiale ed ammirato saluto) e che non convince Antonello, non posso fare altro che aggiungere ai suoi anche i miei dubbi che, non avendo la lettera per le mani e non potendo quindi verificare correttamente quei puntini che dai francobolli debordano sul fronte della lettera, sono legati solo a quello che deriva dall'impiego del bolli utilizzati per datarla ed annullare i francobolli.

Fin dai primi di Aprile 1871 Viterbo annullava i francobolli con il numerale “208” ed, a lato, applicava il bollo ad un cerchio e data.

http://i65.tinypic.com/357lmzb.jpg
357lmzb.jpg
Trovare il bollo "207" in dotazione a “Roma ferrovia” come annullatore dei francobolli ed, a fianco, il bollo ad un cerchio e data di Viterbo, lascia sicuramente un po’ perplessi.
Non ho data certa per il primo impiego di questo bollo (purtroppo non sono competente in materia di bolli numerali italiani) ma ammesso che fosse già in dotazione il 17 maggio 1871, come mai è insieme al bollo di Viterbo?
Infatti se il bollo ad un cerchio e data è stato apposto a Viterbo (e non c’è ragione di dubitarne) perché i francobolli non sono stati annullati col numerale “208”? Sono forse sfuggiti all’annullo ed ha poi rimediato alla svista “Roma ferrovia” annullandoli con il suo “207”?

Per il resto, viste anche le due sigle peritali, più non mi addentro.

Sulla rarità di lettere come queste, a mio parere, il discorso è decisamente lungo e sono molti gli elementi che concorrono alla loro valutazione.
Va ricordato che la cosiddetta "liberazione" dei territori pontifici (che si concluse con la presa di Roma del 20 settembre) era già iniziata qualche settimana prima e quindi, paese per paese, si possono trovare lettere con annulli e francobolli pontifici spediti da località già occupate dagli italiani prima del 20 settembre.
Come giustamente ricordato, anche il tipo di francobollo può generare una maggiore rarità, se i 10 centesimi erano la tariffa base, è chiaro che i doppi porti o maggiori, sono decisamente in numero minore.
Non va poi dimenticata l'entità della popolazione che componeva le località stesse e che, in maniera direttamente proporzionale, avrebbe potuto produrre documenti postali.
In ogni caso, ritengo che le attuali valutazioni "economiche" corrispondano abbastanza correttamente alla rarità dei singoli pezzi.

Ciao: Ciao: Ciao:
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maupoz
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da maupoz »

Giuliano Padrin ha scritto: 25 ottobre 2017, 15:05
Per quanto riguarda invece la lettera ............... non potendo quindi verificare correttamente quei puntini che dai francobolli debordano sul fronte della lettera...........

Trovare il bollo "207" in dotazione a “Roma ferrovia” come annullatore dei francobolli ed, a fianco, il bollo ad un cerchio e data di Viterbo, lascia sicuramente un po’ perplessi.

Infatti se il bollo ad un cerchio e data è stato apposto a Viterbo (e non c’è ragione di dubitarne) perché i francobolli non sono stati annullati col numerale “208”?
Sono forse sfuggiti all’annullo ed ha poi rimediato alla svista “Roma ferrovia” annullandoli con il suo “207”?

Per il resto, viste anche le due sigle peritali, più non mi addentro.
Ciao:

....molto perplessi...

... mai visto un annullo numerale terminare con quel tipo di puntinatura su tutto un lato del timbro

... l'impressione è sia "un'aggiunta" ... esternamente ai francobolli

... ma come scrive Giuliano... "non potendo verificare correttamente" e "viste le sigle peritali"



.. :mmm: :mmm: chissà se al momento delle sigle ... i puntini "esterni" ..... già c'erano?

... chissà ... se ci fosse un certificato con immagine

...ecco un buon motivo per avere un certificato!!

Ciao: Ciao:
Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
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maupoz
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:

ripropongo un'immagine "diritta" dell'annullo

è il 208 di Viterbo e non 207 di Roma (in realtà il 2 rovescio pareva un 7)


pontificio 2.jpg

restano le perplessità sulle "sbordature" , i punti non c'entrano nulla con il resto del timbro ....( " a mio parere" ... per quel che vale! ;-)

Ciao: Ciao:
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Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
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Giuliano Padrin
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da Giuliano Padrin »

Ciao: Ciao: Ciao:

:OOO: :OOO: :OOO:

Svista paurosa!

Ci sono cascato come un pollo!

E' vero, è il "208" rivoltato!

:cry: :cry: :cry:

Ciao: Ciao: Ciao:
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cipolla
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da cipolla »

L'argomento è interessante. Mi permetto allora di postare alcuni documenti post 20 settembre

Lettera Roma Viterbo, francobollo Pontificio,tariffa Pontificia, annullo Pontificio in data 23 settembre 1870

Lettera Roma Viterbo, francobollo Italiano, tariffa Pontificia, annullo Italiano in data 12 ottobre 1870

Lettera Roma Civitavecchia, francobolli Italiani, tariffa Italiana, annullo Italiano, in data 9 novembre 1870

Lettera Viterbo Civitavecchia, francobollo Italiano, griglia Pontifica, tariffa Italiana, in data 12 dicembre 1870.
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acquarius1
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Re: francobolli del Pontificio dopo 1870

Messaggio da acquarius1 »

Quante cose che si imparano facendo delle semplici domande :leggo:
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